Dopo l'attacco di Hamaz in Israele, che ha causato circa 1.000 morti, lo Stato ebraico ha risposto causando molti più morti.
E non certo una novità, infatti i dati storici parlano chiaro: per ogni morto israeliano, dall'altra se ne contano 10!
Questa reazione ha portato alcuni calciatori, come ad esempio Mazraoui, El Ghazi e pure Benzema, a rilasciare dichiarazioni pro-Palestina.
Non l'avessero mai fatto.
Nella libera, a parole, Europa, non ci si può discostare più di tanto dal pensiero unico pro-USA e pro-Israele, altrimenti vieni tacciato come pericolo fondamentalista, anche se stai soltando sperando che il popolo oppresso palestinese trovi finalmente pace (non si sa come, però!).
Piena solidarietà da parte mia verso questi calciatori, e verso ogni altra persona, che in Europa trovano ostacolati i loro pensieri.
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