Chi ha la meglio? Chi la spunta? Chi vince?
Chi sarà il King of Betting Exchange, quello col più alto winrate o quello con un winrate da disgraziato?
Se iniziamo una carriera con un piccolo capitale, siamo neofiti, ecc., facciamo bene a ragionare sui punti percentuali, quindi facciamo bene a volerci migliorare e bla bla bla. Questo post non è per questo persone :)
In questo post voglio infatti ribaltare la situazione.
Spesso critico chi enfatizza l'importanza degli alti winrate. C'è un tipo famoso sul vùvùvù che indica come winrate di successo l'83%!
Se non ci arrivi, non sei degno di far parte del suo gruppo di vincenti ah ah ah
Vincenti? Dipende. Stiamo parlando di pronosticatori incalliti, che pur raggiungendo questo winrate, poi fanno le lenzuolate e perdono? O stiamo parlando di gente che guadagna bei soldini o soldoni?
Sarete sicuramente portati a pensare che uno strike rate alto sia sinonimo di alti profitti.
Può sembrare così, ma il profitto dipende anche dalle quote. Se vado a puntare una quota minima di 1.8 posso guadagnare bene anche con un tasso molto più basso.
Quindi il vincitore tra uno che ci azzecca quasi sempre e punta quota 1.3, e uno che ci azzecca di mente e punta quota 1.8 è il 2°.
Ma il VERO vincitore in realtà è addirittura un altro.
Uno che sembra più scarso, e che dal punto di vista betting exchangistico lo è davvero.
Ma questo ipotetico tizio con un winrate scandalosamente basso guadagna una montagna di soldi.
Gli altri si impegnano a DECUPLICARE i capitali, altri si limitano a triplicarlo o quintuplicarlo e vorrebbero anche loro arrivare a moltiplicare per 10. Queste persone si scontrano e si flexano :P
Ma è lui che vince, lui che magari arriva soltanto a raddoppiare.
Perché?
Perché alla fine è il CAPITALE che fa la differenza.
Se infatti quello che decuplica può passare ad es. da 1.000 a 10.000 euro, ecco che quello che magari si limita a raddoppiare - e ha cmq il tempo e il cervello per poter in futuro fare molto meglio - se ha un capitale super, passerà da 50k a 100k, con un profitto di 50 kapponi!
Quindi molto meglio avere un capitale alto che un rendimento più alto. Anche perché non è affatto detto che quello che quest'anno decuplica, riuscirà a farlo anche in futuro. Mentre è assai probabile che il tizio che raddoppia vorrà impegnarsi e studiare di più per fare meglio.
Quindi nella stagione successiva ecco che il 1° tizio passerà da 10k a 40k (non moltiplicherà più per 10 come prima), mentre il 2° riuscirà mettiamo a triplicare, passando da 100 a 300k (+200k di profitto, + 250k di profitto complessivo in 2 anni).
Nel mondo della finanza cosa succede, infatti?
Che si parla spesso e ci si 'accontenta' di rendimenti che noi betting exchangator (?) reputiamo bassi. Ma in realtà ai grandi investitori quei rendimenti vanno benissimo. Non perché sia gente che si accontenta di poco o che non sappia fare trading o altro, bensì perché primo è un altro settore, ma soprattutto perché non investoni mica 500 o 1.000 euro, investono infatti centinaia di migliaia o milioni di euro/sterline/dollari, ecc.
Se avessi un capitale di 1.000.000 di euro, mica mi metterei a operare ogni giorno cercando di moltiplicare x mila volte il mio capitale. Farei poche cose e mi accontenterei di un +50% annuale.
In buona sostanza chi inizia con un capitale piccolo rischia di non accontentarsi perché pur riuscendo (ma non è mica detto, anzi) a moltiplicarlo enormemente, ecco che quell'enormità in termini percentuali, non è dal punto di vista MONETARIO.
Avevo visto un video 2 o 3 estati fa di questo tizio che parla di un winrate altissimo, in cui moltiplicava per bene il suo capitale.
Ma era un capitale bassissimo, pari a €50! Se avesse iniziato con 50k non gli sarebbe importato affatto di moltiplicarlo per non so quanto.
Per questo io dico e scrivo spesso che se siete già esperti e avete soldi da parte, di iniziare con capitali importanti. Potete fare meno e godervi di più i profitti e la vita.
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