Cosa ci conviene fare per poter vivere senza dover lavorare in maniera tradizionale?
Sul web si parla tanto di investire di qui e di là, ma porta dei risultati concreti nel breve termine? Si possono cioè guadagnare dei bei soldini ogni mese o è una roba da ricchi?
Le correnti di pensiero sono dunque 2:
da una parte c'è chi vuole investire agendo in maniera passiva, per bearsi - potenzialmente - di un profitto annuo medio del 5 o 10%;
dall'altra parte c'è chi invece vuole operare quotidianamente o quasi, speculando sui mercati, per poter guadagnare, anche qui potenzialmente, certe cifre ogni giorno.
Cos'è meglio?
La prima attività può sembrare la migliore perché si può guadagnare decentemente senza fare nulla, a parte analisi e cernita iniziale, mentre la seconda sembra molto rischiosa.
In realtà dipende da quanti soldi si hanno da investire.
Nel 1° caso bisogna investire come minimo 200.000 per poter potenzialmente ottenere un profitto di 20.000 euro con cui campare, a cui però togliere il 26% di imposta sui profitti finanziari.
Ma oltre a questa cifra importante, è bene sapere che non sempre il rendimento sarà pari ad un buon +10% annuo, infatti questa è una media, forse anche generosa, dell'indice S&P 500. Come sappiamo tutti benissimo, di tanto in tanto ci sono anni di crisi, catastrofici, e in quei momenti che si fa? Molte persone vanno in panico e vendono tutto.
Certo, si potrebbe optare per i titoli che elargiscono ottimi dividendi, ma su questi ci sono dei dubbi, infatti affinché un investimento sia sano e remunerativo, deve portare il capitale a crescere, ma chi può essere sicuro che titoli di questo tipo crescano? Nessuno. Leggetevi questo ottimo articolo di SoldiExpert.
Sul Tubo ci sono persone, sia italiane che straniere, che puntano molto sui dividendi, sperando/ipotizzando di poter andare in pensione prima del previsto, incassando ogni tot. mesi cifre interessanti, ma cmq non elevate, come ad esempio 1.000 o 2.000 euro.
Ci potranno riuscire, non lo metto, in dubbio, ma c'è il rischio che quei titoli si svalutino perché si tratta di aziende/società che non stanno investendo su loro stesse, o cmq meno della concorrenza, e ci vogliono ingenti capitale, non certo 5k o 10k come a noi trader del betting exchange.
E se invece si optasse per dividendi più 'umani', ecco che il proprio capitale dovrebbe essere, dai miei modesti calcoli, ben più alto dei 200.000 euro menzionati prima.
Insomma, per poter investire passivamente in Borsa ottenendo ottimi risultati e profitti, bisogna avere già le tasche belle gonfie.
Nulla vieta di iniziare anche con pochi soldi, investendo su ETF ad accumulazione, che quindi sfruttano l'interesse composto. Questi non elargiscono dividendi e non fanno guadagnare gli investitori nel breve-medio periodo.
Perciò se una persona ha un lavoro e dei soldi con cui campare, può investire così o cosà, ma non può certo ambire a vivere di investimenti.
La speculazione, invece, può far guadagnare bene quasi sin da subito anche chi ha pochi soldi.
Le percentuali scritte prima possono essere ottenute con continuità ogni singolo mese.
Sento dire che un buon trader guadagna il 20% l'anno. Sicuramente è un risultato superiore ai vari indici di Borsa, ma considerando che si lavora tutti i giorni non so quanto ne valga davvero la pena. Sarebbe meglio proseguire col proprio lavoro con uno stipendio sicuro e investire passivamente.
Tutt'altra cosa se ci si impegnasse per raggiungere il 10% mensile. In questo caso sarebbe potenzialmente possibile vivere di speculazioni aka trading sin dal 1° mese iniziando con 'appena' 10k.
Anche qui, in realtà, sarebbe meglio non usare subito i primi profitti ma sfruttare l'int. comp. e far crescere il capitale.
Ovvio che per guadagnare sui mercati finanziari sia necessario essere bravi. Il che non vuol dire perdersi nelle supercazzole pseudo tecniche dei fuffaroli che cercano di leggere i grafici vedendo cose che sanno soltanto loro.
Vuol dire che bisogna aspettare le occasioni giuste e coglierle al volo, senza però essere avidi.
Pazienza e assenza di avidità sono 2 soft skills fondamentali, proprio come nel betting exchange, altrimenti si sta davvero tutto il giorno davanti ai grafici per trovare ad ogni costo, in ogni modo, un momento in cui entrare, con la scusa che si è analizzato il grafico, per poi magari rimanere a lungo in una posizione sia in attivo (sperando che continui a crescere il profitto), sia in passivo (sperando che torni sui suoi passi).
Un'altra soft skill è dunque la freddezza abbinata ad una grande capacità decisionale. Se bisogna uscire perché sta andando tutto all'opposto, si esce e basta.
In queste settimane sto provando a fare trading finanziario con un conto demo e mi sta andando molto bene. So leggere i grafici come gli esperti? No. Conosco i termini tecnici dei fuffarolo? Neanche. Non so praticamente alcunché. So solo che i prezzi possono salire o scendere, e io seguo per qualche minuto il trend. Molto semplice.
Anche qui, comunque, bisogna poi versare il 26%, oltre a pagare piccole commissioni per ogni trade aperto.
A me piacerebbe molto campare di rendita con gli investimenti passivi, ma non mi è possibile. Non fatevi abbindolare dai video dei tanti saputelli online che la fanno facile: "Uhm magari oggi investo qui, domani lì perché può crescere del x%", bla bla bla.
La realtà è che molti fanno quel genere di video per poter incassare un po' di soldini dalle affiliazioni, perché è un settore che paga molto bene (uhm, quasi quasi ora vedo se posso anche io inserire qualche linkuzzo ahah).
E l'ulteriore realtà è che, per guadagnare per conto vostro senza alzarvi alle 7 e subire ordini, dovete saper far fruttare aka moltiplicare i vostri soldini, sapendo che li state rischiando e che se non siete freddi e attenti rischiate di perderli tutti.
AU REVOIR
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