Con questo post cerco di far comprendere ad alcune persone che, per guadagnare bene col Betting Exchange, è necessario avere a disposizione un capitale iniziale abbastanza consistente, ma comunque nettamente inferiore rispetto a quando si vuole creare un'azienda.
Molte persone sono confuse e non sanno a quanto debba ammontare il loro investimento, non sanno forse neanche che si tratta di questo e non di un giochino o un passatempo o, ancora peggio, di gioco d'azzardo (che mi ha sempre schifato, per cui se passate il tempo coi gratta e vinci, slot, ecc., uscite dal mio blog!).
Come se non bastasse, ci sono persone che si chiedono se sia possibile, e se sì cosa bisogna fare, guadagnare certe cifre con cui 'riuscire a campare', senza però considerare il fatto oggettivo che almeno nella 1^ stagione, ogni guadagno, a meno di incredibili exploits, debba rimanere nella cassa per far crescere il capitale. Insomma, si può anche arrivare sin dal 1° mese a €1.000 dopo 30 giorni, ma questi soldi devono rimanere lì, non possono essere utilizzati per campare, OK?
Bene, allora, adesso, fatta questa doverosa premessa (a volte mi pare di parlare con Nick il demente, ah ah ah) vediamo come si inizia.
Se tu sei già esperto e ti ritieni una persona responsabile, saggia, razionale e coscienziosa, iniziare con pochi soldi è del tutto inutile:
1, perché non riuscirai a camparci;
2, perché non potrai compiere azioni fondamentali, checché ne dicano gli espertoni su YouTube che evidentemente non hanno mai iniziato con puntate da €2, come ad esempio il bancaggio a quote sopra 2 e le coperture (di cui questi guru vanno matti)...
C'è un 3° motivo psicologico che nessuno evidenzia (per cui ringraziami per questo mio prezioso post che mi costa tanto tempo per pensarlo e scriverlo):
l'avidità. Già. Quando si inizia con pochi soldi e si ottiene già un buon riscontro, si vuole compiere un passo più lungo della gamba perché ci si fissa molto con questa attività e si vuole far crescere la cassa dato che c'è un'oggettiva capacità, che però non potrà trasformarsi in realtà per via dall'assenza di liquidi importanti. Per cui c'è il rischio che l'utente medio, che inizia con pochi euro (ad es. capitale di 100 e stake da 2 o 3 euro), dopo qualche puntata vincente, voglioso di tanti soldoni, esegua operazioni in cui rischia 10 o 20 euro non potendosele in realtà permettere.
Ma veniamo alla domanda del post: quanti soldi servono per lavorare col betting exchange e camparci?
Ci vogliono migliaia di Euro, proprio come per qualsiasi altro investimento nel mercato tradistico.
Se vengono stabilite stake basse in proporzione al capitale e se non si vogliono/possono fare più di, che ne so, 100 operazioni al mese, e se si vogliono raggiungere potenzialmente almeno i 1.000 euro al mese, è matematicamente provato che bisogna iniziare con un capitale che oscilla tra i 3 e i 5 mila.
Considerando che le operazioni saranno prudenti e che si utilizzerà, per ognuna di esse, una percentuale molto bassa, ad es. l'1 o il 2, o massimo il 3% del capitale, capite che in realtà non si sta rischiando l'intero capitale, ma sempre e solo una piccolissima fetta.
Fate attenzione alle percentuali: già solo il passare dall'1 al 2% fa la differenza, sia in positivo, che in negativo. Sia che voi siate bravi che perdenti (perlomeno fino ad ora), usate una % bassa con cui vi trovate a vostro agio. Non c'è alcuna certezza, per cui basta davvero poco per rosicchiare sempre più il capitale. In un mese ci sono MIGLIAIA di partite e CENTINAIA di occasioni che possono essere colte con estrema facilità e continuità, per cui non bisogna avere fretta di operare e guadagnare.
Se si ha fretta di guadagnare, bisogna già avere i soldi. Chi è povero non può diventare ricco all'istante solo perché è bravo. O fa 1.000 operazione in un mese, vincenti nell'80% dei casi, con quote da 1.8 in sù, oppure deve procedere piano per step.
Insomma, quel che posso affermare è che se si parte con pochi soldi non si va da nessuna parte (si fa però esperienza, ma questa può essere fatta nel giro di pochi mesi se si è sempre sul pezzo), mentre se si inizia con un capitale serio si può godere sin da subito dei propri sforzi e delle proprie abilità.
Vuoi guadagnare? Devi investire seriamente sotto tutti i punti di vista: economico e psicologico. Devi vedere i soldi come uno strumento numerico applicato in un settore in cui ci sono soltanto numeri (risultati, statistiche, quote, guadagni/perdite, ecc.), strumento da usare solo in certe precise occasioni, mica sempre, mica in tutte le partite solo perché hai visto una singola azione pericolosa o solo perché nella giornata precedente quella squadra ha vinto.
Tra l'altro non è affatto certo guadagnare 1.000 euro al mese partendo con un capitale come quello menzionato prima. Considerate che i grandi fondi non promettono guadagni incredibili, per cui il guadagno è sempre proporzionato all'investimento. Se investi poco guadagni poco e se inizi con tanti soldi, a parità di prudenza, di ottime occasioni, di qualità e quantità, guadagni tanto (puoi guadagnare tanto, ma non è affatto certo tutti possano guadagnare).
PS: non capisco perché tutti vogliano fare gli sports trader, quando per essere dei professionisti c'è bisogno di ottenimento continuo di informazioni, di analisi, di determinazione, continuità, freddezza, ecc. Non è un'attività per tutti. L'ideale è investire facendo gestire il proprio capitale da una persona terza che funga da consulente operativo. Ed è quello che mi propongo di fare nei prossimi mesi.
Stay tuned: bigmoneysoccer@gmail.com
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