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venerdì, aprile 07, 2023

Ecco possibile gestione DENARO durante periodo NEGATIVO

In questi giorni ho parlato su YT e scritto qui sul blog di percentuali da usare o non usare a seconda dei casi, del budget, esperienza, ecc., scrivendo però anche che più alta è la percentuale usata, più alti sono i profitti.

Sì, ma a patto che le operazioni sono di successo, perché se ne becco 8 negative di fila rischio grosso (a gennaio persi proprio 8 volte di fila!).

Allora vediamo come poter gestire le perdite.

Se, vedendo il nostro ottimo risultato finale della stagione precedente, reputandoci bravi, esperti e vogliosi di guadagnare di più, decidiamo di passare ad es. dal 2% al 5% da usare per fornare i nostri stake, dobbiamo anche sapere che sbagliandone 5 andremo a perdere un max del 25%, sbagliandone 8 del 40%!

Rischiamo quindi di perdere quasi la metà del nostro capitale stagionale nel giro di 2 o 3 giorni. 

Situazione da brividi.

Ma dato che la percentuale che usiamo per creare il nostro stake/importo è alta, possiamo benissimo abbassarla sùbito dopo la 1^ operazione negativa, scendendo dal 5 a 4.

Se anche la 2^ op. va male, ecco che andremo a perdere un max del 9% anziché del 10.

Per la 3^ operazione useremo una % ulteriormente abbassata, ad es. del 3%.

Se dovesse andare male anche queste, avremo una perdita totale max del 12% anziché del 15%.

Oppure potremmo scendere direttamente al 3% dopo la 1^ op. negativa, per poi scendere al 2% alla 3^ op., per una possibile perdita max totale del 10% (5% 1^ op. + 3% 2^ op. + 2% 3^ op.), anziché del 12 come nell'esempio di prima o del 15 nel caso non avessimo mai abbassato la percentuale dello stake.

Dopo la 4^ op. potremo scendere all'1%, per una perdita totale dopo 8 op. negative del 16% anziché come visto prima del 40%.

Appena termina questo filotto negativo, con un'op. vincente in cui abbiamo usato dopo 8 op. neg. l'1%, possiamo tornare ad usare percentuali più alte, o ripartendo con la percentuale solita (5%) o con una leggermente più alta (2%) o con una via di mezzo (come ad es. il 3%).

All'inizio, usando il 5% e con le operazioni che andavano bene, ci siamo arricchitti per bene. Poi, con una buona dose di prudenza, appena prese 2 negative, siamo corsi ai ripari abbassando la percentuale (dal 5% al 3%, fino ad un minimo dell'1% dopo 4 op. negative).

Se, invece, vogliamo operare con una percentuale max del 2%, ecco che dopo un tot di mesi, se positivi e se raggiunto e superato un certo PROFIT TARGET (non giornaliero come quello che vi ficcano in testa certi pseudo formatori), possiamo EVENTUALMENTE darci alla pazza gioia rischiando una percentuale alta, tra il 5 e il 10%, relativa al profitto in eccesso.

Esempio:

se dopo 7 mesi ho raggiunto il mio profitto ideale di, che ne so, 10.000 euro, arrivando a 12.000 euro, ecco che potrò andare a crearmi stake del 5 o del 10% relativi a quei 2.000 euro extra, in modo tale da poter potenzialmente guadagnare ancora di più, rischiando però di perdere soltanto quel profitto extra.

Mi pare ovvio che questo discorso e calcolo lo si possa fare solo se partiamo con un obiettivo stagionale, altrimenti non potremo certamente stabilire se c'è un profitto extra o meno.

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