In giro ci sono espertoni che vogliono farvi credere che, per guadagnare bene col betting exchange, sia necessario iniziare con 10 o ancora meglio 20.000 euro.
Altrimenti?
Altrimenti niente, meglio non fare nulla, non contattarmi, bla bla bla.
Discorso che fa acqua da tutte le parti, in quanto grazie all'interesse composto, tanto per dirne una, è possibile raggiungere ottimi risultati nel giro di 2 stagioni, quindi pur iniziando con poco, si possono ottenere profitti pari se non superiori ai guadagni (lordi) di un dipendente medio italiano, per poi... CRESCERE.
Il bello del trading è che si può crescere nel giro di poco tempo.
Nel mondo del lavoro tradizionale cresci solo a parole col capo che ti dà il contentino: un bonusetto, un telefonino, 2 giorni di vacanzetta in più, la possibilità di salire di grado con 100 euro in più al mese e il poter sgridare i tuoi ex colleghi di pari livello, LOL
Nel mondo dell'imprenditoria e della libera professione si può crescere già di più, ma non più di tanto, tranne in rari casi, perché è impossibile passare nel giro di pochi mesi o anche 2 anni, da 10 a 100 clienti, che magari ti pagano anche il doppio rispetto ai primi 10.
Quindi è possibile iniziare con pochi soldi e raggiungere dopo 1, 2 o 3 anni profitti che all'inizio sembravano impensabili.
Pochi ci pensano a questi profitti anche perché ci sono altri guru/espertoni/tecnici/formatori che sono fissati col Vivere di Betting sin da subito:
inizi con tot soldi, segui il mio percorso o quello che è, e dopo 1 mese arrivi a 800 euro e campi di betting.
Bella cavolata: il mese successivo (e ogni altro mese) lo inizi col capitale di partenza e non avrai alcuna certezza di arrivare alla cifra del mese n.1. Inutile dire che non sfrutterai mai e poi mai l'interesse composto.
Il 1° anno, cari amici, bisogna un po' stringere la cinghia. Nulla vieta, 2 o 3 volte durante la prima stagione, di prelevare qualcosina se la stagione sta andando davvero bene, in cui si prospetta una moltiplicazione da x5 in avanti. Ma se siete agli inizi già tanto se arriverete ad un x3.
Ma veniamo alle mie prestazioni: io sto per triplicare il capitale di agosto, ma se avessi operato di più o usato una percentuale leggermente più alta (2 anziché 1%), ecco che ora starei parlando di un x6.
Con un risultato simile si arriva, pur partendo da appena 2.000 euro, a ben 72.000 al termine della 2^ stagione (da 2 a 12k, da 12k a 72k, con un profitto di 70k, esentasse tra l'altro!).
Questo senza prelevare. Prelevando qualcosa dopo 1 anno, ad es. 4k, ecco che si arriverà a 48 mila, cifra cmq nettamente più alta di un'annualità italiota media.
Figuratevi dopo 3 stagioni, pur a fronte di un ulteriore prelievo col quale sostentarsi, ovvero pagare affitto, bollette, cibo, trasporti, vestiti, ecc.
Il problema, come ad es. il mio, consiste nel sottovalutare questa grande potenzialità, arrivando dunque ad un certo punto a prelevare la gran parte dei profitti per pagarsi sin da subito o quasi certe spese.
Io, ad esempio, nel 2022 ho prelevato e usato una bella fetta dei miei profitti, cosa che ora non farei più perché se passi da un x12 a un x3, la differenza è abissale e, dato che non sai mai cosa andrai a guadagnare la stagione successiva, è sempre meglio iniziare con un capitale sempre più grosso, anziché illudersi di riuscirei a moltiplicare sempre x10 o x12.
Ah, tra l'altro anche con 500 euro si può diventare benestanti: da 500 si arriva a 100k dopo 3 stagioni!
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