A fronte di un w.e. negativo, mi sono chiesto: ma non è che magari a volte o sempre puntare prematch convenga, pur prendendo quote basse (ma con sempre l'opportunità di modificare le quote sperando che sia poi possibile ottenere l'abbinamento a partita in corso)?
Così mi sono messo a rivedere le partite del w.e. e mi sono segnate quelle coi risultati più scontati, ovvi, dal risultato positivo, e quelle dall'esito imprevisto e negativo.
Puntate positive: 37
Puntate sbagliate: 10
Ipotizzando un rischio di €10, ecco che la perdita sarebbe stata di €100.
E il ricavo con conseguente guadagno?
Non avendo avuto la voglia di controllare le varie quote, me le sono inventate, optando comunque per quote bassine.
Ecco il risultato finale:
RICAVO: €198
PERDITA: €100
GUADAGNO: €98
Con puntate da €100, il guadagno avrebbe raggiunto l'incredibile cifra di €980 in appena 3 giorni, qualcosa che non mi è mai capitato.
Devo però capire se davvero avrei fatto tutte quelle operazioni. Magari anziché 198, il ricavo sarebbe stato di 120 con qualche operazioni in meno.
Resta il fatto che in questo modo si evita lo stress dell'operare live, che comporta una grande perdita di tempo e a volte una buona dose di difficoltà nel scegliere le partite da seguire per poi capire cosa convenga meglio fare e dove.
L'ideale consiste forse nel fare poche operazioni al giorno, solo in partite in cui c'è una netta favorita o condizioni ideali per un ribaltamento della situazione.
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