Sono convinto, cari amici, che in questo settore del betting exchange (compravendita di quote in ambito bettistico) le persone non abbiano le idee molto chiare.
Magari sono tali, peccato che siano sbagliate.
In pratica, esistono persone che giocano, prese e perse dal vizio del gioco, non sanno regolarsi, non sanno cosa stanno esattamente facendo, ecc., e poi ci sono persone che invece sanno quello che fanno, non giocano ma 'operano', come piace dire a me, però...
però non basta.
Infatti, all'interno di questo ristretto gruppo di persone + o - illuminate, ecco comparire un gruppuscolo in cui il pensiero comune è il seguente:
"VOGLIO VIVERE DI BETTING"
Che tradotto terra-terra vuol dire: "Voglio procurarmi uno stipendio dal betting/trading per poter smettere di lavorare".
Sul desiderio di smettere di lavorare mi trovate d'accordo, perché quando ho lavorato in maniera tradizionale ero quasi sfinito e mezzo depresso. Per fortuna questa malattia (il lavoro, non la depressione) mi ha accompagnato per poco tempo e da quando ho smesso sono RINATO, sono ringiovanito e infatti c'è chi mi da anche 15 anni di meno.
Invece non mi troverete mai d'accordo sul voler guadagnare ogni mese una sorta di stipendio per poter pagare affitto/mutuo, bollette, cibo, vestiti e ogni sorta di prodotto e servizio che vi viene in mente.
NO! Non funziona così.
I motivi sono 2.
1° motivo:
per arrivare anche soltanto a 1.000 euro ci vogliono esperienza, bravura (aka risultati positivi nelle precedenti stagioni, seppur minori), tempo, freddezza, mentalità e comportamento da vero professionista (siete come dei professionisti o siete dei caciaroni che passano il tempo a ruttare?) e un buon capitale di partenza;
2° motivo:
se appena arrivati a 1.000 euro al mese, cifra limite per campare, andate a prelevare i soldi non per tenerli in una vostra carta o in uno dei vostri conti corrente (ne avete più di uno, spero... lo dico perché se fallisce una banca e ne avete soltanto uno siete fottuti), sappiate che vi state dando la zappa sui piedi perché così facendo siete costretti a iniziare il mese successivo col capitale iniziale, anziché col capitale + profitto con cui aumentare l'importo e si spera i profitti.
Questo non è un lavoro tradizionale, non è neanche un'attività imprenditoriale in cui una parte dei profitti rimane in azienda e una piccola parte se la prende il boss.
No, questa è una mera attività di investimento attuata attraverso un buon numero di piccole speculazioni.
Ciò vuol dire che partendo da, cifra a caso, 5.000 euro, voi potete prefissarvi un obiettivo stagionale e uno triennale o quinquennale, perciò il vostro unico scopo sarà quello di far crescere per bene quel budget nel giro di 12 mesi, ma anche di 60 mesi, ecc.
---> Pensate a far crescere quel vostro gruzzoletto anziché pensare alla quantità di soldi desiderata per poi spendere e spandere <---
Non esiste prelevare per mostrare agli altri che si vive di betting o perché vi volete licenziare. Purtroppo non funziona così. Cioè, potete anche farlo ma ve lo sconsiglio.
Molto meglio pazientare almeno una stagione (9 mesi, neanche 12!) e poi se molto profittevole prelevare la cifra non tanto desiderata, quanto necessaria per spese improrogabili, nel caso non abbiate altre entrate e dei risparmi.
Io, ad esempio, dopo l'ottima stagione 21/22, ho prelevato più della metà dei profitti non perché faccia il contrario di ciò che predico, ma perché non avendo altre entrate, se non modeste, dovevo assolutamente farlo per pagarmi spese IMPORTANTI (non caxxate come auto sportiva nuova, mega tv o vacanze).
L'ideale, ma fattibile solo da chi ha un ottimo impiego, consisterebbe in realtà nel tenere tutti i profitti per poterli costantemente reinvestire, così stagione dopo stagione, c'è la possibilità di arrivare a milioni di euro di profitto. Provate a fare voi qualche conto con l'interesse composto e fatemi sapere :)
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