Privacy

Questo blog utilizza solo strumenti di Google, non sono presenti software, app, plugin o altro di fornitori terzi. Non vengono raccolti dati personali dall'autore del blog. Possono essere inseriti, in alcuni post, link di affiliazione.

This blog uses only Google tools, there are no software, apps, plugins or other things of third-party providers. Personal data is not collected by the blog author. Affiliate links may be included in some posts.

lunedì, luglio 11, 2022

40 anni fa l'APOTEOSI

 Il Mondiale spagnolo del 1982, vinto ovviamente dall'Italia guidata da Enzo Bearzot, è stata la più grande e celebrata vittoria italiana degli ultimi decenni. Forse molto più del Mondiale 2006.

All'epoca, infatti, l'ultimo Mondiale vinto risaliva a 45 anni prima circa (anni '30 del '900), quando c'era ancora il Fascismo e la WWII doveva ancora iniziare. Chissà cosa pensava la gente all'epoca: "Siamo i migliori e il nostro futuro è roseo!"? 

Purtroppo il futuro è in larga parte incerto e il peggio può sempre arrivare da un momento all'altro. Pensiamo all'invasione russa dell'Ucraina: prima del 24 febbraio 2022, io ero convinto che non sarebbe mai accaduto, perché avrebbe significato per la Russia un grandissimo sforzo, in quanto l'Ucraina non è certo la Cecenia ed era/è amica dell'Occidente. Invece...

Ma torniamo al calcio:

quella distanza tra una vittoria e l'altra fece sì che la vittoria dell'82 andasse festeggiata alla grande con tutti gli italiani scesi in strada per urlare di gioia per tutta la notte!

Inoltre, non scordiamoci che in Italia si era ancora in pieno stragismo col terrorismo di Stato, nero e rosso, e che si arrivava dalla crisi del petrolio di fine anni Settanta.

Forse, grazie a quella vittoria, si aprì un nuovo capitolo nella Storia italiana con la nascita della "Milano da bere", che come ci ha ricordato oggi Caressa su YT, negli anni '70 era una città grigia vittima della malavita.

LA GENTE CHE SI RIAPPROPRIA DELLE PIAZZE PER FESTEGGIARE E RIDERE è forse la gioia e vittoria più grande per tutti noi.

Il Mondiale 2006 sta al 2° posto per alcuni motivi:

si era in piena Calciopoli (o Farsopoli?);
ci stavamo già distaccando un po' dalla realtà a causa del web;
i calciatori erano delle star, più lontane dal popolo rispetto agli eroi dell'82;
l'Italia vince ai rigori, mentre quella di 24 anni prima no (3-1 alla Germania dell'Ovest).

E io? Il 1° Mondiale che ricordo è stato quello del '90, ero all'Isola d'Elba e andavo a vedere le partite con mio padre al bar. Più che le partite, ricordo quando andavamo a fare benzina all'IP per prendere i pupazzetti dei calciatori. Ricordo di aver trovato quelli di Baggio, Donadoni e Carnevale.

Ma per me il Mondiale per antonomasia fu quello del 1994 col mio idolo Baggio con la 10 e titolare fisso. 

Anno fantastico. 

Già più grandicello, quella fu l'estate in cui conobbi 3 ragazzine mie coetanee al mare, una più bella dell'altra e tutte acqua e sapone, con cui era possibile fare subito amicizia e vedersi ogni giorno, mica come ora che se la tirano, dicono parolacce e stanno attaccate al telefono. 

Ricordo che un giorno, prima di non so quale partita, forse Italia - Bulgaria, telefonai ad una radio della mia città per chiedere una canzone e, alla fine, dissì: "Posso fare un augurio per stasera? Forza Baggio, facci sognare!" :)

Ahhh, anche questo: mio padre era abbastanza pessimista e, nella partita precedente (Italia - Spagna), gli dissi live che Baggio avrebbe segnato, ma lui non ci credeva proprio, anche perché il suo idolo era Platini... che dire? Come al solito ci avevo presto ahahah

Ciao!

Nessun commento: