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venerdì, settembre 16, 2022

Il mio semplice money management in poche parole

 Parliamo un po' di money management relativo a come lo utilizzo io.

Considerando che uno degli obiettivi di un ottimo trader consiste nel minimizzare il rischio, mi pare ovvio che la percentuale che andremo a rischiare di volta in volta dovrà essere bassa.

Molte persone, invece, iniziano ad operare (non esageriamo, iniziano a giochicchiare) rischiando troppo.

Perché?

Perché sono spinti dalla bramosia di denaro, perché vengono traviati dai video con titoli clickbait come quelli di N.T. (indovina a chi mi sto riferendo?) in cui c'è scritto: "500 euro in 15 minuti", "1.000 euro in 24 ore", "8.000 euro in 7 giorni" e altre cavolate simili.

No, non sto dicendo che siano guadagni finti (anche se è possibile modificare tutto, anche live refreshando continuamente le pagine), sto solo dicendo che quello è un trucco per attirare i polli e che porta poi molte persone ad entrare in questo settore spinti dall'illusione di poter guadagnare tanto facendo 2 clic in poco tempo.

Chissà perché poi 'sti tipi di N.T. sono sempre lì a spammare link di affiliazioni a destra e a manca, mah.

Quindi, dicevamo, che money managemente adopero?

Me ne sono creato uno personalizzato e consiste principalmente in questo:

per gli over 0.5 ht rischio lo 0,5%

per i bancaggi tra lo 0,5 (quando le quote sono basse) e l'1%

per gli over e il btts l'1,5%

per le puntate a favore di una squadra l'1%, in certi casi anche meno.

E lo stop-loss? Lo uso?

No, perché ho un buon winrate, ho una buona esperienza, effettuo buone selezioni, punto cose che si ripetono nel tempo con una buona continuità (quindi ci sono buone probabilità di successo), infine perché appunto rischio sempre percentuali basse.

Ciò non vuol dire che io non esca mai dai miei trade. Mi capita di farlo quando noto che la favorita, sotto di 1 gol, ne ha subìto un'altro perché è totalmente fuori forma. In altri casi, quando la reputo invece in forma, non solo rimango, ma ribanco ad una quota ancora più bassa. E quando esco, non lo faccio perché ho superato una certa percentuale di perdita. Agisco in maniera unica, personalizzata in base al momento. 

Ci sono certi espertoni che vi dicono di uscire anche in un semplice over successivo, quando la temporanea e non definitiva loss ha raggiunto il 50%. Ma perché mai? Già state rischiando l'1 o al max il 2%, già avete puntato un qualcosa che si ripete spesso, e dovreste uscire perdendo lo 0,5 perché altrimenti l'1 sarebbe un dramma? Sì bravi, così poi vi mangiate le mani.

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Ad inizio stagione, al pari della scorsa, avevo iniziato col 2%, però essendoci stati dei brevi periodi negativi, ho preferito essere più prudente.

La cifra che in soldoni andrò a rischiare, la aggiorno all'inizio di ogni giornata, in modo da poter potenzialmente sfruttare l'interesse composto.

Mi preme sottolineare ed evidenziare questo consiglio:

quando perdete soldi, oltre a non dover assolutamente cercare di recuperarli e oltre a non fare operazioni a casa perché volete vendicarvi, ecc., usate una percentuale ancora più bassa rispetto a quella si spera già bassa che utilizzate. Infatti, dopo una settimana negativa, in quella successiva ero passato dall'1,5 all'1%.

La prima regola consiste nell'essere prudenti.

La seconda nell'aspettare le vere occasioni.

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