In questi ultimi 2 mesi, agosto e settembre, ho capito alcune cose.
Ad esempio che bisogna sì selezionare, ma anche darci dentro.
Il che, attenzione, non vuol dire entrare a casaccio ma aspettare che compaia un'occasione ghiotta.
Quindi la 2^ cosa importante è saper aspettare pazientemente, senza voler entrare un po' a casaccio facendo cose banali soltanto perché si ha voglia di fare qualcosa e provare a guadagnare.
Ma qua né si gioca né si prova. Si OPERA!
E si opera solo in determinati casi.
Poi ho capito, ma in realtà già lo sapevo (magari voi no, perciò lo dico), che quando si arriva da un periodo, seppur breve, negativo, è bene continuare ad operare senza farsi influenzare.
Se arrivano delle occasioni, le si prendono al volo. Non si deve avere paura. Così come non ci si deve voler vendicare.
E poi che bisogna badare soltanto al proprio obiettivo stagionale, o se vogliamo proprio, anche a quello mensile. Non al singolo giorno o al singolo w.e. o alla singola settimana. Altrimenti rischiamo di rimanere molto delusi, oppure di esaltarci per qualcosa sì di bello ma di piccolo perché legato a pochi giorni.
Infine, che il guadagno va considerato in termini percentuali e che ciò che si fa deve trasmettere del piacere. Se invece un trader pensa solo ai soldi, rischia di non essere mai soddisfatto, mentre io sono sempre contento di operare perché mi piace, e se mi piace aumenterà la mole di informazioni nella mia testolina, e di conseguenza col tempo grazie alle mie riflessioni e ragionamenti, riuscirò a guadagnare bene e sempre meglio.
I soldi sono una conseguenza.
Questo settore, questa attività detta bettinge exchange o football trading, non è un metoduccio di guadagno online tipo mandare messaggi a tutti i propri contatti per vendergli robe a caso, farli entrare in un network, oppure un lavoretto offline in cui fare telefonate o citofonate a sconosciuti, qua si opera da veri professionisti.
Perciò ecco l'ultimo vero punto:
si può lavorare e guadagnare, soltanto se dentro di sé ci si sente dei veri professionisti.
Un professionista sa quello che sta facendo, è consapevole di tante cose, e quando lavora/opera, lo fa con estrema tranquillità e sicurezza, sapendo gestire emozioni (assenti), tempo, energie e sapendo eliminare le distrazioni.
Non essendo un gioco, non si può operare mentre ci sono altre persone intorno o mentre si è in giro con gli amici, così come se si vuole operare non si può dar retta agli amici che vogliono uscire e fare cose inutili.
Bye-bye!
Nessun commento:
Posta un commento