Cari amici lettori,
nel nostro settore del Betting Exchange, circolano due falsi miti relativi al termine Investimento e all'Interesse Composto.
Partiamo dal 1°:
"INVESTIMENTO"
Fa figo e non impegna dire che noi stiamo investendo in questo settore.
Ma cos'è un investimento?
Quando si parla di ciò, si intende, per dirla terra-terra, prendere dei soldi e metterli in una società, in Borsa, in un'attività, in modo da ottenere dopo tot anni (1, 5, 10 o 30) un ritorno con una certa percentuale che è stata calcolata in qualche modo.
Ad es. acquisto un appartamento a 200k per rivenderlo dopo 3 mesi a 240k, con un profitto lord del 20% a seguito di una ristrutturazione, a cui togliere le spese dei lavori, ecc.
Oppure investo in ETF in Borsa e mi aspetto che dopo 5 anni il mio conto sia salito dell'X%, oppure in titoli di società che elargiscono ogni 3 mesi i dividendi.
In ambo i casi non faccio nulla se non scegliere dove investire e andare a ritirare i profitti entro X mesi o X anni, o altro, col rischio ovviamente anche di perdere tutti o quasi i soldi investiti.
Noi, invece, cosa facciamo?
Noi speculiamo.
E lo facciamo perché siamo costantemente all'opera, siamo parte attiva come i daily-trader. Noi non otteniamo alcuna rendita passiva né quotidiana, né semestrale, né decennale, né altro.
Molti parlano di 'LUNGO PERIODO'.
Un po' come quello che ti dicono di mettere i soldi in qualche ETF che replica un indice e di aspettare 10 o 20 o 30 anni.
Sì, certo. E nel frattempo?
E quando gli indici calano avrai la forza psichica di rimanere nel mercato?
Ma il tuo obiettivo non era quello di guadagnare nel BREVE-MEDIO periodo per poter cambiare vita? OPS
Ora veniamo al punto #2: INTERESSE COMPOSTO
Sulla carta l'int. comp. è una gran cosa, è una vera e propria bomba che ci consente di sbancare, di diventare ricchi nel giro di poco tempo.
In cosa consiste?
Semplicemente, nell'aggiornare di tanto in tanto il nostro stake (1 volta al giorno, 1 volta a settimana, 1 volta al mese: è una scelta personale), in modo da veder così crescere sempre di più il nostro capitale.
Così facendo si può ad es. passare da una cassa di 1k ad una di 10k nel giro di una stagione, se ovviamente si è bravi, esperti, appassionati, freddi, continui, ecc. (se non conoscete voi stessi - non la tecnica, ma voi stessi - lasciate perdere!).
Ma una persona normale vorrebbe anche camparci.
Quindi ecco che se una persona ha perso il lavoro, o se quello che ha gli rende poco, o se ha spese importanti improvvise, come fa?
Non può fare altro che prelevare ciò che gli serve per poter appunto campare e/o pagarsi le spese sanitarie, l'affitto o altro.
L'interesse composto lo si può sfruttare quando non ci sono spese importanti, quando la casa è già stata interamente pagata, quando si ha già un'altra entrata decente.
Ma chi vuole diventare sports-trader, come deve fare?
Non può che prelevare, senza poter sfruttare l'interesse composto.
Non è come in Borsa, con alcuni titoli, in cui come scritto poco sopra, investi in quelle società che ti danno i dividendi, con cui campa gente come Warren Buffett che compra e tiene titoli da 60 anni.
Se noi vogliamo sfruttare l'interesse composto dobbiamo per forza avere altre entrare o avere ereditato centinaia di migliaia di euro o milioni di euro.
Perché, purtroppo, se non preleviamo di tanto in tanto, nessuno ci metterà in tasca dei soldi. Non esistono dividendi nel Betting Exchange, così come nel trading finanziario tradizionale. Per cui bisogna operare e, una volta al mese o quando più vi pare e piace, prelevare.
Se io avessi potuto sfruttare l'interesse composto a partire dal 2019, forse oggi sarei bello ricco. Ma così non è e non può essere, a meno che non avessi avuto altre cospicue entrate. Allora, in quel caso, mi tengo impegnati tutti i soldi del betting, li moltiplico col tempo e poi dopo 5 o 10 anni prelevo milioni di euro. Ma purtroppo non è il mio caso e non è neanche il caso della maggioranza dei trader.
SOLUZIONE?
Quale può essere una soluzione per poter guadagnare BENE/TANTO sin da subito, quando non si può sfruttare l'interesse composto (se non in un ristretto arco temporale come 3, 6 o 9 mesi)?
Una soluzione potrebbe consistere nel rischiare una percentuale ben più alta rispetto a quella da sempre consigliata, che può andare dallo 0,5% al 2% del proprio capitale.
Una persona normale che inizia con un capitale piccolo, rischiando percentuali piccole otterrà ritorni piccoli. Potrebbe alzare l'asticella del rischio in modo da poter passare ad es. da 500 a 2.000 euro al mese o da 1.000 a 5.000 euro al mese.
Non è propriamente una soluzione perché c'è anche un grosso problema:
all'aumentare del rischio, aumenta la probabilità di bruciarsi il conto.
Quindi il mio consiglio finale consiste nel:
iniziare con una % bassa o anche MOLTO BASSA, per poi dopo qualche mese, utilizzare una parte della cifra guadagnata andando a compiere operazioni dello stesso tipo, per le quali verrà impiegata invece una % ben più alta.
In questo week-end, (8-9 ottobre 2022), infatti, voglio provare a rischiare il 5% non della mia cassa attuale, ma di una cifra extra ottenuta in questi mesi tramite altre attività. Se guadagnerò, sarà un bel guadagno. Se perderò, avrò perso una cifra che posso permettermi di perdere. Ma non dovrebbe accadere perché di solito ho un certo winrate che mi consente di osare.
STAY TUNED.