Cari amiciiiiiiiiiiiiii,
rieccomi qui con un post MOLTO UTILE in cui affronto in breve (non è vero, è lungo) la PSICOLOGIA o pissicologia che dir si voglia :P
Voglio esprimermi a proposito di due concetti, ovvero:
1) ansia, capirla, gestirla, consigli pratici;
2) emozioni, come gestirle.
Si tratta di argomenti molto importanti e molto intimi. Non sempre le persone hanno voglia di parlare dei loro problemi psicologici, caratteriali, di ciò che li fa stare male, perché a volte non ci sono veri e propri motivi. Ad esempio a me volte viene un po' di ansia perché, come già ben sapete, "non mi sono allineato", nel senso che non ho e neanche voglio un lavoro tradizionale, allora mi chiedo cosa cacchio stia combinando, cosa posso raccontare di me alle persone (parenti, sconosciuti, ex maestre... ciao sono un trader sportivo... ah butti soldi alla SNAI?).
A volte vorrei andare in giro incravattato, timbrare il cartellino, tornare a casa tardi contento di aver "sudato" in ufficio senza usare minimamente i miei pensieri, ma soltanto la mia conoscenza tecnica, dare un bacino ai pargoletti, dicendo loro di fare i bravi, andare a nanna presto, di fare bene i compiti così poi avranno il pezzo di carta e potranno andare anche loro in ufficio, mangiare ascoltando il tiggì1 e altre caxxate tradizionaliste serve del sistema (no, non sono novax, anzi, ne ho fatti ben 3, semplicemente voglio leggere quello che mi pare senza sentirmi parte di un branco sotto il controllo di un grande fratello).