Come Vivere di Betting in poco tempo

COME ARRIVARE A VIVERE DI BETTING IN POCO TEMPO

Per molti il betting, pur nella sua versione exchange (termina che riporta al mercato della Borsa, dando dunque un pizzico di serietà), è soltanto un giochino, un passatempo, e soltanto pochi arrivano a capire come possa trasforarsi in un vero e proprio lavoro, tramite la costanza, la freddezza e la selezione, evitando di realizzare pronostici su mille partite di mezzo mondo, concentrandosi invece su poche partite in cui compaiono delle buone occasioni.

Per arrivare a vivere di betting nel giro di poco tempo, tipo 1 anno e mezzo / 2 anni, partendo da un piccolo capitale, bisogna riuscire a sestuplicarlo a stagione.

Ecco un rapido esempio.

Capitale iniziale: €2.000

Stop loss generale: 30% (in pratica possiamo iniziare con €600)

Percentuale max per formare gli importi delle singole operazioni: 2% (max, perché quando mancano pochi minuti o le quote sono alte in puntata e basse in bancata, possiamo usare importi pari allo 0,5% guadagnando molto bene) 

Interesse composto: sì, quindi evitiamo di prelevare, ma soprattutto di spendere i nostri profitti, andando ad aggiornare l'importo 1 volta a settimana (o anche ogni giorno se vi gusta)

Numero medio operazioni al mese: 63 (questa è la mia media della stagione 2022/2023, in 8 mesi, considerando novembre e dicembre '22 come un unico mese a causa del Mondiale)

Winrate necessario: non ho calcolato la mia % di successo stagionale, ma di recente, a fronte di ottimi ritorni economici, era abbastanza bassa, andando tra il 60 e il 65%

Quota minima di ingresso in puntata: nella passata stagione mi ero trovato molto bene entrando anche a 1.5, quest'anno ero inizialmente passato a 1.8 per poi scendere a 1.7 

Giorni in cui tradare: pomeriggi di sabato e domenica, eventuali serate del w.e. e dei giorni feriali (in pratica, tempo libero totale dal lun al ven)

Profitti esentasse: sì

Risultato: x6, dunque da €2.000 a €12.000 in 9 mesi (da inizio agosto a fine maggio), e da €12.000 a 72.000 in 18 mesi (2 stagioni calcistiche tradizionali, escludendo 2 mesi estivi in cui è comunque possibile operare e guadagnare con i campionati norvegese, svedese e giapponese)

Si possono guadagnare subito 1.000 euro col betting?

 QUANTO POSSO GUADAGNARE COL BETTING EXCHANGE? 

QUANDO POSSO ARRIVARE A 1.000 EURO?

 

Queste domande mi eccitano e rispondo subito!

Con un investimento in questo settore puoi arrivare a 1.000 euro al mese quasi sin dall'inizio, senza però poi limitarsi a questa cifra, perché qui si può crescere alla grande, partendo da un capitale piuttosto basso di 1.000 o ancora meglio 2.000 euro.

In pratica inizi con 1.000, cifra che nella maggioranza dei casi non rischierai totalmente (quando inizio la stagione mi fisso uno stop loss del capitale del 30%, quindi se parto con 1 kappino, in realtà al massimo so di stare rischiando soltanto €300, che sarà la cifra esatta che verserò nel sito della piattaforma di betting exchange prescalto), con l'obiettivo di arrivare entro 2 o 3 mesi a 1.000 euro di guadagno, raddoppiando la cassa.

OBIETTIVO: 1.000 euro in 2 mesi, max 3 mesi partendo con 1.000. Partendo con 2k, l'obiettivo si avvicina di più, ovviamente a parità di bravura e lucidità.

L'anno scorso e 2 anni fa, per me era già tanto arrivare a triplicare la cassa nel giro di 9 / 11 mesi, ora invece le cose sono diverse, quindi i numeri di cui ti sto parlando possono essere totalmente diversi rispetto alla tua realtà.

Questo perché i risultati dipendono dalla propria esperienza, freddezza, coraggio e dal giusto mix tra quantità e qualità. 

Dal mio punto di vista non credo sia possibile ottenere grandi risultati lavorando poche ore, effettuando poche operazioni. Da quando ci do più dentro i risultati sono più alti.

Al momento i miei primi 3 mesi di questa stagione 2021/2022 hanno visto un profitto mensile minimo del 40%, rischiando ad operazione il 2%, ma a volte anche meno come sto facendo adesso in cui rischio poco più dell'1%. 

Portando il rischio al 4% si può in teoria raddoppiare il profitto, arrivando all'80%.

Ciò significa che dopo un ottimo 1° mese, si incassano ben 800 euro partendo come abbiamo detto da 1.000.

Se questa cifra viene tenuta in cassa, il mese successivo inizierà con 1.800 anziché 1.000. Quindi alla fine del 2° mese il profitto sarà di 1.440 euro, per un totale di €3.240 (che infatti -1.440 e -800 fa 1.000).

Se invece vuoi usare un rischio inferiore come il 2%, per arrivare a 1.000 sin da subito dovrai iniziare con un capitale più alto, oppure aspettare il 2° mese.

Considerando che con l'interesse composto, ovvero aggiornando ogni volta il singolo rischio sulla stessa percentuale, si cresce velocemente, non devi per forza voler incassare 1.000 euro dopo il 1° mese.

Se col 2% abbiamo 50 chances, col 4 ne abbiamo comunque 25 che a me bastano e avanzano. Non voglio comunque dire che si debba sempre usare il 4%, bensì che non c'è alcun problema nell'usarlo di tanto in tanto (o spesso).  

Sono però convinto che sia più facile all'inizio usare una % altina, in quanto siamo ben predisposti verso il rischio, mentre col passare del tempo, vedendo i guadagni incrementare, siamo molto gelosi dei nostri soldini.

Per cui l'ideale è trovare una % verso cui non si prova timore, e dopo qualche mese si potrà fissare un rischio che non cambierà mai o quasi nel corso del tempo (ad es. €100 ad operazione o €200), perché ci si sente tranquilli e si possono incassare dai 2 ai 4k al mese ad es.

Seguirmi fa BENE al TUO portafoglio

 Io è da anni che lo dico: col betting si può guadagnare bene, magari non ogni giorno, ma ogni mese sì e se non ogni mese, alla fine di ogni stagione si può essere in attivo.

Con la giusta dose di conoscenza, esperienza, perseveranza e freddezza i risultati possono arrivare in fretta.

In giro, però, c'è ancora tantissima gente confusa. Beh, peggio per loro e buon per me.

Io non sono qui per aiutare la massa, per il semplice fatto che devo lottare contro di essa. Un tempo elargivo gratuitamente i miei pronostici prematch con grande precisione ed enfasi, perché sognavo la gloria (nel senso di tanti applausi da parte del pubblico) e perché lottavo contro i book, ora invece la storia è diversa.

Ma posso aiutare alcune persone, quelle che mi seguono, per fortuna non tante se no appunto mi rovinerei il mercato dell'exchange :P

In questo breve post voglio mostrarti 3 screenshot recentissimi in cui puoi notare la mia bravura e trasparenza.

Queste sono le mie operazioni di oggi e sotto trovi i miei risultati in Blogabet, un sito dedicato al betting professionistico in cui vengono registrate operazioni prematch e live (autenticate):

 

E questo invece è il mio rendimento in Borsa nel corso del 2021.

Tutto virtuale, ma comunque sinonimo della mia predisposizione all'investimento che genera profitti.

La Borsa è ottima (ehy, non sto parlando di trading finanziario, questo non lo consiglio a nessuno), ma profitti simili (20% annuale che in Borsa è tanta roba) si conseguono solo dopo periodi di crisi. 

Potete guadagnare investendo in fondi ETF ma la % sarà nettamente inferiore (tra il 5 e il 12%). 

Si tratta di percentuali ridicole rispetto al 20% mensile del betting exchange (quando va male) ma di positivo c'è che non si deve operare ogni giorno. Però bisogna avere almeno 100.000 euro a disposizione per avere un guadagno decente alla fine dell'anno.

 

Puoi iscriverti su Blogabet gratuitamente (no, non c'è nessun stupido link per l'affiliazione, a differenza di quello che fanno tanti presunti trader professionisti) seguirmi per poi valutare se abbonarti al mio servizio di tips sia prematch che live.

Oppure, se non hai tempo di seguire i siti, le app, le partite e operare, puoi affidarmi il tuo capitale e ogni operazione verrà rendicontata quotidianamente (NB: i soldi eventualmente persi non verranno MAI rimborsati com'è nella natura di ogni INVESTIMENTO).

Buon proseguimento!

STAY TUNED!

Le mie super tradate del 31 ottobre 2021

 SUPER SPORTS-TRADING DI OTTOBRE 2021

Che mese stupefacente ragazzi!

Dopo un buonissimo settembre, se vogliamo anche inaspettato (pensavo di guadagnare la metà), ecco un fantastico ottobre che mi ha riportato dopo tanti mesi a 1k di guadagno!

Ieri mi ero allontanato da questa cifra perdendo 170 euro, oggi ne ho incatti 155, quindi capite come sia molto facile rientrare in fretta da eventuali o temporanee perdite.

In questo mese ho avuto dei giorni difficili, penso almeno 5, ma soltanto continuando e soltanto agendo con tanta sensatezza oltre che freddezza, mi è stato possibile non solo recuperare i soldi persi, ma soprattutto guadagnarne di nuovi e tanti.

Avrei potuto benissimo raggiungere i 1.2k se solo avessi puntato su certi pronostici live che avevo effettivamente realizzato, ma non si può essere perfetti.

E tutto ciò con un rischio economico a partita per nulla elevato, in quanto ho rischiato 25, 30, 35, 40, e 50 euro (50 pochissime volte).

Ma veniamo alle mie ultime 5 operazioni, cioè quelle di oggi domenica 31 ottobre 2021:

in Kayserispor - Fatih K. punto il BTTS sullo 0-1, terminerà 1-1;

in Sparta Rotterdam - Feyenoord 0-1, punto l'Over 0.5 nel 2° tempo e il gol arriverà nei minuti di recupero;

in Inter - Udinese punto 1 nel 2° tempo, finisce 2-0;

in Cercle Brugge - Anversa, banco già nel 1° tempo sullo 0-0 la squadra di casa perché la quota era molto bassa e ci stava alla grande. Al momento sono 0-1 e sono uscito incassando quasi l'80% del profitto potenziale;

in Slaven Belupo - Hajduk Split sul 2-1 punto l'Over 3.5 e terminerà 3-2 (annullato il 3° gol degli ospiti nei minuti di recupero).

Con 5 semplici operazioni è possibile guadagnare molto bene.

L'importante è non considerare eventuali perdite nei giorni precedenti che possono farci preoccupare e indurci ad essere troppo prudenti, e ovviamente essere presenti e costanti: non esiste fare 1.000 cose e poi pensare di trovare occasioni e guadagnare.

Questo è un lavoro, non è un giochino! 

E con questo, per questo mese, è tutto, oggi non ho più voglia di effettuare altre operazioni, anche se magari mi divertirò a realizzare qualche pronostico 4 free.

Le occasioni nell'exchange dell'ultimo weekend

BETTING EXCHANGE OCCASIONI DELL'11-12 SETTEMBRE 2021

Vediamo quali sono state le principali partite del week-end appena terminato (11 e 12 settembre 2021), evidenziando le migliori occasioni per bettare/tradare live.

In questo w.e. ho guadagnato 82 euro e mezzo! 

PARTITE DI SABATO 11.09:

Crystal Palace - Tottenham 3-0 (DIFFICILE)

Con gli Spurs in 10 dal 58' e una grande partite delle Eagles, si poteva puntare sia un Over sia l'1 (ci avevo pensato ma fidarsi è un'altra cosa).

Arsenal - Norwich 1-0

Il gol arriva tardi, al 66', dopo una buona partita dei Gunners, quindi qui vale lo stesso discorso di prima.

Leicester City - Manchester City 0-1

Gol arrivato al 62', non conosco la quota, ma qualche Over a buon prezzo lo si poteva prendere, forse ancora meglio era il 2 su cui si poteva puntare poiché le Foxes sono state alquanto molli.

Manchester United - Newcastle United 4-1

Tanti gol, ma il 1° arriva solo al 45'+2. Ho fatto in tempo a prendere l'Over 1.5 ma la quota era bassina (tra l'altro non mi ero neanche accorto che CR7 stesse giocando eheh).

Bayer Leverkusen - Borussia Dortmund 3-4

Le Aspirine sono passate ben 3 volte in vantaggio quindi le occasioni per bancarle c'erano!

Friburgo - Colonia 1-1

Con gli ospiti avanti 0-1 al 33' e rimasti in 10 al 74', e con un grande attacco dei padroni di casa nel 2° tempo, si poteva tranquillamente bancare il 2 o puntare l'X o bancare il ris. esatto o puntare l'Over 1.5.

Con quanti soldi iniziare una stagione di Betting Exchange da vero PRO

Il sogno di molti appassionati di calcio e scommesse consiste nel poter vivere di betting, o quanto meno di poter incassare una bella cifretta che si possa avvicinare ad uno stipendio medio mensile italiano.

Non è assolutamente impossibile, anzi, è addirittura possibile guadagnare di più, ma in realtà dobbiamo puntare ad altro, cioè all'obiettivo stagionale.

Senza una visione di medio-lungo periodo, ogni nostra operazione avrà come riferimento temporale una data troppo vicina e quindi faremo di tutto per rimediare ad un'eventuale perdita che, in realtà, è ininfluente ai fini dell'obiettivo stagionale. 

Questo perché una, due o anche tre operazione sbagliate di fila rappresentano pochissimo di fronte a migliaia di operazioni compiute in 9 mesi (da fine agosto a fine maggio).

Il mio consiglio, dunque, consiste nel cercare di capire se, fine settimana dopo fine settimana, stiamo rispettando le tempistiche relative al raggiungimento di questo obiettivo.

Se ad esempio iniziamo col botto, non dobbiamo preoccuparci più di tanto se nelle settimane seguenti ci dovesse essere un rallentamento. Io, ad esempio, non ho mai mesi uguali, ed essendo consapevole di ciò, vivo bene ogni situazione. Quando va male, sono consapevole che comunque arrivo da mesi positivi e che ce ne saranno tanti altri nel futuro prossimo.

In quanto investitori e non impiegati, la mensilità non deve proprio esistere, anche se, al termine della stagione, potremo calcolare con facilità il nostro guadagno mensile.

Ma la cosa più giusta da fare è questa: stabilire un obiettivo che possa riguardare ad esempio il desiderio di triplicare il capitale iniziale come nel mio caso, avendo come base quindi una percentuale. 

In questo modo vado oltre lo stipendio, perché se so che partendo con 3.000 euro posso arrivare a 9.000, con un guadagno quindi di 6.000, questo triplicamento non dipende dalla cifra stanziata, ma dalla mia strategia che consiste nel stabilire una % per formare lo stake, una certa quantità di partite e la selezione di queste. Così so che se partissi con 10.000 potrei puntare ad un guadagno di 20.000.

Quindi, con quanti soldi iniziare?

Secondo me un'ottima cifra è quella riportata qui sopra: 10.000.

Per molti può sembrare una cifra gigantesca, in realtà tale non è in quanto, se iniziamo bene la stagione, andremo a reinvestire il profitto delle prime operazioni, rischiando soltanto con le prime 2-3 operazioni qualche centinaio di euro.

Se invece la stagione partisse male, usando una percentuale bassa come l'1,5 o il 2%, perderemo davvero pochi soldi anche dopo 4 operazioni negative (se ad es. partiamo con 10k usando il 2%, e se perdiamo 4 operazioni al 100%, succede che perdiamo l'8% del capitale, ovvero soltanto 800 euro su 10k!).

Ancora meglio usando l'1% e uscendo dalle operazioni non appena le cose si mettono oggettivamente male. Potrei dunque dire che dopo 4 eventi negativi potremmo perdere al massimo 200 euro.

Allo stesso tempo, con esiti positivi, ecco che questa quantità di denaro ci può portare appunto ai 20k di guadagno stagionale. In realtà anche di più se riusciamo ad essere continui (io ho invece mollato ad aprile nonostante un ottimo winrate), ma questo dipende da tanti fattori.

Di sicuro, chi vuole VIVERE DI BETTING non può esimersi dall'iniziare con un capitale considerato alto dalla massa, capitale che comunque non verrà mai intaccato nella sua totalità, in quanto lo stake rappresenterà soltanto una minima parte (come detto l'1,5 o il 2%) e le perdite devono essere controllate, quindi se la cosa parte male, fermiamoci non appena rosicchiamo il 30% del capitale (quindi 3.000 euro su 10.000).

Si tratta di un investimento sia limitato in partenza (se non 10k, potete iniziare anche solo con 5k e guadagnare ad es. 10k) che potenzialmente molto profitevvole.

Per aprire qualsiasi altra attività dobbiamo chiedere in prestito molti più soldi per poi restituirli con gli interessi, pagare affitti, mutui, fornitori, dipendenti e un casino di spese, tra cui quelle necessarie per trovare clienti.

Questo business, però, non è per tutti, in quanto è facile incazzarsi o esaltarsi e perdere tanti soldi in ambo i casi. Va bene solo per persone altamente razionali e fredde.

BELLA STAGIONE TERMINATA ALLA GRANDE!

Finalmente, con la sfida di ieri sera tra Manchester City e Chelsea, terminata con la vittoria dei Blues, si è conclusa la fantastica stagione 2020/2021.

Fantastica perché sono riuscito ad essere molto continuo e a raggiungere l'obiettivo stabilito ad inizio stagione.

Inizio la stagione a fine agosto con una cassa di €3.000, con l'obiettivo di raggiungere i €9.000 di bankroll, quindi triplicandola, con un guadagno di €6.000.

Questa dev'essere la base non solo per la stagione prossima, ma soprattutto in vista di una crescita continua.

Ieri sera ho deciso di bancare il Chelsea perché ci poteva stare, ma soprattutto perché la quota era bassina e volevo unirsi alla massa ludopatica :P A differenza sua, però, ho usato all'incirca lo 0,3% della mia cassa, non cifre alte o a caso. Di solito non entro in partite di questo tipo con squadre dello stesso livello, però mi andava di concludere la mia stagione in contemporanea col termine della stagione delle squadre di club.

Vediamo in breve com'è andata la stagione mese per mese.

Ho iniziato subito alla grande con un ottimo settembre.

Ottobre abbastanza buono.

Netto calo a novembre.

Dicembre molto buono.

Gennaio alla grande, superando i 1.000 euro grazie anche a stake di 100 raddoppiando la %.

Febbraio ottimo mese ma con uno stake molto più che dimezzato.

Marzo bene.

Aprile e maggio poche operazioni ma in proporzione guadagni molto alti, anche se effettivi bassi.

Insomma, tra alti e bassi, esperimenti e variazioni sulla quantità, sono riuscito in soli 9 mesi a triplicare la cassa. Quando nella stagione precedente (2019/2020) dovetti aspettare ben 12 mesi tra varie tribolazioni.

D'altronde l'esperienza e la determinazione sono importanti, anzi, sono fondamentali per il successo, molto più della tecnica e delle statistiche che, in certi casi, ho quasi completamente lasciato perdere, affidandomi molto di più al valore oggettivo e stagionale di una squadra e alle quote.

Il problema di molte pesone, di molti aspiranti pro sports trader, pro bettor o chiamali come vuoi, consiste nell'affidarsi troppo ad una presunta tecnica che dovrebbe aiutarli in ogni partita e in ogni sport, quando invece bisogna ragionare e agire da investitori.

Qualcuno ti ha traviato, lo so, ma un trader non è un investitore. 

Un investitore si informa a lungo, poi decide di investire e si gode i risultati dopo tanto tempo. Ovviamente facendo singole operazioni che durano pochi minuti, meno di 90, non possiamo agire totalmente da investitori, ma il concetto di fondo non cambia: anziché "smanacciare" su mille partite facendo mille cose, molto meglio puntare sulla qualità a discapito della quantità.

Perché più cose fai, meno avrai il cervello libero e fresco per fare altre cose. Più cose fai, maggiore sarà il tempo passato dinnanzi al monitor con tutte le conseguenze del caso: male agli occhi, al collo, alla schiena, mal di testa, assuefazione, noia, voglia di entrare in altre 10 partite quando invece non sarei entrato neanche in quelle precedenti, voglia di rifarsi, urlare, disperasi, ecc. Perché alla fine va a finire così: meno sei lucido, più sbagli e perdi.

Io, invece, col passare del tempo, ho ridotto lo stake in proporzione alla cassa, perché mi stavo comunque avvicinando all'obiettivo, riducendo anche la quantità di operazioni eseguite per lo stesso motivo, ma anche perché è normale stufarsi dopo una stagione intera. Quindi se senti che qualcosa non va, devi fermarti, riposarti e riflettere.

Diventa il Ronaldo del betting

Vuoi sapere perché di Ronaldo ce n'è soltanto uno?

Alla fine, la sua bravura tecnica la possiamo trovare in tanti altri giocatori che si dilettano nei palleggi freestyle, la sua velocità in altri giocatori e atleti. Ma solo lui unisce tanti aspetti diversi ottenendo il massimo.

Come fa?

Con la costanza e quindi il costante allenamento. Sa che smettendo di allenarsi, le sue prestazioni caleranno. E sa che allenandosi e segnando nelle partite ufficiali continuerà a stare bene e a stare una spanna sopra gli altri nonostante l'età.

Se tu, nel betting, non operi nella stessa maniera, quindi facendo sì che ti venga naturale voler approfondire certe questioni, andando a cercare certi dati, segnandoti tutte le tue mosse, comprendendo i tuoi difetti psicologici che possono portarti alla rovina, rischi di non avere mai il successo che magari tecnicamente sei in grado di ottenere.

Ci vuole perseveranza. Devi andare avanti anche quando alcuni risultati non sono a te favorevoli.

Troppo facile continuare quando le cose vanno bene e mollare appena ci sono dei problemucci che, magari, a te sembrano insormontabili.

Io è da tempo che lo ripeto: la tecnica non conta assolutamente nulla.

In questo settore devi solo trovare la partita giusta e il momento giusto in cui entrare. Stop.

Devi continuare a ragionare e operare in maniera semplice e costante, con la consapevolezza che ci saranno dei periodi molto positivi ed altri negativi.

Non essendo un'attività prettamente tecnica, può essere alla portata di tutti, ma tutti non fanno altro che sabotarsi perché credono, o gli è stato fatto credere, che è impossibile "vincere" alle scommesse. Ovvio che se tutti usano questo verbo non... vinceranno mai. Non si tratta di vincere, ma di speculare e guadagnare.

Il fatto è che la massa è abituata a perdere con le lenzuolate, puntate prematch anche in singola perché si comporta da tifosa e cose simili, quindi parte con dei preconcetti duri a morire e va avanti per inerzia rovinandosi la vita.

Per diventare il Ronaldo del betting devi avere la voglia di lottare, devi porti degli obiettivi ambiziosi e continuare a crescere. Devi sviluppare una mentalità che stia al di sopra di ogni difficoltà, e che sappia anche affrontare con freddezza i risultati positivi con i quali rischi poi di ritenerti infallibile e quindi di sopravvalutarti.

Se invece vuoi soltanto dilettarti, come fanno gli amatori nei campi di calcetto e al parco, continua ad andare nelle sale scommesse o nei siti di betting tradizionali, a fare le solite cose di prima che non ti portavano da nessuna parte.

GIORNATONA DI BETTING (8 marzo 2021)

Dopo le ottime operazioni di ieri 7 marzo, anche oggi me la sono cavata egregiamente.

Ne ho compiute 5, incassando 55 euro tra Russia e Turchia, prima bancando il ris. esatto in Rubin - Zenit e poi puntando a favore del Fenerbahce.

Nel pomeriggio provo a bancare ad una quota molto bassa il Vicenza, ma il Chievo non riesce a pareggiare. Vabbé, perdo pochissimo!

Per me poteva anche terminare qui, invece in Inter - Atalanta provo a stare qualche minuto nell'Under 1.5 e guadagno 7 euro e mezzo.

Ma il colpaccio della giornata  è arrivato con Betis - Alaves 3-2, bancando gli ospiti quando erano passati in vantaggio 0-2! Esco con un ottimo all green, ma considerando il rischio basso, potevo anche aspettare...ma va bene così!

Purtroppo non ho fatto in tempo a puntare a favore del NAC in Olanda e del Chelsea, ma fino all'arrivo dei loro gol non mi fidavo ancora molto. Però sono stato bravo ad evitare operazioni che mi avrebbero fatto perdere come la vittoria a favore dell'Amburgo.

Totale giornata: +90

Totale marzo: +278

Betting Exchange: grande risultato anche per Febbraio 2021

E così è terminato anche il mese di febbraio!

Al pari di gennaio è stato ottimo, ma direi anche al pari dei precedenti mesi della stagione 2020/2021, eccezion fatta per novembre in cui guadagnai soltanto 200 euro.

Ieri ottima giornata con più di 60 euro incassati, forse 69, oggi invece soltanto 31, ma potevano essere di più se non ne avessi persi 25 puntando un Over 0.5 HT nella partita del Norwich. Se invece avessi puntato l'1, sarei rimasto e non li avrei persi. Infatti dopo, ad inizio 2° tempo, ho proprio puntato i canarini e l'ho presa.

Questo mese ho guadagnato 650 euro e voi mi potreste dire: "Ma come ottimo mese se a gennaio ne avevi guadagnati 1.100!"

In realtà questa cifra, pur oggettivamente più bassa, se relativizzata allo stake medio di circa 30 euro è veramente PAZZESCA! Avessi usato lo stake di gennaio, cioè 100 euro, avrei incassato all'incirca 1.800 euro.

E pensate che a metà mese ero già arrivato a 400 euro, per cui ipotizzavo di raggiungere gli 800, ma non è stato possibile perché ci sono sempre degli alti e bassi che si palesano all'improvviso (il win-rate è stato infatti bassino: 70%): tu pensi di aver fatto una serie di scelte e operazioni sensate e quindi potenzialmente giuste e vincenti, ma poi i risultati a sorpresa hanno la meglio. Capita.
Sono stato bravo a non demordere e a recuperare poco per volta (questo non lo capiscono tutti, infatti molti o mollano alla prima perdita oppure vogliono recuperare il giorno stesso) una perdita di circa 80 euro avuta lo scorso fine settimana.

Il nuovo mese lo inizierò con uno stake di 50 euro, utilizzando il mio "solito trucco": la selezione e la pazienza.

I FALSI MITI DEL BETTING

I FALSI MITI DEL BETTING

Il falso mito del week-end

Nei fine settimana ci sono tantissime partite, e la massa è convinta di dover per forza operare in questi giorni per poter guadagnare.
In realtà il rischio è quello di perdere sia tempo che soldi. Meglio operare 2 ore al giorno quando si è belli freschi, evitando di perdere i soldi sino ad allora guadagnati (e di solito ad inizio giornata si guadagna spesso).

Il falso mito della tecnica

Chi non riesce a guadagnare dal betting exchange, si rivolge agli esperti della tecnica, a chi gli fornisce informazioni di tipo tecnico, con l'illusione che questa basti per guadagnare con costanza.
Niente di più falso, in quanto ad esempio io ho iniziato ad operare con successo senza conoscere svariate cosidette "strategie", e in quanto molte di queste persone continuano a lamentarsi, nonostante si stiano formando da diversi mesi o anni.
Per guadagnare ci va passione, costanza, determinazione, pazienza, gestione della cassa, ecc. Insomma, tante cose impalpabili a volte.

Il falso mito del metodo di guadagno

Mi capita di leggere commenti di persone che affermano che il betting exchange possa essere un lavoro o essere uno dei diversi metodi di guadagno online.
Niente di più falso in quanto è un investimento, ergo nessuno ci pagherà mai in base al numero di ore passate al computer, in base al numero di operazioni eseguite o in base alla nostra conoscenza tecnica.

Il falso mito della percentuale per stabilire lo stake

La regola numero 1 del trading consiste nel salvaguardare il proprio capitale. Vero e giusto. Per questo motivo viene consigliato di usare soltanto l'1% del proprio capitale per effettuare ogni singola operazione.
Il fatto è che chi inizia non ha un vero e proprio capitale, in quanto prova a fare le prime operazioni con da parte 50, 100 o 200 euro. Per cui come potrebbe usare percentuale così piccola?

Il mio consiglio è quello di iniziare con puntate da pochi euro, senza pensare al capitale che evidentemente non c'è. Esegui operazioni prudenti con stake da 2, 5 o anche 10 euro, per poi salire se le cose vanno bene a 20 euro (con circa 90 operazioni al mese puoi già guadagnare abbastanza bene) dopo qualche tempo, dopo qualche mese. Non badare quindi sin dagli inizi alla %, altrimenti punterai solo qualche centesimo. A quel punto molto meglio simulare.

Il falso mito del guadagno giornaliero

A tutti piacerebbe terminare ogni giorno in attivo, ma ciò non è possibile (forse solo per una ristrettissima minoranza), e comunque non è assolutamente indispensabile per poter terminare la stagione con un bel profitto.
Io, infatti, ho giorni in cui perdo dai 25 ai 75 euro, eppure per ora ho concluso in attivo tutti i mesi. Bisogna accettare le perdite, perché fanno parte di questa attività (le possiamo considerare come delle spese), perché ci fanno imparare delle sfumature (legate magari alla nostra mentre più che al trading). 

Quando arrabbiarsi per le perdite? Solo quando i risultati sono assurdi! Io non accetto quando dei giocatori considerati più bravi e forti non danno il massimo non dico per vincere, ma perlomeno per pareggiare o fare anche soltanto 1 gol. Un conto è aver scelto una partita ed un segno insulsi, un altro è trovare un'ottima occasione che non si rivela tale perché il rigorista ha voluto fare lo scavetto facendosi parare il tiro o perché il trequartista ha pensato bene di fare un assist, non riuscito, di tacco pur non essendo nè Maradona nè Baggio. 

Il falso mito dello stipendio mensile

Chi inizia, e magari ha iniziato con profitto, pensa subito allo stipendio. Sia perché arrivare dal mondo del lavoro tradizionale dove ha lavorato da dipendente, sia perché si è solito ragionare così. In realtà il mese è soltanto una convenzione e noi dobbiamo misurare il nostro successo su base stagionale. Prefissiamoci un profitto stagionale e badiamo giorno dopo giorno alle nostre operazioni, slegandoci dal mese. 

Io, ad esempio, avendo fissato un certo profitto stagionale (ovvero triplicare il capitale iniziale), e potendolo in teoria facilmente raggiungere ora che sono passati già diversi mesi dall'inizio della stagione 2020/2021, non ragiono più su base mensile, ma solo in base a quanti soldi mi mancano per raggiungere questo obiettivo.

Se dovessi guadagnare 1.000 euro nei prossimi 3 mesi per raggiungerlo, non mi dovrebbe più interessare di ottenerli in un mese, per cui potrei sentirmi libero di fare meno operazioni, o di usare stake più bassi o di sperimentare.
Certo, arrivassero più soldi sarei più contento, ma l'obiettivo non dev'essere quello di guadagnare tanto sin da subito, quanto capire cosa fare, badando all'obiettivo, incrementando così la consapevolezza delle proprie operazioni e badando alla propria salute psicofisica.

Questo è un altro mondo, non si tratta di lavoro tradizionale.

Dal betting ad un discorso sulla società

Questa mattina, mentre ero intento a scrollare il feed di YouTube sul tel, ho trovato il video di un esperto di betting tradizionale intento a spiegarci i trucchi per non farci ghiacciare i conti dai book.

Questo video è recente, se non ricordo male ha soltanto 2 mesi di vita, e mi fa specie sentir dire certe cose come se fossimo nel 2013.

Ormai c'è il betting exchange e bisogna usare questo tipo di betting, bisogna evolversi!

Noi pensiamo che ogni cosa sia stabile, immobile, immodificabile.
Invece dobbiamo trovare e usare le novità e dobbiamo evolvere anche noi stessi, la nostra mentalità.

Io, ad esempio, non ho mai sopportato la nostra società sotto i più diversi aspetti (tradizionalismo, consumismo, coercizioni, convenzioni, immagine, il mito del duro lavoro e altre cazzate) e ho scoperto che col betting era ed è possibile guadagnare senza dover sottostare ad ordini, senza doversi alzare alle 7, senza dover eseguire sempre lo stesso tipo di lavoro manuale o intellettuale (?) in cambio di 2 noccioline, annullando sé stessi per sempre.

Quindi io vi invito a ragionare con la vostra testa, specialmente lato guadagno: siamo convinti di dover guadagnare tanto per poter vivere bene. In realtà è vero il contrario. Meno schiavi siamo dei soldi e degli oggetti da comprare, meglio viviamo.

Io, infatti, non ho un'automobile e neanche la desidero. Quanti soldi sto risparmiando? Tantissimi! Idem per le vacanze: non mi interessa andare lontano e stare via a lungo. Preferisco effettuare piccole uscite/gita ogni settimana vicino alla mia città. Quanto risparmio? Tantissimo! Lo stesso discorso vale per l'alimentazione e l'abbigliamento. 

Sono convinto che questa società offra tante opportunità, ma allo stesso tempo che ci voglia ingabbiare anche soltanto con le convenzioni, sia legate al consumo che al lavoro. Infatti, a causa della famiglia, molti giovani sono costretti a studiare cosa che non gli piacciono. Pensate al mito dell'ingegnere che fa felice tutti i parenti perché otterrà subito un lavoro sicuro e redditizio. Sì, bello, ma mica tutti sono portati a studiare ingegneria o altre materia tecnico-scientifiche. E mica tutti hanno il desiderio di effettuare sempre quello stesso tipo di lavoro per tutta la vita. Magari ad alcuni piace studiare certe cose, ma non doverci avere a che fare per tutta la vita in un uffici con colleghi che non sopportano, sottostando ad ordini e regole stupide come quelle degli orari. Però la società e la famiglia spingono le persone a studiare certe cose per ingabbiarle senza donargli un briciolo di libertà di pensiero e di movimento.

Io preferisco rischiare i miei soldi per guadagnare al momento meno di un ingegnere, che sentirmi schiacciato da un lavoro tradizionale che annienta prima di ogni cosa il mio pensierio.

Alcuni anni fa svolsi diversi lavori manuali, che non farei mai più neanche se avessi bisogno di soldi. Perché? Non perché faticosi o per la paga bassa. Ma perché alla fine di ogni singola giornata non mi sentivo assolutamente felice. Anzi, non mi sentivo minimamente soddisfatto, non avevo addirittura neanche un briciolo di energia. E quando poi lavorai in un ufficio la cosa non cambiò poi di molto. Perché quando lavori per altri non ti senti una persona ma un 'brick in the wall'.

Invece, col betting, mi sento POTENTE (anche perché posso mandare a fanculo tanta gente... e posso appunto dire "Vaffanculo!!!" ah ah ah)!