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venerdì, febbraio 19, 2021

Dal betting ad un discorso sulla società

Questa mattina, mentre ero intento a scrollare il feed di YouTube sul tel, ho trovato il video di un esperto di betting tradizionale intento a spiegarci i trucchi per non farci ghiacciare i conti dai book.

Questo video è recente, se non ricordo male ha soltanto 2 mesi di vita, e mi fa specie sentir dire certe cose come se fossimo nel 2013.

Ormai c'è il betting exchange e bisogna usare questo tipo di betting, bisogna evolversi!

Noi pensiamo che ogni cosa sia stabile, immobile, immodificabile.
Invece dobbiamo trovare e usare le novità e dobbiamo evolvere anche noi stessi, la nostra mentalità.

Io, ad esempio, non ho mai sopportato la nostra società sotto i più diversi aspetti (tradizionalismo, consumismo, coercizioni, convenzioni, immagine, il mito del duro lavoro e altre cazzate) e ho scoperto che col betting era ed è possibile guadagnare senza dover sottostare ad ordini, senza doversi alzare alle 7, senza dover eseguire sempre lo stesso tipo di lavoro manuale o intellettuale (?) in cambio di 2 noccioline, annullando sé stessi per sempre.

Quindi io vi invito a ragionare con la vostra testa, specialmente lato guadagno: siamo convinti di dover guadagnare tanto per poter vivere bene. In realtà è vero il contrario. Meno schiavi siamo dei soldi e degli oggetti da comprare, meglio viviamo.

Io, infatti, non ho un'automobile e neanche la desidero. Quanti soldi sto risparmiando? Tantissimi! Idem per le vacanze: non mi interessa andare lontano e stare via a lungo. Preferisco effettuare piccole uscite/gita ogni settimana vicino alla mia città. Quanto risparmio? Tantissimo! Lo stesso discorso vale per l'alimentazione e l'abbigliamento. 

Sono convinto che questa società offra tante opportunità, ma allo stesso tempo che ci voglia ingabbiare anche soltanto con le convenzioni, sia legate al consumo che al lavoro. Infatti, a causa della famiglia, molti giovani sono costretti a studiare cosa che non gli piacciono. Pensate al mito dell'ingegnere che fa felice tutti i parenti perché otterrà subito un lavoro sicuro e redditizio. Sì, bello, ma mica tutti sono portati a studiare ingegneria o altre materia tecnico-scientifiche. E mica tutti hanno il desiderio di effettuare sempre quello stesso tipo di lavoro per tutta la vita. Magari ad alcuni piace studiare certe cose, ma non doverci avere a che fare per tutta la vita in un uffici con colleghi che non sopportano, sottostando ad ordini e regole stupide come quelle degli orari. Però la società e la famiglia spingono le persone a studiare certe cose per ingabbiarle senza donargli un briciolo di libertà di pensiero e di movimento.

Io preferisco rischiare i miei soldi per guadagnare al momento meno di un ingegnere, che sentirmi schiacciato da un lavoro tradizionale che annienta prima di ogni cosa il mio pensierio.

Alcuni anni fa svolsi diversi lavori manuali, che non farei mai più neanche se avessi bisogno di soldi. Perché? Non perché faticosi o per la paga bassa. Ma perché alla fine di ogni singola giornata non mi sentivo assolutamente felice. Anzi, non mi sentivo minimamente soddisfatto, non avevo addirittura neanche un briciolo di energia. E quando poi lavorai in un ufficio la cosa non cambiò poi di molto. Perché quando lavori per altri non ti senti una persona ma un 'brick in the wall'.

Invece, col betting, mi sento POTENTE (anche perché posso mandare a fanculo tanta gente... e posso appunto dire "Vaffanculo!!!" ah ah ah)!