Opera seriamente nel Betting con la mia Consulenza

Cari bettor scarponi,

buongiorno! :)

Creo l'ennesimo post dedicato al guadagno perché sto ricevendo diverse e-mail in cui alcune persone vogliono sapere esattamente cosa fare per guadagnare col betting exchange (a volte ipotizzano assurdamente che l'exchange sia più facile... ma chi ve le dice queste cavolate? Voglio nomi e cognomi!).

Non c'è una tecnica precisa, dovete togliervi dalla testa questa cosa relativa alle tecniche, che tra l'altro chiamate strategia (maaaahhh!), per il semplice motivo che la tecnica e le tattiche sono a disposizione di tutti ma, MAGIA, in pochi guadagnano in maniera continua.

Come mai?

Il motivo è presto detto: bisogna usare le proprie SOFT SKILL, quindi puntare molto sulla propria mente.

Ogni giorno, all'inizio, sarà una LOTTA contro la vostra mente timorosa aka cagasotto, o che si è fissata con una tecnica e vi porta a scandagliare 1.000 partite in contemporanea per andarla ad applicare più o meno a strascico, oppure vi porta a compiere certe scelte forte delle recenti esperienze positive, positive magari solo per c...aso.

Come funziona la mente di un "PROFESSIONISTA"?

Funziona in modo veloce, selezionando certi campionati e squadre ed entrando in certi mercati appena si presenta una ghiotta occasione, senza aspettare mille anni, quindi senza dover vedere una marea di dati che generano solo confusione e incertezza.

Negli ultimi tempi sono entrato in molte partite senza più controllare e ricontrollare tutti i vari siti che ero solito controllare tempo fa, e ne ho tratto giovamento sia psicologico che ECONOMICO.

Inoltre la mia mente ora è paziente, mentre tempo fa no. Sa che non bisogna per forza operare ogni giorno, sa che certe competizioni può anche lasciarle stare (ad es. la Champions o le coppe nazionali), mentre una mente amatoriale è portata ad entrare in tutte le partite disponibili perché ogni volta che si trova davanti al monitor sente il bisogno di mettersi in gioco, anzi, di giocare.

Ma io non gioco, io SPECULO.

Speculare è un'attività rischiosa, ma che può generare tanti soldi.

Mi pare ovvio che non sia alla portata di tutti. E non c'è niente di male nell'ammettere di non essere in grado di guadagnare col betting.

Io ad esempio passando dal betting tradizionale all'exchange, i primi anni, ottenni risultati deprimenti! Dopodiché o uno si concentra, ragiona, riflette, prova e riprova, oppure può benissimo SMETTERE dedicandosi ad attività normali aka lavori tradizionali (bleah!).

Insomma, sono certo che spesso tu non riesca a guadagnare perché vuoi essere sempre attivo, sempre sul pezzo, schiavo della sindrome FOMO (paura di rimanere fuori da una certa cosa) e agitato perché di mezzo ci sono i soldi. I tuoi soldi.

Vedi, un vero pro se ne frega alla grande dei soldi. Questi arrivano se opera bene. E per operare bene non bisogna sudare. Bisogna fare quello che c'è da fare. 

Quindi capisci e capite bene come conoscere la tecnica non porta a granché perché tutto dipende dalla mente che deve controllare le emozioni positive e negative, deve farci operare solo quando l'abbiamo stabilito noi con precisione e solo in determinati campionati e partite, deve farci usare solo una quantità di denaro anch'essa ben determinata ad inizio stagione (ad es. il 2% o tra l'1 e il 2), deve farci operare solo quando abbiamo tempo, quando siamo concentrati e determinati, ecc.

Se si conosce il calcio, si capisce come potrebbe evolversi una partita, l'unica cosa da fare è osare ed entrare nel mercato, con la consapevolezza che esiste la possibilità di perdere.

Perché tutti cercano tecniche segrete?

Perché vogliono sempre e solo vincere senza mai perdere.

Ma tutti perdono. Magari poche volte i migliori. Ma tutti hanno dei weekend negativi. Un vero pro, a differenza di un dilettante, sa che perdere fa parte del "gioco", e continua ad operare come se nulla fosse, mentre il 2° vuole recuperare, si agita e finisce per perdere soldi nelle insulse partite successive.

PER QUESTO MOTIVO TI OFFRO LA MIA CONSULENZA MENSILE che consiste nel seguirti 1 volta a settimana per 4 settimane, quindi per un totale di 4 volte, mentre OPERI LIVE. Tu operi, mi dici cosa fai e ricevi il mio parere. Se me lo chiedi è perché i tuoi risultati non sono buoni, quindi devi accettare la mia "sentenza", quindi ad esempio un secco "No" o anche solo un "Aspetta".

Per ovvi motivi, non essendo cioè uno e trino, non posso seguire troppe persone, perciò la mia offerta è limitata ad appena 4 persone che seguirò o al sabato o alla domenica per circa 2 ore al giorno per 1 giorno a settimana, quindi per un totale di 4 volte.

La consulenza avviene su WA o Telegram.

No barboni. No perditempo. No riciclatori di denaro sporco et similia :) 

Un altro servizio di consulenza bettistica consiste nel valutare le tue operazioni al lunedì, quindi alla fine i posti disponibili sono 6.

Chi è interessato ma non è un caso disperato può scrivermi (scrivendo poche righe che il blogger sono io :P). 

NB:

il servizio di consulenza non ha una durata illimitata, dura infatti al max 2 ore a singola consulenza per un totale di 8 ore mensili, e non è possibile telefonarmi.

BELLA STAGIONE TERMINATA ALLA GRANDE!

Finalmente, con la sfida di ieri sera tra Manchester City e Chelsea, terminata con la vittoria dei Blues, si è conclusa la fantastica stagione 2020/2021.

Fantastica perché sono riuscito ad essere molto continuo e a raggiungere l'obiettivo stabilito ad inizio stagione.

Inizio la stagione a fine agosto con una cassa di €3.000, con l'obiettivo di raggiungere i €9.000 di bankroll, quindi triplicandola, con un guadagno di €6.000.

Questa dev'essere la base non solo per la stagione prossima, ma soprattutto in vista di una crescita continua.

Ieri sera ho deciso di bancare il Chelsea perché ci poteva stare, ma soprattutto perché la quota era bassina e volevo unirsi alla massa ludopatica :P A differenza sua, però, ho usato all'incirca lo 0,3% della mia cassa, non cifre alte o a caso. Di solito non entro in partite di questo tipo con squadre dello stesso livello, però mi andava di concludere la mia stagione in contemporanea col termine della stagione delle squadre di club.

Vediamo in breve com'è andata la stagione mese per mese.

Ho iniziato subito alla grande con un ottimo settembre.

Ottobre abbastanza buono.

Netto calo a novembre.

Dicembre molto buono.

Gennaio alla grande, superando i 1.000 euro grazie anche a stake di 100 raddoppiando la %.

Febbraio ottimo mese ma con uno stake molto più che dimezzato.

Marzo bene.

Aprile e maggio poche operazioni ma in proporzione guadagni molto alti, anche se effettivi bassi.

Insomma, tra alti e bassi, esperimenti e variazioni sulla quantità, sono riuscito in soli 9 mesi a triplicare la cassa. Quando nella stagione precedente (2019/2020) dovetti aspettare ben 12 mesi tra varie tribolazioni.

D'altronde l'esperienza e la determinazione sono importanti, anzi, sono fondamentali per il successo, molto più della tecnica e delle statistiche che, in certi casi, ho quasi completamente lasciato perdere, affidandomi molto di più al valore oggettivo e stagionale di una squadra e alle quote.

Il problema di molte pesone, di molti aspiranti pro sports trader, pro bettor o chiamali come vuoi, consiste nell'affidarsi troppo ad una presunta tecnica che dovrebbe aiutarli in ogni partita e in ogni sport, quando invece bisogna ragionare e agire da investitori.

Qualcuno ti ha traviato, lo so, ma un trader non è un investitore. 

Un investitore si informa a lungo, poi decide di investire e si gode i risultati dopo tanto tempo. Ovviamente facendo singole operazioni che durano pochi minuti, meno di 90, non possiamo agire totalmente da investitori, ma il concetto di fondo non cambia: anziché "smanacciare" su mille partite facendo mille cose, molto meglio puntare sulla qualità a discapito della quantità.

Perché più cose fai, meno avrai il cervello libero e fresco per fare altre cose. Più cose fai, maggiore sarà il tempo passato dinnanzi al monitor con tutte le conseguenze del caso: male agli occhi, al collo, alla schiena, mal di testa, assuefazione, noia, voglia di entrare in altre 10 partite quando invece non sarei entrato neanche in quelle precedenti, voglia di rifarsi, urlare, disperasi, ecc. Perché alla fine va a finire così: meno sei lucido, più sbagli e perdi.

Io, invece, col passare del tempo, ho ridotto lo stake in proporzione alla cassa, perché mi stavo comunque avvicinando all'obiettivo, riducendo anche la quantità di operazioni eseguite per lo stesso motivo, ma anche perché è normale stufarsi dopo una stagione intera. Quindi se senti che qualcosa non va, devi fermarti, riposarti e riflettere.

FINALMENTE RAGGIUNTO IL MIO OBIETTIVO ECONOMICO NEL BETTING EXCHANGE 2020/2021

AND THE WINNER IS... QUESTOCALCIATOREACHILODO

Amici, non ci credo... non ci credo ma devo crederci perché i numeri non mentono...

Questa sera, grazie a 3 operazioni all'interno di 2 partite (Genk - Anversa e Lecce - Venezia), non solo sono riuscito a raggiungere il mio obiettivo stagionale legato al TRIPLICAMENTO del capitale iniziale (con cui ero ripartito per la stagione 2020/2021 a fine agosto), ma l'ho anche superato!

E tutto ciò nonostante, leggete bene, un mese di Novembre scarso (200 euro circa di guadagno), un mese di Febbraio in cui ho rischiato pochissimo (all'incirca 30 anziché 50 euro) e nonostante abbia compiuto pochissime operazione nei mesi di Aprile e Maggio.

Quindi questo cosa vuole dire?

Vuol dire che operando con la stessa costanza, al netto di mesi non troppo positivi, è possibile guadagnare MOLTO bene. Partendo con 10k è possibile raggiungere tranquillamente i 30k e arrivare anche 40k, a patto di mantenere lucidità e freddezza nei momenti negativi che sono presenti anche all'interno di mesi molto positivi, come ad esempio il mio scorso Gennaio.

Se già ad Aprile ero abbastanza calmo e sicuro di raggiungere l'obiettivo, ora che l'ho colto posso godermi il risultato ma non i soldi, in quanto questi servono per ripartire con un obiettivo ovviamente più ambizioso.

Questo post, questo blog, il mio canale YouTube e il Betting Exchange in generale, grazie ai risultati miei ma anche a quelli di tanti altri, è e sono la dimostrazione che con questa attività molto strana (per la massa) è possibile guadagnare bene e vivere di betting, a fronte di un rischio neanche troppo elevato, in quanto sia partendo con 100 euro che con 10.000 euro non rischieremo mai l'intera somma (usiamo tra l'1 e il 3%).

Sei una schiappa del Betting Exchange, sei costantemente insicuro, ti perdi in mille tecniche inutili?

Richiedi la mia consulenza (se sei ricco): bigmoneysoccer@gmail.com 

Altrimenti continua a seguire il mio blog (è gratis per tutti, poveracci compresi :P)

Come aumentare i guadagni nel Betting Exchange

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Oggi con le mie ultime 2 mosse mi sono avvicinato alla grande ai 5k di guadagno stagionale (dal 23 agosto 2020) e penso di arrivare ai tanto desiderati 6k entro la fine della stagione.

Questo con uno stake medio di €50, con un numero di operazioni mensili prima di 90, 100, massimo 120, e ora di 150.

Cosa fare per arrivare a 10k stagionali, cifra minima per campare solo di betting, considerando 9 mesi su 12 (da settembre a maggio)?

1 - continuare come ho fatto sino ad ora, abbinando qualità a quantità;

2 - aumentare lo stake, salendo da 50 a 100 come fatto con successo a gennaio;

3 - aumentare il numero di operazioni, salendo fino a 200 (ma è preferibile il punto 2);

4 - puntare su quote più alte e bancare su quote più basse (come fanno i super pro milionari!);

5 - selezionare il più possibile (ciò contrasta con l'aumento delle operazioni? Dipende dal tempo che viene dedicato al betting exchange, che però non deve mai essere troppo, per non rischiare di lavorare con stanchezza e noia).

Vi sconsiglio di iniziare con stake inferiore a 30... facciamo 25 euro, perché otterrete risultati magari sì buoni in percentuale, in proporzione, ma totalmente inutili dal punto di vista della sopravvivenza economica, specie se non avete molto tempo da dedicare a questa vera e propria attività economica.

Con 30, invece, è già possibile in alcuni mesi incassare almeno 500 euro.

Resta il fatto che con un rischio di 50 euro ad operazione, è possibile arrivare spesso a 1k al mese, quindi a 12k in un anno, ma i mesi poco profittevoli sono sempre dietro l'angolo al pari di scoramento e perdite. 

Ultima cosa: è davvero indispensabile partire con un capitale? Sì e no. Sì, perché ci serve per stabilire uno stake derivante da una % che può variare in base al rischio (probabilità di successo, minuti rimanenti, valore quota), no perché come detto basta proseguire con stake di almeno 25 euro e, come ho notato nei miei ultimi mesi, avere un winrate che si aggiri intorno al 70%.
Alla fine, dunque, uno può benissimo iniziare con una manciata di centinaia di euro, ad es. 200, iniziando sin da subito con stake da 25 euro, ipotizzando di avere realmente a disposizione un capitale di, che ne so, 1.000 o 2.000 euro.
Io, ad esempio, ho iniziato questa stagione con un capitale di 3.000, cifra che aveva l'unico scopo di generarmi uno stake da 50 euro, mica per altro, infatti non avrei mai rischiato l'intera cifra. Forse 1.000, ma non certo 3.000!