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lunedì, ottobre 10, 2022

Impossibile vivere di betting

 Ancora al giorno d'oggi, all around the web, mi capita di leggere commenti del tipo:

"Non è possibile guadagnare con le scommesse, matematicamente alla lunga si perde".

Sono sicuro che gente simile non solo non ci abbia mai provato, ma anche che non abbia alcun diploma.

Se si agisce live, in singola, puntando e bancando soltanto quando le quote sono molto buone (il che vuol dire evitare ad es. quote da 1.6 in giù) e soltanto quando le probabilità di successo sono alte, ecco che si avrà un buonissimo winrate, dal 70% in avanti, e un profitto che può tranquillamente aggirarsi intorno al 20% mensile sul capitale iniziale di quel dato mese, se si rischia al max il 2%.

Ovvio che l'uomo della strada perderà soldi se agisce da tifoso, in preda alle più svariate emozioni che lo portano ad entrare a caso e a rischiare cifre sempre più alte, se non bada alle statistiche live, prematch e a tutto il resto scritto poco prima e in tutti i miei altri post.

Oltre a me, ci sono svariati personaggi che campano di betting exchange (o che comunque ottengono con regolarità ottimi profitti) senza alcun problema né mistero: Caan Berry, Peter Webb, l'ing. Landi. Questi li reputo i più onesti e preparati. Poi ci sono alcuni italiani che non ho ben capito se campino di corsi e affiliazioni o davvero di betting, ma a parte questo, è proprio la matematica a dirci che è possibile guadagnare, basta anche soltanto rapportare la propria quota di ingresso minima al proprio winrate.

ESEMPIO:

se ne azzecco 7 su 10, e se entro da 1.8 in avanti, sarò matematicamente in profitto, e in realtà anche se ne dovessi azzeccare soltanto 6 su 8, perché per terminare in void dovrei puntare almeno 1.67.

Strikeratecalculator è lo strumento online gratuito che vi farà capire tutto ciò in modo molto semplice.

Poi, certo, uno potrebbe dirmi:

"Guarda Dani, il mio problema sta nel fatto che non so mai che partite seguire, cosa puntare, quando entrare, se uscire, ecc."

Il problema, dunque, è totalmente personale.

Se sei in perdita, operi a casaccio, rischiando troppo, sempre di più, se pensi di essere super convinto di un risultato e poi puntualmente si avvera l'opposto, il problema non è il betting o quella determinata squadra, ma sei tu.

Se hai problemi a guadagnare puoi richiedere la mia consulenza dalla modica cifra di €190 (con fattura, ci tengo al welfare), con la quale analizzerò le tue mosse e la tua mentalità. Non devi prenderla sul personale se ti darò dell'incosciente, del pazzo o altre cose poco gradevoli.

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