Negli ultimi anni va ahimé di moda dire la frase, ormai frase fatta, 'uscire dalla zona di comfort'.
Secondo certi pensatori ma anche ormai secondo la massa, bisogna uscirne.
Ma perché mai?
Chi deve uscirne è chi si è imbolsito, non trova stimoli e chi ha bisogno di fare business, ecc.
Prendiamo Messi.
Lui ne è uscito andando al PSG.
E i risultati quali sono stati?
Dal punto di vista delle prestazioni non sono stati affatto malvagi, certo non ha toccato le vecchie vette dei tempi che furono, ma questo perché non ha più 21 o 26 e neanche 30 anni, bensì 35.
Ma in generale si è trovato in un ambiente diverso, in una città più fredda con tifosi che non si sa bene cosa si aspettavano da lui, lasciando invece dei tifosi che da sempre lo adorano avendolo visto crescere.
Se l'obiettivo di ogni essere vivente è quello di trovare un posto tranquillo e bello dove vivere, non si capisce perché lo si dovrebbe abbandonare.
Messi, che ora viene fischiato ad ogni tocco di palla, è la dimostrazione di come non ci si debba far condizionare dalle frasi fatte e dagli sragionamenti della massa ignorante e stupida.
Secondo voi quelli dicono la frase riportata nel titolo e ad inizio post, è gente che davvero ha deciso di cambiare totalmente vita?
Ma figuratevi. Chi lo dice è di solito gente che sta in alto e che si gode la vita. Poi, certo, ora tutti la usano, ma cmq anche in basso non c'è nessuno che vuole uscire dal proprio comfort. Per cui non fatevi prendere per il culo.
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