In Manchester United - Everton, l'ex giovane juventino Moise Kean parte dalla panchina.
Duncan Ferguson decide di farlo entrare al 70', quando il match era ancora sullo 0-1 per i Toffees.
Peccato che, dopo 19 minuti, il nuovo mister opti per un cambio, giusto per perdere tempo (si era ormai sull'1-1). E chi esce? Ma proprio lui: Kean.
Scelta veramente assurda perché, come dice il tecnico, il motivo non riguardava la sua prestazione.
E allora se non stava giocando male (non lo so perché non ho visto la partita), perché far uscire uno entrato da poco?
Quando da ragazzino calcavo i campi di periferia, mi capitava di entrare dalla panchina per fare il centrocampista o l'ala in quanto ero (e sono!) molto veloce e pur essendo esile non rinunciavo a cercare di togliere la palla dai piedi degli avversari. Una volta, dopo 10' dal mio ingresso in campo, il mister opta per una sostituzione. Non ci potevo credere: il numero del giocatore destinato ad uscire era il mio. Pur essendo, io, un signor nessuno e pur giocando in serie minori, mi prese male. Avevo giocato male? Sono così una merdaccia? Per cui capisco quanto questa scelta di Ferguson sia folle dal punto di vista psicologico.
Per fortuna il mio allenatore si sbagliò, il numero era un altro, e io potei continuare a giocare :)))
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