Vediamo tutti quei calciatori che, secondo me, sono sul taccuino dei migliori digirenti delle squadre di club, vogliosi di ingaggiarli a gennaio o nella prossima estate.
PAESI BASSI
Cody Gakpo era già conosciuto grazie ai 9 gol e ben 12 assist (12 e 13 l'anno scorso) nell'Eredivisie, ma ora con i 3 gol mondiali diventa la nuova superstar che farà sognare i tifosi di mezza Europa desiderosi di averlo nella propria squadra. Probabile che verrà venduto soltanto di fronte a offerta da 60 milioni in sù (contratto rinnovato a gennaio '22, in scadenza nel '26).
Xavi Simmons ha calcato l'erba qatariota per pochi minuti, ma in Eredivisie, anche lui col PSV, si è fatto notare eccome, grazie ai suoi 8 gol e 4 assist. Il suo contratto scade nel 2027.
Wout Weghorst non è più un ragazzino, ma uno splendido 30enne, che si stava però già pericolosamente eclissando. E invece i suoi 2 gol contro l'Argentina lo hanno riportato in auge. Se dovesse continuare a splendere nel campionato turco, chissà che non torni in Europa.
SENEGAL
Ismaila Sarr si è fatto notare e chissà che ora il Watford, che gioca in Championship, non gli stia stretto, tornando subìto in Premier League.
Youssouf Sabaly ha vinto diversi duelli nella sua fascia di competenza, quella destra. A 29 anni forse ha perso il treno per raggiungere un top club, ma gli addetti ai lavori sicuramente lo conoscono perché militò nelle giovanili del PSG fino al 2013 e giocò 5 anni col Bordeaux, prima di approdare l'anno scorso al Betis. Il contratto scadrà nel 2026.
INGHILTERRA
Bukayo Saka ha la media voto più alta grazie ai suoi 3 gol e 1 assist, ma 2 li ha realizzati contro lo scarso Iran (6-2) e 1, ormai inutile (il 3-0) contro il Senegal. A parte ciò, sino a questo punto della lista, lui era quello più conosciuto grazie alle sue 25 presenze in nazionale e 3 stagioni e mezza da titolare con l'Arsenal. Questa può essere quella della sua consacrazione. Il contratto scadrà nel 2024 e se dovesse cambiare maglia, sarebbe sempre di una squadra di Premier League.
Jude Bellingham è di 2 anni più giovane e vale già 100 milioni. Titolare fisso in nazionale, oltre che ovviamente nel Borussia Dortmund, è il 2° miglior giocatore della sua squadra secondo Sofascore, ma anche in questo caso il risultato è influenzato dal gol, il 1° della partita, realizzato all'Iran.
A differenza di Saka spazia di più, è molto più fisico e spero che il Borussia riesca a tenerselo almeno fino alla fine della stagione.
Harry Maguire compare clamorosamente in questa lista, grazie a 5 buone prestazioni che lo hanno portato ad essere il 3° miglior giocatore inglese del Mondiale, con una media di 7,34! Voto arrivato grazie ai diversi salvataggi e ai tanti duelli vinti. Col Manchester United non è più titolare, per cui potrebbe cambiare squadra nel giro di qualche settimana.
USA
Christian Pulisic è titolarissimo nella sua nazionale (media voto 7,20 in Qatar 2022 secondo Sofascore, in cui ha segnato 1 gol e fornito 2 assist) a differenza di ciò che gli sta capitando quest'anno nel Chelsea. Il suo contratto scadrà nel 2024 e presumibilmente vorrà cambiare aria e potrà farlo ad un prezzo scontato.
Yunus Musah, come scritto da me qualche giorno fa, non mi entusiasma, ma è sulla bocca e penna di tutti, e pare che molti top club siano sulle sue tracce. In questo Mondiale ha giocato da titolare in 4 occasioni su 4, con buone percentuali di successo relative a passaggi, lanci e un po' meno in quelle dei dribbling e duelli vinti.
Gioca nel Valencia e il contratto scadrà nel 2026. Vale già almeno 30 milioni.
Tyler Adams è anch'esso titolare nella nazionale che nel club, ovvero
il Leeds. In questo Mondiale è sempre stato nel vivo dell'azione con
una media di 80 tocchi a partita e ottime percentuali di successo
relative a passaggi, lanci, duelli, ecc. Anche in Premier ha giocato
molto bene sino ad ora, con una media vicina al 7, giocando in tutto il
centrocampo.
Su Transfermarkt vale appena 17 milioni, ma anche per lui ce ne vorranno almeno 30.
Contratto in scadenza nel 2027!
Timothy
Weah, attaccante esterno, è tornato, grazie al gol in questa
competizione, a mettersi in luce dopo un inizio di stagione difficile in
cui ha giocato davvero poco col Lille, col quale non ha ancora
'sfondato'. Chissà che non torni a brillare nei primi mesi del 2023 per
poi cambiare aria.
ARGENTINA
Enzo Fernandez non dovrei metterlo, perché si è semplicemente confermato. Ne scrivo per dire che il suo contratto scadrà soltanto nel 2027 quindi se qualcuno lo vorrà anzitempo, dovrà sborsare una cifra molto alta.
Julian Alvarez si è messo in mostra alla grande anche lui, per cui è inutile parlarne, ma lo inserisco per il semplice fatto che al Man. City è chiuso da Haaland, per cui magari cambierà squadra almeno per 6 mesi andando via in prestito.
Alexis McAllister è stata invece la vera sorpresa, perlomeno per come intendo questo post, in quanto gioca nel poco conosciuto Brighton e, a parte la scarsa prestazione fornita contro la Croazia, nelle precedenti sue 4 partite ha giocato bene. 1 gol per lui contro la Polonia, una grande accuratezza nei passaggi e una buona % di successo nei duelli, a parte quelli aerei. Contratto in scadenza nel 2025 ma con opzione per un anno.
Emiliamo Martinez si è rivelato essere un grande portiere e anche lui gioca in Premier, nell'Aston Villa. Ha già 30 anni ma sicuramente molti club importanti lo vorranno ingaggiare. Contratto in scadenza nel 2027.
FRANCIA
Marcus Thuram è forse l'unico uomo mercato di questa nazionale in quanto gli altri sono già ben accasati. Il figlio di Lilian ha giocato in 3 partite, ma solo per pochi minuti, in cui ha cmq preso dei voti buoni. Contro la Polonia ha fornito l'assist a Mbappé per il 3-1. Come sapete già tutti benissimo, l'Inter lo vuole acquistare dal Borussia M'gladbach a gennaio, oppure prenderlo a 0 a giugno.
AUSTRALIA
Kye Rowles è stata una gran bella scoperta: difensore del 1998 che milita nell'Heart of Midlothian (Scozia), ha disputato 4 partite da titolare con una media voto di 7,10 (e un voto minimo di 6,7, quindi notiamo una grande regolarità, che è molto importante), frutto di una grande precisione nei passaggi, nei lanci (un fantastico 73%), 2 intercetti e 2 tackle a partita, 4 salvataggi a partita e tanti duelli vinti (70%). Numeri da urlo!
Viene valutato su Transfermarkt appena 600 mila euro, e chissà che non vada a giocare in Premier League.
Aaron Mooy è un centrocampista (mediano) di cui si è parlato abbastanza in questa competizione, anche lui titolare fisso, ha una media voto di 6,78, gioca nel Celtic (fino al 2024), ma ha già 32 anni. Anche per cui grande precisione nei passaggi, nei tiri e più di 2 interventi e salvataggi a partita, con una buona quantità di duelli vinti. Anche il suo contratto scadrà nel 2024. Valore: 4 milioni (il picco di 14 lo raggiunse nel 2019 quando passò dall'Huddersfield al Brighton).
Harry Souttar è un difensore anch'esso interessante perché, a parte nella partita con la Francia, ha dimostrato di essere alquanto solido. A parte una quasi fisiologica idiosincrasia nei passaggi verso la metà campo opposta e nei lanci (i difensori notoriamente non hanno i piedi delicati), ha effettuato, così dice Sofascore, ben 5,5 salvataggi a partita, con una percentuale di successo relativa ai duelli sia a terra che di testa davvero notevole (media del 68%). Ha 24 anni, gioca con lo Stoke e il suo contratto scadrà nel 2025. Vale 4,5 milioni (nel 2020 valeva soltanto 200 mila!).
GIAPPONE
Ritsu Doan, ala sinistra del 1998, ha segnato 2 gol in 4 partite, ai danni di nientepopdimenoche Germania e Spagna. Ed è proprio in Germania che gioca, infatti milita nel Friburgo, in cui milita dall'estate appena passata, mentre gioca e vive in Europa dal 2017. Sia in nazionale che nel club non è titolare. Non si sa quando scade il suo contratto, e il suo valore è (o era?) di 12 milioni.
SPAGNA
Dani Olmo, ala sinistra del 1998, è forse l'unico spagnolo che può cambiare club perché non gioca per un vero e proprio top club. Dal 2020 gioca, infatti, per il Lipsia. Il suo valore è in pratica raddoppiato in questi 2 anni e con un contratto in scadenza nel 2024, il 2023 può essere forse l'ultima occasione per venderlo ad una cifra interessante.
MAROCCO
Bono, portiere del 1991 nato in Canada e in Spagna dal 2012, gioca dal 2020 da titolare per il Siviglia. Nella Coppa del Mondo si è messo in gran luce, anche se già era conosciuto (ma ora molto di più), e sicuramente arriveranno top club, così come salirà la sua valutazione, attualmente pari a 15 milioni. In questa competizione ha subìto soltanto 3 gol, di cui 2 in semifinale dalla Francia. Nel 2021/2022, nella Liga, subì una media di 0,8 gol a partita!
Azzedine Ounahi, mezzala del 2000, gioca nell'Angers dal 2021 (prima era in 3^ divisione!) e tutti lo hanno elogiato per la sua tecnica. Notiamo infatti una grande precisione nei passaggi, nei lanci e una grande capacità nel dribblare (ci è riuscito nel 91% dei casi!) e nel vincere i duelli a terra (71%). In Ligue 1 queste ultime percentuali sono più basse, ma comunque buone (58% in ambo i casi). Media voto in Francia: 6,74. Valore: 3.5, ma sicuramente ora salirà ad almeno 15.
Nayef Aguerd, difensore del 1996 del West Ham (1 sola presenza), ex Rennes (dov'era titolare), ha disputato un ottimo Mondiale con una media voto pari a 7, dimostrando di saper calciare bene il pallone, effettuando una media di 3 salvataggi a partita, vincendo il 69% dei duelli. Non male! Vorrà cambiare squadra nel caso non dovesse trovare spazio ad inizio 2023. Valore: 25 milioni.
Romain Saiss, difensore del Besiktas del 1990, quindi prossimo ai 33 anni, è stato importantissimo per la difesa marocchina, grazie ad esempio ai suoi 5 salvataggi a partita (in Turchia 4,2), col 100% di duelli aerei vinti. Un vero e proprio muro che in teoria ha il potenziale per giocare per una big, ma data l'età e il 'cv', presumibilmente potrà finire in un club di livello medio-alto in Francia o Spagna. Valore:
Soyan Amrabat, mediano del 1996, fino al 2024 legato alla Fiorentina, ha ricevuto tanti elogi in questo Mondiale e su di lui ci sono ora diversi club importanti (ad es. l'Atletico Madrid). Ottima precisione nei passaggi, buona nei lanci (62%), quasi 2 salvataggi a partita, 2.5 tackle a partita, 50% dei duelli vinti, 1 solo cartellino giallo. Buoni numeri, dunque, che abbinati a quelli di questa stagione in Italia ne fanno un giocatore interessante, infatti, a parte i 7 cartelli gialli in Serie A, e i pochi salvataggi (anche perché gioca in una posizione diversa, più avanzata), notiamo una grande precisione nei lanci: 83% con 4,8 tentativi a partita.
Hakim Ziyech, ala sinistra del 1993 del Chelsea, ma diventato famoso quando giocava con grande regolarità all'Ajax (dal 2016 al 2020), vuole assolutamente cambiare club e come sapete bene, su di lui c'è il Milan. Giocatore estremamente tecnico, in questo Mondiale ha fatto 1 gol e 1 assist, ma... ma la precisione nei lanci è bassa (48%), così come i suoi dribbling di successo (33%) e 1 solo tiro circa a partita. Numeri per nulla entusiasmanti che lo rendono fumoso, e infatti non rientra tra i miei preferiti (al momento per me è inferiore rispetto a quando giocava nei Paesi Bassi).
CROAZIA
Dominik Livakovic, portiere del 1995, gioca ancora in Croazia (il contratto con la Dinamo Zagabria scadrà nel 2024), e si è fatto notare diverse volte. Per 2 volte ha fatto parte della squadra della settimana su Sofascore, ha effettuato ben 4 salvataggi a partita (11 contro il Brasile!), subendo in media 1 gol a partita (dato influenzato dai 3 gol presi dall'Argentina). Il 2023 sarà sicuramente l'anno del grande passo verso una buona (o grande?) squadra dei principali campionati europei.
Josip Juranovic, terzino del 1995 del Celtic (in Scozia solo dal 2021), ha una media voto di 7,1 grazie ad un suo assist, ad una grande precisione nei passaggi, una buona precisione nei lanci, al 68% dei duelli vinti e ai più di 2 salvataggi a partita. Passato al Celtic dal Legia Varsavia per 3 milioni, ora vale il doppio ma dopo il Mondiale sicuramente di più, diciamo 10.
Josko Gvardiol, difensore del 2002 (!), l'avevo già notato nel 21/22, gioca nel Lipsia e al Mondiale ha disputato 5 ottime partite su 6, con una media voto di 7,1. Molto preciso nei passaggi anche nella metà campo avversaria, ha effettuato 5,5 salvataggi a partita (guardate questo), con una percentuale di successo relativa ai duelli a terra del 62%. Unica pecca gli 8,5 possessi persi. Nessun cartellino giallo. Pagato neanche 19 milioni, ora vale 60 milioni se non di più.
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