Andrea Unger è un famoso trader finanziario, famoso più per le sue pubblicità che per i suoi premi vinti ormai diversi anni fa, premi tra l'altro del tutto inutili ai fini del "vivere di trading", in quanto sarebbe molto più sensato mostrare i suoi profitti tradando che le sue vecchie coppette.
Vabbé, a parte questo ecco che Unger, in un utile video contro le truffe, ci dice che un buon profitto annuale nel mondo del trading finanziario consiste nel 10 o massimo nel 20%.
E che per ottenere buoni ritorni economici devi iniziare con 20.000 euro.
Ambo le cose non hanno senso, ecco la mia spiegazione totalmente OGGETTIVA:
se il 20% è il massimo a cui un buon trader può aspirare, ecco che partire con 20.000 euro non ti cambierà la vita, in quanto al massimo, se davvero ti andrà così bene, andrai ad incassare 4.000 euro lordi (eh sì, lordi, perché a differenza del betting, i profitti devi denunciarli e pagarci una bella percentuale che finirà al Fisco);
se tu ti ritieni un buon/ottimo trader e sai che i tuoi profitti oscilleranno SOLO tra il 10 e il 20% (ma in realtà non c'è nessuna certezza, magari perdi il 30% o guadagni il 273%), beh, allora sai che c'è?, c'è che è molto meglio investire PASSIVAMENTE in Borsa.
Se so che in media l'indice SP500 è salito annualmente del 7%, metto il mio malloppo e stop.
Perché mai dovrei perdere tempo ogni giorno davanti a mille grafici per guadagnare poco?
Non ha senso.
Non a caso lui campa anche vendendo corsi.
Nessun commento:
Posta un commento