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martedì, gennaio 17, 2023

Conviene un interesse del 4% lordo?

Una famosa banca del Nord Italia, famosa per i suoi legami con S.B., propone un ottimo interesse annuo del 4% lordo, a patto che voi accreditiate i vostri stipendi.

Data la grande diffusione per mezzo tivvù della proposta finanziaria, e dato un interesse nettamente più basso offerto dalle altre banche con i loro conti deposito, molte persone poco avvezze agli investimenti stenteranno a crederci e correranno subito a firmare il contratto diventando nuovi clienti di questa banca lombarda.

Niente di male.

Pare conveniente. Sempre che duri, eh. 

Ma un conto è investire la cifra che uno desidera investire, ovvero quella che uno vuole, che può rappresentare il 5%, il 90% o altro dei propri risparmi.

Un altro conto è, appunto, accreditare l'intero stipendio, presumo in qualche modo al netto delle varie imposte e spese che si devono affrontare mensilmente e annualmente.

Perché è un altro conto?

Per il semplice fatto che se si va a mettere ogni mese l'intero stipendio, ecco che sarà impossibile crearsi un tesoretto composto dai propri risparmi.

Se si vincolano tutti i soldi che è possibile risparmiare in un solo investimento, mi pare ovvio che non sia conveniente. Non si può fare nient'altro!

Molto meglio aprire un conto senza vincoli e senza promesse altisonanti, per poi poter investire liberamente per conto proprio.

Cosa si può fare?

Si possono acquistare titoli scelti in proprio (ciò non è consigliabile a tutti perché bisogna analizzare le società e valutare quando i prezzi dei titoli sono convenienti) andando anche a caccia di dividendi (come insegna questo ragazzo su YT).

E si possono acquistare più ETF, che replicano interi indici, accumulando i profitti oppure, anche qui, godendoseli sottoforma di dividendi.

Se in questo modo, quando le cose vanno bene, il profitto può essere del 10% (Warren Buffett arriva ad una media del 20%, ma lui è uno dei pochissimi che sovraperforma il mercato), a me pare ovvio che ciò sia più conveniente, anche perché NON ci sono assolutamente vincoli, sempre che agiate in proprio. Quindi comprate cosa, quando e quanto volete, idem il contrario.

Se, invece, investite totalmente in maniera passiva tramite un prodotto bancario e un fondo, sappiate che certe percentuale non le vedrete neanche col binocolo, inoltre i soldi saranno bloccati lì per un certo periodo.

Quindi, dal mio punto di vista, un interesse del 4%, pur essendo più alto della concorrenza, non è conveniente, non è attraente, perché si può ottenere di più, in proprio, senza vincoli (per non parlare di ciò che è possibile raggiungere col betting exchange, ma è un altro conto ancora, in quanto si opera attivamente, la volatilità è altissima, e non si mettono di sicuro tutti i propri risparmi).

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