Scoperto perché tutti perdono nel betting

 Continuando le mie ricerche iniziate ieri, mi sono imbattuto in un forum di finanza molto famoso, che mi capita di vedere nei risultati su Google molto spesso.

In questo forum non scrivono dei geni, e neanche dei trader / consulenti finanziari di successo, ma dei semplici appassionati di finanza che, dall'alto della loro ignoranza, scarsezza e perdite economiche, non fa altro che dire cavolate come:

nessuno vive di betting, nessuno guadagna; no, ci guadagna il 5%; ma va al max il 5x1.000;

quando si perde bisogna usare la Martingala e la sequenza di Fibonacci.

Come dicevo, questi sono dei disperati che non guadagnano neanche dalla loro attività di riferimento, trading in Borsa, figurarsi cosa possano capirne di betting.

Ovvio che se quando perdi usi sempre più soldi perché hai fretta di recuperare, anziché usare meno soldi, alla fine perderai. E la fine è sempre più vicina, non è mica lontana.

Nessuno investe in Borsa

 Fino a questa mattina ero convinto che la maggioranza delle persone adulte con un lavoro sicuro e un buono stipendio, ma soprattutto con una certa quantità di risparmio (e gli italiani sono famosi per essere ottimi risparmiatori, anche se forse ormai questa cosa è andata scemando in quanto conosco persone con pochi soldi nonostante lavori perché gli piace spendere e spandere), investisse in Borsa.

 E invece no.

Oggi guardando e ascoltando un video su YouTube, mi sono venuti i primi dubbi, perché il tipo che parlava diceva che la maggior parte dei suoi conoscenti ricchi non investiva in Borsa.

Ma come?, ho pensato io, non è possibile, è normalissimo investire in Borsa specie se si è ricchi, per poter incassare dei bei soldini dai dividendi e poi dopo disimpegnandosi generando plusvalenze dopo un tot di anni, senza dover far nulla.

Così ho appena fatto una veloce ricerca su Google, et voilà:

secondo la Fondazione Einaudi soltanto il 4,1% degli italiani investe, ha almeno una volta comprato e venduto azioni in Borsa.

Non so se per italiani si intendano tutti da 0 a 100 anni o solo da 18 a 100 anni o quelli in età da lavoro e con uno stipendio, ma anche se così fosse (ovvero solo i lavoratori), sarebbe una percentuale davvero piccola.

Ora capisco perché tutti parlano di 'giocare in Borsa', al pari di 'giocare alle scommesse'. Non ci investono, ignorano le regole del... gioco, e parlano dunque di gioco, in cui poche volte si guadagna, per poi magari perdere tutto, e ciò avviene solo per fortuna e dopo per sfortuna.

Facendo anche una ricerca sui profitti di Psycho, ho trovato un post su Quora in cui un utente ha scritto quanto segue:

"...certamente ci sarà gente nel mondo che guadagna in borsa, sbanca i casinò e guadagna con le scommesse. Ma fa parte del caos e anche questa è matematica e buon senso: l'eccezione che conferma la regola."

Ci sarà chi guadagna in Borsa?

Certo che c'è e non si tratta certo di singoli e rari geni!

Questo tizio, giusto per la cronaca e per completare il suo quadro (clinico, lol) scriveva a proposito del matched betting, scrivendo poi questa cosa sul betting:

"Nelle scommesse, i premi sono troppo bassi perché valga la pena di vincerli. Ragionate: se mi pagano 1.5 una posta vuol dire che devo combinare almeno 3 o 4 eventi per cercare almento di raddoppiare o triplicare l'investimento. Metto 10 euro, gioco 3 eventi e raddoppio. La probabilità di azzzeccare i 3 pronostici è bassa, non è nemmeno pagata al pieno della probabilità. Se vinco ho 10 euro in più, se perdo, perdo tutto. Magari dopo qualche vincita mi faccio prendere dall'euforia e arrivo a spendere 2 o 300€ a puntata, se vinco, magari raddoppio o triplico, ma se perdo… perdo tutto."

Perde tutto!

Ma che cacchio dice?

Se impiego il 2% ne devo sbagliare 50 di fila per perdere tutto.

Ma come si fa a essere così idioti, stupidi, ignoranti all'ennesima potenza?

Di cosa stupirsi, però, di uno che commenta un post sul matched betting, ovvero un metoduccio di guadagno per gente che non capisce niente e spera solo di incassare qualche centinaio di euro cliccando pulsantini a caso, senza avere in realtà imparato alcunché di utile e professionale di cui vantarsi?

Se io guadagno col betting (exchange o non exchange) me ne vanto, posso definirmi un pro o semi pro del betting, e camminare a testa alta col sorriso bello stampato in faccia da mattina a sera :)

Se invece provassi a guadagnare col matched betting non lo direi a nessuno, perché è una cosetta ridicola. Brrrr.

Me li vedi questi personaggetti che provano a guadagnare col matched betting. Non hanno mai provato ad investire, a fare qualcosa, hanno sempre e solo fatto i dipendenti, senza capire appunto come investire, troppo rischioso, brrr, che paura, hanno speso magari più di quello che potevano per accontentare la moglie o per mostrarsi maturi col macchinone, ecc., non tengono conto di niente per quanto riguarda i loro soldi, sono totalmente confusi... e così ad un certo punto vanno tutti sudati di notte sul web non a vedere le tette nude ma per capire come sfangarla e guadagnare qualcosa.

"Toh, ecco, c'è un guru che parla di matched betting. Un altro ancora. C'è pure una società che mi invita a iscrivermi, ecc. Ce l'ho fatta, sono a posto, finalmente anche io guadagnerò soldi online"

Peccato che guadagnare non sia facile, bisogna applicarsi e come dicono i guru, verticalizzare, ovvero focalizzarsi e pensare solo a quella attività. Non esiste fare clic e ottenere un guadagno immediato. Fosse così facile Psychoff farebbe m.b. e non b.e. :P

E la Borsa?

Qui i profitti saranno bassi, ma chi ci riesce, e non sono pochi (basta comprare i titoli di ottime aziende e tenerli per anni senza fare trading a casaccio), se ne può vantare perché genera soldi facendo lavorare soldi grazie alla propria capacità di analizzare e selezionare le aziende.

Purtroppo il mondo è pieno di pirloni che parlano di giocare.

Se volete giocare esistono tante altre cose più divertenti come:

racchette da tennis

racchette da ping-pong

palloni da calcio

palloni da pallavolo

palloni da basket

skate

pattini

bici

monopattini

carte

ecc., ecc., ecc.

Come moltiplicare il capitale X7 col betting

 Buonasera a tutti!

In questo post vi dico in breve come agirò nella prossima stagione per riuscire a moltiplicare fino a 7 volte il mio capitale iniziale.

La stagione inizierà ad agosto 2023 e terminerà a maggio 2024, tralasciando gennaio 2024, mese che non sopporto.

Quindi opererò no-stop per i primi 5 mesi e poi per i 4 mesi finali, per un totale di 9 mesi, escludendo anche sia giugno e luglio 2023 che 2024.

Seguirò solo alcuni campionati nazionali di club europei, e volendo qualche sfida tra le nazionali, che però non ho mai sopportato più di tanto (ma l'importante è che si palesino delle ottime occasioni).

Questi i campionati da seguire:

i 5 principali

quello portoghese, belga e olandese

eventualmente quello austriaco, svizzero e danese

Niente seconde divisioni e campionati esotici.

Effettuerò all'incirca 50 operazioni mensili, proprio come in questi primi mesi del 2023. In pratica seguirò, proprio come ora, ben poche partite in un numero ristretto di campionati. 2 o 3 operazioni a week-end in Serie A, 2 in Germania e via dicendo. Quindi un numero alla portata di tutti, anche di chi ha poco tempo.

Userò al max il 3%, cercando di usare molto spesso il 2%.

Il winrate sarà spero leggermente più alto di quello attuale di aprile 2023, che è del 60%, stabilizzandomi al 65%.

Vedendo alcune mie operazioni assurde della stag. 22/23, cercherò di fare il possibile di evitare partite tra squadre simili ma soprattutto tra squadre scarse e che non conosco o che conosco poco.

Nei pomeriggi di sabato e domenica opererò in alcune fasce orarie in modo da non surriscaldare il mio cervello :)

E, proprio come fatto sino ad ora, non guarderò se non in minima parte per capire a volte qual è l'atteggiamento della squadra favorita, le partite live.

L'obiettivo mensile sarà quello di avvicinarmi al 30% di profitto e magari anche di stabilizzarmici e a volte superarlo.

Se ora con l'1% arrivo al 15% di media (escludendo quella schifezza di gennaio), penso proprio che migliorandomi e usando il 2% riuscirò ad arrivare al 30%.

Il 30% è davvero tanta roba. Anche partendo con un capitale piccolo come 1.000 euro, perché significa 300 euro solo il primo mese (poi si cresce!).

Io sono già bello pronto. Ma purtroppo dobbiamo sorbirci ancora questo finale di stagione in cui non oso usare il 2%, figurarsi il 3%, perché non voglio scombussolare la mia 'strategia' generale stagionale. Poi ci saranno 2 mesi di pausa, in cui sarà cmq possibile trovare qualche occasione tra Scandinavia e Giappone. Vedremo.

Tutti a Lourdes

 Come ho scritto già alcune volte di recente, io sono totalmente ateo per cui non credo nei miracoli, cosa in cui non credono neanche molti credenti a dirla tutta.

Eppure si continua a dire: "Non mi resta che andare a Lourdes" o frasi simili.

C'è ad esempio una mia vicina di casa che tra poco andrà proprio lì!

Ha dei problemi di salute e anziché accettare la cosa, spera in un miracolo.

Sperare può anche servire come effetto placebo, infatti anche noi operiamo nel betting exchange perché speriamo - ma in realtà ci basiamo sui nostri dati e risultati - di poter guadagnare sempre di più, e la speranza ci tiene sempre belli vivi facendoci superare i momenti difficili.

Resta però il fatto che chi va a Lourdes non guarisce senza alcuna spiegazione scientifica in misura maggiore rispetto a chi ottiene lo stesso risultato standosene a casa. Ne parlò tempo fa l'esimio Odifreddi non per offendere i credenti ma basandosi su dati di fatto.

Purtroppo non passa giorno che la gente non mi dia prova della sua stupidità, senza offesa eh, perché mi riferisco alla stupidità o economica o in questo caso legata alla creduloneria. Infatti lei per il resto è una bravissima persona.

Il senso di questo post, comunque, consiste nel fatto che i risultati super positivi li si possono ottenere senza dover sperare, pregare, trovare quadrifogli, incrociare le dita, spargere il sale o altre cavolate.

Bisogna elaborare una strategia: in quali campionati opero, in quali tipi di partite, quali siti seguo per aggiornarmi sulle rose e sulle stats, in che giorni e in che orari opero in modo tale da non accavallare questo impegno con altri, in quale stanza opero e cosa non devo fare nel frattempo (in pratica di tutto: niente telefonate, niente social, niente altri lavori, niente gente intorno, bisogna operare da soli punto e basta), con che capitale parto, che profitto voglio ottenere, quante operazioni al mese fare, che percentuale del capitale uso per ogni singola operazione, cosa fare quando le cose vanno male, ecc.

Non bisogna invece fare le cose come capita, in base alle proprie sensazioni del momento e no, non ci sarà nessun dio o entità superiore invisibili che ci aiuterà a guadagnare soldi. Se fino ad ora non siamo diventati ricchi è perché o le divinità ci odiano o perché non esistono e quindi dobbiamo impegnarci.

Le mie operazioni del 26 aprile

 Stasera ho fatto 3 operazioni:

1) bancaggio Maiorca OK

2) over 1.5 Chelsea OK (ero lì per lì per dare fiducia ai blues fiuuu, e stavo davvero per convincermi nel bancare il Brentford, che quando ho visto lo 0-2 ho tremato perché ipotizzavo l'1-1 ahah)

3) vittoria Salisburgo, per ora 1-1. Niente triplete: finita 1-1

4) bancaggio Rayo: NO, uscito perdendo il 60% circa quando il R. è passato in vantaggio di 2 gol a 0

5) punto il btts in Rayo - Barca, OK 

3 sì, 2 no, e alla faccia del winrate basso, un po' di guadagno c'è stato