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martedì, marzo 14, 2023

Se arrivi al 20% vivi di betting

 Ohhh rieccomi qui con un nuovo entusiasmente post dedicati ai numeri più importanti: i profitti!

Vado dritto al dunque:

se hai un profitto medio mensile del 20%, che per chi opera bene non è elevatissimo, allora potrai vivere di betting.

Magari non dopo il primo anno e magari solo parzialmente dopo il secondo, ma la strada è quella giusta!

Cosa succede infatti dopo una stagione al 20% mensile?

Succede che si arriva a sestuplicare il capitale iniziale, e questo escludendo giugno e luglio, mesi in cui è comunque possibile operare, e anche bene, tra Scandinavia e Giappone (forse anche MLS, ma non la seguo).

In pratica si può passare da 2.000 euro iniziali a 12.000 il 1° anno (+10k esentasse).

Qui però c'è poco di che campare, perché se è vero che con 12k si può già pagare l'affitto e qualche altra coina, è altrettanto vero che noi ambiamo a fare meglio e quindi non possiamo ridurci brutamente il capitale per la stagione nuova.

Qualcosa preleviamo e usiamo, così iniziamo la nuova stagione con 8.000 euro.

Al termine della 2^ stagione si arriva a 48.000.

Ne preleviamo 15 e si inizia la 3^ stagione con 35.000 euro.

Questi possono portarci a 210.000 euro!

Ora la cosa si fa davvero moooolto interessante, poiché possiamo finalmente elargirci un super dividendo coi fiocchi, anche di 60k!!!

Si riparte con 150.000 euro e si può arrivare a... 900.000. NO COMMENT!

So che possono sembrare cifre incredibilmente alte e quasi impossibili, ma il 20% è davvero fattibile, io mi ci sono avvicinato tante volte in questa stagione 22/23, e l'ho quasi sempre superata l'anno scorso, per cui...

PS: mi raccomando, non usare le mie 'previsioni di guadagno' come fonte certa e sicura per le tue operazioni di betting, che posso portarti a perdere i soldi. Rivolgiti al tuo consulente finanziario preferito o alla tua esperienza!

I gufi portano bene

 Non sono le Iene a portare bene, bensì i GUFI!

Mi è appena venuto in mente che durante la stagione 2020/2021, ricevetti il commento da parte di un utente che non si era mai palesato prima nel mio canale YT, e che non si è mai più ripresentato, in cui diceva una cosa tipo:

"Voi ragazzini la fate facile, adesso guadagnate ma poi perderete tutto, ecc."

Forse la frase non era questa ma il concetto era simile, ovvero lodarsi e bearsi troppo dei risultati nel breve periodo, facendo finta di non sapere che il betting è rischioso e che i profitti poi verranno bruciati.

Innanzitutto grazie per il ragazzino, sono contento che la mia voce trasmetta freschezza.

Ma soprattutto grazie per la gufata dato che quella stagione si concluse in attivo, al pari di quella successiva, la 21/22, e anche di questa!

Così come mi gaso quando le cose non vanno per il verso giusto, mi gaso anche quando ricevo critiche, perché sono spinto nel voler dimostrare la mia bravura, ma soprattutto le potenzialità e la profittabilità di questa attività.


Ma smettetela con l'immobiliare

 Ora, io non voglio dire che il betting sia facile e alla portata di tutti (mai detto), ma dato che è la mia passione e che ho buoni risultati, se permettete ne parlo bene.

Fatta questa premessa mi pare ovvio che ognuno debba poter provare ciò che vuole, ma non potete pensare che là fuori ci siano dei guru disposti a fornirvi tutti i loro segreti per far guadagnare voi, con loro che non vi conoscono, come se foste grandi amici o parenti.

E certe cose non sono neanche semplici. Per me il betting è semplice ma non per forza facile. Ma altre attività non sono neanche semplici. 

Per cui non dovete pensare di poter entrare in uno, due o tre settori totalmente diversi tra di loro, magari solo perché va di moda o perché avete un impellente necessità di fare soldi, e di ottenere profitti, perché qualcuno lo reputo un investimento sicuro o cose simili.

Ora faccio l'esempio dell'immobiliare.

Sono diversi gli espertoni, come ad es. Bardolla, Gatti e un sudamericano di cui ora mi sfugge il nome (ma di sicuro ce ne sono tanti altri), entrambi residenti nel Nord Italia, che vendono corsi sul trading immobiliare.

In cosa consiste?

In pratica consiste nell'acquistare immobili, a volte tramite asta (auguri, non pensiate di esserci voi e 4 gatti alle aste), da ristrutturare per poi rivenderli dopo 6 o 9 mesi, si spera, ad un prezzo più alto ottenendo il 13% circa di profitto (parola di Gatti come profitto medio).

In questo settore, per iniziare ad investire, mi pare ovvio che si abbia la necessità di scucire almeno 100.000 euro per acquistare qualcosa di decenti e penso 20k per la ristrutturazione, più spese varie tra condominio, notaio, agenzia, ecc. (robe da niente, ahah).

Oltre a ciò c'è da considerare il tempo. Dovete girare per siti e per quartieri, poi dovete girare per ditte e poi contrattare anche in fase di vendita, sempre sperando che i lavori terminino in tempo.

E i lavori devono durare il meno possibile perché, ahimé, il profitto è appunto del 13%, praticamente poco sopra il rendimento medio annuo dell'indice S&P500, al che mi verrebbe da dire: "Metto molti più soldi sull'indice e dormo sonni tranquilli".

Ma la gente cosa pensa?

Pensa che, immedesimandosi nei guru, sia Facile, Veloce, Sicuro (FVS).

A me pare ovvio che tale non sia. Può essere profittevole per loro che anni fa ebbero modo di impratichirsi magari con capitali altrui, magari lavorando da agenti o altro, ma non può esserlo per tutti. Come in ogni ambito, sono pochi i corsisti/studenti che poi hanno successo. Fatevene una ragione. Dipende dalla propria propensione al rischio, dal proprio savoir-faire, dal saper fare i calcoli e dalla propria presisposizione verso certi lavori.

Dopo 1 anno rischiate di non aver concluso il vostro 1° affare e negli anni successivi magari ne chiuderete soltanto 1 o 2, e magari alcuni andranno male, avrete fatto male i calcoli e avrete chiuso in perdita. Se poi ne fate tanti, dovrete aprire una società, e giù imposte!

Insomma, fatevi furbi e investite 100.000 euro in qualche ottimo ETF e se siete appassionati di calcio e betting, iniziate con un capitale tra 1.000 e 5.000 per una nuova stagione di betting exchange, usando per ogni operazione l'1%.

lunedì, marzo 13, 2023

Non arriva ma se arriva il gol rossonero

 Sono entrato al 44' nell'over 0.5 ht mettendo pochissimi euri, quota elevatissima, vediamo!

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Incredibile è arrivato

Dopo si poteva osare bancando l'1 ma mi sembrava assurdo e invece... vabbé sono già contento così!

Come guadagnare 3.000 euro col Betting

 Come guadagnare 3.000 euro esentasse col betting?

Se potessi avere 3.000 euro al mese (diceva Gilberto Mazzi all'incirca), sarei libero di fischiettare tutto il giorno in giro per la città!

Bello, ma come fare?

La risposta ci viene fornita come sempre dalla fida calcolatrice.

Lo so che se siete all'inizio siete confusi e non capite bene neanche come fare a guadagnare €50, anche perché non riuscite a focalizzarvi e perdete tempo al bar a urlare con gli altri tifosotti, ma fidatevi che col tempo e i giusti ragionamenti ci potete arrivare... sia a capire che a guadagnare :P

Facendo 100 operazioni al mese, cosa per me fattibilissima (ad agosto ne feci più di 220 e a settembre poco più di 100 e il mio obiettivo è proprio quello di stabilizzarmi a 100), usando €100 ad operazione, puntando quota 1.3 e prendendole tutte, si arriva proprio a 3.000 euro (poi c'è da togliere il 4,5% che si prende la piattaforma, quindi puntate a 1,33 e siete a posto perché il netto sarà di €3.184,50 per la precisione, diceva Massimo Buscemi).

Il problemone, the BIG ONE, di questa idea è che nessuno ha un winrate del 100%, specie su 100 operazioni.

Quindi bisogna aumentare la quota, cosa che per me non è un problema perché sino a qualche giorno fa entravo ad una quota minima di 1.8, mentre negli ultimi giorni la quota minima ho deciso di abbassarla temporaneamente e solo in sporadici casi a 1.6 (ma tranquilli che godo molto di più nell'ubriacarmi diceva Guccini, ehm scusate, puntando quote più alte che basse).

Vediamo allora un esempio più realistico:

winrate molto più realistico del 65%;

quota pari a 2 (non dobbiamo usare sempre la quota minima, eh!).

Che succede (diceva Morgan)?

Succede che puntando sempre i fatidici €100 si arriva ad un ricavo di €6.500 (65 op. x €100), con una perdita di €3.500 (35 op. x €100), si arriva ad un netto, tra virgolette perché bisogna togliere le commissioni, di...

di...

...

€3.000!

Et voilà, obiettivo raggiunto.

Ora mi si potrebbe obiettare che quota 2 corrisponde ad una bassa probabilità di successo, ma ciò è totalmente falso in quanto non stiamo puntando prematch, ma live.

Oppure che è quasi impossibile avere €100 a disposizione per ogni operazione.

Qui c'è un po' di verità perché all'inizio magari uno ha un capitale piccolo con relativi stake bassi, ma si può benissimo partire con un capitale iniziale soltanto virtualmente di €5.000, in quanto il giorno n.1 si compiono appena 2 o 3 operazioni, per un totale di €300 ('rischio' al 2% cad.), quindi è falso che dobbiamo avere e usare tutto il capitale.

Oppure vi basta iniziare con €2.000, usando il 5%.

Ora fate voi i vostri calcoli :)