La mia domanda a CHATGPT:
ciao, parliamo di betting exchange. se la squadra favorita è sotto di 1 gol a 0 intorno all'80° minuto, conviene nel medio-lungo periodo (tipo 1 stagione composta da 9 o 10 mesi, oppure 2 stagioni) bancare la sfavorita ipotizzando quanto meno un pareggio arrivato verso la fine? quota del bancaggio molto bassa, da 1.30 in giù. in teoria dovrei alla fine della stagione terminare in profitto.
La sua risposta:
La strategia di bancare la squadra sfavorita quando è in vantaggio di un gol intorno all'80° minuto può sembrare allettante, ma è fondamentale analizzarla con un approccio razionale e basato sui numeri. Ecco alcuni punti da considerare:
1. Probabilità implicita e valore atteso
- Una quota di bancaggio molto bassa (es. 1.30) implica che il mercato ritiene molto probabile che la sfavorita vinca. La probabilità implicita è 1.301≈76.9%.
- Perché la strategia sia profittevole, devi essere sicuro che la probabilità reale di pareggio o ribaltamento sia superiore a quella implicita dalla quota. Ad esempio, se la probabilità reale di un gol della favorita è almeno il 30-35% (considerando pareggio o vittoria), potresti avere valore.
2. Analisi storica
Per validare questa strategia, ti consiglio di analizzare:
- Le partite delle stagioni precedenti in campionati simili a quelli su cui operi.
- Il comportamento delle squadre favorite e sfavorite negli ultimi 10-15 minuti. Spesso, le squadre favorite hanno maggiore qualità e possono spingere per il pareggio.
- Le caratteristiche del campionato: in alcuni tornei (es. Serie A, Liga), le favorite riescono a recuperare più spesso rispetto ad altri (es. campionati difensivi come Ligue 1).
3. Rischi e considerazioni
- Quota bassa: Anche se la quota di bancaggio è bassa, il rischio è alto perché una sconfitta della favorita (che confermerebbe il risultato attuale) comporta una perdita significativa.
- Volume di partite: Per capire se sei in profitto, devi fare un numero elevato di operazioni, dato che con quote così basse il margine per operazione sarà limitato.
- Dinamiche psicologiche: Non sottovalutare la pressione mentale. Anche con una strategia solida, una serie di perdite può influire sulla disciplina.
4. Simulazione e test
Ti consiglio di simulare la strategia con dati storici prima di applicarla nel betting reale. Per esempio:
- Seleziona partite in cui la squadra favorita era sotto 0-1 all’80° minuto.
- Verifica quante volte è arrivato almeno un pareggio.
- Calcola il valore atteso delle operazioni in base alle quote di bancaggio e ai risultati.
5. Applicazione pratica
Con il tuo approccio analitico, puoi integrare questi elementi:
- Considerare solo partite in cui la favorita ha un forte incentivo a spingere (es. necessità di punti).
- Escludere partite con sfavorite che tendono a chiudersi molto bene in difesa.
- Limitare le operazioni a campionati e squadre che conosci bene.
Io:
terminerei in profitto con un winrate stagione tra l 66 e il 72%?
ChatGPT:
Per capire se un winrate tra il 66% e il 72% ti consentirebbe di terminare in profitto bancando quote basse (intorno a 1.30), bisogna calcolare il valore atteso e verificare se le vincite superano le perdite nel lungo periodo. Ecco il ragionamento:
1. Calcolo del valore atteso (EV)
Il valore atteso si calcola con questa formula:
EV=(Pwin×Gwin)−(Plose×Glose)Dove:
- Pwin = probabilità di vincere (il tuo winrate, es. 66%-72%).
- Gwin = guadagno per ogni operazione vincente (es. 1 unità meno la commissione).
- Plose = probabilità di perdere (1 - winrate).
- Glose = perdita per ogni operazione perdente (calcolata in base alla quota bancata).
2. Esempio pratico con quota 1.30
Guadagno per operazione vincente (Gwin):
Se banchi a 1.30 e investi 1 unità:
- La responsabilità sarà di 0.30 unità.
- Se vinci (pareggio o vittoria della favorita), guadagni 1 unità - commissione (diciamo circa 5%).
- Guadagno netto: 0.95 unità.
Perdita per operazione perdente (Glose):
Se perdi (la sfavorita mantiene il vantaggio), perdi l'intera responsabilità: 0.30 unità.
3. Calcolo con winrate tra 66% e 72%
Caso 1: Winrate 66%
EV=(0.66×0.95)−(0.34×0.30) EV=0.627−0.102=0.525Valore atteso positivo: ogni operazione produce un guadagno medio di 0.0525 unità.
Caso 2: Winrate 72%
EV=(0.72×0.95)−(0.28×0.30) EV=0.684−0.084=0.60Valore atteso positivo: guadagno medio di 0.06 unità per operazione.
4. Conclusione
Con un winrate tra il 66% e il 72%, dovresti terminare in profitto, perché il valore atteso è positivo. La differenza sarà data da:
- Il numero di operazioni nella stagione: più operazioni fai, più il profitto sarà significativo.
- La commissione applicata dal mercato: se la commissione è più alta, il profitto si riduce.
- La gestione del capitale: usare il tuo approccio disciplinato (1.5% del capitale per operazione) ti aiuterà a limitare i rischi.
Io:
Ecco i risultati della simulazione stagionale per 200 operazioni, considerando un winrate tra il 66% e il 72%:
Winrate | Operazioni Totali | Vittorie | Perdite | Guadagno Totale | Perdita Totale | Profitto Totale |
---|---|---|---|---|---|---|
66% | 200 | 132 | 68 | 125.4 | 20.4 | 105.0 |
72% | 200 | 144 | 56 | 136.8 | 16.8 | 120.0 |
Interpretazione:
- Con il 66% di winrate, otterresti un profitto totale di 105 unità su 200 operazioni.
- Con il 72% di winrate, il profitto totale salirebbe a 120 unità.
- La differenza principale deriva dal numero di vittorie: più alta è la percentuale di vittorie, maggiore sarà il guadagno.
Considerazioni:
- Profitto medio per operazione: Tra 0.525 e 0.60 unità, in linea con il valore atteso calcolato.
- Rendimento stagionale: Se investi l'1.5% del tuo capitale per operazione, puoi calcolare il profitto percentuale rispetto al capitale totale.
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