Un mondo di folli

Ci avete mai fatto caso?

Forse alcuni di voi no, perché siete da sempre abituati a reputare le 'idee' altrui come sensate, specie se gli altri erano/sono più grandi di voi, ecc.

Ma in realtà la massa non ha mai ragione. La massa è stupida e fa cose stupide.

Se così non fosse non vedremo così tante persone stanche, stufe, insoddisfatte, povere.

E molti sono poveri pur essendo istruiti, laureati e con un lavoro.

Infatti per essere poveri basta spendere più di quello che si incassa.

Chi riesce a risparmiare, però, non sempre investe.

Infatti da una ricerca è venuta fuori che solo il 4% degli italiani investe.

Nel frattempo questi italiani cosa fanno? Stanno in città che sono orribili sia d'estate che d'inverno, fanno ogni giorno code chilometriche in auto subendo il caldo rovente in questo periodo e sempre stress e inquinamento stando in posti allucinanti (autostrade, zone industriali, periferie banali e degradate, ecc.).

Poi ci sono quelli che passano il proprio tempo al bar a ruttare, ubriacarsi, dire volgarità e frasi fatte.

Ora che fa caldo cosa fanno le persone?

Pur sapendo di doversi idratare più del solito, quindi mangiando frutta, bevendo tanta acqua, mangiando gelati e yogurt, stando leggeri per quanto riguarda altri cibi come pasta e carne, cosa fanno?

Se ne fregano e sono tutti al bar e in pasticceria a mangiare dolci, schifezze, a riempirsi d'alcol e fumare sigarette.

Sono obesi, hanno problemi cardiaci, soffrono il caldo? Chi se ne frega. Tutti intenti a rovinarsi la salute e la vita fumando, ecc., buttando poi i mozziconi e anche altro a terra.

La gente è stupida anche nel lavoro.

Frequenta certe scuole e università non perché guidata dalla passione, dalla sana sete di conoscenza, ma con la speranza di trovare un posto di lavoro. Tutto molto utilitaristico e quindi freddo, privo di passione, privo di vita.

Dopo aver subito orari, ordini e imposizioni per anni e anni a scuola e università, ora è pronta a ubbidire anche sul posto di lavoro senza mai contrattare su orari, tipo di lavori e stipendio.

Nessuno si sogna, o quasi nessuno, di lavorera la metà per potersi godere il resto della giornata. O anche solo per potersi fermare e riflettere. Figurarsi. In questa società più fai più la gente ti applaude, perché la maggioranza suda tutto il giorno quindi deve trovare 'scuse nobili' per invitare il prossimo a sudare anch'esso tutto il dì, facendogli credere che sia giusto, normale e soprattutto naturale.

Invece di naturale nei nostri ritmi lavoratori non c'è proprio nulla.

E dopo un'intera giornata di lavoro che si fa?

Giusto per non farsi mancare nulla di innaturale, ecco che la massa sta nei locali tutta la notte a ubriacarsi.

Poi si lamentano che sono poveri, che stanno male, che gli viene il cancro o altro.

Io di sicuro dalla massa, dalla gente che non è riuscita a distinguersi neanche nel piccolo, non mi faccio certo dire cosa fare.

Io non sono fidanzato né sposato e alcune persone mi chiedono se lo sia. Per tutti è normale sposarsi. A me invece fa schifo, mi hanno sempre fatto senso tutte le coppie appiccicate che stanno insieme tutta la vita. Altra cosa del tutto innaturale in quanto le persone si accoppiano da giovani quando c'è attrazione fisico-sessuale. E solo perché c'è questa iniziale attrazione e sicuramente anche simpatia e affetto, uno dovrebbe stare tutto il tempo e tutta la vita con un'altra persona e basta?

Non so se ci avete fatto caso, ma tutti i vostri amici, una volta sposati, scompaiono o si fanno vivi ben poche volte. Perché? Perché sono diventati schiavi di quel rapporto di coppia innaturale in cui la donna (o cmq il partner) è gelosa, impone regole, vieta uscite, ecc.

A me nessuno deve dire cosa fare e non fare, quindi così come non voglio datori di lavori, colleghi e altra gente simili, non voglio neanche una moglie che rompe, impone regole e costa pure, perché pur avendo magari uno stipendio, devi sempre farle regali e dimostrare che hai il portafoglio gonfio.

Per quanto riguarda i soldi, dicevo, pochi investono, e potrei dire che tutti investono male perché si fanno fregare dalle banche che lucrano sulle commissioni. Se poi gli inv. vanno male o rendono poco, non sono cavoli loro.