Ragaaaazzi, ho appena trovato un campioncino svedese del 2002, un biondino con faccia e capelli da tennista che gioca in una buona squadra, con delle stats e una media voto da SOOOOGNO.
Su Transfermarkt viene valutato meno di 1 milione, ma un elemento simile, considerando la sua qualità intrinseca, i suoi numeri, le sue stats, la sua titolarità in un buon club, lo renderanno alquanto prezioso per quel tipo di campionato.
Devo ancora vederlo in video e lo farò domani (adesso è mezzanotte, tra poco esco col cane per l'ultima volta, poi nanna e domattina un po' di impegni), ma io quando individuo qualche giovane non mi sbaglio MAI.
Se ho dei dubbi me li segno e poi i dubbi si rivelano giusti, come l'anno scorso con Rots, dubbi che però non avevo con Zerrouki e Hilgers, ormai titolari inamovibili del Twente.
Pensate che proprio qualche ora fa stavo pensando ai giovani calciatori scandinavi che possono essere molto interessanti perchè, a differenza delle persone che nascono, crescono e vivono in altri luoghi del mondo, sono:
determinati, professionali, in perfetta forma fisica, veloci, arcigni, tosti, se poi si trovano quelli talentuosi si è fatto bingo.
E in quella zona d'Europa è anche più facile trovare dei giocatori talentuosi perché la massa è composta da giocatori massicci, così quelli più piccoli avranno ottime probabilità di successo in altri campionati perché già abituati ai contrasti.
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