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lunedì, novembre 28, 2022

Le grandi delusioni dello scouting

 Scoprire talenti è un'attività molto interessante, ma è altrettanto interessante andare a vedere, a distanza di qualche anno, anche soltanto 3 anni, che fine abbiano fatto certi giocatori reputati inizialmente molto... interessanti (e 3).

Ho appena trovato un sito dedicato al Tottenham in cui si menzionavano diversi giocatori e, a parte Araujo (Barcelona), Tapsoba (Bayer Leverkusen), Fabio Vieira (Arsenal), Vitinha (questo un super colpo dato che costava davvero poco, peccato che non venne mai acquistato dagli Spurs :P) e un altro Fabio (mi son scordato il nome completo, cmq è abbastanza famoso), ecco tutta una sfilza di grandi delusioni.

Iniziamo:

Walce, rimasto al Sao Paulo in Brasile, valeva 2 ora solo 1 milione di euro.

Bruno Mendez, anche lui in Brasile col Corinthians da alcuni anni, ha aumentato di poco il suo valore (da 1 milione e 800 mila e 3 milioni e mezzo di euro), ma non mi pare che si stia parlando di un suo trasferimento in Europa.

Nathan Ferguson, passato dal WBA al Crystal Palace in Premier League, ora ha un valore dimezzato, essendo passato da 4 a 2 milioni.

Svetozar Markovic, dall'Olympiacos è tornato in patria al Partizan e, se prima valeva 2,5 mln, ora 3, non certo una grande crescita.

William Bianda, ex difensore della Roma Primavera, ora in prima squadra, dopo qualche apparizione col Nancy in Ligue 2 l'anno scorso. Valeva 2 milioni, ora 500 mila...

Diogo Queiros, dal Porto al Mouscron e ora al Famalicao (Portogallo), era salito a 3 milioni e 200 mila, ora invece è sceso a 800 mila, ovvero meno di 3 anni fa.

Tomas Esteves, dal Porto al Reading infine al Pisa, dove non è titolare, il cui valore massimo è stato di ben 8 milioni, ma ora di 1 milione e 300 mila.

Mor Ndiaye, vale sempre 800 mila euro circa, passando dal Porto all'Estoril. 

Romario Baro, passato dal Porto all'Estoril infine al Casa Pia, con un valore salito prima a 9 milioni e poi sceso impietosamente a 2,5.

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