Dybala alla Roma ma mancano 2 stelline

 E così finalmente è terminata la telenovela su Dybala e la sua nuova squadra.

L'argentino, infatti, a 29 anni ha firmato per 3 anni con l'AS Roma, per un ingaggio di 18 milioni di euro complessivi, comprensivi di bonus.

Forse, l'anno scorso, se avesse firmato il nuovo contratto con la Juventus, avrebbe guadagnato di più, ma a noi frega meno di nulla, di sicuro il suo stile di vita non cambia di una virgola con 1 o 2 milioni di euro in meno l'anno.

Dybala era proprio ciò di cui la Roma aveva bisogno per trovare il giusto partner d'attacco di Abraham.

Purtroppo, però, i lupacchiotti hanno dovuto dire addio a Mkhitaryan e forse dovranno fare la stessa cosa con Zaniolo.

Quindi, alla fine, non si può certo dire che la Roma si sia rinforzata se in cambio di un numero 10 ne sono andati via 2, anche se occupano tutti posti diversi, per cui alla fine potrebbe bastare l'arrivo di un buon centrocampista et voilà Mou sarà super contento.

Le mie tradate del 17 luglio 2022

 Ecco cosa ho combinato oggi!

Dopo le 2 bancate mancate di cui ho scritto QUI, ho tentato di rifarmi sempre in Danimarca bancando l'Horsens, avanti 0-1 contro il Copenhagen. Purtroppo la squadra di casa, super favorita e sempre in attacco, non è riuscita a segnare. Ma non ho perso poi tanto perché la quota era bassa così potevo guadagnare bene rischiando meno del solito (cosa che comunque mi capita spesso di fare quando banco).

Però ho perso anche puntando Over 1.5 sullo 0-0, rimando dopo l'arrivo del 1° e unico gol, perché la % era bassa.

La giornata è proseguita male, ma perdendo questa volta davvero pochissimo, in Norvegia in Viking - Kristiansund che, pur essendo terminata 2-1 quindi a favore della squadra di casa come da mio pronostico (e non solo mio, ovviamente), mi ha fatto perdere perché è stata la squadra ospite a passare per prima in vantaggio, col Viking che per mia "fortuna" ha pareggiato subito dopo. Il gol della vittoria è arrivato verso la fine quando io ero già uscito.

Facendo trading e non semplice betting, mi pareva giusto uscire, anche perché ero impegnato in un'altra operazione (più un'altra ancora).

Quindi ora veniamo alle ultime 2 operazioni, entrambe di successo.

Ho guadagnato bene sia Norvegia che in Danimarca:

prima puntando a favore del Molde, entrando verso la fine del 1° tempo (quota solo più che decente per i miei gusti attuali), uscendo poi a 2° tempo inoltrato con un'ottima percentuale (anche se questa volta non ho avuto voglia di calcolarla :P);

infine puntando un semplice Over 0.5 in Brondby - AGF, terminata 1-0, con gol giunto al 79' mentre io ero intento a magnare (non aveva senso seguirla data l'operazione banale).

Alla fine si può parlare di una buona giornata che, evitando il Viking (o entrandoci tardi), poteva essere pazzesca se fossi entrato in almeno una delle due bancate danesi che ho invece mancato.

L'importante, comunque, è trovare sempre occasioni, specialmente nei fine settimana. Alla fine, come sempre, questo settore mi e ci dimostra di essere il business numero 1 al mondo! Si può rischiare poco e guadagnare tantissimo nell'arco di una singola stagione, lavorando tra l'altro pochissimo.

FATE VOBIS :)

Copenhagen sotto, si va di bancata

 Il Copenhagen, che sta dominando, è incredibilmente sotto 0-1, quindi in casa, contro lo scarso Horsens.

Sta provando a segnare, quindi direi che la bancata, ad una quota inferiore a 2, ci sta proprio.

Nella maggioranza dei casi ha sempre vinto o pareggiato contro questa squadra (le sconfitte sono pochissime), quindi in generale l'operazione ci sta eccome.

Ecco il nuovo campionato danese

 Ieri sera è iniziato il campionato danese 2022/2023, chiamato Superligaen, che cos'abbia di Super se lo stanno chiedendo un po' tutti in giro per il mondo ahahah

A parte questa stupida battuta, passiamo alla sostanza, ovvero vediamo chi sono le squadre più forti in base al valore della rosa:

al 1° posto, come sempre (che noia, che barba), ecco l'FC Copenaghen, di cui mi vanto di aver visto una sua partita nel suo stadio diversi anni fa (con tutte le squadre e gli stadi proprio lì... vabbé, stranezze dei 20 anni). Cop. che però vede scendere il valore della sua rosa in maniera netta se non brutale: infatti è sceso da 106 milioni e 650 mila euro, a 60 milioni e 650 mila euro, eppure non mi pare abbia venduto chissà quali fenomeni;

al 2° posto si conferma il Midtjylland con 54 milioni e 800 mila euro, valore sceso di appena 10 milioni. Questo club ha effettuato molte compravendite, e ha incassato quasi 33 milioni a fronte di una spesa di appena 10 (le uscite più cospicue sono state quelle relative a Onyeka andato al Brentford per 10 mln, Cajuste al Reims per 10 mln e Dreyer al Rubin Kazan per 7 mln);

al 3° posto ecco il Brondby con appena 29 milioni e 200 mila euro, in calo di circa 8,5 milioni;

al 4° il Nordsjaelland il cui valore è anch'esso calato di circa 10 milioni.

Le squadre più barbone sono le neopromesse Horsens con 6 milioni e il Lyngby con 7 milioni e mezzo circa.

Per ora ancora nessuna operazione

 Sino ad ora, ore 16 circa di domenica 17 luglio, non ho fatto ancora alcuna operazione.

Prima, in Danimarca, si poteva fare qualcosa di profittevole, ma trattandosi della 1^ giornata non me la sono sentita.

Si poteva ad esempio bancare il Lyngby, neo-promosso, sul 2-0, in modo da guadagnare in caso di arrivo di 1 gol da parte degli ospiti, gol però arrivato troppo presto, quindi non c'era stato neanche quasi il tempo di prendere una saggia decisione. Alla fine la partita è terminata 2-2.

Oppure si poteva bancare il Viborg avanti 1-0 fino dal 43' al 76', contro il più forte AaB. Da 1-0 si è passati a 1-1 (ris. finale 2-1).