Quanto è forte Tchouaméni

Il Real Madrid ha appena acquistato dall'AS Monaco il centrocampista 22enne Aurélien Tchouaméni.

Di lui se n'è parlato spesso nella passata stagione.

Vediamo dunque com'è andata tramite i dati forniti da Sofascore!

Anno di nascita: 2000
Altezza: 185cm
Piede: destro
 

Media voto in Ligue 1: 7,33
Ottimo!

Presenze: 35, partendo titolare 33 volte (83 min. a partita)

Gol: 3
Assist: 2
Occasioni create: 6
Numeri bassi, ma non è un trequartista, infatti la sua heatmap ci mostra una presenza costante nella mediana, nella propria trequarti.

Passaggi precisi: 87 su 100
Palle lunghe precise: 65 su 100
Cross precisi: 22 su 100

Intercettazioni a partita: 2,9
Contrasti a partita: 2,5
Dribbling subiti a partita: 0,7
Falli da rigore: 1
Ammonizioni: 9 (un po' troppi cartellini)
Cartellini gialli-rossi: 1
Cartellini rossi: 1

Dribbling: 73 di successo su 100
Duelli vinti: 64 su 100 (quelli aerei 70 su 100)

Ottimi numeri dunque, per questo giovane aitante centrocampista che è alquanto prezioso in fase difensiva ma non solo, in quanto i suoi passaggi sono molto spesso precisi.

Anche in questa Nations League di giugno 2022 si è comportato molto bene con una media voto del 7,28 e con percentuali incredibile relative alla precisione dei passaggi, dei lanci e dei contrasti/duelli vinti.

E con grande nonchalance

 E con grande nonchalance ecco la 3^ sconfitta consecutiva:

dopo le 2 di ieri col Portogallo, ecco quella odierna con la Francia.

Se si vuole diventare un professionista, è necessario essere sempre consapevoli della possibilità di sbagliare e perdere dei soldi. Non si vive di rendita, le cose possono sempre cambiare, non ci sono garanzie. 

C'è invece bisogno di tanta coerenza, continuità e freddezza.

Chi opera cercando soldi facili andrà sempre in crisi nei momenti negativi, seppur brevi, perché accecato dalla bramosia di denaro.

Fare betting/trading significa avere un obiettivo di medio-lungo periodo, evitando di considerarsi bravi o scarsi a seconda di com'è andata un singolo giorno o w.e.

Questi ultimi risultati negativi non hanno avuto alcun impatto su di me. Solo quando questo atteggiamento farà parte del proprio essere ogni giorno, ci si potrà definire professionisti.

Un professionista, in qualsiasi altro settore, è una persona retta e razionale che ogni giorno è sul pezzo e accetto i possibili problemi, non vedendo poi l'ora di risolverli. Non è certo uno che invece si strappa i capelli e si deprime.

Elenco delle ultime partite di NATIONS LEAGUE

 Dai che sta per finire questa schifezza :P

Martedì 7 giugno

18:00

Finlandia - Montenegro 2-0

20:45

Germania - Inghilterra 1-1

Italia - Ungheria 2-1

Bosnia - Romania 1-0

Far Oer - Lussemburgo 0-1

Lituania - Turchia 0-6

Mercoledì 8 giugno

20:45

Belgio - Polonia 6-1 (e dire che ha segnato per prima la P. con Lewa!)

Galles - Olanda 1-2

Irlanda - Ucraina 0-1

Scozia - Armenia 2-0

Giovedì 9 giugno

20:45

Portogallo - R. Ceca 2-0

Svizzera - Spagna 0-1

Norvegia - Slovenia 0-0

Svezia - Serbia 0-1

Grecia - Cipro (quasi un derby) 3-0

Kosovo - Irlanda del Nord 3-2

Gibilterra - Bulgaria 1-1 (un po' come con l'Italia)

Macedonia del Nord - Georgia 0-3 (ehm...)

Malta - Estonia 1-2

Venerdì 10 giugno

18:0

Azerbaijan - Slovacchia 0-1

Moldavia - Lettonia (se non erro, derby tra 2 ex repubbliche sovietiche) 2-4

20:45

Austria - Francia 1-1

Danimarca - Croazia 0-1

Albania - Israele 1-2

Bielorussia - Kazakistan (derby tra 2 ex repubbliche sovietiche) 1-1

Andorra - Liechtenstein 2-1

Sabato 11 giugno

15:00

Ucraina - Armenia 3-0

18:00

Irlanda - Scozia (derby britannico, imperdibile!) 3-0

Far Oer - Lituania 2-1

20:45

Inghilterra - Italia 0-0

Ungheria - Germania 1-1

Olanda - Polonia 2-2

Galles - Belgio 1-1

Montenegro - Bosnia (derby dei Balcani) 1-1

Romania - Finlandia 1-0

Lussemburgo - Turchia 0-2

Domenica 12 giugno

15:00

Irlanda del Nord - Cipro 2-2 (da 0-2 a 2-2, col 4° gol arrivato al 93'!)

18:00

Norvegia - Svezia (derby scandinavo, imperdibile!) 3-2

Georgia - Bulgaria 0-0

Macedonia del Nord - Gibilterra 4-0

20:45

Spagnia - R. Ceca 2-0

Svizzera - Portogallo 1-0

Slovenia - Serbia 2-2 (da 0-2 nel 1° tempo a 2-2)

Grecia - Kosovo 2-0

Malta - San Marino 1-0

Lunedì 13 giugno

16:00

Kazakistan - Slovacchia 2-1

18:00

Azerbaijan - Bielorussia (derby) 2-0

20:45

Danimarca - Austria 2-0

Francia - Croazia 0-1

Islanda - Israele 2-2

Martedì 14 giugno

18:00

Armenia - Scozia 1-4

Moldavia - Andorra 2-1

20:45

Inghilterra - Ungheria 0-4

Germania - Italia 5-2

Olanda - Galles 3-2

Polonia - Belgio 0-1

Ucraina - Irlanda 1-1

Bosnia - Finlandia 3-2

Romania - Montenegro 0-3

Lussemburgo - Far Oer 2-2

Turchia - Lituania 2-0

Liechtenstein - Lettonia 0-2

FINE!!!!!

IL CALCIO SIAMO NOI

 Ieri mattina, domenica, mentre ero al parco col mio cagnolone, ho incontrato come capita spesso nei giorni festivi, una dozzina tra ragazzini, ragazzi e gente più matura, intenti a giocare a pallone in un prato che, grazie ad un pallone, si trasforma in un campo da calcio.

Un campo con 2 porte tirate su con degli arnesi amatoriali, un campo senza righe e senza arbitro + guardalinee.

Un campo senza neanche, ovviamente, tribune, tifosi, allenatori e panchinari.

Chi c'è gioca. Chi non c'è, è perché deve ancora arrivare e allora un posto lo troverà subito, o non gioca e alla prossima.

Lì per lì l'effetto è sempre un po' straniante, perché nessuna delle 2 formazioni, i cui elementi più esperti magari si ritrovano da 35 anni, ha delle divise: ognuno usa ciò che gli pare, basta che una squadra presenti magliette in cui il bianco è preponderante e l'altra in cui invece ad essere tale è il rosso.

Tutto molto amatoriale, libero, spontaneo e felice.

Ad ogni gol grandi esultanze.

Un prato che si trasforma campo che a sua volta diventa come un piccolo stadio in cui esultare alla grande, pur nell'assenza di telecamere e tifosi.

Questo è il calcio. Un modo di ritrovarsi insieme come capitava a me da ragazzino con i compagni di classe e anche di scuola. Perché il calcio era ed è un mezzo per socializzare con i propri coetanei che dopo 5 minuti, grazie al pallone, diventano amici e bastano 2 palleggi per entrare in sintonia come se ci si conoscesse da sempre. 

Il calcio era ed è anche un modo per capire chi siamo, qual è il nostro posto nella società: se ci fate caso nei diversi ruoli ci stanno persone con fisici e caratteri diversi... un portiere è totalmente diverso da un fantasista che a sua volta è diverso da un terzino e da una punta. Attraverso questo gioco di squadra noi riusciamo a ritagliarci uno spazio di visibilità e rispetto se giochiamo bene, e possiamo capire fin dove possiamo spingerci nell'osare e nel lottare contro il prossimo, trovando forze mentali e fisiche che prima per noi magari erano impensabili.

Il calcio è nostro, il calcio non sono i mega stadi sempre più giganti e futuristici, le tv con le partite pay, on demand e le magliette che cambianno ogni estate e che costano sempre di più al pari degli abbonamenti.

Il calcio sono anche io che palleggio con la pallina da tennis per far contento il mio cane (record di 160 palleggi, non so se mi spiego, colpendola anche con l'esterno nella zona vicino al tacco).

Se non sei così non guadagni dal trading sportivo

Tutti sono in cerca di mezzucci per tirare a campare o per arrontondare il proprio stipendio.

Tutti, in pratica, vanno dietro a dei numeri come fossero delle gonnelline.

E dato che si tratta di numeri, così credono e gli fanno credere, ecco i vari corsi sulla tecnica.

Ma, cari miei, io i miei attuali risultati di questa stagione li ho raggiunti dopo ANNI DI PASSIONE.

Senza passione, conoscenza, esperienza e... crescita MENTALE non andate da nessuna parte.

Io è da 10 anni che scrivo quasi ogni giorno su questo blog.

Invece c'è tanta gente che pensa al betting come ad un lavoretto tramite cui incassare qualche soldino o soldone.

Se si trattasse soltanto di optare per questa o quella scelta e guadagnare qualcosa, beh, io non ci avrei mai fatto nulla. Molto meglio andarsene a lavorare in banca o postacci simili.

Prima di tutto ci va e ci vuole la passione e la gioia nel vedere le partite, i gol e ovviamente i risultati a noi positivi :)

Bisogna saper soffrire, vedere oltre, vedere lungo, avere uno o più sogni.

I numerini dei soldini sono poca cosa per me. Soltanto la passione e la voglia di mettermi in gioco OGNI GIORNO mi portano ad ottenere buoni risultati.

Questa è un'attività che io reputo facile, ma che così non può essere per la massa perché non si concentra e perché alla fine le interessa soltanto della sua squadra del cuore, quando invece il cuore dovrebbe averlo per tutto il calcio (no, non sono mai stato un grandissimo tifoso...e me ne vanto!).

Bene, spero di essere stato chiaro con questo mio piccolo sfogo, à bientôt