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giovedì, luglio 26, 2012

Parallelismi Thiago - Kakà. L'errore di giornalisti and friends

Thiago Silva ceduto per i 6 milioni netti annui?
Allora perchè prendere Kakà a cui bisognerebbe versarne almeno 5, sempre netti e sempre annuali?

Questa è la domanda che molti si fanno, sia fra giornalisti che fra i commentatori, ma è totalmente sbagliata.

Si può dire che tatticamente l'arrivo di Kakà sia inutile, se non controproducente (calpesterebbe i piedi a Boateng, quando servirebbe un centrocampista di contenimento, oltre ad una punta e ad un difensore di livello internazionale come i Nesta e Silva andati via..), ma non ci si deve lamentare del suo stipendio paragonandolo a quello di Thiago Silva.
Perchè?
Semplicemente perchè il difensore ha fatto incassare la bellezza di 42 milioni di euro al Milan che, tolti i 13 per arrivare a Kakà, scenderebbero a 29, cifra comunque ragguardevole!

Il Milan, evidentemente, non poteva e non può pagare grandi stipendi senza cessioni di peso, per cui tenere Ibra e Thiago, senza introiti derivanti da cessioni, era impossibile. Non è invece impossibile pagare Kakà grazie a queste due famose cessioni.

Il nuovo Kakà al Chelsea

Se non vi è bastato l'acquisto di Hazard per 40 milioni di euro, ecco un altro super acquisto da parte del Chelsea, che non ci sta a farsi rubare la scena dallo sceicco del PSG!

Si è parlato tanto di Lucas, ma il Chelsea ha speso la bellezza di 35 milioni di euro per il brasiliano Oscar,  neanche 21enne trequartista, pronto a sfondare in Europa con la sua velocità e il suo tiro potentissimo e preciso da fuori area. Un nuovo Kakà?

Conte e altri juventini nel caso calcio scommesse

L'Italia è un Paese caldo dalle mille rivalità e si fa presto ad inalberarsi e a insultare il nemico.
Sarebbe bello se almeno stavolta, la gente non si dividesse in fazioni nemiche come solitamente avviene, credendo che siano tutti ladri tranne quelli che giocano per la loro parte.

Nel famoso scandalo calcio scommesse che da qualche mese sta seminando panico nelle fila delle varie squadre, la Juventus non è implicata, non è indagata, nè niente. Scrivo questo perchè noto tanti commenti in parte satirici in parte incazzate contro il club di Torino.
I fatti sono questi: tre suoi dipendenti sono sì coinvolti, ma per avvenimenti accaduti ben prima che entrassero nella Juve: Antonio Conte per non aver denunciato ("omissione di denuncia"), da allenatore del Siena nella stagione 2010/11, due combine (e tutti gli altri giocatori e dirigenti del Siena?); Simone Pepe per lo stesso motivo, relativamente alla stagione 2009/10 quando giocava per l'Udinese (partita Udinese-Bari); Leonardo Bonucci invece è indagato per "illecito sportivo", anche lui per quella partita del 2010. Parte attiva dunque, e rischia una squalifica di 3 anni.

Coinvolto anche un altro "big". Si tratta di Marco Di Vaio che non avrebbe denunciato la combine realizzatasi il 22 maggio 2010 (poco dopo, quindi, quella avvenuta fra Udinese e Bari del 9 maggio 2010) fra Bologna e Bari.

PS: i ben pagati giornalisti de La Gazzetta dello Sport, che da tutti viene definita autorevole, sbagliano data e scrivono che Pepe sarebbe coinvolto relativamente alla partita Udinese-Bari del 12 maggio 2012. Due Mila e Dodici??? Ma no, l'anno giusto è il 2010! Sempre la Gazzetta, nello stesso articolo, afferma che Bonucci sarebbe incriminato assieme ad altri 3 giocatori del Bari, per una partita del maggio 2012. Ma nella stagione 2011/12, Bonucci giocava, e alla grande, per la Juventus e il Bari non avrebbe mai potuto giocare contro i friulani, essendo i primi in B e i secondi in A.


Abate va dall'amico Ibra?

Proprio ieri Ignazio Abate diceva che sentiva la mancanza di Ibrahimovic, e oggi indovinate di che si parla?
Di un'offerta del PSG per il terzino. Offerta addirittira pari a 20 milioni di euro, ovvero 1 milione in meno rispetto alla cifra data al Milan per l'acquisto del cartellino dell'attaccante svedese!

Sempre il PSG ha in serbo un'altra mega offerta: i giornali passano con nonchalances dai 40 ai 50 milioni, ma per chi sono? Per Modric, l'elegante regista del Tottenham, per il quale era molto interessato il Real Madrid.

Kakà e Cassano tradiscono i colori rossoneri?

Quando sento certe notizie non so se ridere o fare altro..
oggi in Tv ho potuto assistere al racconto di queste 2 barzellette: il Real Madrid avrebbe offerto l'Inter; Inter che potrebbe essere la prossima destinazione anche di un altro milanista, ovvero Antonio Cassano..