Ci sono ancora diversi giocatori che fremono nell'intento di trovarsi una nuova squadra che li possa accogliere dandogli tutta la fiducia possibile. Eccone alcuni, i più importanti.
Van Persie: e' da giorni che si parla di un quasi sicuro approdo dell'attaccante olandese al Manchester United. La cifra offerta all'Arsenal è pari a 28 milioni, ma i Gunners ne chiedono 32. Comunque si è più vicini al
SI che al
NO. Di certo più passano i giorni e più scende il valore del giocatore per via del suo contratto che scadrà nel 2013, anche se essendo ormai un conclamato "TOP", molto richiesto, i londinesi possono permettersi di fare gli schizzonosi di fronte a cotanti milioni.
NEWS: E' fatta, Van Persie è un giocatore dello United!
Fernando Llorente: con una clausola fissata a 36 milioni di euro, difficilmente approderà alla Juventus che lo sta corteggiando dopo aver fallito con Van Persie e tanti altri "top player". I bianconeri possono arrivare a 20, il presidente dei baschi potrebbe scendere a 30.. Si è inserito l'Arsenal a cui non bastano, evidentemente Giroud e Podolski.
Dzeko: il bosniaco non s'è mai trovato benissimo in Inghilterra, perciò vorrebbe andarsene, specie dal City, per approdare in una squadra che lo voglia schierare come titolare inamovibile (come ai vecchi tempi in Germania). E' un altro attaccante cercato dalla Juventus, che però non vuole spendere più di 20 milioni di euro.
Robben: il re della
rabona è voluto fortemente da Stramaccioni, tecnico dell'Inter, ma Moratti non ha più soldi da spendere!
Julio Cesar: il portierone brasiliano potrebbe accasarsi a Londra per giocare con il Tottenham, squadre che darebbe all'Inter l'esterno Aaron Lennon.
Kakà: il fantasista brasiliano, messosi in luce con 3 assist durante l'amichevole disputata dal Real contro il Milan, è sempre più desideroso di tornare in Italia e a Milano. La trattativa però stenta a decollare, visto che il club di Berlusconi continua a chiedere il prestito gratuito e al giocatore un dimezzamento dell'ingaggio (circa 5 milioni netti).
Giuseppe Rossi: la punta italiana emigrata in Spagna da diversi anni, difficilmente resterà, nonostante il gravoso infortunio, al Villareal retrocesso in Segunda division. Su di lui c'è il Milan, che potrebbe così disfarsi del discontinuo e bizzoso
Cassano che vorrebbe tornare alla Samp dove, fra qualche anno, potrebbe concludere la sua carriera di calciatore.
Diakitè: il difensore centrale biancoleste, accostato recentemente all'Inter, è in rotta di collisione con la Lazio. Il giocatore infatti non ne vuole sapere di rinnovare ed essendo in scadenza di contratto, spera di trovare una nuova squadre a parametro 0, cosa che aumenterebbe le probabilità di ottenere un ingaggio più alto.
Borriello e Matri: il primo è praticamente fuori dalla rosa della Roma e potrebbe finire o al Milan o al Tottenham, in prestito. Il secondo è anch'esso accostato al Milan, disposto però a prenderlo in prestito con diritto di riscatto (15 milioni; la Juventus l'aveva pagato 18..).
Quagliarella e Pazzini: si vocifera da diversi giorni di un possibile scambio. Marotta ha dichiarato che a Pazzini lo legano bei ricordi ai tempi della Sampdoria. Si è dimostrato invece freddo su Quagliarella, asserendo che è un tesserato della Juventus. Ma va?
Gaston Ramirez: il talento uruguagio del Bologna è anche lui vicino ad uno scatenato Tottenham. Il Bologna, che detiene il 70% del cartellino (il restante è del Penarol), non è però soddisfatto dell'offerta di 16 milioni di euro più bonus!
Sahin: niente Milan per lui. Sia il giocatore che il Real preferiscono la Premier League, ma qui però si scontrano anche: Mourinho lo vorrebbe vedere con la maglia rossa del Liverpool dove avrebbe più chance di giocare, mentre il tedesco, che si è sentito diverse volte con Wenger, preferirebbe l'Arsenal. Al momento c'è solo l'accordo fra i blancos e i reds, ma senza l'ok del centrocampista di qualità, non se ne fa nulla.
Lassana Diarra: come per Kakà, il Milan lo avrebbe preso volentieri in prestito, ma a parte il mancato accordo col club, il centrocampista di quantità vorrebbe tra i 5 e i 6 milioni di euro netti l'anno. Troppi!
Emmanuel Adebayor: lo spilungo del City, l'anno scorso bomber del Tottenham, e che si mise in luce anni fa con la maglia dell'Arsenal con cui segnò ben 24 gol in campionato, deve cercarsi una nuova squadra, visto che Mancini non lo vede. Il suo ingaggio però è molto alto.
Michael Owen: caduto praticamente in un limbo senza fine, l'ex Pallone d'Oro 2001, all'età di 33 anni si dichiara ancora un giocatore di categoria che può fare la differenza. Sarebbe interessato lo Stoke City.