La carriera all'interno del betting è ricca di alti e bassi.
Viene molto facile esaltarsi quando le cose vanno bene, e pensare che debbano proseguire così, se non addirittura in meglio.
Ugualmente, quando le cose vanno male, quando si incappa in un filotto negativo, ecco che la si pensa allo stesso modo, ovvero che da ora in avanti le cose andranno male.
La realtà è ben diversa, infatti ogni giorno può essere diverso da quello precedente e i risultati possono essere altalenanti.
L'importante è che al termine del mese o della stagione si sia in profitto, e per riuscirci bisogna essere freddi senza farsi condizionare da esaltazione, paura e dai risultati recenti che ci hanno appena fatto guadagnare o perdere soldi.
Penso che la mente sia portata a... portarci fuori strada nel betting, perché viene usata la parte più primitiva, legata appunto alle emozioni: c'è un'opportunità golosa, la devo cogliere al volo!; c'è un pericolo, rischio di perdere soldi... li ho persi, aiutooo, scappo!, e così via.