La Repubblica ha pubblicato un articolo in cui si fa cenno al possibile guadagno di un dog sitter in quel di Milano.
Secondo certi calcoli un dog sitter può arrivare a guadagnare fino a 30 se non 40 mila euro l'anno.
C'è una bella differenza tra 30 e 40, ma di ciò non se ne rendono conto le persone che non hanno a che fare con i numeri e i profitti.
E possibile guadagno cosa vuol dire? Vuol dire che nella maggioranza dei casi il ricavo lordo (perché ogni entrata va dichiarata) è nettamente inferiore, tipo anche della metà.
Per arrivare a 40 mila euro l'anno in 11 mesi (uno per le vacanze ce lo vogliamo mettere?) bisogna incassare poco più di 3.600 euro al mese, per un incasso giornaliero di circa 150 euro.
Nell'articolo vengono menzionate cifre alte, ovvero tra i 12 e i 18 euro l'ora a cane. Cifre irreali, forse non a Milano, ma da altre parte sì, infatti io conosco solo ragazze e signore che chiedono 5 euro per un giro al parco, e appena 10 euro per tenerlo in casa. Quindi o si guadagna pochissimo perché si chiede pochissimo, o si è costretti a chiedere certe cifrette perché c'è tanta concorrenza, tra l'altro sleale perché queste persone hanno magari altre entrate (lavorano da casa o usando il tel) e lavorano in nero.
Per i miei calcoletti ho impostato come cifra realistica a milano un bel 10 euro a cane.
Per arrivare a 150 euro al giorno bisogna portarne in giro 15, diciamo 8 al mattino e 7 al pomeriggio. Mica facile, perché ho ci si districa tra i vari appuntamenti in maniera eccelsa, o li si porta in giro quasi tutti insieme faticando alla grande per tutto il giorno, tutti i giorni, tutto l'anno, per quasi tutta la vita. Non è proprio il massimo.
Però qualcuno tra di voi potrebbe dirmi che non arriverà mai a 40 mila euro col betting, e neanche a 25 o 20 mila.
In realtà è alquanto possibile arrivare a queste cifre, senza tra l'altro dover iniziare con un capitale alto e senza dover lavorare più di quel che già facciate, se fate come me, si intende, sotto ogni punto di vista.
Io quante ore lavoro col betting?
Direi poche: qualche ora nei pomeriggi dei w.e., qualche ora nelle sere dal lun al ven con anticipi e posticipi (pochi) e con le partite delle coppe europee (specie nelle fasi a gironi, ed evitando le coppe nazionali). Secondo me se arrivo a 12 ore a settimana è già tanto.
Ma parliamo di soldi:
io in questa stagione punto a triplicare il capitale iniziale di agosto '22, questo facendo poche operazioni e usando al max l'1% o poco più. Se dovessi usare al max il 2% nella prox stagione, ecco che potrei arrivare a moltiplicarlo per 6!
Perciò se operaste come me, ecco che pur partendo con un capitale piccolo, pari a 2.000 euro, potreste arrivare dopo 8 o 9 mesi (non 11, non 12, ma 8 o max 9!) a 12.000 euro netti, esentasse.
L'anno successo, partendo con 5.000 euro, arrivereste a 30.000, mentre con 10.000 a 60.000 euro.
E questo senza dover operare di più, senza dover rischiare di più, senza dover stare più tempo di fronte al monitor, ecc. Basta evitare non tanto di prelevare (cosa che vi consiglio di fare, perché i vostri soldi stanno meglio in banca che nei wallet online delle piattaforme di betting) quando di spendere i soldi derivanti dai profitti.
Già nel giro di pochi mesi vi accorgerete quanto l'interesse composto faccia miracoli.
Per cui conviene fare i dog sitter?
Non penso proprio: avrete le giornate totalmente occupate e arriverete alla fine totalmente stremati. Ed è pure difficile trovare dei buoni clienti.
L'unico lato negativo del betting è che si rischia di avere una visione limitata al brevissimo periodo, perciò anche se un certo risultato arrivare 7 o 8 volte su 10, a volte si ha un po' di timore e preoccupazione nel caso in quel momento specifico non debba arrivare.