Cari amici,
per poter fare carriera nel betting non c'è bisogno di una grande conoscenza tecnica, ma di grande passione, costanza, bassa emotività, ottima gestione dei soldi e, soprattutto, visione di lungo termine e determinazione.
Quest'ultima deve essere molto grande, perché la maggioranza di noi vive in ambienti conservativi, poco stimolanti, in cui le persone a noi vicine magari hanno già raggiunto il massimo a cui potevano ambire (che di solito è un qualcosa di piccolo), oppure si lamentano perché guadagno 1.200 anziché i tanto desiderati 1.500 (sai che differenza), badando soltanto ai soldi, anziché anche ad altre cose molto più importanti come:
la libertà, che consiste in molteplici aspetti -> libertà di pensiero, libertà di movimento, libertà di dire e fare quello che pare e piace, libertà di tempo, optando per una cosa piuttosto che un'altra in determinati orari, orari che poi possono essere sempre diversi, ecc;
l'orgoglio e la soddisfazione di raggiungere traguardi sempre più alti, cosa impensabile nel mondo del lavoro tradizionale a meno che non si sia dei geni, degli stakanovisti, dei lecchini, dei servi, ecc.
Il mio obiettivo è quello di essere sempre più libero e posso esserlo grazie al betting.
Nel corso del mio cammino, e anche del vostro, è facile incappare in situazioni frustranti, specialmente all'inizio quando i soldi guadagnati son pochi e non subito usufruibili/spendibili (perché servono per far crescere il capitale e sfruttare l'interesse composto). Ad esempio c'è la spinta derivante da terzi relativa alla ricerca di impieghi tradizionali, oppure l'uso del proprio tempo libero in ottica hobbistica, quando invece noi per forza di cose possiamo operare principalmente la sera e nei pomeriggi dei sabati e domeniche.
Insomma, se non ci sforziamo di andare contro ogni ostacolo, questo muro di ostacoli ci crollerà addosso. Invece dobbiamo essere FORTI e scavalcarli tutti. Dobbiamo pensare soltanto al nostro OBIETTIVO. Il resto non deve esistere.