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Dopo Doni, ecco un altro nome importante, quello di Bonucci, difensore della Juventus, coinvolto nell'inchiesta perchè ai tempi del Bari "non poteva non sapere".
Leggete questo articolo su Repubblica, al fondo si parla di una combine fra Roma e Lecce a favore di chi scommise "over". Bene, viene trascritta una parte d'intercettazione in cui si parla del "capitano giallorosso" che garantì a Corvia il risultato over, ma il nome del capito, cioè Totti, su questo giornale non viene fatto.
Ah, ovviamente il risultato fu un bell'over, 2-2.
Complimenti.
Perchè Bonucci sì e Totti no?
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