Anche i ricchi sono senza soldi in banca

 Come ho già scritto altre volte, e come avrete notato anche voi in prima persona, su YouTube c'è almeno 1 tizio che parla di 800 euro al mese per vivere di betting / trading.

In questo post non voglio discutere sul fatto che con lui sia facile o meno arrivare a quella cifra, ma sul concetto che ragionando e comportandoti così non diventerai mai benestante.

Infatti, cosa succede una volta raggiunti questi fatidici 800 euro (o 500, o 1.000)?

Succede che li prelevi e ci campi, ovvero paghi l'affitto, le bollette e ogni altra cosa di vitale importanza di cui hai bisogno (trasporti, medicine).

Ohhh bene, ce l'hai fatta, finalmente stai vivendo di betting.

Ma ne siamo sicuri?

No. Stai sopravvivendo di trading.

Infatti non riesci a mettere da parte nulla né sul tuo conto corrente bancario o postale, né sulle piattaforme di betting exchange.

Non risparmiando soldi non potrai mai diventare benestante, e non sfruttando l'interesse composto, passando quindi ad esempio da 800 il 1° mese a 3.500 il 10° mese, continui soltanto a sopravvivere. Sempre che tu davvero ogni mese riesca ad arrivare ad almeno €800 euro al mese. 

Purtroppo non c'è alcuna certezza, i mesi in questo mondo non sono tutti uguali, quindi ti conviene usare i primi profitti per incrementare il profitto e di conseguenza potenzialmente i futuri profitti.

Al termine della 1^ stagione, se di successo, allora sì che potrai vivere di betting exchange, riuscendo anche a mettere da parte dei soldi.

C'è però un ulteriore problema che riguarda anche le persone del ceto medio, gli abbienti e anche i ricchi:

il problema dello... scialacquare i danari!

Se prendi 1.000 euro al mese mi pare ovvio che, specialmente se tieni famiglia, non riuscirai a risparmiare nulla, e magari purtroppo dovrai pure chiedere soldi in prestito, ma anche se prendi 3.000 euro o 30.000 euro la cosa può essere simile, perché purtroppo nella testa delle persone, della massa, c'è l'idea che lo stile di vita debba migliorare ad ogni aumento di stipendio, quindi si effettuano sempre nuove ingenti spese, a volte non solo una tantum, ma ricorrenti. 

Perciò anche chi guadagna tantissimo rischia di non avere risparmi in banca ed investimenti passivi in Borsa, perché vuole mettersi in mostra, togliersi sfizi costosi, ecc.

Dunque quello che devi fare è questo:

1) ovviamente terminare in profitto ogni mese o quasi;

2) non prelevare i guadagni;

3) sfruttare l'interesse composto;

4) prelevare parte dei profitti al termine della stagione;

5) prenderli e metterli in un c/c da cui non verranno toccati, se non per investimenti 'sicuri';

6) non aumentare il costo del tuo stile di vita, almeno per un po' di tempo

7) iniziare la nuova stagione con un capitale costituito da buona parte dei profitti della stagione precedente;

8) non prelevare i profitti, ecc., ecc.

Invece tu cosa fai:

1) appena arrivi ad un profitto decente prelevi;

2) non risparmi, non investi, ma spendi;

3) prelevando non sfrutti l'int. comp., così torni a guadagnare all'incirca la cifra del mese precedente e rimani sempre lì.

La mia strategia tradistica

 Dall'inizio di questa settimana ho deciso di modificare la mia operatività tradistica col mio conto demo su Plus500, in modo da non dover seguire l'andamento durante l'intiera giornata.

Ciò che sto testando è molto semplice:

individuo, se presente, una manciata di occasioni, ovvero cerco trend rialzisti o ribassisti (e i trend devono essere tali, non che secondo voi c'è rialzismo perché nell'ultimo minuto avete visto un disegnino che vi fa supporre che crescerà, mettendovi lì con righelli, goniometri, sfera e pendolino magico);

uso l'importo che avevo predefinito, tipo €100, per ogni operazione;

stabilisco uno stop loss più grande del take profit:  

in pratica, se lo stake è da €100 io so che, impostando una perdita di €10, al max perderò il suo 10% (che magari equivale all'1% del capitale, dunque di 1.000), e so al contrario che nel caso i prezzi si alzassero come da me 'previsto', andrò ad incassare €3.

Alcuni potrebbero obiettare che il profitto eventuale sia molto più basso della perdita. Lo so. Ma è evidente come sia più probabile andare a prendere quel profitto rispetto all'andare a beccarsi quella perdita.

Molti, invece, cosa fanno?

L'esatto opposto:

mettono uno stop loss più piccolo del take protif. 

Come se nel mio esempio qui sopra le parti fossero invertite: stop a -3 e take a +10.

Infatti potete vedere alcuni grafici nelle cover di certi video su YouTube, in cui la parte in rosso (negativa) è molto ristretta, mentre quella in verde è bella ampia, come dire: se perdo, perdo poco e se guadagno, guadagno alla grande. 

Illusi!

Poi, certo, se state seguendo live l'andamento bello tranquillo davanti al monitor del computer, puoi anche farlo ed essere fiducioso che continui a salire, ma se vuoi fare altro, secondo me è meglio come sto facendo io (ma sto provando, quindi magari mi sbaglio, fate anche voi le vostre prove).

Ho notato che è difficile raggiungere certi livelli di profitto, perciò meglio accontentarsi di poco, anziché schifare i €3 e aspettare che magari raggiunga i €6. Sì, a volte settimane fa ho toccato vette insperate, ma dopo essere anche sceso di molto...e un conto è farlo con soldi virtuali, un altro è andare in rosso con i TUOI soldi!

Non avrebbe comunque senso mettere uno stop loss ancora più grande, per paura di prenderne di troppi e quindi con la speranza che facendolo scendere, prima o poi risalga. Ho notato che se il profitto è basso, lo stop loss va già bene di -€10, perché poi rischia di scendere molto e a quel punto o esci preso dal panico perdendo appunto il doppio, oppure rimani incrociando le dita e pregando tutti i santi (auguri!).

Retegui come Kean?

 Ecco a voi un recentissimo commento trovato su Calciomercato.com:

"Paese di 60 milioni di abitanti e dobbiamo convocare uno che di italiano non ha niente... Ha solo la voglia di avere una vetrina che possa esporlo al calcio europeo... Ah e comunque a 24 anni viene da una singola stagione buona, e guardando le statistiche ha dei numeri simili ai vari pinamonti e kean (non certo dei fenomenini eh), solo che li ha fatti nel campionato argentino...."

Quante falsità!

Retegui deve ancora compiere 24 anni e viene da 2 buone stagioni, non soltanto 1: quella attuale (campionato 2023) e quella passata (2022).

I suoi numeri in fase realizzativa li potete vedere e confrontare voi molto facilmente: basta vedere il suo profilo su Sofascore.

2023:

8 presenze, 6 gol, 1 gol ogni 120 minuti, 3.8 tiri a partita, conversione 20%, dribbling 50% media voto 7.24

2022:

27 presenze, 19 gol, 1 golo ogni 118 minuti, 3.6 tiri a partita, conversione 20%, dribbling 37%, media voto 7.27

2021:

solo 4 gol (partito titolare 12 volte su 24), ma 1 gol ogni 264 minuti, non male

Vediamo ora i numeri di Pinamonti.

2022/23:

23 pres., 4 gol, 1 gol ogni 411 min., 2.3 tiri a partita, conversione 8%, dribbling 39%, media voto 6.72

2021/22:

36 pres., 13 gol, 1 gol ogni 221 min., 2.5 tiri a partita, conversione 14%, dribbling 43%, media voto 6.91

Notiamo un peggioramento.

Ora passiamo a Kean.

2022/23:

23 pres. (9 da titolare), 5 gol, 1 ogni 164 min. (buono!), 1.4 tiri a partita (poco), conversione 15%, dribbling 36%, media voto 6.63

2021/22:

32 pres. (12 da tit.), 5 gol, 1 ogni 221 min., 0.9 tiri a partita, conversione 18%, dribbling 41%, media voto 6.5

Direi che si può se non addirittura si deve puntare forte su Retegui, anche perché è nel pieno della forma, è costantemente titolare.

W IL BETTING. IMPARA A DIVENTARE UN PRO

 Allora ragazzi, in questi giorni di pausa causa nazionali, cerchiamo di chiarire alcuni aspetti importantissimi relativi ai numeri, ai nostri soldini.

Molti vogliono guadagnare 800 euro al mese, ogni mese. Altri vogliono usare sempre lo stesso importo. Altri non sanno che con capitale iniziare.

C'è tanta confusione, ognuno ha le sue idee, spesse assurde e sbagliate.

Ma per fortuna ci sono io che raddrizzo le vostre testoline storte come quelle dei cagnolini quando non capiscono cosa gli si sta dicendo.

Bene, iniziamo.

I miei PROFITTI superano le BANCHE

VOGLIO ESSERE IL TRADER DI FIDUCIA PER OTTIMI INVESTITORI!

Quando andiamo nei siti delle banche, di Poste Italiane, del Ministero del Tesoro, di consulenti finanziari, ecc., siamo soliti vedere prodotti finanziari con certe promesse di rendimento.

Come e dove operano queste istituzioni e professionisti non ci è mai ben troppo chiaro, e sono diverse ormai le banche, anche solo italiane, fallite e con gravosi problemi.

Però, nonostante ciò, milioni di italiani appena sentono certe percentuali, tra l'altro neanche troppo alte, ecco che corrono in massa a sottoscrivere questo o quel contratto.

Quindi, dato che arrivo da diverse stagioni profittevoli, mi sono stufato della prudenza che spesso contraddistingue noi 'betting exchanger'.

Infatti, io per primo, siamo soliti dire: "Chissà come andrà oggi, chissà se guadagnerò, sarebbe bello terminare il mese/la stagione con quel profitto, però la palla è rotonda, bla, bla, bla".

Dal mio punto di vista, se una persona opera con grande calma, freddezza e continuità come me, qualità che ho fatto mie col tempo, non deve nascondersi, non deve essere timorosa né nei propri confronti né verso il pubblico.

Posso arrivare al 20% di profitto su base mensile? Sì, posso farcela ogni mese di ogni stagione.

Posso quindi promettere percentuali annuali più alte rispetto alle banche e compagnia bella.

Se queste promettono un profitto del 5%, io posso prometterlo del 15% (su base annua).

Se promettono il 10%, io posso tranquillamente alzare l'asticella al 20 o anche al 30%, e gli investitori accorreranno da me per assicurarsi i miei servizi.