In un mondo ideale, le persone col passare del tempo dovrebbero essere portate a migliorarsi dal punto di vista psicologico, economico, relazionale e oserei dire anche ambientale cercando di ridurre la loro impronta ecologica.
Invece quello che vedo è sempre la solita volgare solfa.
Gente che sta sempre al bar, gente che sgasa con l'auto o la moto, gente che si lamenta e mai una volta che si impegni a fare qualcosa di interessante e utile, gente che non sa dove investire, che non vuole investire, gente che pensa soltanto a spendere e a mangiare, gente che si mette jeans strappati, canotte e ciabatte solo perché fa caldo, gente che sta bene solo se fuma un pacchetto al giorno e che beve dalla mattina alla sera, anziché cercarsi delle attività soddisfacenti sia per il fisico che per la mente.
Trovo questo mondo, questa società davvero nauseante.
E ve ne parlo in breve tramite questo post perché voglio invitarvi davvero a evadere dalla massa e a prendere le distanze da quelle persone (amici, famigliari, colleghi, vicini di casa, conoscenti, professori, ecc.) che non stanno andando da nessuna parte e che sono fisse lì nella loro esistenza mediocre.
Le nostre relazioni hanno delle implicazioni sui nostri pensieri, sulle nostre azioni.
Infatti, se passiamo ore e ore a fare sempre lo stesso lavoro da automa come dipendente, difficilmente avremo poi voglia e spirito per investire.
Se ci mettiamo a parlare con chi non va oltre il proprio lavoro e la propria realtà quotidiana, che non ha sogni, ambizioni, che vede il bicchiere sempre mezzo vuoto, cosa potremo ottenere? Niente. Anzi, qualcosa sì, potremmo ottenere proprio quello schifoso bicchiere zotto mezzo vuoto.
Da un po' di anni ho deciso di tagliare i ponti con tante persone e situazioni. Di certe cose, che non portavano a nulla, ne faccio tranquillamente a meno.
Col tempo ho anche ridotto il... tempo che prima dedicavo alla musica, perché preferisco leggere e riflettere, e quasi del tutto quello ai videogiochi (anzi, uno solo, cioè FIFA, che non compro più da 4 o 5 anni, e che uso una volta al mese, perché si tratta pur sempre di calcio col quale io campo).
Dovete ridurre le sterili se non dannose discussioni con parenti e soprattutto amici o pseudo tali che, da vere vittime del sistema, faranno di tutto per portarvi sulla loro strada, anziché entrare loro nel vostro mondo fatto di investimenti. Certo, sempre meglio avere amici che lavorano rispetto ad averne di ubriaconi o altro, però non capisco perché dovrei lavorare 8 ore al giorno per guadagnare poco, sia col freddo rigido che col caldo afoso, con la mente occupata da ordini e mansioni, con l'illusione che un giorno si farà carriera.
Quante volte mi son sentito sbeffeggiare: "Ma dai, è un giochino", "Ma cosa vuoi fare?", ecc. Intanto l'anno scorso abbiamo visto: 13x. Alla faccia di chi si crede maturo o un businessman (puhauhah) perché dice sempre sìsìsìsì al clientucolo di turno o è costretto a fare telefonate o citofonate a freddo ahahahah RIDICOLI
ORA RIDO IO
Io vado dritto per la mia strada. Niente mi viene regalato, quindi sarà una strada in salita, dissestata, piena di tornanti, magari anche fangosa, ma arrivare in cima sarà molto soddisfacente, di sicuro più di chi percorre invece le solite e noiose autostrade che vengono usate per poi tornare sempre al punto di partenza. Io voglio arrivare in cima e lì rimanerci!
CARI PSEUDO-AMICI CHE NON AVETE VOLUTO INVESTIRE CON ME ANNI FA, A MAI PIÙ RIVEDERCI, ADÌÌÌOS, continuare a dire fifififi fengo fubbbito fignor gliente :P
A tutti gli altri, benvenuti!