Sento sempre dire che per il bene della nazionale italiana, ma non solo, sarebbe bene far giocare più italiani nelle squadre di club della Serie A.
Viene spesso detto dalle persone mature che crebbero negli anni 60, 70, 80, quando di stranieri manco l'ombra o quasi.
Oggi, ma non solo da oggi, direi da metà anni 90, i calciatori europei possono giocare in tutta Europa liberamente, d'altronde siamo o non siamo nell'Europa unita?
Perciò, così come molti africani o francesi, ecc., girano l'Europa in cerca di un ingaggio, perché i ragazzi italiani non fanno lo stesso?
Ma soprattutto, perché il c.t. non ha voglia di seguire gli italiani all'estero? E perché far giocare per forza italiani quando tra Donnarumma e Meret assistiamo al festival delle papere? eheh