Cosa ho imparato in questa 2 giorni di Champions?
Beh, semplicemente quello che ho sempre pensato.
Ovvero che la stragrande maggioranza dei miei pronostici (e magari anche dei vostri) è giusta, perché oggettivamente sensati (in certi casi, se vogliamo, anche molto banali), per cui vale la pena puntarci SEMPRE credendoci in molti casi - se ciò ha senso - fino alla FINE!
La selezione la effettuo in fase di pronostico LIVE, per cui perché dovrei effettuarne un'altra?
Al massimo, se non gli dò un 5 stelle di valutazione, potrei in caso di 3 o 4 stelle abbassare il rischio, ma devo sfruttare TUTTE le mie intuizioni.
Tra martedi 19 e mercoledi 20 ottobre ho indovinato 11 pronostici su 12 e se fosse stato convalidato il gol nel 1° tempo del Bayer, la percentuale di azzeccamento sarebbe del 100%!
Oggi non ho guadagnato tanto, anche a causa del VAR, ma soprattutto a causa di un modo di operare da trader anziché da bettor (della differenza tra queste 2 visioni ne ho scritto qualche giorno fa).
Ad esempio un'operazione stava andando bene e sono rimasto, ok, mentre però in altre 2 no, sono uscito con largo anticipo perché le cose non stavano andando per il verso giusto... fossi rimasto avrei guadagnato alla grande perché quei miei 2 pronostici erano giusti!
Il bilancio era positivo e ho operato da trader, alla fine ho guadagnato, per carità, però sento che non fa proprio parte della mia vera natura e che questo comportamento, specie quando non ci sono risultati assurdi (cosa che per fortuna capita raramente), mi fa lasciare troppo soldi sul banco.
Senza stronzate come quelle di lunedì scorso (devo però ammettere che compiere così tanti errori mi è servito per capire che certi pronostici non sono davvero tali, in quanto realizzati alla carlona solo per bramosia di danaro o desiderio di entrare in azione ogni giorno, scelta assurda) e senza risultati assurdi come quelli del 2 e 3 ottobre 2021, ora sarei probabilmente già a 700 se non 800 euro di guadagno mensile.
Il problema è principalmente mentale: devo continuare, in questi giorni, a dirmi e ridirmi di entrare in ogni partita in cui effettuo un pronostico e di non uscire se sono convinto (se faccio il pronostico è perché lo sono) della sua bontà.
Rifletteteci su anche voi!