Nuovo difensore per il Milan. Llorente per la Juve. Cassano offerto alla Roma.

Il Milan non ha acquistato uno dei 3-4 difensori francesi che voleva, bensì un colombiano, un extracomunitario quindi, che potrebbe chiudere le porte a Tevez, ad esempio. Il suo nome è Cristian Zapata, ha 26 anni, ed ha giocato per ben 6 stagioni nell'Udinese, mentre l'ultima l'ha disputata in Spagna col Villareal col quale purtroppo è retrocesso. Non certo un bel biglietto da visita per un difensore, ma di positivo c'è che arriverà a Milano in prestito con diritto di riscatto.

La Juventus s'è messa l'anima in pace: niente Van Persie, Suarez, Higuain o Cavani. Ora sembra stia puntando su Fernando Llorente, non è certo un nome che faccia sognare i tifosi, e non è nè il più giovane (classe 1985, soltanto l'olandese è più vecchio: 1983), nè il meno costoso, infatti la sua valutazione di 25 milioni di euro è pari a quella del capitano dei Gunners! Comunque nell'ultima stagione ha messo la palla in rete 22 volte in 38 partite.

Cassano al Milan ha perso l'amico Zlatan, per cui si rincorrono le voci di proposte di altri suoi ex club come Roma, a cui sarebbe stato proposto da un intermediario, e Samp. Alla Roma però serve un difensore centrale, non un fantasista, mentre la Sampdoria difficilmente potrà/vorrà acquistare il cartellino e accollarsi l'intero ingaggio.. La Samp, con fare pragmatico, potrebbe invece ingaggiare Enzo Maresca che vorrebbe tornare in Italia dopo varie avventure straniere dal 2005 ad oggi, prendendo così il posto che una volta fu di Angelo Palombo, ora in esubero (che triste la sua storia: con i blucerchiati si era conquistato la Nazionale, poi ha voluto fare un passo di troppo andando all'Inter in crisi e ha perso tutto).

Per il Torino ecco i nomi di Cerci, esterno destro della Fiorentina, e di Bojinov, che però prenderebbe il posto di capitan Bianchi.

Dramma Stoke City: Huth colpito da meningite!

Il centrale difensivo tedesco dello Stoke City, Robert Huth, al Chelsea dal 2001 al 2006 e che conta 19 presenze in nazionale, è in ospedale a causa di una sospetta meningite che gli è stata diagnostica dopo che i medici del suo team han rilevato la presenza di un virus che lo faceva star male.

Juve, la Turchia ti è amica

La Juventus, dopo aver piazzato Krasic al Fenerbache per 7 milioni di euro (minusvalenza di 8 milioni!), ha rimandato Felipe Melo al Galatasaray ancora in prestito, chissà se riusciranno mai ad incassare la metà del prezzo pagato 2 anni alla Fiorentina per il brasiliano, ovvero 25 milioni!

E' di questa mattina un'altra notizia che può interessare agli juventini:
 

Luis Suarez, i giornalisti lo davano per partente, per via di tutti i fischi ricevuti nell'Inghilterra che lo sta ospitando come calciatore da 2 anni, invece, appena finite le (fallimentari) Olimpiadi, eccolo in sede pronto a firmare l'allungamento del contratto che lo legherà a lungo al Liverpool.

Non vuol dire niente, magari è una tattica per rassicurare i tifosi dei Reds e per cercare di alzare il prezzo del cartellino!

Simone Farina maestro in Inghilterra?

E' trapelata la notizia di un'offerta dell'Aston Villa per il biondo difensore del Gubbio Simone Farina, famoso per non aver accettato una combine che gli avrebbe fatto incassare 200 mila euro, e per aver denunciato il fatto.

L'unico problema è che i Villans non lo hanno chiamato per giocare, ma per fare il.. moralizzatore.
Fossi in lui non accetterei: "Ho 30 anni, non 40 anni, gioco in Serie B, non fra i dilettanti.."

Red Bolt

Incredibile Usain Bolt!

Dopo aver vinto i 100 metri alle Olimpiadi, la fatica se n'è evidentemente volata via come la polvere che fa mangiare agli avversari, infatti "the rocket man" si sente già pronto per una nuova clamorosa avventura: dopo aver partecipato ad alcuni allenamenti del Manchester United tempo fa, ora sogna di giocare all'Old Trafford con la prima squadra!
Il difensore dei Reds, Rio Ferdinand, ha replicato ad un suo tweet e dice che lo accoglierebbe a braccia aperte, deve solo sentire se anche il boss, cioè Alex Ferguson, è d'accordo.

Quando un campione si cimenta in un'altra specialità non per passione, per passatempo, ma per professione, corre il rischio di fallire e di assurgere al ruolo non tanto prestigioso di macchietta. Va bene una prova, ma se le cose non dovessero prendere la piega sperata, è meglio mollare, proprio come fece Valentino Rossi coi rally o la F1.