Alti e bassi per il Napoli, dal punt di vista non delle prestazioni, ma del morale dei giocatori e di possibili uscite.
Se Pandev vuole diventare il nuovo idolo della tifoseria partenopea dopo l'addio del Pocho Lavezzi, e se Insigne vuole fare lo stesso ed è contentissimo di essere tornato al Napoli e di poter giocare in Serie A dopo una grandissima stagione in B col Pescara di Zeman, ecco però che ci pensano Cavani e Vargas ad abbassare la media della felicità azzurra con le loro dichiarazioni.
Il primo, il fantastico bomber uruguaio, vuole un ritocco all'ingaggio, una roba da niente, giusto quei 2 milioni di euro in più l'anno. Il secondo, il 23enne cileno, ha detto che o gioca o se ne va.
Animi caldi, ma se Cavani può permettersi di dire ciò che vuole visti i gol e le richieste, il secondo che ha fatto meno di zero fino ad ora, dovrebbe starsene buonino e lavorare sodo, anche se il club è contento della sua uscita perchè "meglio uno che vuole giocare, di uno che si accomoda tranquillamente in panchina".
Intanto ne approfitta il ds del Siena parla di trattativa per l'approdo in prestito proprio di Vargas!
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