Chi deve vendere la Juve (Estate 2022)

 Ecco un veloce elenco dei calciatori che la Juventus deve vendere o comunque fare fuori per evitare di dare lauti stipendi a giocatori inutili:

de Ligt, troppe volte coinvolto in casi di rigore, lo si può vendere ad un'ottima cifra perché comunque ha mercato;

Bonucci, perché ha stufato e ormai a 35 anni è in fase calante;

Rugani, un fantasma, a 28 anni uno che era considerato una grande promessa non può rimanere in una squadra in cui non gioca;

Chiellini, che tanto si ritira, anche se forse a parte gli infortuni, è alla fine l'unico decente;

Alex Sandro, ormai imbolsito;

De Sciglio, inutile dire altro;

Cuadrado, a volte davvero fastidioso, ma è anche l'unico con grandi qualità;

Arthur, sa soltanto fare passaggetti orizzontali;

Bernardeschi, il re dei pasticcioni;

Dybala, lo inserisco perché sappiamo già che se andrà a parametro 0, altrimenti non lo avrei mai inserito; 

Kean, uno scarpone incredibile, ha piedi peggiori di Chiellini;

Morata, che terrei solo ad un prezzo scontato.

Nuova maglia Juve nuovo Merdanchising

Sì, cari amici, avete letto bene, ho proprio scritto:

MERDANCHISING

Come diceva il mio migliore prof di italiano in assoluto, ormai il calcio è tutto un merdanchising!

Guardate la nuova maglietta della Juve:

https://www.tuttosport.com/foto/calcio/serie-a/juventus/2022/05/13-92777096/la_juve_si_rifa_il_look_ecco_la_prima_maglia_2022-23

Ma secondo voi è normale fare strisce simili?

Ormai ogni anno se ne inventano una nuova che è solo e soltanto un insulto alle divise originali e tradizionali.

Gente come Boniperti, Scirea, Sivori, ecc., si staranno rivoltando nella tomba come si suole dire.

SIGH!

Il FOCUS va sulla STAGIONE non sul singolo giorno

Quante occasioni!

Ogni giorno ci sono tante occasioni per poter operare, nella maggioranza dei casi, con successo.

Però non sempre ci capita di fare tutto quello che avevamo pensato, perché?

Fondamentalmente perché c'è sempre la recondita paura di sbagliare e perdere soldi.

Quindi se arriviamo da una giornata positiva, ecco che non vogliamo rischiare di rovinarla.

Se invece arriviamo da una giornata negativa, il problema consiste nella paura di aumentare il passivo.

Tutto ciò è fuorviante, poiché ci manca, quando pensiamo così, la visione stagionale o pluriennale della nostra attività tradistica.

Purtroppo subiamo gli insegnamenti di alcuni guru che portano il nostro focus sul singolo giorno, desiderosi di farci raggiungere un profitto di 1 o 2 punti o di più o di meno (sinceramente non lo so, perché io non seguo nessuno, ma ne ho sentito parlare).

Il che va bene se si è agli inizi e si cerca regolarità, ma dopo un po' pone dei limiti, perché non ci fa appunto sfruttare tutte le occasioni.

Se in una stagione possiamo fare ad esempio 1.000 operazioni, qual è il problema se oggi o domani inizio bene la giornata e poi l'attivo si riduce o si trasforma in passivo? Nessuno! Non c'è nessun problema, e sapete perchè? Per il semplice motivo che quelle operazioni in più, non sono in realtà un qualcosa di più, ma un qualcosa che nei giorni successivi avremmo comunque fatto!

Io ora parlo così, faccio il figo, il superiore, ma ne parlo, anzi ne scrivo, perché anche a me a volte capitano questi momenti, un po' come ieri sera in cui dopo 2 operazioni mi ero voluto fermare, nonostante ci fossero altre 2 occasioni, magari non limpidissime e stupende, però c'erano. Se le avessi eseguite avrei guadagnato molto di più. Se avessi perso? Sarei andato a dormire triste e incavolato? Forse una volta sì, ma ora ciò non deve assolutamente accadere perché il mio focus, e anche il vostro, non dev'essere incentrato sul risultato giornaliero e neanche mensile, ma su quello stagionale.

Occasione Basilea?

Un'occasione live interessante può essere quella del bancaggio del Grasshoppers che sta vincendo 0-1 contro il Basilea.

La quota è bassa ma il B. non può più puntare al titolare e da quello che ho capito non gli fa alcuna differenza terminare al 2° o al 3° posto. Inoltre gli mancano 2 attaccanti titolari, per cui lascio stare.

Mi sono già rifatto della batosta presa col Viking (niente vittoria), bancando il Brondby e direi che per oggi sono a posto così, anche se ho guadagnato poco.

Cosa avrei potuto fare?

In Norvegia aspettare ed entrare verso la fine rinschiando meno soldi grazie a quote molto alte, in questo modo in Danimarca avrei potuto anche lì rischiare meno e alla fine terminare la serata alla grande.

PS: il B. ha pareggiato, sigh!

Massimo Mauro contro il VAR

L'ex calciatore e ormai da anni telecronista e opinionista televisivo Massimo Mauro, dalle pagine di Repubblica, si scaglia contro il VAR:

https://www.repubblica.it/rubriche/visti-dallala/2022/05/11/news/commento_massimo_mauro-349142281/?ref=RHTP-BH-I342728349-P1-S9-T1

Secondo lui il rigore a favore dell'Inter, che ha consentito ai nerazzurri di pareggiare (2-2) non c'era, e il VAR ha indotto in errore l'arbitro a causa del rallenty del replay.

La tecnologia, in pratica, sta peggiorando la conduzione arbitrale.