Capolavoro svedese

Ennesimo capolavoro:

bancaggio Helsingborg avanti di 2 gol a 0, sìììì, ma fuori casa contro il ben più forte Djurgarden.

Partita terminata con che risultato?

2-2! eheh

Esistono 2 McManaman

AHAHAH Erroraccio da parte di calciomercato.com:

in un articolo dedicato a Steve McManaman, è stata inserita una foto di Callum McManaman, ex del WBA.

Qui la foto incriminata:

https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/com-calciomercato-media/2015-01/mcmanaman.wba.2014.2015.jpg

La VISIONE per diventare PROFESSIONISTA del BETTING

 Cari amici,

cosa contraddistingue un PROFESSIONISTA da un dilettante/amatore?

Diverse cose, non soltanto una, ad esempio:

1 - la conoscenza

2 - l'esperienza

3 - la freddezza

4 - la continuità

5 - la VISIONE

I primi punti sono alquanto ovvi: se una persona è troppo emotiva, paurosa, ansiosa, impaziente, se non sa che mosse compiere perché inesperto o perché confuso, se smette appena le cose si mettono maluccio, ecc., ovvio che non riuscirà a guadagnare. 

Ma l'ultimo punto è un qualcosa che mi ha CAMBIATO alla grande!

Ieri pomeriggio, mentre ero al parco col mio cane, avevo una sensazione di grande calma associata alla sicurezza. Proprio come un vero professionista.

In passato, invece, pur nello stesso amabile luogo, rimuginavo spesso sulle mosse passate e future. Da questa stagione, invece, mi è tutto più chiaro grazie alla mia VISIONE: se sono un professionista o ambisco a diventarlo, ecco che io non devo pormi dei problemi che magari neanche esistono, non devo pensare magari in negativo ipotizzando future perdite o difficoltà varie.

Devo essere soltanto orgoglioso dei miei risultati e riconoscente verso questa attività, da vedere come un grande dono.

Se invece per voi è fonte di preoccupazioni, timori, ecc., il problema non è questo tipo di investimento/speculazione, ma siete voi.

Per questo motivo io dico e scrivo spesso che la mera TECNICA non è la panacea dei vostri mali economici nel betting. E questo sono sicuro che valga anche in contesti effettivamente più tecnici come il trading classico (che a me non piace).

Per comprendere parte dei vostri problemi psicologici dovete essere capaci di giudicarvi anche in altri ambiti. E io questi problemi li riconosco quando qualcuno mi parla di mosse che io reputo insulse, dei veri e propri azzardi.

In questo settore la tecnica ha un'importanza minima. Ciò che conta è ben altro, ora non sto a dilungarmi in elenchi già fatti prima ed altre volte.

E per quanto riguarda la VISIONE, voi dovete vedervi come dei professionisti, i quali sono sempre sicuri di sé, perché sanno ciò che fanno, perché sono contenti quando un clienti gli pone un problema che loro non vedono l'ora di affrontare e risolvere. Sanno che grazie alle loro abilità riusciranno a guadagnare bene e magari sempre meglio.

Se invece voi avete paura di non guadagnare e perdere soldi, beh, la verità è che non diventerete mai benestanti o anche solo indipendenti col betting, ma alla fine anche con altre attività.

Cosa ho fatto in Villarreal - Liverpool

Sull'1-0 ho bancato gli spagnoli che però sono poi passati in vantaggio 2-0.

Considerando che ai Reds bastava 1 gol per passare il turno, ho preferito uscire perché appunto non era necessario terminare in pareggio o in vittoria il match per gli inglesi.

Quindi nel 2° tempo sono entrato nel Btts, ipotizzando l'arrivo di almeno 1 gol inglese, che però poteva arrivare alla fine.

Invece è arrivato abbastanza presto e quindi a posteriori potrei dire che potevo rimanere magari nella bancata uscendo poi sul 2-1 perdendo meno di quello che ho perso prima.

Oppure, uscendo, sarei potuto rientrare ribancando a 1.25 circa, però vale il discorso di prima (quantità di gol necessaria ai Reds).

Resta comunque il fatto che ho comunque concluso la serata in attivo perché nella 1^ bancata, non fidandomi, ho rischiato un po' meno del solito, mentre nella 2^ operazione ho puntato l'1% e la quota era superiore a 1.6.

PS: ora il risultato è di 2-2... ho rinunciato a qualche bel soldino :)
E adesso alle 22:30 siamo 2-3!

Esonerato Mazzarri alla faccia del progetto

Il povero Walter Mazzarri è stato esonerato dal Cagliari.

Capisco che questo aggettivo possa suonare esagerato considerando che stiamo parlando di un milionario che ora, per qualche mese o anno, continuerà a ricevere il suo lauto ingaggio standosene comodamente a casa, ma l'uomo non di solo pane vive.

Venire licenziati è un duro colpo per tutti, ne va del proprio orgoglio.

A me dispiace molto per lui al pari di tutti gli altri allenatori che vengono ogni anno esonerati, ma mi viene anche da ridere pensando ai presidenti che prima parlano di progetto di lunga durata, poi dopo meno di 1 anno traaaac, ecco l'esonero.