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venerdì, ottobre 25, 2019

L'arbitro ruba 2 punti alla Roma in EL

Incredibile l'errore arbitrale in Roma - Borussia M'gladbach questa sera in Europa League:
per l'arbitro il difensore romanista Smalling aveva toccato il pallone con la mano, invece no, era chiarissima la scena.
Assurdo dare un rigore dubbio come questo al 93'.
Ma soprattutto è assurdo che nella 2^ competizione europea, nel 2019 quasi 2020, non ci sia il VAR!

Dybala - Del Piero - Platini. E Baggio?

In questi giorni è stato festeggiato Dybala per aver segnato una bellissima doppietta in Champions League contro la Lokomotiv Mosca ed essere così entrato nel novero dei grandi marcatori bianconeri nella massima competizione europea.

Un giornalista di Studio Sport ha detto che è entrato nel gruppo dei grandi juventini come Del Piero e Platini.

E Baggio?

Vediamo un po' di numeri in ordine cronologico, senza considerare i minuti giocati, i voti, gli assist e i trofei vinti (li menziono, ma questi si vincono tutti insieme), e anche senza considerare i gol considerati un tempo autogol che oggi invece vengono dati all'attaccante (o comunque a colui che ha effettuato il tiro in porta).

PLATINI:

in 5 stagioni con la Juventus, ha partecipato 5 volte alle competizioni europee, totalizzando 19 reti, segnando sempre almeno 2 gol e vincendo una Coppa dei Campioni (pur se in una finale discutibile per via della strage dei tifosi all'Heysel...) e una Coppa delle Coppe.

A proposito della vecchia Champions del 1985, andiamo a vedere le "grandi" squadre affrontate dalla Juventus:
Ilves (FIN) ai Sedicesimi, Grasshoppers (SVI) agli Ottavi, Sparta Praga (CEC, arrivò soltanto una volta in Semifinale, nella Coppa delle Coppe del 1973) ai Quarti, Bordeaux (FRA, che vinse il campionato nel 1983 e in Europa prima di allora non fece niente di significativo) in Semifinale e infine Liverpool in finale grazie al famoso rigore trasformato proprio da Le Roi Michel.

BAGGIO:

anche lui militò 5 anni nelle file bianconere, ma nel 2° anno non potè deliziare il pubblico europeo per via di una seconda parte di stagione deficitaria da parte della Juventus di Maifredi nel 1990/1991.
Tra Coppa delle Coppe e Coppa UEFA, segnò 22 gol, segnando sempre almeno 3 gol.
Per lui una Coppa UEFA nel 1993, una finale nel 1995 e una semifinale di CdC nel 1991.

DEL PIERO:

Alex è stata la bandiera per antonomasia della Juventus al pari di totem come Boniperti, infatti le sue stagioni furono ben 19 e soltanto in 3 non partecipò alle coppe europee.
Vinse di tutto e di più tra Italia e Mondo (1 coppa Intercontinentale, proprio come Platini) e segnò 51 gol in Europa in 127 partite.
Il meglio lo diede nel 1997/1998 con 10 gol in 10 partite e nel 2008/2009 con 6 centri in 9 partite.

DYBALA:

l'argentino è alla 5^ stagione a Torino e ha sempre partecipato alla Champions League dal 2015 ad oggi (ottobre 2019).
2 volte, dal punto di vista realizzativo, ha deluso, fermandosi ad 1 solo gol.
In totale ne ha fatti comunque fatti 13 gol in 4 stagioni e mezzo (l'anno scorso in Serie A solo 5 gol in 30 partite e in nazionale solo 2 gol in 28 partite).

martedì, ottobre 22, 2019

Come sono andate le partite del 22 Ottobre 2019

Vediamo cosa è successo nei match di Champions League del 22 Ottobre 2019

Club Bruges - PSG 0-5
Segnano subito i parigini ad inizio match grazie ad Icardi su assist del suo connazionale Di Maria.
Il 1° tempo si conclude con questo scarno risultato e le stats non fanno presagire un grande match: solo 4 tiri a testa e pochissima precisione.
Ma tutto cambia dal 52', ovvero da quando entra Mbappé che prende il posto di un deludente Choupo-Moting.
Dopo 9 minuti segna proprio il fenomeno francese che ne farà altri 2, mentre Icardi farà doppietta.
Da 1 tiro in porta si passa a 7. I belgi hanno invece continuato a non vedere la porta avversaria.
Peggior in campo: Mignolet, il terzino Mata e l'ala Sobol; i migliori: Di Maria, Mbabbé e Icardi.
Cavani e Sarabia in panchina.
PSG 1° a +5 sul Real Madrid.

Galatasaray - Real Madrid 0-1
La qualità degli spagnoli ha avuto la meglio nonostante un possesso palla a favore dei turchi.
Tiri in porta: 3 vs 13; totali: 11 vs 27, grandi occasioni invece poche.
Gol di Kroos al 18'. Ottime prestazioni anche per Hazard, Benzema, Rodrygo, Marcelo, Casemiro e Varane.
Male il tridente dei turchi, bene invece il portiere uruguaio Muslera con i suoi 12 salvataggi.
Galatasaray ultimo con 1 solo punto.

Olympiacos - Bayern Monaco 2-3
Nonostante una precisione sottoporta non esaltante, 6 tiri in porta per i bavaresi, la squadra ospite riesce a fare 3 gol, così come i greci a fronte di soli 3 tiri precisi, ne fanno 2.
E sono proprio loro i primi a segnare grazie a El Arabi su assist di Tsimikas, che assieme a Guilherme, centrocampista, sarà il migliore in campo per la squadra di casa.
Il Bayern non fa una grande partita - o comunque l'Olympiacos cresce nel 2° tempo - e spicca il solo Lewandowski, autore di una doppietta, e possiamo aggiungere anche Alaba, Pavard, Javi Martinez e Tolisso, che entra e segna nel 2° tempo.
Delude Gnabry.
Bayern 1° a +5 sugli Spurs, greci ultimi con 1 solo punto.

Tottenham - Stella Rossa 5-0
Già dopo il 1° quarto d'ora era tutto chiaro: 2-0 per gli inglesi con gol di Kane e Son su assist sempre di Lamela.
Il 1° tempo finisce 3-0 con 2° gol del sud-coreano. Nel 2° ci pensano proprio Lamela e Kane a ribadire la loro netta superiorità.
Questa vittoria ci voleva per il morale degli Spurs dopo un inizio di stagione difficile.
Ottima prova anche per Ndombélé autore di 2 assist.
Bravo anche il portiere di riserva Gazzaniga.
Che dire dei serbi: nonostante il buon numero di tiri, 13, non hanno mai avuto grandi occasioni.
Il portiere ha comunque salvato la porta ben 7 volte.
Inglesi secondi a -5 dal Bayern, serbi terzi con 3 punti.

Shakhtar Donetsk - Dinamo Zagabria 2-2
1 gol a testa nel 1° tempo nonostante le poche occasioni da gol.
Nel 2° crescono i padroni di casa - tantissimo possesso ma abbastanza inutile - che però ne fanno soltanto 1 gol, dopo aver subito il raddoppio dei croati al 60'.
Bene Konoplyanka e Taison, delude invece la punta Junior Moraes. Male il portiere Pyatov.
Tra i croati molto bene le ali Dani Olmo e Orsic, autori di 1 gol a testa.
maluccio il portiere Livakovic.
Shakhtar 3° a pari punti con la Dinamo, 2^.

Manchester City - Atalanta 5-1
Il 1° gol della partita porta la firma di Malinovsky, che su rigore segna il suo 1° gol con la maglia nerazzurra. Ma bastano 6' per subire il pareggio e dopo poco il raddoppio del City.
La classe, la velocità e l'esperienza del City distrugge la Dea che sia a centrocampo che in difesa balla alla grande.
Tripletta per Sterling e doppietta per Aguero, entrambi candidati al Pallone d'Oro 2019.
Nell'Atalanta brillano solo Malinovsky e Ilicic. Gomez non ha fatto nulla, assurdo: 0 tiri, 0 dribbling, boh!
Male Masiello e Castagne.
Tiri: 15 vs 13, in porta 10 vs 6, grandi occasioni: 8 vs 2.
City 1° con 9 punti, Atalanta ultima con 0, che tristezza.

Atletico Madrid - Bayer Leverkusen 1-0
La squadra di Simeone ha fatto poco o nulla: solo 2 tiri in porta su un totale di 6 e tanto possesso dei tedeschi: 40 vs 60!
A segnare ci pensa Morata, entrato nel 2° tempo al posto di Angel Correa che non ha fatto nulla di nulla, così come Diego Costa.
Male Hector Herrera, bene Oblack, Felipe e Renan Lodi, oltre ai subentrati Morata e Hermoso.
Tra i tedeschi tutti bene tranne l'ala Bellarabi.
Il pareggio sarebbe stato più giusto.
Atletico 2° con 7 punti, Bayer ultimo con 0 punti!

Juventus - Lokomotiv Mosca 2-1
La Juventus ha stradominato col 77% di possesso, 28 tiri, 11 calci d'angolo a 0, 745 passaggi vs 271, ma soltanto 3 grandi occasioni vs 2.
Come mai? La risposta è molto semplice: i russi si sono chiusi alla grande e alla Juve non è restato altro da fare se non tanti passaggi in stile Barcellona.
I gol portano la firma di un grande Dybala, grazie a 2 tiri da fuori area (il 1°, mentre il 2° tiro da fuori è stato di Alex Sandro su cui si è poi avventato l'argentino dopo la respinta del portiere).
Bene Cuadrado, Pjanic, Dybala, Alex Sandro e Ronaldo.
Higuain sbaglia le occasioni ma è molto preciso nei passaggi. Maluccio Khedira.
Bianconieri primi con 7 punti, come l'Atletico, russi invece terzi con 3 punti.

lunedì, ottobre 21, 2019

Com'è andata l'8^ giornata della SERIE A 2019/2020

SERIE A 2019/2020 - 8^ GIORNATA

Vediamo prima di tutto la classifica:

Al 1° posto la Juventus con 22 punti, 0 sconfitte, a +1 sull'Inter, 1 sconfitta (proprio contro i bianconeri);

Dietro ecco l'Atalanta - miglior attacco con 21 gol (ma peggior difesa tra le big), a 17 punti a +1 sul Napoli, che ha già perso 2 volte;

Al 5° posto a sorpresa ecco il Cagliari a -2 dal Napoli grazie a 2 sole sconfitte e 4 vittorie (1 ottenuta proprio contro i partenopei);

Roma e Lazio hanno solo 13 e 12 punti;
Il Torino è soltanto 11° con 10 punti assieme a Udinese e ad un Milan che sta ancora barcollando;

Le new-entries Hellas Verona, Lecce e Brescia sono per il momento davanti alle ultime 3, ovvero SPAL, Genoa (peggior difesa con 20 gol subiti) e Sampdoria (peggior attacco: 4 gol), ma i distacchi sono minimi.

Ora vediamo alcuni dati delle partite dell'8^ giornata:

LAZIO - ATALANTA 3-3
Sfida con 2 tempi totalmente diversi: nel 1° domina la Dea, che infatti segna ben 3 gol.
Nel 2° la Lazio trova il pareggio, anche grazie a 2 rigori.
Al di là delle polemiche, il pareggio sembra essere il risultato più giusto.
A brillare sono stati i giocatori più offensivi come Milinkovic-Savic, Correa, Immobile, Muriel, Gomez e Malinovskyi.

NAPOLI - HELLAS VERONA 2-0
Il Verona ha dimostrato di essere una squadra arcigna contro la Juventus qualche settimana fa e contro il Napoli non è andata diversamente, infatti il possesso è stato pari al 45% del totale e i tiri sono stati ben 20 (5 in porta contro i 6 dei padroni di casa), di cui 11 nel 1° tempo.
Il problema degli ospiti è stato l'attacco: male Stepinski e il subentrato Salcedo più tutti gli altri.
Positivi i voti di tutti gli azzurri, a parte Younes e Llorente. Ottimo Meret e Milik.

JUVENTUS - BOLOGNA 2-1
Segna per prima la Juventus grazie a Ronaldo (701° gol in carriera!), ma si fa raggiungere dopo pochi minuti da Danilo, nonostante i bianconeri avessero concesso ben poco.
Nel 2° tempo la potenza dei padroni di casa continua a persistere e arriva il gol al 54' di Pjanic.
Molto bene Skorupski, Danilo e Bani tra gli ospiti, tra i padroni di casa non brillano però in tanti: Pjanic e Ronaldo su tutti, ma anche Bernardeschi e Higuain non hanno affatto sfigurato.

SASSUOLO - INTER 3-4
L'Inter termina in vantaggio per 1-3 il 1° tempo grazie anche ad una scarsa difesa emiliana. Nel 2° tempo abbassa il ritmo e i padroni di casa tentano la rimonta ma trovano solo 2 gol.
Più possesso per i neroverdi, numero di tiri quasi uguali, ma più precisi quelli nerazzurri.
Male Muldur e Marlon, difensori; maluccio Bastoni, Barella e male Handanovic e Lazaro.
Chi ha giocato bene? Berardi, Boga; Martinez, Lukaku, Brozovic e Biraghi più altri.

UDINESE - TORINO 1-0
3^ sconfitta nelle ultime 5 giornate per i granata che con Laxalt, Verdi e Belotti fanno veramente poco. Solo 3 tiri in porta. L'Udinese non è molto più precisa però ha fatto più tiri e ha avuto più occasioni. Una di queste è stata sfruttata da Okaka.
Bene nel 1° tempo i bianconeri, meglio il Toro nel 2° t.
Ottima prestazione per Musso, Opoku, Troost-Ekong e De Paul.
Ambo le squadre sono a metà classifica con 10 punti.

SAMPDORIA - ROMA 0-0
Primo tempo noiosissimo con 1 solo tiro, mentre nel 2° abbiamo visto ben 18 tiri.
La Roma ha avuto molto più possesso palla, 66%, ma i suoi giocatori offensivi non si sono comportati bene. Hanno infatti deluso Kluivert (espulso), Zaniolo, Kalinic e Florenzi.
Benissimo invece la difesa. Idem tra i blucerchiati: ottima difesa.
La Samp migliora il proprio rendimento dopo 3 sconfitte di fila e non subisce gol, merito forse anche degli insegnamenti di Claudio Ranieri.

CAGLIARI - SPAL 2-0
1 gol per tempo per i rossoblu che sono stati più ficcanti rispetto agli ospiti che hanno avuto inutilmente per più tempo il pallone tra i piedi.
Gol di Nainggolan e Faragò. Bene tutti i sardi tranne Simeone con 0 tiri in porta.
Tra gli ospiti spiccano solo Kurtic, Valdifiori e il subentrato Valoti.
Cagliari 5°! Spal terzultima...

PARMA - GENOA 5-1
Non conosce stop la crisi dei liguri che compiono anche un po' di insano harakiri per colpa di certi difensori ma anche a causa di ottime prestazioni di gente come Kulusevski, Cornelius (tripletta!), Gervinho, Kucka e Scozzarella.
I ducali salgono all'8° posto.

MILAN - LECCE 2-2
Ottimo 1° tempo per la squadra di Pioli, ma segna 1 solo gol.
Nel 2° cresce il Lecce che infatti ne fa 2, grazie anche ad un gol arrivato all'ultimo che porta la firma di Calderoni che fa un tiro pazzesco. Torna finalmente al gol Piatek.
Più possesso e  più tiri per i rossoneri che però peccano di precisione, infatti il numero di quelli in porta è uguale a quelli del Lecce. E soprattutto troviamo un occasione da gol in più a favore della squadra ospite.
Bene Romagnoli, Suso, i subentrati Krunic e Piatek, ma soprattutto Calhanoglu.
Dall'altra parte bene il portiere ex milanista Gabriel, il terzino Calderoni, l'altro terzino Meccariello, Tabanelli e Babacar.

BRESCIA - FIORENTINA 0-0
Partita bruttina con soltanto 5 tiri in porta (4 per la Viola).
Balotelli entra nel 2° tempo ma non brilla: tira 1 sola vola, fuori.
Bene la difesa delle Rondinelle, idem quella degli ospiti.
Incomprensibile il voto altissimo dato a Pulgar da Sofascore, punito invece con un 4.5 da Eurosport.
Pareggio giusto.

giovedì, ottobre 17, 2019

Licenziamo i turchi?

Negli ultimi giorni ci sono state grandi polemiche per via di tutti i calciatori della nazionale turca, intenti a fare il saluto militare alla curva, in segno di unione col governo / Stato / esercito turco impegnato a... bombardare il Nord della Siria per cacciare i gloriosi CURDI.

Quasi tutti si sono lamentati di quel gesto, perché un conto è la libertà di espressione, un altro è appoggiare un INTERVENTO MILITARE dettato non da motivi difensivi come vogliono farci credere, ma da mire espansionistiche con tanto di PULIZIA ETNICA.

Nonostante ciò, devo difendere i calciatori.

Perché?

Perché in Turchia non c'è libertà e sono OBBLIGATI a fare così, per far credere al mondo che tutti i turchi appoggino Erdogan - cosa ovviamente falsissima, ma la propaganda deve ribaltare la realtà dei fatti con questi "giochini".

Poi, se davvero i calciatori pensano che sia giusto fare la guerra, allora sì che sarò a favore di un loro licenziamento.