Privacy

Questo blog utilizza solo strumenti di Google, non sono presenti software, app, plugin o altro di fornitori terzi. Non vengono raccolti dati personali dall'autore del blog. Possono essere inseriti, in alcuni post, link di affiliazione.

This blog uses only Google tools, there are no software, apps, plugins or other things of third-party providers. Personal data is not collected by the blog author. Affiliate links may be included in some posts.

mercoledì, novembre 28, 2012

Huntelaar per l'Arsenal?


Alcune news dalla Premier League!

Il QPR di Redknapp su Defoe del Tottenham.

David Moyes, storico allenatore dell’Everton, minaccia di lasciare il club in estate, nel caso non vengano acquistati nuovi importanti giocatori nella sessione invernale del calciomercato.

Arsenal: fuori Walcott, Arshavin e Sagna - dentro Huntelaar?
Al primo sono interessi Liverpool, Man City e Chelsea.
Il russo potrebbe finire per 2 miseri milioncini allo Zenit di Spalletti.
Sagna invece sarebbe pronto per l'Inter!

Il Newcastle su Nemanja Gudelj, centrocampista serbo del 91 che gioca nel NAC Breda.

lunedì, novembre 26, 2012

I baffoni dello Stoke City


Non so se era un omaggio a Freddie Mercury (morto proprio il 24 novembre), ma alcuni giocatori dello Stoke City si sono presentati in campo con dei bei baffoni e uno di questi era il famoso Peter Crouch.

Una piccola curiosità che può portarci a risentire i capolavori della "regina" del rock!

Errata corrige: i baffoni sono dovuti ad un'iniziativa di sensibilizzazione sul tema del tumore alla prostata, come riportato QUI.

La "sportività" di Silvio e la "classe" delle milanesi in generale

Colui che ha creato un impero mediato in modo non limpido, non poteva esimersi dal fare una battuta come la seguente:

"Vincere con un rigore dubbio è la cosa che da maggiore soddisfazione" Silvio Berlusconi, domenica 25 novembre 2012.

Altre perle:

"L'impressione è che il braccio spinge il pallone in giù. Allegri ha detto che il rigore non c'era? Guardiola avrebbe detto che lo era" Adriano Galliani.

"Abbiamo preso la decisione di non utilizzare Sneijder in attessa di maggiore chiarezza e serenità" Marco Branca
Praticamente, dato che l'olandese vuole continuare a guadagnare tanto, cosa per la quale sarebbe disposto ad andare in Russia, mentre l'Inter vuole ridimensionargli l'ingaggio, ecco che il fantasista viene punito.


Le scommesse calcistiche del 26 novembre 2012: Serie A, Liga, Ligue 2, Russia

Oggi pomeriggio e questa sera ci sono alcune partite interessanti su cui scommettere: Italia, Russia, Spagna e Francia. Questo sarà il nostro giro d'Europa!

Italia:
Cagliari - Napoli 0-1 X/2 1.40
Agli azzurri mancheranno Campagnaro, dietro, Cavani e Pandev davanti. L'attacco sarà infatti composto da Hamsik e Insigne che magari senza la punta si sentiranno più responsabilizzati sotto porta. C'è però da dire che solo nell'ultima partita fuori casa (contro il Genoa), i napoletano hanno segnato tanto (4 gol).
Parma - Inter 1-0 Over 2.5 1.95 / X/2 1.40
Biabany e Amauri contro Palacio e Milito. Il Parma fa quasi sempre un gol e l'Inter 2 e non penso che l'assenza di Cassano possa influenzare tutto ciò in modo negativo, anzi.

Russia:
Zenit San Pietroburgo - CSKA Mosca 1-1 Goal-Goal 1.65 / Over 2.5 1.90
Una partita sicuramente molto sentita fra la prima e la terza, ma che si giocherà a porte chiuse a causa dei recenti disordini causati dai tifosi di casa, per cui i giocatori di una squadra un po' in difficoltà potranno sentire maggiormente l'assenza del calore del tifo.
Lo Zenit è a 6 punti dalla vetta a causa di 3 pareggi in più rispetto ai moscoviti che hanno vinto tutte le ultime 5 partite, mentre i calciatori di Spalletti hanno fallito l'ultima perdendo 3 a 0 dalla Dinamo Mosca.
Il CSKA segna almeno 2 gol fuori casa e lo Zenit quasi sempre almeno 1, per cui, considerando che gioca in casa e vorrà fare bella figura (almeno per i telespettatori), 3 gol saranno assicurati.

Spagna:
Real Saragozza - Celta Vigo 0-1 1 2.10 / Over 1.5 1.30
Al Saragozza non mancheranno uomini importanti in avanti, per cui potrà segnare e vincere contro un Celta che fuori casa ha poco da dire.

Francia:
Clermont - Monaco 0-1 X/2 1.35
Il Clermont, tredicesimo in classifica, in casa ha vita difficile (ne ha vinte 2 su 7), mentre i monegaschi, terzi, fuori casa ne hanno vinte 3 su 6.

domenica, novembre 25, 2012

Milan - Juventus 1-0 e il rigore non c'era

Milan - Juventus 1-0 (Robinho 31° rig.)

Il Milan stoppa la Juventus (che comunque si era già bloccata col pareggio contro la Lazio e la recente sconfitta contro l'Inter), scesa in campo con molti giocatori in una condizione fisica, e forse anche psicologica, davvero pessima. Risalta, su tutti, Arturo Vidal (e il suo connazionale Isla che non ha azzeccato un cross e neanche un dribbling) mai visto così spento, il quale ha commesso errori grossolani, dettati forse da una immensa stanchezza. Molte le sue palle regalate ai centrocampisti rossoneri, cosa che ha fatto tremare (e ovviamente anche urlare!) tutti i tifosi bianconeri. Fra i milanisti ha brillato il vivacissimo (come sempre) El Shaarawy e un Mexes ritrovato, ma non si può certo dire che il Milan abbia vinto per meriti propri, perché di tiri in porta ce ne sono stati pochi (6 per i padroni di casa, 2 per gli ospiti) e che non hanno destato particolari problemi, e perché come già detto, i bianconeri non avevano sprint, corsa, aggressività, precisione, classe, fantasia.

Una bruttissima partita per la Juventus, quindi, ma il Milan non ha fatto molto di più, infatti si può ben dire che Buffon sia stato impegnato soltanto per il calcio di rigore (quasi parato), rigore che però non c'era: traversone laterale, Isla in difesa nel centro dell'area salta per prendere il pallone di testa, ma questo lo colpisce sulla scapola destra. Purtroppo per gli juventini, l'arbitro di fondo campo suggerisce a Rizzoli il fallo di mano, che non aveva visto, ed ecco spuntare il rigore.

Tiro di Robinho, ancora a secco in questa stagione, tuffo di Buffon che tocca il pallone con i guantoni ma anziché respingerlo prova ad afferrarlo, ma il tiro è troppo potente per lui ed entra detro. Gol, 1-0, al 31° del primo tempo.

La Juventus verso la fine del secondo tempo si fa (un po') vedere per quello che è/era, ovvero una squadra combattiva, dedita all'attacco e agli scambi, anche se mancano le incursioni dei centrocampisti e i loro tiri da fuori. Giovinco, ad esempio, entrato a partita in corso al posto di Quagliarella (che meritava di restare in campo, a differenza di Vucinic che s'è svegliato solo alla fine con 2 tiri), va sul fondo e la mette in mezzo, ma il tiro di Vucinic viene parato da Amelia in tuffo con la complicità di Constant. Unica vera occasione gol per la Juve. Ormai è tardi e la Juve non sa graffiare come si deve. Buonanotte.