Roberto Di Matteo è stato frettolosamente esonerato dalla presidenza del
Chelsea con un breve comunicato, così, l'unico allenatore dei blues ad aver conquistato la Champions (anche se con il fondamentale aiuto di Didier Droga!), se ne va prestissimo da questa prestigiosa panchina nonostante abbia anche cercato il bel gioco schierando tre fantasisti: Hazard, Oscar e Mata. Non è colpa sua se Mikel e Torres non sono (in certi casi non sono più) dei fenomeni.
Ora, il nuovo tecnico del Chelsea sarà l'ex Liverpool e Inter
Rafa Benitez, ma soltanto fino a giugno. Eh sì, perché c'è sempre l'ombra di
Guardiola.
A proposito di allenatori, questa sera
Mourinho non ha faticato a farsi notare, infatti al 90° si è posto nei pressi del cosidetto quarto uomo per vedere quanti minuti di recupero sarebbero stati assegnati e alla lettura del numero 5 è sbottato come un pazzo, come se non ci fosse stato un rigore, svariati falli, giocatori infortunati a terra (es: Khedira e Kompany) e sostituzioni.
Veniamo al calcio giocato.
Ha ovviamente fatto molto discutere il primo gol realizzato in danimarca dal brasiliano
Luiz Adriano (Shaktar Donetsk), per via del fatto che la palla era indirizzata ai rivali del Nordsjaelland che precedentemente avevano fermato la loro azione per l'infortunio di un calciatore della formazione ucraina. L'arbitro non ha potuto annullare il gol, perché non si trattava di rispettare un regolamento, bensì di usare semplicemente del buon senso. Notare come questo sia mancato, agli ucraini, anche dopo il gol, quando una parte della squadra si era accordata coi danesi per lasciarli segnare, mentre un'altra parte degli ucraini ha pensato bene di riconquistare il pallone..
Per fortuna la
Uefa aprirà un procedimento disciplinare, anche se soltanto contro il giocatore.
Mexes, criticato aspramente in queste ultime stagioni per le sue scarse prestazioni in difesa, stasera, contro l'Anderlecht, si è rifatto segnando da fuori area con una
clamorosa rovesciata. Spalle alla porta ha stoppato di petto alzandosi la palla quel tanto che bastava per poi calciarla con una perfetta rovesciata che l'ha mandata ad insaccarsi nell'angolo opposto. Un gol spettacolare molto simile a quello di
Ibrahimovic di qualche giorno fa in Svezia-Inghilterra 4-2; le uniche differenze riguardano la distanza, in questo caso minore, ma sempre fuori area, e la posizione del portiere, in questo caso in mezzo ai pali.