Il Mondiale 2018 è iniziato con la sfida tra la Russia e l'Arabia Saudita.
Il match è finito con un perentorio 5 a 0 con un ottimo Golovin (2 assist e 1 gol) e una scialba formazione araba (0 tiri in porta).
Secondo me è assurdo ipotizzare che ora il giovane russo valga 40 milioni, perché ha giocato contro una squadretta.
Egitto - Uruguay 0-1 è stata la partita delle occasioni sprecate da parte di Luis Suarez.
A segno il difensore dell'Atletico Madrid Gimenez all'89°. Salah in panchina ancora reduce dall'infortunio alla spalla.
Anche Marocco - Iran 0-1 è stata decisa all'ultimo: autorete di Bouhaddouz al 95°!
Brutta partita: solo 5 tiri in porta in totale.
Spettacolare invece Portogallo - Spagna 3-3 con tripletta di Ronaldo (un rigore, una papera di De Gea e una fantastica punizione, con De Gea complice ancora una volta perché si era posizionato dalla parte opposta, mah) e doppietta di Diego Costa (il primo gol è da campione con tutte quelle finte!)
Da 2-1 a 2-3 fino al 3-3 giunto all'88°.
La Francia sconfigge a fatica l'Australia 2-1 grazie ad un rigore di Griezmann e ad un tiro di Pogba deviato da Behich (è stato assegnato l'autogol) che ha toccato la traversa per poi andare ben oltre la linea bianca. Il VAR ha assegnato giustamente il gol ai galletti.
Argentina - Islanda 1-1 non è certo un risultato inaspettato o assurdo. I nordici sono rocciosi e sanno difendersi.
Messi ha forse sentito troppa pressione (mmm, non ne sono sicuro, mica è
un ragazzino!) o forse l'Argentina gioca in maniera troppo diversa dal
Barcellona per farlo brillare, e così la nazionale albiceleste si è
fermata contro il muro islandese per 1-1, anche a causa di un rigore
sbagliato dal numero 10.
Che nessuno ora dica che CR7 è più forte o decisivo di Messi perché è assurdo fare paragoni basandosi su una sola partita: entrambi hanno segnato e vinto tantissimo (i gol di Messi sono comunque più spettacolari!) e il Portogallo due anni fa pareggiò proprio contro l'Islanda con lo stesso risultato.
Perù - Danimarca 0-1 è la partita dal risultato ingiusto perché i sud americani meritavano almeno il pareggio. Cueva, ala del Sao Paulo, ha sbagliato un rigore quando si era sullo 0-0 nel primo tempo.
Croazia - Nigeria 2-0 dimostra ancora una volta la maggior preparazione tecnico-tattica delle squadre europee nei confronti di quelle africani. La Nigeria ha veramente deluso.
Costa Rica - Serbia 0-1 è stata una partita equilibrata, risolta da una magistrale punizione del romanista Kolarov.
Germania - Messico 0-1 è stata entusiasmante, sono stato davvero contento di averla vista ed ammirata, perché la nazionale del Centro America è stata fenomenale con accelerazioni e triangolazioni da urlo. La Germania poteva benissimo pareggiare prima con Kross (paratona e palla deviata sulla traversa) e alla fine col giovane Brandt (palo).
Brasile - Svizzera 1-1 inizia con la nazionale verde-oro in grande spolvero, complice la classe di Neymar e compagni, classe però evanescente e fine a sé stessa. O Ney, comunque, subisce la bellezza di 10 fila, si parla di record.
La star è stata Coutinho con un tiro a giro da urlo nel primo tempo.
Alla fine, però, tanti tiri per i carioca ma solo 4 in porta. Gli elvetici pareggiano nel secondo tempo, ma lo fanno tra le polemiche: il colpo di testa di Zuber, infatti, arriva dopo aver spostato con le mani il difensore avversario Miranda. Pare essere una serie di spinte leggere, ma sono comunque tre di fila..
Svezia - Corea del Sud 1-0 è terminata con un risultato giusto, forse la vittoria poteva essere più ampia.
Belgio - Panama 3-0 è stata, inizialmente, più dura del previsto, anche se guardando bene gli ultimi risultati degli americani, troviamo diversi Under.
Primo tempo terminato 0-0, nel secondo tempo la velocità e la classe dei belgi si è fatta sentire. Strepitoso il gol con tiro al volo dalla distanza di Mertens e anche l'assist di de Bruyne per il 2-0 firmato Lukaku di testa.
Tunisia - Inghilterra 1-2 viene vinta dalla squadra di Southgate grazie alla doppietta del lesto Kane. Altra partita in cui il gol vittoria (o pareggio, come nel caso del Portogallo) giunge al termine, infatti Kane segna il 2° gol al 91°, grazie ad un disimpegno sbagliato di un difensore avversario che ha mandato la palla in corner.
Colombia - Giappone 1-2 è stata una partita equilibrata nella prima parte, mentre nella seconda, complice anche la prematura espulsione di Sanchez (Col), i nipponici si sono scatenati totalizzando 9 tiri contro 3, di cui 4 in porta contro 0.
Il gol dei 3 punti è stato realizzato da Osako di testa.
Polonia - Senegal 1-2 ha mostrato i problemi difensivi della nazionale dell'Est Europa, complice anche l'assenza di Glik. Veramente imbarazzante il 2° gol della formazione africana: lancio all'indietro di un polacco, mancato intervento di un compagno ed ecco spuntare Niang a tutta velocità che salta il portiere uscito a farfalle per l'occasione.
Il gol della bandiera arriva solo all'88° con Krychowiak, di testa.
Russia - Egitto 3-1 è stata vinta meritatamente dalla squadra di casa che ci prova fin dall'inizio mentre gli egiziani attendono. Salah si accende tardi ma è impreciso. Segna comunque su rigore dopo esserselo procurato. Molto bello il gol del gigante Dzyuba e mi è piaciuta molto l'azione partita dalla fascia destra che ha portato al gol del 2-0 firmato Cheryshev.
Portogallo - Marocco 1-0 è stata una sfida decisa ancora una volta da Ronaldo che questa di testa si svicola e svetta sopra tutti su cross di Moutinho.
Nel secondo tempo i lusitani calano mentre i nordafricani diventano più aggressivi.
Uruguay - Arabia Saudita 1-0 decisa da Luis Suarez che segna a porta vuota grazie ad un erroraccio del portiere e dei difensori che si concentrano solo su Godin.
Partita abbastanza noiosa.
Iran - Spagna 0-1 non è stata facile per gli iberici che ce l'hanno fatta solo grazie ad un gol fortunoso di Diego Costa (rimpallo col portiere). Gli iraniani ci hanno comunque provato sul finale.
Danimarca - Australia 1-1 ha mostrato ancora stavolta la solidità della nazionale proveniente dall'Oceania che già aveva fatto preoccupare i galletti.
Eriksen si è acceso solo in occasione del gol, mentre l'attaccante Poulsen ha procurato il secondo rigore del Mondiale 2018 contro la sua nazionale..
Francia - Perù 1-0 certifica il passaggio del turno dei galletti e l'addio dei sud-americani che hanno molto da rimpiangere se pensiamo alla 1^ giornata ma anche a questa, dove le occasioni le ha avute!
Gol di Mbappé a porta vuota (diventa il più giovane francese ad aver segnato in un Mondiale!) ma a parte ciò buona prestazione la sua.
Argentina - Croazia 0-3 è stata la partita della definitiva sconsacrazione mondiale di Leo Messi, ancora una volta avulso dalla (non)manovra biancoceleste (1 solo tiro!) e mogio sin dall'inno.
Il sistema di gioco è assurdo, si può parlare di un 4-1-5 che non crea assolutamente nulla e toglie spazio alla Pulce, così come si può parlare di convocazioni sbagliate.
La Croazia vince meritatamente e mi ha veramente entusiasmato!
Primo tempo da "incubo" in Brasile - Costa Rica 2-0 con un solo tiro in porta.
I gol arrivano entrambi oltre il 90°.. (con assist di Douglas Costa per Neymar)!
Da segnalare la manata di Marcelo rifilata ad un avversario (sarà andato a lezione dal maestro Sergio Ramos?).
Nigeria - Islanda 2-0 ci mostra la squadra nord-europea sciogliersi come neve al sole. Non mi è piaciuta. Complimenti a Musa per la sua bella doppietta!
Grandi polemiche in Serbia - Svizzera 1-2 per le esultanze degli albanesi Xhaka e Shaqiri che hanno segnato contro l'arcinemica Serbia. Alla fine, essendo nati in quel paese balcanico, trovo sensato e giusto rivendicare le proprie radici e vendicarsi di un Paese ostile verso tutti i suoi vicini! Svizzera grande esempio di accoglienza.
Belgio - Tunisia 5-2 finisce con una grande gioia per gli europei che segnano subito al 6° grazie ad un rigore trasformato da Hazard che segnerà anche nel 2° tempo. Poi bellissima doppietta di Lukaku e 5° gol che porta la firma dell'altro ex del Chelsea Batshuayi che già ci aveva provato poco prima.
I nordafricani avevano accorciato le distanze a metà del primo tempo, ma la velocità e la tecnica dei belgi è impareggiabile.
Corea del Sud - Messico 1-2 è stata contrassegnata da 3 gol di calciatori "europei", infatti per gli asiatici ha segnato Son del Tottenham (bel tiro potente da fuori area, ma il gol è arrivato al 93°!), mentre per i centro-americani prima ha segnato Vela (ha giocato in Spagna fino a poco tempo fa) su rigore e poi il Chicharito Hernandez grazie ad una bella finta sul portiere.
Germania - Svezia 2-1 è stata vinta all'ultima dai tedeschi grazie ad una bella punizione di Kroos all'ultimo minuto e ciò vi fa capire le sue difficoltà. La Svezia ha giocato poco, si è difesa molto ed è passata in vantaggio grazie ad un bel pallonetto, forse leggermente deviato dal difensore avversario, di Toivonen. Nel secondo tempo la Germania si veglia, non capisco perché i gialloblu si siano addormentati considerando che il loro pubblico era euforico!
Inghilterra - Panama 6-1 è stata una passeggiata per gli albionici con Kane che festeggia temporaneamente il titolo di capocannoniere grazie ad una tripletta (2 rigori, tirati nello stesso identico modo). Primo tempo da incubo per gli americani.
Giappone - Senegal 2-2, pareggio giusto, anche se gli africani hanno impensierito più volte il portiere nipponico.
Polonia - Colombia 0-3 sancisce l'addio degli europei e rilancia i cafeteros!
Polonia impacciata, Lewandowski inutile e brutta prova anche per Zielinski, per non parlare di Szczesny malissimo per la seconda volta consecutiva.
Bene invece i colombiani più famosi: Cuadrado, Quintero, Mina e Falcao.
Dominio totale della squadra di Tabarez in Uruguay - Russia 3-0: 17 tiri contro 3!
Il primo gol porta la firma di Luis Suarez, andato a segno con una bella punizione quasi rasoterra nell'angolino.
Vittoria inutile dei sauditi in Arabia Saudita - Egitto 2-1, ma vincere e festeggiare è sempre bello, specie se la gioia viene condivisa in parte anche dagli avversari grazie ad un rigore parato dal portiere egiziano, El Hadary, soprannominato 'La diga' che vanta ben 45 primavere! Ha giocato un solo anno in Europa: era il 2008/2009 quando militò nel Sion in Svizzera. In gol Salah con un bel pallonetto.
Grazie alla vittoria del Marocco fino al 90', l'Iran poteva sperare di farcela, ma tra l'essere passato in svantaggio contro il Portogallo e il pareggio in questa partita della Spagna con Iago Aspas, sono finiti male i sogni di gloria dei medio-orientali.
Spagna - Marocco infatti termina 2-2 grazie ad un gol del sopracitato attaccante che di tacco devia in rete su sospetto, ma infondato, fuorigioco. Comico il primo gol quando il tiki-taka va a farsi benedire e ne approfitta Boutaib al 14'.
Danimarca - Francia 0-0 è stata una partita noiosa, d'altronde nessuna delle due doveva vincere.
Australia - Perù 0-2 ci ha mostrato un Perù in palla che ha tanto da recriminarsi per le partite precedenti.
Nigeria - Argentina 1-2 ha fatto passare il turno alla favorita, anche se ci è riuscita solo nei minuti finali dopo che se la stava facendo sotto dopo il pareggio delle aquile verdi.
Ancora una volta alcuni giocatori hanno deluso e Higuaìn ha mandato alle stelle una ghiotta occasione. Bello il primo gol di Messi e molto bello il tiro al volo di Rojo che hansancito all'86' la vittoria della Seleccion. La Nigeria segna solo su rigore e aveva chiesto un altro tiro dagli 11 metri ma il 'mano' del difensore albiceleste è stato totalmente involontario.
Islanda - Croazia 1-2 consente ai croati di chiudere il girone a punteggio pieno, cosa mai riuscita loro! A mettere in dubbio il risultato ci ha pensato il neo entrato Lovren quando ha commesso un fallo da rigore, rigore poi trasformato da Sigurdsson. Male Bjarnason che ha avuto diverse occasioni. Niente miracolo Islanda.
Corea del Sud - Germania 2-0 è stata veramente pazzesca: prima di tutto ha sancito l'addio ai Mondiali nella fase a gironi dopo 80 anni della squadra teutonica, ma poi ci pone di fronte ad un risultato inimmaginabile. Penso che tutti quanti avessimo ipotizzato la vittoria dei tedeschi che hanno subito i gol dopo il 90' prima a causa di due svirgolate dei difensori dopo un cross dal corner e dopo per colpa di Neuer che ha perso la palla nella trequarti avversaria. Che buffi sti tedeschi, peggio di quando si mettono i sandali e i calzini bianchi LOL
In Messico - Svezia 0-3 la vittoria degli scandinavi non ha eliminato i sogni di gloria degli americani che infatti passano il turno anch'essi. Il Messico ha tirato di più ma ha centrato meno volte la porta avversaria.
Ora la Svezia affronterà la Svizzera
Serbia - Brasile 0-2 ha mostrato la ovvia superiorità dei brasiliani che hanno però modificato concezione di gioco, infatti si sono chiusi per poi ripartire con le accelerazioni.
La Serbia non ha disputato una brutta prova alla fine, ha attaccato e le sue occasioni le ha avute. Neymar ancora una volta insopportabile causa palesi simulazioni.
Ora la Selecao affronterà il Messico.
Svizzera - Costa Rica 2-2 ci fa 'dono' della nazionale elvetica agli ottavi e dell'addio dei centro-americani che si sono comunque dati da fare.
Giappone - Polonia 0-1, vittoria inutile degli est europei.
Senegal - Colombia 0-1, partita che dice addio a tutte le squadre africane in questo Mondiale. Pochi tiri, ma secondo gol del difensore Mina, ancora una volta di testa.
Inghilterra - Belgio 0-1, con entrambe qualificate, non aveva molto senso di esistere se non fosse che i belgi, da primi, ora sfideranno il morbido Giappone mentre gli albionici sfideranno i colombiani alquanto gasati dopo la vittoria di oggi. A parte ciò, che gol di Januzaj, finta e tiro a giro.. un piccolo Del Piero dai!
Panama - Tunisia 1-2 è stata una sfida tra due squadre già eliminate che hanno così voluto festeggiare la loro presenza al Mondiale. Il risultato e il numero dei tiri ne è la prova: 24 tiri in totale. Per quello che si era visto fin qui, vittoria meritata dei tunisini.
OTTAVI
Francia - Argentina 4-3: i giovani virgulti francesi hanno sconfitto i sudamericani grazie alla velocità, alla potenza e all'entusiasmo. Non diamo tutte le colpe a Messi della disfatta della sua nazionale, alla fine il suo l'ha fatto con un tiro deviato da un suo compagno che si è trasformato in gol e ha poi fornito 2 assist-gol. Venendo bloccato e braccato alla grande e giocando in una squadra che lo assiste poco e che ha una difesa schifosa, non ci si potevano aspettare miracoli, ma chi li fa? Né lui né Ronaldo, per il semplice fatto che il calcio lo si gioca in 11 vs 11! Grande Mbappé: doppietta a 19 anni e rigore procurato, trasformato da Griezmann (2 su 2 dal dischetto).
Uruguay - Portogallo 2-1: i numeri ci mostrano un Portogallo più attivo in attacco (specie nel 2° tempo: 1 tiro vs 12!), ma la realtà è che la squadra di Tabarez è una vera squadra. Ora molti tifosi juventini dicono che Bentancur è incedibile. Si parla di uno scambio Morata-Higuain. Macché, el Matador ci vorrebbe alla Juve, che fuoriclasse!
Ronaldo spento. Speriamo che quest'anno il Pallone d'Oro venga vinto da un altro calciatore (Cavani? Mbappé? Griezmann?).
Spagna - Russia 1-1, con passaggio del turno dei russi dopo i calci di rigore (3-4, con errori di Koke e Iago Aspas): qualcosa di cllamoroso!
Altra grande squadra dopo la Germania e l'Argentina ad essere eliminata anzitempo. I 25 tiri, di cui 9 in porta, da parte delle Furie rosse non sono servite a niente, se non ad illudere col gol arrivato dopo pochi minuti, ma arrivato soprattutto grazie ad un autogol. Alla fine è stato giusto così: Spagna troppo noiosa. Tra l'altro, durante i calci di rigori finali, ho subito capito dalla postura di Koke che l'avrebbe sbagliato, così come molti avranno intuito il possibile errore, rivelatosi reale, di Modric contro la Danimarca nei tempi regolamentari. Buona prova per Golovin.
Croazia - Danimarca 1-1, altro pareggio con passaggio del turno dei croati solo dopo i calci di rigore. Ad inizio partita Subasic si fa fregare, a causa della confusione in area, penso, dal tiretto di Jorgensen, a cui rispondere pochi minuti più tardi Mandzukic il quale invece ha fatto davvero un bel tiro su assist involontario di un difensore contro cui è sbattuto il pallone. Partita abbastanza equilibrata, ma la Crozia ha tirato più volte.
Nei tempi supplementari Rebic viene steso in area: rigore! Modric però pare insicuro e infatti lo sbaglia anche se Schmeichel mi pare si sia tuffato in anticipo, quindi il croato poteva benissimo spiazzarlo. Si va alla 'lotteria' dei rigori e qui Modric non sbaglia a differenza di Eriksen, Schone e Jorgensen.
Brasile - Messico 2-0. Neymar in grande spolvero con 1 gol (frutto anche di un suo passaggio a Willian più accelerazione dentro l'area) e 1 semi-assist (in realtà voleva segnare lui) per Firmino a fine secondo tempo. Purtroppo la sua prestazione viene macchiata da una sua plateale simulazione: pallone uscito dalla linea laterale, Neymar a terra, il rivale messicano Layùn si appresta a raccogliere il pallone ma inavvertitamente (forse!) calpesta leggeremente la parte finale dello stinco destro e anche le dita di un assistente arbitrale. L'unico che si lamenta però è il brasiliano che rotola disperato! Mah. Detto ciò, veniamo brevemente alla partita: 10 tiri in porta contro 1 penso dicano tutto. Ottima prova di Willian, male Gabriel Jesus, Alisson, Coutinho (ma dopo 3 buone partite una inflessione ci sta) e Javier Hernandez più altri messicani. Si salvano in pochi: Lozano, Guardado e Vela. Risultato più che giusto.
Non ci credo, ma che occasione storica ha sprecato il Giappone in Belgio - Giappone 3-2 terminata con la vittoria dei rossi arrivata solo al 94'??? Scusate, cerco sempre di essere imparziale, ma non ho potuto fare a meno di tifare la squadra sfavorita non perché mi stia antipatico il Belgio, anzi, è una grande squadra e mi piace, ma se una piccola nazionale segna per prima e poi raddoppia, beh, vuol dire che tutto è possibile! Sì, se non fosse che anziché fare un bel cross dal corner all'ultimo minuto, un giapponese ha pensato bene di regalare il pallone a Courtois. Ma secondo voi è possibile subire il gol del pareggio a -16, quando 5' si era subito il 1° gol, per poi subire il gol della sconfitta all'ultimo secondo?
No dai io ancora non ci credo! Questa è stata la partita più bella del Mondiale, per ora. Grazie Giappone!
Svezia - Svizzera 1-0, decide il fantasista Forsberg nel 2° tempo, con un bel tiro dal limite dell'area, deviato però in maniera decisiva da un difensore. Strano che non sia stato assegnato l'autogol. Pallone più tra i piedi degli elvetici che degli scandinavi, che hanno anche tirato di meno, ma questo è il calcio: basta 1 gol e sapersi difendere.
Colombia - Inghilterra 1-1 è stata decisa anch'essa ai rigori (3-4, con errori di Uribe e Bacca da una parte e di Henderson dall'altra) dopo 120 minuti di partita tesa e con pochi tiri in porta. Ben 6 i cartellini gialli per i Cafeteros (1 solo ammonito nel 1° tempo).
Primo gol firmato ancora una volta su rigore da Kane (questa volta centrale) al 57' e poi pareggio alla fine (93') con l'altro goleador del Mondiale 2018, ovvero Mina, il giovane difensore del Barcellona. Terzo gol per lui, tutti di testa. Maguire e Trippier non hanno potuto fare nulla. Ma già 1 minuto prima la Colombia ha avuto l'occasionissima per pareggiare con un bel tiro di Uribe
QUARTI DI FINALE
Uruguay - Francia 0-2 ci ha mostrato una formazione transalpina solida e che ha offerto una buona prova a partire dal portiere Lloris anche se non è stata una gara spettacolare complice il solito gioco non gioco dell'Uruguay. Male Muslera e Suarez, peccato per l'assenza causa infortunio di Cavani. Bene Pogba, Griezmann, ecc. Un po' spento Mbappé.
Dispiace per Tabarez, speriamo di rivederlo presto!
Brasile - Belgio 1-2 mi è piaciuta, anche il risultato mi è piaciuto, sono contento che ad uscire sia stata una delle favorite che presenta quel giocatore bravissimo ma anche insopportabile che risponde al nome di Neymar. La classe e la concrettezza dei belgi, con quel giusto mix di giocatori tecnici e forti, ha distrutto il Brasile che ha comunque avuto le sue occasioni, sprecate ad esempio da Thiago Silva, Paulinho, Coutinho e Renato Augusto comunque autore del gol della bandiera.
Svezia - Inghilterra 0-2 regala le semifinali ai 'Lions' dopo ben 28 anni, sì, era da Italia 90 che non raggiungevano questo traguardo. In totale è però solo la terza semifinale della loro storia, strano a dirsi, ma vero. La Svezia nulla ha potuto contro la potenza e classe degli albionici. A segnare sono stati gli incursori 'capoccioni' Maguire e Dele Alli, che in Premier delizia i tifosi degli Spurs ormai da anni nonostante i suoi soli 22 anni! Ottima prova per il portiere Pickford (ad esempio su due tentativi mica male di Berg e poi su Claesson), classe 1994, che ora vale più di 30 milioni mentre 2 anni fa era fermo a 500 mila come una riserva qualsiasi. Il bello del calcio è anche questo!
Russia - Croazia 2-2, calci di rigore 3-4. Partita molto accesa con un pubblico praticamente tutto a favore della squadra di casa com'è naturale che sia. Questa atmosfera si è sentita molto durante i calci di rigore. Ma prima grande gol di Cheryshev dopo triangolazione con Dzyuba, ma dopo pochi minuti la felicità viene meno grazie ad un assist al bacio di Mandzukic per Kramaric che batte facilmente il portiere. La Croazia è sempre stata molto più in partita, ma si deve andare ai supplementari. Sono proprio i croati a segnare con un colpo di testa di Vida che fa rimanere, non so perché, di stucco Akinfeev. Tiro angolato ma non troppo forte. Dopo 10' ecco il gol del pareggio, anche questo di testa e questo sì molto forte anche perché più ravvicinato.
SEMIFINALI
Francia - Belgio 1-0
Croazia - Inghilterra 1-1, 2-1 dopo i tempi supplementari
FINALE 3° POSTO
Belgio - Inghilterra 2-0
FINALE
Francia - Croazia 4-2
La Croazia era partita bene, complice anche una Francia ordinata e
poco propositiva, ma è stata molto sfortunata: prima Mandzukic la
colpisce male e inzucca nella propria porta, poi, dopo il bellissimo
pareggio di Perisic, proprio il numero 4 causa un netto
rigore per i francesi.
Nel secondo tempo i galletti crescono e
infatti arrivano 2 gol su azione, con due bei tiri da fuori di Pogba e
Mbappé, quest'ultimo premiato come miglior giovane del torneo (tra
l'altro l'unico assieme a Pelé ad aver vinto la Coppa del Mondo prima
dei 20 anni!).
Inutile il gollonzo dello juventino, quando si era ormai su un perentorio 4-1: passaggio a Lloris, arriva il 'Manzo' in pressig, il portiere tenta un goffo dribbling con passaggio ma l'attaccante è lesto ad intercettare e a segnare.
sabato, luglio 14, 2018
Risultati imprevisti al Mondiale 2018
In questi Mondiali ci sono state partite i cui risultati hanno sorpreso tanti scommettitori.
Vediamo da quali risultati sono stati fregati.
1 Egitto - Uruguay 0-1
2 Argentina - Islanda 1-1
3 Germania - Messico 0-1
4 Colombia - Giappone 1-2
5 Portogallo - Marocco 1-0
6 Uruguay - Arabia Saudita 1-0
7 Iran - Spagna 0-1
8 Francia - Perù 1-0
9 Argentina - Croazia 0-3
10 Corea del Sud - Germania 2-0
11 Messico - Svezia 0-3
12 Senegal - Colombia 0-1
13 Spagna - Russia 1-1
14 Brasile - Belgio 0-1
15 Belgio - Inghilterra 2-0
Alcuni li ho inseriti per via dei pochi gol.
Vediamo da quali risultati sono stati fregati.
1 Egitto - Uruguay 0-1
2 Argentina - Islanda 1-1
3 Germania - Messico 0-1
4 Colombia - Giappone 1-2
5 Portogallo - Marocco 1-0
6 Uruguay - Arabia Saudita 1-0
7 Iran - Spagna 0-1
8 Francia - Perù 1-0
9 Argentina - Croazia 0-3
10 Corea del Sud - Germania 2-0
11 Messico - Svezia 0-3
12 Senegal - Colombia 0-1
13 Spagna - Russia 1-1
14 Brasile - Belgio 0-1
15 Belgio - Inghilterra 2-0
Alcuni li ho inseriti per via dei pochi gol.
venerdì, luglio 13, 2018
18 calciatori esperti SVINCOLATI nel 2018
Guardando su Transfermarkt l'elenco dei calciatori attualmente senza contratto, mi sono reso conto di quanti nomi interessanti ci siano. Ci sono ex promesse e buoni calciatori maturi. Ma veniamo al dunque:
1 - Max Meyer, centrocampista tedesco di 22 anni, ex Schalke, valore 18 milioni. Titolare dal 2013/2014 in Bundesliga!
2 - Bernard, ala sinistra brasiliana di 25 anni, ex Shakhtar Donetsk, valore 16 milioni.14 presenze in nazionale. 3 gol nell'ultima Champions League, contro il Feyenoord e il Manchester City.
3 - Milan Badelj, medinao croato di 29 anni, ex Fiorentina (dal 2014), valore 15 milioni. 41 presenze in nazionale.
4 - Abel Hernandez, attaccante uruguiano di 27 anni, ex promessa del Palermo, dal 2014 all'Hull City, si è dimostrato profilico in Championship, deludendo invece in Premier League (8 gol in tutto in 49 partite). Valore 7 milioni.
5 - Pontus Wernbloom, centrocampista svedese di 32 anni, ex CSKA Mosca, valore 6 milioni e mezzo. 51 presenze in nazionale.
6 - Samir Nasri, ala sinistra francese di 31 anni, ex Marsiglia, Arsenal, Manchester City, Siviglia e Antalyaspor. Valore 6 milioni (-10 milioni in 1 anno!). 41 presenze in nazionale.
7 - Hatem Ben Arfa, altra promessa francese anch'essa di 31 anni, ex Lyon, Marsiglia, Newcastle, Nizza e PSG. Valore 5 milioni. 15 presenze in nazionale.
Nell'ultima stagione non è mai sceso in campo.
8 - Dieumerci Mbokani, attaccante congolese di 32 anni, ex Anderlecht e Dinamo Kiev. Valore 4 milioni e mezzo. 40 presenze in nazionale. 12 gol in totale nell'ultima stagione in Ucraina.
9 - Stéphane Mbia, mediano camerunense di 32 anni, ex Marsigilia, Siviglia, Trabzonspor e Hebei China Fortune (dal gennaio 2016 al febbraio 2018). Svincolato dunque già da diversi mesi. Valore 4 milioni e mezzo. 67 presenze in nazionale.
10 - Keisuke Honda, trequartista giapponese di 32 anni, vecchia conoscenza del calcio italiano per via della sua militanza non molto fortunata al Milan e recentemente resosi protagonista in negativo al Mondiale 2018 per via di un calcio d'angolo battuto malissimo che ha propiziato un contropiede avversario micidiale sancendo l'eliminazione della sua nazionale. Ex anche di CSKA Mosca e Pachuca (Messico). Valore 4 milioni. 98 presenze e 37 gol in nazionale.
11 - James Morrison, centrocampista scozzese di 32 anni, valore 4 milioni. Ex WBA.
46 presenze in nazionale. Nell'ultima stagione solo 6 partite in totale.
12 - Balazs Dzsudzsak, ala sinistra ungherese di 31 anni, valore 3 milioni 500 mila.
96 presenze in nazionale. Ex PSV, Anzhi, Dinamo Mosca, Bursaspor. Dall'agosto 2016 al 3 luglio 2018 ha giocato all'Al Wahda.
13 - Yaya Touré, centrocampista ivoriano di 35 anni, valore 2 milioni e mezzo. 97 presenze in nazionale. Ex Beveren (Belgio), Metalurh (Ucraina), Olympiacos, Monaco, Barcellona e Manchester City (dal 2010). Sempre titolare, nell'ultima stagione con l'arrivo di Guardiola in Inghilterra, ha giocato solo 228 minuti in Premier!
14 - Maxime Lestienne, ala sinistra belga del 1992, valore 2 milioni e mezzo.
Ex Club Bruges, Genoa, PSV, Al Arabi, Rubin Kazan e Malaga. Nessuna presenza in nazionale. Dopo i 10 gol del 2013/2014, si è perso segnando veramente poco.
15 - Miguel Veloso, mediano portoghese di 32 anni, altro ex Grifone. Valore 2 milioni e mezzo. 56 presenze in nazionale. Ex Sporting Lisbona, Genoa e Dinamo Kiev. 45 presenze in Serie A nelle ultime 2 stagioni.
16 - Jack Rodwell, mediano inglese di 27 anni, valore 2 milioni e mezzo.
Ex Everton, Manchester City e Sunderland. Solo 9 partite in totale nel 2017/2018.
Nel City, che lo pagò 15 milioni nel 2012, poche presenze. Poi il valore subì una decrescita senza fine.
17 - Tim Krul, portiere olandese di 30 anni, valore 2 milioni e mezzo. Ex Newcastle, Ajax, AZ, Brighton. Non disputa una stagione da titolare dal 2014/2015.
18 - Alessio Cerci, ala destra di 30 anni, valore 2 milioni. 14 presenze in nazionale.
Ex Roma, Brescia, Atalanta, Fiorentina, Torino, Atletico Madrid, Milan, Genoa ed Hellas Verona. Arrivato a valere 18 milioni nel 2014, si è perso andando in Spagna e anche il suo rientro in Italia non è stato molto fortunato: 29 partite al Milan con 1 gol e 6 assist; 11 partite con 4 gol e 1 assist col Genoa e 24 partite al Verona con 3 gol e 3 assist.
1 - Max Meyer, centrocampista tedesco di 22 anni, ex Schalke, valore 18 milioni. Titolare dal 2013/2014 in Bundesliga!
2 - Bernard, ala sinistra brasiliana di 25 anni, ex Shakhtar Donetsk, valore 16 milioni.14 presenze in nazionale. 3 gol nell'ultima Champions League, contro il Feyenoord e il Manchester City.
3 - Milan Badelj, medinao croato di 29 anni, ex Fiorentina (dal 2014), valore 15 milioni. 41 presenze in nazionale.
4 - Abel Hernandez, attaccante uruguiano di 27 anni, ex promessa del Palermo, dal 2014 all'Hull City, si è dimostrato profilico in Championship, deludendo invece in Premier League (8 gol in tutto in 49 partite). Valore 7 milioni.
5 - Pontus Wernbloom, centrocampista svedese di 32 anni, ex CSKA Mosca, valore 6 milioni e mezzo. 51 presenze in nazionale.
6 - Samir Nasri, ala sinistra francese di 31 anni, ex Marsiglia, Arsenal, Manchester City, Siviglia e Antalyaspor. Valore 6 milioni (-10 milioni in 1 anno!). 41 presenze in nazionale.
7 - Hatem Ben Arfa, altra promessa francese anch'essa di 31 anni, ex Lyon, Marsiglia, Newcastle, Nizza e PSG. Valore 5 milioni. 15 presenze in nazionale.
Nell'ultima stagione non è mai sceso in campo.
8 - Dieumerci Mbokani, attaccante congolese di 32 anni, ex Anderlecht e Dinamo Kiev. Valore 4 milioni e mezzo. 40 presenze in nazionale. 12 gol in totale nell'ultima stagione in Ucraina.
9 - Stéphane Mbia, mediano camerunense di 32 anni, ex Marsigilia, Siviglia, Trabzonspor e Hebei China Fortune (dal gennaio 2016 al febbraio 2018). Svincolato dunque già da diversi mesi. Valore 4 milioni e mezzo. 67 presenze in nazionale.
10 - Keisuke Honda, trequartista giapponese di 32 anni, vecchia conoscenza del calcio italiano per via della sua militanza non molto fortunata al Milan e recentemente resosi protagonista in negativo al Mondiale 2018 per via di un calcio d'angolo battuto malissimo che ha propiziato un contropiede avversario micidiale sancendo l'eliminazione della sua nazionale. Ex anche di CSKA Mosca e Pachuca (Messico). Valore 4 milioni. 98 presenze e 37 gol in nazionale.
11 - James Morrison, centrocampista scozzese di 32 anni, valore 4 milioni. Ex WBA.
46 presenze in nazionale. Nell'ultima stagione solo 6 partite in totale.
12 - Balazs Dzsudzsak, ala sinistra ungherese di 31 anni, valore 3 milioni 500 mila.
96 presenze in nazionale. Ex PSV, Anzhi, Dinamo Mosca, Bursaspor. Dall'agosto 2016 al 3 luglio 2018 ha giocato all'Al Wahda.
13 - Yaya Touré, centrocampista ivoriano di 35 anni, valore 2 milioni e mezzo. 97 presenze in nazionale. Ex Beveren (Belgio), Metalurh (Ucraina), Olympiacos, Monaco, Barcellona e Manchester City (dal 2010). Sempre titolare, nell'ultima stagione con l'arrivo di Guardiola in Inghilterra, ha giocato solo 228 minuti in Premier!
14 - Maxime Lestienne, ala sinistra belga del 1992, valore 2 milioni e mezzo.
Ex Club Bruges, Genoa, PSV, Al Arabi, Rubin Kazan e Malaga. Nessuna presenza in nazionale. Dopo i 10 gol del 2013/2014, si è perso segnando veramente poco.
15 - Miguel Veloso, mediano portoghese di 32 anni, altro ex Grifone. Valore 2 milioni e mezzo. 56 presenze in nazionale. Ex Sporting Lisbona, Genoa e Dinamo Kiev. 45 presenze in Serie A nelle ultime 2 stagioni.
16 - Jack Rodwell, mediano inglese di 27 anni, valore 2 milioni e mezzo.
Ex Everton, Manchester City e Sunderland. Solo 9 partite in totale nel 2017/2018.
Nel City, che lo pagò 15 milioni nel 2012, poche presenze. Poi il valore subì una decrescita senza fine.
17 - Tim Krul, portiere olandese di 30 anni, valore 2 milioni e mezzo. Ex Newcastle, Ajax, AZ, Brighton. Non disputa una stagione da titolare dal 2014/2015.
18 - Alessio Cerci, ala destra di 30 anni, valore 2 milioni. 14 presenze in nazionale.
Ex Roma, Brescia, Atalanta, Fiorentina, Torino, Atletico Madrid, Milan, Genoa ed Hellas Verona. Arrivato a valere 18 milioni nel 2014, si è perso andando in Spagna e anche il suo rientro in Italia non è stato molto fortunato: 29 partite al Milan con 1 gol e 6 assist; 11 partite con 4 gol e 1 assist col Genoa e 24 partite al Verona con 3 gol e 3 assist.
2013-2018: come cambia il Calciomercato
Pazzesco come nel giro di pochi anni sia cambiato tutto anche in Italia:
se la Juventus nel 2016 acquistò per la cifra record di 90 milioni Higuain dal Napoli, nel 2012 non volle spendere 25 milioni per Van Persie.
se la Juventus nel 2016 acquistò per la cifra record di 90 milioni Higuain dal Napoli, nel 2012 non volle spendere 25 milioni per Van Persie.
giovedì, luglio 12, 2018
Serie B 2018/2019 senza 3 squadre?
La Covisoc non ha ritenuto idonee le domande di partecipazione al
prossimo campionato di Serie B di tre club: Avellino, Bari e Cesena. Le
tre società hanno tempo fino a lunedì 16 per fare ricorso, per
ricapitalizzare e per mettersi in regola con i pagamenti arretrati di
Irpef e degli stipendi dei calciatori.
Intanto rimaniamo in attesa di conoscere il futuro del Chievo Verona a causa della sue plusvalenze fittizie.
Intanto rimaniamo in attesa di conoscere il futuro del Chievo Verona a causa della sue plusvalenze fittizie.
martedì, luglio 10, 2018
CR7 ALLA JUVE!
Con l'arrivo di Cristiano Ronaldo, la Juventus torna definitivamente a far parte dell'elite del calcio europeo (che vuol dire alla fine mondiale!).
Ronaldo è la pedina fondamentale per tornare a vincere in Europa e nel Mondo come nei bei vecchi tempi degli anni 80 e 90.
Non c'è mai stato un trasferimento così costoso per un Over 30, ma Ronaldo non è a fine carriera, infatti il suo fisico e il suo stato psicologico sono costantemente al top da anni e lo saranno ancora probabilmente per altri 5.
Ronaldo ha firmato un contratto di 4 anni che gli garantiranno 31 milioni di Euro netti l'anno! Cifra assurda, basti pensare che al Real ne prendeva circa 9 in meno..
Facciamo un piccolo riassunto della spesa del club presieduto da Andrea Agnelli:
100 milioni per il cartellino
5 milioni contributo solidarietà
12 milioni commissioni agente (Jorge Mendes)
62 milioni lordi l'anno per Ronaldo per 4 anni (totale 248 milioni).
Totale: €365.000.000 (91,25 milioni l'anno).
Considerando che è il giocatore più famoso del mondo assieme a Messi, la Juventus, si può dire, ha fatto un ottimo investimento.
Di contro c'è da evidenziare il suo calo fisico avvenuto recentemente, o per meglio dire, preservazione del fisico, infatti come da me scritto poco tempo fa, CR7 ha disputato molte meno partite di Messi nella Liga:
Messi nella passata stagione ha giocato col Barcellona 54 partite per un totale di 45 gol, 18 assist e 4.468 minuti; Ronaldo con il Real Madrid è sceso in campo 44 volte (10 partite in meno della Pulce), realizzando 44 gol e solo 8 assist in soli 3.678 minuti.
800 minuti circa di differenza sono tantissimi!
Cosa vuol dire? Che Messi, come ben sappiamo, gioca in una posizione/ruolo leggermente diversa rispetto al portoghese, che lo fa consumare maggiormente perché parte spesso da dietro e pensa anche ai compagni di squadra, cosa che il portoghese non fa più da tanto tempo, essendo concentrato solamente su sé stesso.
Ronaldo è la pedina fondamentale per tornare a vincere in Europa e nel Mondo come nei bei vecchi tempi degli anni 80 e 90.
Non c'è mai stato un trasferimento così costoso per un Over 30, ma Ronaldo non è a fine carriera, infatti il suo fisico e il suo stato psicologico sono costantemente al top da anni e lo saranno ancora probabilmente per altri 5.
Ronaldo ha firmato un contratto di 4 anni che gli garantiranno 31 milioni di Euro netti l'anno! Cifra assurda, basti pensare che al Real ne prendeva circa 9 in meno..
Facciamo un piccolo riassunto della spesa del club presieduto da Andrea Agnelli:
100 milioni per il cartellino
5 milioni contributo solidarietà
12 milioni commissioni agente (Jorge Mendes)
62 milioni lordi l'anno per Ronaldo per 4 anni (totale 248 milioni).
Totale: €365.000.000 (91,25 milioni l'anno).
Considerando che è il giocatore più famoso del mondo assieme a Messi, la Juventus, si può dire, ha fatto un ottimo investimento.
Di contro c'è da evidenziare il suo calo fisico avvenuto recentemente, o per meglio dire, preservazione del fisico, infatti come da me scritto poco tempo fa, CR7 ha disputato molte meno partite di Messi nella Liga:
Messi nella passata stagione ha giocato col Barcellona 54 partite per un totale di 45 gol, 18 assist e 4.468 minuti; Ronaldo con il Real Madrid è sceso in campo 44 volte (10 partite in meno della Pulce), realizzando 44 gol e solo 8 assist in soli 3.678 minuti.
800 minuti circa di differenza sono tantissimi!
Cosa vuol dire? Che Messi, come ben sappiamo, gioca in una posizione/ruolo leggermente diversa rispetto al portoghese, che lo fa consumare maggiormente perché parte spesso da dietro e pensa anche ai compagni di squadra, cosa che il portoghese non fa più da tanto tempo, essendo concentrato solamente su sé stesso.
sabato, giugno 30, 2018
FRANCIA - ARGENTINA chi vincerà?
Oggi Francia e Argentina si affronteranno negli Ottavi di finale del Mondiale 2018.
Vediamo, in breve, come sono andate le due squadre nella fase a gironi.
Nella 1^ giornata la Francia ha sconfitto per 2-1 l'Australia grazie ad un autogol sul finale del match. Nel 2° tempo l'Australia è sparita. Molto attivo Griezmann con 5 tiri di cui 3 in porta. Pogba 2 tiri, entrambi in porta, e proprio da uno di questo è nato il 2° gol.
Contro il Perù ha vinto 1-0, ma stavolta è stata lei a dormire nel 2° tempo.
Vittoria immeritata? Può darsi!
0-0 contro la Danimarca, anche perché tanto nessuna delle due nazionali avevano bisogno di vincere. Francia comunque più viva della rivale. 3 tiri per Giroud, 2 tiri in porta su 2 per Griezmann.
L'Argentina invece ha pareggiato nella prima partita contro l'Islanda per 1-1 nonostante un netto dominio e un rigore a proprio favore, sbagliato da Messi, il quale ha tirato 11 volte pur risultanto alquanto impreciso. Visti i numeri meritava la vittoria.
Contro la Croazia ha perso sonoramente 3 a 0 subendoli tutti nel 2° tempo, anche perché a differenza del 1°, era spesso in attaccato (8 tiri rispetto ai 2 del primo tempo).
La delusione continua!
Nell'ultima giornata ha finalmente vinto sconfiggendo 2 a 1 la Nigeria grazie anche ad un bel gol di Messi. Tanto possesso ma sterile, infatti ha totalizzato pochi tiri, specialmente nel 2° tempo.
Come la vedo? Leggermente favorita la Francia che si è riposata contro la Danimarca, ma occhio all'Argentina che non vorrà passare per squadra scarsa, scollata e demotivata.
I bookmaker danno per favorita proprio la Francia!
Vediamo, in breve, come sono andate le due squadre nella fase a gironi.
Nella 1^ giornata la Francia ha sconfitto per 2-1 l'Australia grazie ad un autogol sul finale del match. Nel 2° tempo l'Australia è sparita. Molto attivo Griezmann con 5 tiri di cui 3 in porta. Pogba 2 tiri, entrambi in porta, e proprio da uno di questo è nato il 2° gol.
Contro il Perù ha vinto 1-0, ma stavolta è stata lei a dormire nel 2° tempo.
Vittoria immeritata? Può darsi!
0-0 contro la Danimarca, anche perché tanto nessuna delle due nazionali avevano bisogno di vincere. Francia comunque più viva della rivale. 3 tiri per Giroud, 2 tiri in porta su 2 per Griezmann.
L'Argentina invece ha pareggiato nella prima partita contro l'Islanda per 1-1 nonostante un netto dominio e un rigore a proprio favore, sbagliato da Messi, il quale ha tirato 11 volte pur risultanto alquanto impreciso. Visti i numeri meritava la vittoria.
Contro la Croazia ha perso sonoramente 3 a 0 subendoli tutti nel 2° tempo, anche perché a differenza del 1°, era spesso in attaccato (8 tiri rispetto ai 2 del primo tempo).
La delusione continua!
Nell'ultima giornata ha finalmente vinto sconfiggendo 2 a 1 la Nigeria grazie anche ad un bel gol di Messi. Tanto possesso ma sterile, infatti ha totalizzato pochi tiri, specialmente nel 2° tempo.
Come la vedo? Leggermente favorita la Francia che si è riposata contro la Danimarca, ma occhio all'Argentina che non vorrà passare per squadra scarsa, scollata e demotivata.
I bookmaker danno per favorita proprio la Francia!
giovedì, giugno 28, 2018
Inter e Roma a chi volete darla a bere?
L'Inter ha acquistato Nainggolan dalla Roma scucendo 38 milioni. La cifra ci può stare, pur essendo inferiore al suo valore di mercato pari a 45 milioni.
La Roma ha subito speso parte di questi soldi per acquistare dei giocatori per ora sopravvalutati nel vero senso della parola, ovvero il terzino 27enne Santon e il trequartista 19enne, che non ha MAI debuttato in prima squadra, Zaniolo.
Santon, il cui valore è di 3 milioni, è stato pagato addirittura 9 milioni
AHAHAHAH No dai ma puoi? Ma davvero?
Zaniolo, 0 presenze dicesi ZERO in prima squadra, è stato pagato 4 milioni e mezzo nonostante ne valga 500 mila. Per lui però il discorso è diverso per due motivi: viene da una bella stagione con la Primavera e vista l'età e la qualità il suo valore è destinato a crescere ben oltre questa cifra.
Non finisce qui, infatti l'Inter, in caso di futura cessione da parte della Roma del giovane centrocampista, otterrà il 15%.
La Roma ha subito speso parte di questi soldi per acquistare dei giocatori per ora sopravvalutati nel vero senso della parola, ovvero il terzino 27enne Santon e il trequartista 19enne, che non ha MAI debuttato in prima squadra, Zaniolo.
Santon, il cui valore è di 3 milioni, è stato pagato addirittura 9 milioni
AHAHAHAH No dai ma puoi? Ma davvero?
Zaniolo, 0 presenze dicesi ZERO in prima squadra, è stato pagato 4 milioni e mezzo nonostante ne valga 500 mila. Per lui però il discorso è diverso per due motivi: viene da una bella stagione con la Primavera e vista l'età e la qualità il suo valore è destinato a crescere ben oltre questa cifra.
Non finisce qui, infatti l'Inter, in caso di futura cessione da parte della Roma del giovane centrocampista, otterrà il 15%.
mercoledì, giugno 27, 2018
Samaras
Ragazzi, ma che diavolo sarà successo al centrocampista greco Samaras, ex Celtic?
Dopo il Mondiale 2014 è praticamente scomparso: https://it.wikipedia.org/wiki/Gi%C5%8Drgos_Samaras
Qualcuno sa dirmi il motivo?
Dopo il Mondiale 2014 è praticamente scomparso: https://it.wikipedia.org/wiki/Gi%C5%8Drgos_Samaras
Qualcuno sa dirmi il motivo?
martedì, giugno 26, 2018
PRONOSTICI MONDIALE 26 GIUGNO 2018
PRONOSTICI VELOCI VELOCI DI OGGI MARTEDI 26 GIUGNO 2018
3^ GIORNATA MONDIALE 2018
16:00
Danimarca - Francia 0-0
Under 2.5 1.59
Australia - Perù 0-2
Banco 2 2.38 (ma non ne sono sicuro, partita troppo incerta)
20:00
Nigeria - Argentina 1-2
Over 1.5 1.23
Islanda - Croazia 1-2
Banco 1 3.60 (ai croati non frega nulla di vincere comunque..)
Per chi ama il rischio ecco questa bella tripla:
Australia - Perù X 3.6
+
Nigeria - Argentina Over 2.5 1.66
+
Islanda - Croazia X 3.5
Totale: @21.00
Con €5 si vincono €105, con €10, si vincono €210!
3^ GIORNATA MONDIALE 2018
16:00
Danimarca - Francia 0-0
Under 2.5 1.59
Australia - Perù 0-2
20:00
Nigeria - Argentina 1-2
Over 1.5 1.23
Islanda - Croazia 1-2
Banco 1 3.60 (ai croati non frega nulla di vincere comunque..)
Per chi ama il rischio ecco questa bella tripla:
+
Nigeria - Argentina Over 2.5 1.66
+
Totale: @21.00
Con €5 si vincono €105, con €10, si vincono €210!
domenica, giugno 24, 2018
CALCIOMERCATO NEWS 23 Giugno 2018
Ottimo colpo in prospettiva per la Roma: nella capitale italiana è arrivato Justin Kluivert, ala offensiva classe 1999, pagato 17 milioni e 250 mila euro + bonus di 1 milione e mezzo + 10% a favore dell'Ajax in caso di cessione per oltre 25 milioni (per un max di 4 milioni)
Per il figlio di Patrick, 12 gol in Eredivisie e 9 assist.
Roma e Bologna si scambiano i portieri: i giallorossi acquistano per 4 milioni di Euro il classe 1983 Antonio Mirante e vendono per 9 milioni il più giovane Lukasz Skorupski.
Sempre gli emiliani hanno speso 6 milioni per la punta paraguaiana Federico Santander, proveniente dal Copenaghen.
Emiliano Viviano passa dalla Sampdoria allo Sporting Lisbona in cambio di 2 milioni.
A proposito di portieri, il Real Madrid ha speso 8 milioni e mezzo per il 19enne ucraino Andriy Lunin, per il quale si parlava di un interessamento del Napoli.
Il trequartista inglese del 1996, James Maddison, passa dal Norwich City al Leicester City per 25 milioni!
Il difensore argentino del 1991 Ramiro Funes Mori, lascia l'Everton per accasarsi al Villareal per 8 milioni. Venne pagato 12 milioni e 900 mila euro nel 2015.
La Lazio ha speso 6 milioni e mezzo per il terzino danese classe 1994, Riza Durmisi, ex Brondby e Betis.
Dopo aver ingaggiato gli scorsi anni il vecchio Bruno Alves e il deludente van der Wiel, finiti il primo in Scozia e il secondo in Canada, il Cagliari riprova ad ingaggiare un esperto difensore. Stavolta è il turno del terzino croato classe 1982 Srna, ex bandiera dello Shakhtar e della nazionale croata. Al momento, però, è squalificato per doping!
L'Atalanta ha speso 5 milioni per l'attaccante del 1998 Marco Tumminello, proveniente dalla Roma.
La Roma si riserva il diritto di riacquistarlo depositando 13 milioni (entro il 2020) o 15 milioni (se nel 2021). Nel caso la Dea lo vendesse ad altre squadra, i lupacchiotti otterrano il 50% del valore eccedente i 5 milioni.
La punta venezuelana 24enne Roger Martìnez, lascia il Villareal e si trasferisce in Messico all'America in cambio di 8 milioni e 500 mila. Era però stata appena riscattata dal club di Suning per 14 milioni. Purtroppo il suo valore ha avuto un calo ed ecco spiegata la minusvalenza.
L'ex viola Gil Dias, ala destra portoghese del 1996, tornato all'AS Monaco, è pronto per giocare in prestito al Nottingham Forest in Championship.
Il Genoa ha versato 1 milione e 700 mila euro nelle casse del Belgrano per il difensore argentino Cristiano Romero del 1998.
In cambio di 8 milioni, lo Swansea City cede il portiere polacco Fabianski, ex Arsenal, al West Ham United.
Il deludente trequartista Djuricic, passa a titolo gratuito dalla Sampdoria al Sassuolo.
Per il figlio di Patrick, 12 gol in Eredivisie e 9 assist.
Roma e Bologna si scambiano i portieri: i giallorossi acquistano per 4 milioni di Euro il classe 1983 Antonio Mirante e vendono per 9 milioni il più giovane Lukasz Skorupski.
Sempre gli emiliani hanno speso 6 milioni per la punta paraguaiana Federico Santander, proveniente dal Copenaghen.
Emiliano Viviano passa dalla Sampdoria allo Sporting Lisbona in cambio di 2 milioni.
A proposito di portieri, il Real Madrid ha speso 8 milioni e mezzo per il 19enne ucraino Andriy Lunin, per il quale si parlava di un interessamento del Napoli.
Il trequartista inglese del 1996, James Maddison, passa dal Norwich City al Leicester City per 25 milioni!
Il difensore argentino del 1991 Ramiro Funes Mori, lascia l'Everton per accasarsi al Villareal per 8 milioni. Venne pagato 12 milioni e 900 mila euro nel 2015.
La Lazio ha speso 6 milioni e mezzo per il terzino danese classe 1994, Riza Durmisi, ex Brondby e Betis.
Dopo aver ingaggiato gli scorsi anni il vecchio Bruno Alves e il deludente van der Wiel, finiti il primo in Scozia e il secondo in Canada, il Cagliari riprova ad ingaggiare un esperto difensore. Stavolta è il turno del terzino croato classe 1982 Srna, ex bandiera dello Shakhtar e della nazionale croata. Al momento, però, è squalificato per doping!
L'Atalanta ha speso 5 milioni per l'attaccante del 1998 Marco Tumminello, proveniente dalla Roma.
La Roma si riserva il diritto di riacquistarlo depositando 13 milioni (entro il 2020) o 15 milioni (se nel 2021). Nel caso la Dea lo vendesse ad altre squadra, i lupacchiotti otterrano il 50% del valore eccedente i 5 milioni.
La punta venezuelana 24enne Roger Martìnez, lascia il Villareal e si trasferisce in Messico all'America in cambio di 8 milioni e 500 mila. Era però stata appena riscattata dal club di Suning per 14 milioni. Purtroppo il suo valore ha avuto un calo ed ecco spiegata la minusvalenza.
L'ex viola Gil Dias, ala destra portoghese del 1996, tornato all'AS Monaco, è pronto per giocare in prestito al Nottingham Forest in Championship.
Il Genoa ha versato 1 milione e 700 mila euro nelle casse del Belgrano per il difensore argentino Cristiano Romero del 1998.
In cambio di 8 milioni, lo Swansea City cede il portiere polacco Fabianski, ex Arsenal, al West Ham United.
Il deludente trequartista Djuricic, passa a titolo gratuito dalla Sampdoria al Sassuolo.
TANTI AUGURI LEO
Faccio i migliori auguroni di buon compleanno a Leo Messi che oggi 24 giugno compie 31 anni!
Sono sicuro che avrà ancora tempo e modo di rifarsi al prossimo Mondiale, ma spero di rivederlo presto senza barba e con gli occhi vispi di una volta!
Lo sapevi?
Messi ha origini italiane, marchigiane per la precisione, origini che ha pure sua mamma, ovvero Celia Cuccittini che lo ha messo al mondo in un ospedale costruito per gli emigrati italiani a Rosario.
Mentre il suo secondo nome è Andrés, proprio come Iniesta.
Sono sicuro che avrà ancora tempo e modo di rifarsi al prossimo Mondiale, ma spero di rivederlo presto senza barba e con gli occhi vispi di una volta!
Lo sapevi?
Messi ha origini italiane, marchigiane per la precisione, origini che ha pure sua mamma, ovvero Celia Cuccittini che lo ha messo al mondo in un ospedale costruito per gli emigrati italiani a Rosario.
Mentre il suo secondo nome è Andrés, proprio come Iniesta.
venerdì, giugno 22, 2018
La crisi di Messi spiegata anche coi numeri
Questo inizio di Mondiale 2018 in Russia ci ha riproposto per l'ennesima volta l'eterna sfida tra Messi e Cristiano Ronaldo.
Se il primo può vantare la conquista della Liga e il titolo di Pichichi della stagione 2017/2018 (34 gol), il secondo può vantare la terza Champions League di fila e il titolo di capocannoniere della massima competizione europea (15 gol).
Su chi sia il più forte, è da 10 anni che ci sono discussioni e non se ne verrà mai a capo.
Ognuno ha le sue preferenze che variano a seconda del tipo di persona che si è e che tipo di idoli calcistici si sono avuti da bambino.
Per cui questo articolo vuole sorvolare su questo aspetto secondo me veramente stupido.
Stupido perché dopo aver stabilito chi sia il più forte tra loro due o il più forte della storia, cosa cambia? Nulla. Alla fine, poi, il calcio è un gioco di squadra.
E allora veniamo al Mondiale: tutti i giornalisti stanno parlando della crisi oggettiva di Messi, mentre molti appassionati di calcio stanno consacrando CR7 come il più forte in virtù di queste prime 2 partite.
Ma dai! Se i primi perdono tempo, senza porsi una domanda molto importante che vi sto per fare, i secondi sono stupidi perchè valutano i giocatori per 2 partite.
La mia domanda é: secondo voi, Lionel Messi ha problemi fisici o si tratta solo di problemi psicologici? Ve ne faccio un'altra: Messi avrà modo di rifarsi o il malessere è così forte da averlo abbattutto per chissà quanti mesi?
Io ogni tanto esco a correre, a piedi o in bici e, anche se a volte penso di stare bene, ho dei crolli clamorosi che mi sento svenire e le gambe tremare. Ovviamente capita 1 o massimo 2 volte l'anno, non certo sempre, però è un qualcosa di fisiologico specialmente se non si è un professionista seguito professionalmente ogni giorno. Ma anche un super fuoriclasse può incappare in alcuni errori legati al sonno o all'alimentazione o al sovraccarico.
Vi lascio con questi numeri:
Messi nella passata stagione ha giocato col Barcellona 54 partite per un totale di 45 gol, 18 assist e 4.468 minuti; Ronaldo con il Real Madrid è sceso in campo 44 volte (10 partite in meno della Pulce), realizzando 44 gol (1 in meno ma in meno partite, quindi complimenti!) e solo 8 assist in soli 3.678.
Questo cosa vuol dire? Vuol dire che Messi, come ben sappiamo, gioca in una posizione/ruolo leggermente diverso e che si 'consuma' pensando anche ai compagni di squadra, cosa che il portoghese non fa più di anni, essendo concentrato solamente su sé stesso.
800 minuti circa di differenza sono veramente tanti ed è naturale arrivare a metà/fine giugno spompati, specialmente quando si sono superati i 30 anni.
Se il primo può vantare la conquista della Liga e il titolo di Pichichi della stagione 2017/2018 (34 gol), il secondo può vantare la terza Champions League di fila e il titolo di capocannoniere della massima competizione europea (15 gol).
Su chi sia il più forte, è da 10 anni che ci sono discussioni e non se ne verrà mai a capo.
Ognuno ha le sue preferenze che variano a seconda del tipo di persona che si è e che tipo di idoli calcistici si sono avuti da bambino.
Per cui questo articolo vuole sorvolare su questo aspetto secondo me veramente stupido.
Stupido perché dopo aver stabilito chi sia il più forte tra loro due o il più forte della storia, cosa cambia? Nulla. Alla fine, poi, il calcio è un gioco di squadra.
E allora veniamo al Mondiale: tutti i giornalisti stanno parlando della crisi oggettiva di Messi, mentre molti appassionati di calcio stanno consacrando CR7 come il più forte in virtù di queste prime 2 partite.
Ma dai! Se i primi perdono tempo, senza porsi una domanda molto importante che vi sto per fare, i secondi sono stupidi perchè valutano i giocatori per 2 partite.
La mia domanda é: secondo voi, Lionel Messi ha problemi fisici o si tratta solo di problemi psicologici? Ve ne faccio un'altra: Messi avrà modo di rifarsi o il malessere è così forte da averlo abbattutto per chissà quanti mesi?
Io ogni tanto esco a correre, a piedi o in bici e, anche se a volte penso di stare bene, ho dei crolli clamorosi che mi sento svenire e le gambe tremare. Ovviamente capita 1 o massimo 2 volte l'anno, non certo sempre, però è un qualcosa di fisiologico specialmente se non si è un professionista seguito professionalmente ogni giorno. Ma anche un super fuoriclasse può incappare in alcuni errori legati al sonno o all'alimentazione o al sovraccarico.
Vi lascio con questi numeri:
Messi nella passata stagione ha giocato col Barcellona 54 partite per un totale di 45 gol, 18 assist e 4.468 minuti; Ronaldo con il Real Madrid è sceso in campo 44 volte (10 partite in meno della Pulce), realizzando 44 gol (1 in meno ma in meno partite, quindi complimenti!) e solo 8 assist in soli 3.678.
Questo cosa vuol dire? Vuol dire che Messi, come ben sappiamo, gioca in una posizione/ruolo leggermente diverso e che si 'consuma' pensando anche ai compagni di squadra, cosa che il portoghese non fa più di anni, essendo concentrato solamente su sé stesso.
800 minuti circa di differenza sono veramente tanti ed è naturale arrivare a metà/fine giugno spompati, specialmente quando si sono superati i 30 anni.
martedì, giugno 19, 2018
Primi Under e Over nei Mondiali 2018
Dal 15 al 18 giugno, sono state giocate 13 partite, 6 di queste sono terminate in Under 1.5 e 8 in No Goal.
Ci sono almeno 3 partite che sulla carta potevano terminate in Over 2.5, ma che invece hanno tradito le attese. Penso ad Argentina - Islanda 1-1, Germania - Messico 01- e Brasile - Svizzera 1-1. Aggiungerei anche Croazia - Nigeria 2-0.
Sul lato favorita/sfavorita, non ci sono state grosse sorprese, nell'ottica del bancaggio, a parte la sconfitta della Germania, ovviamente.
Chi ha bancato la Svizzera, non gliene importa nulla se il Brasile ha pareggiato. Idem per l'Islanda.
Le nazionali africane sono quelle che hanno segnato di meno:
Egitto 0 gol
Marocco 0 gol
Nigeria 0 gol
Tunisia 1 gol.
L'Iran, che comunque consideriamo asiatico, 1 solo gol anch'esso.
Oggi, 19 giugno, il Senegal ha sfatato questa statistica, segnando 2 gol e sconfiggendo la favorita Polonia.
Ci sono almeno 3 partite che sulla carta potevano terminate in Over 2.5, ma che invece hanno tradito le attese. Penso ad Argentina - Islanda 1-1, Germania - Messico 01- e Brasile - Svizzera 1-1. Aggiungerei anche Croazia - Nigeria 2-0.
Sul lato favorita/sfavorita, non ci sono state grosse sorprese, nell'ottica del bancaggio, a parte la sconfitta della Germania, ovviamente.
Chi ha bancato la Svizzera, non gliene importa nulla se il Brasile ha pareggiato. Idem per l'Islanda.
Le nazionali africane sono quelle che hanno segnato di meno:
Egitto 0 gol
Marocco 0 gol
Nigeria 0 gol
Tunisia 1 gol.
L'Iran, che comunque consideriamo asiatico, 1 solo gol anch'esso.
Oggi, 19 giugno, il Senegal ha sfatato questa statistica, segnando 2 gol e sconfiggendo la favorita Polonia.
sabato, giugno 16, 2018
CLASSIFICHE CAMPIONATI EUROPEI 2017/2018
CLASSIFICA SERIE A 2017/2018
38^ giornata
95 Juventus (3 sconfitte in totale, 86 gol fatti e 24 gol subiti. record stagionale) CAMPIONE per la 7^ volta consecutiva, 34° da sempre (36° sul campo)!!!
91 Napoli (3 sconfitte in totale ma 2 pareggi in più rispetto alla capolista)
77 Roma
72 Inter (1 vittoria e 1 pareggio contro la Lazio negli scontri diretti)
72 Lazio (0 vittorie ultime 3 giornate)
64 Milan (3 vittorie ultime 4 giornate)
60 Atalanta (0 vittorie ultime 3 giornate)
57 Fiorentina
54 Torino
54 Sampdoria
43 Sassuolo
41 Genoa
40 Chievo Verona
40 Udinese
39 Bologna
39 Cagliari
38 SPAL (3 vittorie ultime 4 giornate)
35 Crotone (21 sconfitte in totale; 66 gol subiti) RETROCESSO
25 Hellas Verona (27 sconfitte in totale; 78 gol subiti) RETROCESSO
21 Benevento (29 sconfitte in totale; 84 gol subiti) RETROCESSO
Le prime 4 vanno in Champions League
La quinta e la sesta vanno in Europa League
La settima accede alle qualificazioni dell'Europa League
Retrocedono le ultime 3
Marcatori
29 gol: Mauro Icardi, attaccante, Inter
29 gol: Ciro Immobile, attaccante, Lazio
22 gol: Paulo Dybala, attaccante, Juventus
19 gol: Fabio Quagliarella, attaccante, Sampdoria
18 gol: Dries Mertens, attaccante, Napoli
16 gol: Edin Dzeko, attaccante, Roma
16 gol: Gonzalo Higuain, attaccante, Juventus
14 gol: Giovanni Simeone, attaccante, Fiorentina
12 gol: Iago Falqué, centrocampista, Torino
12 gol: Roberto Inglese, attaccante, Chievo Verona
12 gol: Kevin Lasagna, attaccante, Udinese
12 gol: Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista, Lazio
11 gol: Mirko Antenucci, attaccante, SPAL
11 gol: Josip Ilicic, centrocampista, Atalanta
11 gol: Luis Alberto, centrocampista, Lazio
11 gol: Leonardo Pavoletti, attaccante, Cagliari
11 gol: Ivan Perisic, centrocampista, Inter
11 gol: Duvan Zapata, attaccante, Sampdoria
10 gol: Andrea Belotti, attaccante, Torino
10 gol: José Callejon, centrocampista, Napoli
10 gol: Patrick Cutrone, attaccante, Milan
10 gol: Matteo Politano, centrocampista, Sassuolo
10 gol: Simone Verdi, centrocampista, Bologna
9 gol: Bryan Cristante, centrocampista, Atalanta
9 gol: Sami Khedira, centrocampista, Juventus
8 gol: Giacomo Bonaventura, centrocampista, Milan
8 gol: Cheick Diabaté, attaccante, Benevento
8 gol: Lorenzo Insigne, attaccante, Napoli
8 gol: Jordan Veretout, centrocampista, Fiorentina
Assistmen
14 assist: Luis Alberto, centrocampista, Lazio
12 assist: Douglas Costa, centrocampista, Juventus
11 assist: Lorenzo Insigne, attaccante, Napoli
10 assist: José Callejon, centrocampista, Napoli
10 assist: Alejandro Gomez, attaccante, Atalanta
10 assist: Adem Ljajic, centrocampista, Torino
10 assist: Simone Verdi, centrocampista, Bologna
9 assist: Marcelo Brozovic, centrocampista, Inter
9 assist: Ciro Immobile, attaccante, Lazio
9 assist: Radja Nainggolan, centrocampista, Roma
9 assist: Ivan Perisic, centrocampista, Inter
8 assist: Andrea Candreva, centrocampista, Inter
8 assist: Iago Falqué, centrocampista, Torino
8 assist: Josip Ilicic, centrocampista, Atalanta
8 assist: Aleksandar Kolarov, difensore, Roma
8 assist: Miralem Pjanic, centrocampista, Roma
8 assist: Gaston Ramirez, centrocampista, Sampdoria
7 assist: Felipe Anderson, centrocampista, Lazio
7 assist: Mirko Antenucci, attaccante, SPAL
7 assist: Hakan Calhanoglu, centrocampista, Milan
7 assist: Rodrigo de Paul, centrocampista, Udinese
7 assist: Suso, centrocampista, Milan
SERIE B
42^ giornata
85 Empoli CAMPIONE - PROMOSSO!
72 Parma PROMOSSO
72 Frosinone PROMOSSO
71 Palermo
67 Venezia
67 Bari
66 Cittadella
60 Perugia
58 Foggia
53 Spezia
52 Carpi
51 Salernitana
50 Cesena
48 Cremonese
48 Avellino
48 Brescia
48 Pescara
46 Ascoli
44 Virtus Entella RETROCESSO
44 Novara RETROCESSO
40 Pro Vercelli RETROCESSO
37 Ternana RETROCESSA
Le prime 2 salgono in Serie A
Dalla terza all'ottava vanno ai play-off
Le ultime 3 retrocedono
La quintultima e la quartultima vanno ai play-off
PLAY-OFF PROMOZIONE
Palermo - Frosinone 2-1
Frosinone - Palermo 2-0
PLAY-OFF RETROCESSIONE
Virtus Entella - Ascoli 0-0
Ascoli - Virtus Entella 0-0
38^ giornata
95 Juventus (3 sconfitte in totale, 86 gol fatti e 24 gol subiti. record stagionale) CAMPIONE per la 7^ volta consecutiva, 34° da sempre (36° sul campo)!!!
91 Napoli (3 sconfitte in totale ma 2 pareggi in più rispetto alla capolista)
77 Roma
72 Inter (1 vittoria e 1 pareggio contro la Lazio negli scontri diretti)
72 Lazio (0 vittorie ultime 3 giornate)
64 Milan (3 vittorie ultime 4 giornate)
60 Atalanta (0 vittorie ultime 3 giornate)
57 Fiorentina
54 Torino
54 Sampdoria
43 Sassuolo
41 Genoa
40 Chievo Verona
40 Udinese
39 Bologna
39 Cagliari
38 SPAL (3 vittorie ultime 4 giornate)
35 Crotone (21 sconfitte in totale; 66 gol subiti) RETROCESSO
25 Hellas Verona (27 sconfitte in totale; 78 gol subiti) RETROCESSO
21 Benevento (29 sconfitte in totale; 84 gol subiti) RETROCESSO
Le prime 4 vanno in Champions League
La quinta e la sesta vanno in Europa League
La settima accede alle qualificazioni dell'Europa League
Retrocedono le ultime 3
Marcatori
29 gol: Mauro Icardi, attaccante, Inter
29 gol: Ciro Immobile, attaccante, Lazio
22 gol: Paulo Dybala, attaccante, Juventus
19 gol: Fabio Quagliarella, attaccante, Sampdoria
18 gol: Dries Mertens, attaccante, Napoli
16 gol: Edin Dzeko, attaccante, Roma
16 gol: Gonzalo Higuain, attaccante, Juventus
14 gol: Giovanni Simeone, attaccante, Fiorentina
12 gol: Iago Falqué, centrocampista, Torino
12 gol: Roberto Inglese, attaccante, Chievo Verona
12 gol: Kevin Lasagna, attaccante, Udinese
12 gol: Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista, Lazio
11 gol: Mirko Antenucci, attaccante, SPAL
11 gol: Josip Ilicic, centrocampista, Atalanta
11 gol: Luis Alberto, centrocampista, Lazio
11 gol: Leonardo Pavoletti, attaccante, Cagliari
11 gol: Ivan Perisic, centrocampista, Inter
11 gol: Duvan Zapata, attaccante, Sampdoria
10 gol: Andrea Belotti, attaccante, Torino
10 gol: José Callejon, centrocampista, Napoli
10 gol: Patrick Cutrone, attaccante, Milan
10 gol: Matteo Politano, centrocampista, Sassuolo
10 gol: Simone Verdi, centrocampista, Bologna
9 gol: Bryan Cristante, centrocampista, Atalanta
9 gol: Sami Khedira, centrocampista, Juventus
8 gol: Giacomo Bonaventura, centrocampista, Milan
8 gol: Cheick Diabaté, attaccante, Benevento
8 gol: Lorenzo Insigne, attaccante, Napoli
8 gol: Jordan Veretout, centrocampista, Fiorentina
Assistmen
14 assist: Luis Alberto, centrocampista, Lazio
12 assist: Douglas Costa, centrocampista, Juventus
11 assist: Lorenzo Insigne, attaccante, Napoli
10 assist: José Callejon, centrocampista, Napoli
10 assist: Alejandro Gomez, attaccante, Atalanta
10 assist: Adem Ljajic, centrocampista, Torino
10 assist: Simone Verdi, centrocampista, Bologna
9 assist: Marcelo Brozovic, centrocampista, Inter
9 assist: Ciro Immobile, attaccante, Lazio
9 assist: Radja Nainggolan, centrocampista, Roma
9 assist: Ivan Perisic, centrocampista, Inter
8 assist: Andrea Candreva, centrocampista, Inter
8 assist: Iago Falqué, centrocampista, Torino
8 assist: Josip Ilicic, centrocampista, Atalanta
8 assist: Aleksandar Kolarov, difensore, Roma
8 assist: Miralem Pjanic, centrocampista, Roma
8 assist: Gaston Ramirez, centrocampista, Sampdoria
7 assist: Felipe Anderson, centrocampista, Lazio
7 assist: Mirko Antenucci, attaccante, SPAL
7 assist: Hakan Calhanoglu, centrocampista, Milan
7 assist: Rodrigo de Paul, centrocampista, Udinese
7 assist: Suso, centrocampista, Milan
SERIE B
42^ giornata
85 Empoli CAMPIONE - PROMOSSO!
72 Parma PROMOSSO
72 Frosinone PROMOSSO
71 Palermo
67 Venezia
67 Bari
66 Cittadella
60 Perugia
58 Foggia
53 Spezia
52 Carpi
51 Salernitana
50 Cesena
48 Cremonese
48 Avellino
48 Brescia
48 Pescara
46 Ascoli
44 Virtus Entella RETROCESSO
44 Novara RETROCESSO
40 Pro Vercelli RETROCESSO
37 Ternana RETROCESSA
Le prime 2 salgono in Serie A
Dalla terza all'ottava vanno ai play-off
Le ultime 3 retrocedono
La quintultima e la quartultima vanno ai play-off
PLAY-OFF PROMOZIONE
Palermo - Frosinone 2-1
Frosinone - Palermo 2-0
PLAY-OFF RETROCESSIONE
Virtus Entella - Ascoli 0-0
Ascoli - Virtus Entella 0-0
CALCIOMERCATO NEWS 16 Giugno 2018
Girandola portieri (possibili trasferimenti):
Alisson dalla Roma al Real Madrid
Rui Patricio dallo Sporting di Lisbona alla Roma
ma anche Areola alla Roma dal PSG
idem Meret dall'Udinese
Strakosha dalla Lazio al Liverpool
Sportiello dalla Fiorentina alla Lazio
Cech dall'Arsenal al Napoli
Brignola dal Benevento all'Atalanta
Altri giocatori:
Inter sull'ala d'attacco brasiliana Malcom del Bordeaux
Sempre l'Inter su Sansone, ora al Villareal
Il Napoli cerca di strappare il giovane Fabian Ruiz al Betis di Siviglia
Ufficiale: Griezmann rimane all'Atletico Madrid!
Alisson dalla Roma al Real Madrid
Rui Patricio dallo Sporting di Lisbona alla Roma
ma anche Areola alla Roma dal PSG
idem Meret dall'Udinese
Strakosha dalla Lazio al Liverpool
Sportiello dalla Fiorentina alla Lazio
Cech dall'Arsenal al Napoli
Brignola dal Benevento all'Atalanta
Altri giocatori:
Inter sull'ala d'attacco brasiliana Malcom del Bordeaux
Sempre l'Inter su Sansone, ora al Villareal
Il Napoli cerca di strappare il giovane Fabian Ruiz al Betis di Siviglia
Ufficiale: Griezmann rimane all'Atletico Madrid!
lunedì, giugno 11, 2018
Calciomercato News 11 Giugno 2018
Nelle ultime ore sono stati conclusi dei trasferimenti molto interessanti!
Simone Verdi è un calciatore del Napoli!
Il trequartista cresciuto nelle giovanili del Milan, è stato acquistato dal Bologna in cambio di 25 milioni di Euro.
Il centrocampista Bryan Cristante, anche lui ex rossonero, è passato in prestito dall'Atalanta alla Roma in cambio di 5 milioni, la cifra con cui è stato appena riscattato dal Benfica. Il giocatore verrà obbligatoriamente riscattato per 15 milioni se si verificheranno determinate situazione sportive (presumo si intenda un certo numero di presenze). Inoltre, in base ai risultati raggiunti dal club giallorosso, ci sono in ballo altri 10 milioni di bonus.
Gerard Deulofeu è stato riscattato dal Watford che ha versato nelle casse del Barcellona 13 milioni, che potranno diventare 17 grazie ai bonus.
Il Nizza, in procinto di perdere Balotelli e Seri, ha acquistato per 10 milioni dallo Sporting Braga il difensore brasiliano Danilo, classe 1996, ex Vasco da Gama, Valencia, Benfica e Standard Liegi.
L'ala sinistra tedesca, ma di origini italiane, Vincenzo Grifo, è passato dal Borussia M'gladbach all'Hoffenheim in cambio di 10 milioni e mezzo.
Simone Verdi è un calciatore del Napoli!
Il trequartista cresciuto nelle giovanili del Milan, è stato acquistato dal Bologna in cambio di 25 milioni di Euro.
Il centrocampista Bryan Cristante, anche lui ex rossonero, è passato in prestito dall'Atalanta alla Roma in cambio di 5 milioni, la cifra con cui è stato appena riscattato dal Benfica. Il giocatore verrà obbligatoriamente riscattato per 15 milioni se si verificheranno determinate situazione sportive (presumo si intenda un certo numero di presenze). Inoltre, in base ai risultati raggiunti dal club giallorosso, ci sono in ballo altri 10 milioni di bonus.
Gerard Deulofeu è stato riscattato dal Watford che ha versato nelle casse del Barcellona 13 milioni, che potranno diventare 17 grazie ai bonus.
Il Nizza, in procinto di perdere Balotelli e Seri, ha acquistato per 10 milioni dallo Sporting Braga il difensore brasiliano Danilo, classe 1996, ex Vasco da Gama, Valencia, Benfica e Standard Liegi.
L'ala sinistra tedesca, ma di origini italiane, Vincenzo Grifo, è passato dal Borussia M'gladbach all'Hoffenheim in cambio di 10 milioni e mezzo.
giovedì, giugno 07, 2018
Calciomercato News 6-7 Giugno 2018
Il terzino destro portoghese Diogo Dalot, di 19 anni, è in procinto di passare al Manchester United che ha appena sborsato per lui 22 milioni di Euro!
Per lui, 33 presenze in totale l'anno scorso.
Sempre il Porto, ha venduto Willy Boly, difensore francese del 1991, al Wolverhampton in cambio di 12 milioni, oltre all'attaccante coreano Suk, anche lui del 1991, al Troyes per 2 milioni.
Il Benfica, invece, ha acquistato la punta Nicolàs Castillo, ex Club Bruges, dal Pumas per quasi 7 milioni.
Il 1° luglio la Roma cederà definitivamente Juan Iturbe al Club Tijuana, incassando 5 milioni di Euro. Quest'anno in Messico non ha ancora fatto neanche un gol!
Il Borussia Dortmund ha acquistato per la stessa cifra, l'esterno destro del 1995 Marius Wolf, dall'Eintracht Francoforte. 6 gol e 11 assist nell'appena passata stagione.
Grandi cifre in Messico: il Monterrey ha acquistato per 14,5 milioni di Euro, Rodolfo Pizarro, trequartista del 1994, dal Guadalajara.
Il Real Madrid ha venduto per 2 milioni, il giovane difensore danese Philipp Lienhart al Friburgo, dove già militava grazie alla formula del prestito. Il Real lo acquistò nel 2015 per 800 mila Euro prelevandolo dal Rapid Vienna.
Voci di mercato:
quasi fatta per Cristante alla Roma in cambio di 30 milioni, idem il passaggio di Perin dal Genoa alla Juventus. La Roma vorrebbe dare il benvenuto a Justin Kluivert, salutando però Alisson in cambio di una grossa cifra. Sempre la Juve vorrebbe riavere Pogba, con Pjaca in uscita verso la Fiorentina. In realtà ci sono diversi altri giocatori che potrebbero arrivare a Torino: Bernat, de Ligt più il sogno Lewandowski. In uscita Marchisio, dato quasi per certo al Monaco.
Per lui, 33 presenze in totale l'anno scorso.
Sempre il Porto, ha venduto Willy Boly, difensore francese del 1991, al Wolverhampton in cambio di 12 milioni, oltre all'attaccante coreano Suk, anche lui del 1991, al Troyes per 2 milioni.
Il Benfica, invece, ha acquistato la punta Nicolàs Castillo, ex Club Bruges, dal Pumas per quasi 7 milioni.
Il 1° luglio la Roma cederà definitivamente Juan Iturbe al Club Tijuana, incassando 5 milioni di Euro. Quest'anno in Messico non ha ancora fatto neanche un gol!
Il Borussia Dortmund ha acquistato per la stessa cifra, l'esterno destro del 1995 Marius Wolf, dall'Eintracht Francoforte. 6 gol e 11 assist nell'appena passata stagione.
Grandi cifre in Messico: il Monterrey ha acquistato per 14,5 milioni di Euro, Rodolfo Pizarro, trequartista del 1994, dal Guadalajara.
Il Real Madrid ha venduto per 2 milioni, il giovane difensore danese Philipp Lienhart al Friburgo, dove già militava grazie alla formula del prestito. Il Real lo acquistò nel 2015 per 800 mila Euro prelevandolo dal Rapid Vienna.
Voci di mercato:
quasi fatta per Cristante alla Roma in cambio di 30 milioni, idem il passaggio di Perin dal Genoa alla Juventus. La Roma vorrebbe dare il benvenuto a Justin Kluivert, salutando però Alisson in cambio di una grossa cifra. Sempre la Juve vorrebbe riavere Pogba, con Pjaca in uscita verso la Fiorentina. In realtà ci sono diversi altri giocatori che potrebbero arrivare a Torino: Bernat, de Ligt più il sogno Lewandowski. In uscita Marchisio, dato quasi per certo al Monaco.
domenica, giugno 03, 2018
Calciomercato News 3 Giugno 2018
Zidane, che furbo: finge di aver lasciato il Real Madrid perché secondo lui era finito un ciclo o cose del genere, e invece se n'è andato perché è pronto per lui un contratto a dir poco faraonico dal Qatar consistente in 50 milioni l'anno! La stessa cifra richiesta da Ronaldo a Perez, che ovviamente e giustamente non vuole darglieli, primo perché sarebbero netti, secondo perché il monte ingaggi è già elevatissimo (e poi ha 33 anni).
Barcellona ancora sanzionato come qualche anno fa per via dell'ingaggio di minorenni stranieri? Questa volta il motivo è diverso, ovvero i contatti troppo precoci, risalenti ad ottobre, con la stella francese Griezmann.
Marco Verratti potrebbe lasciare dopo 6 anni il PSG per approdare alla corte di Mourinho. 75 milioni per il club parigino.
Suso potrebbe cambiare maglia, andando all'Atletico di Madrid in cambio di 38 milioni.
I giornali dicono che i tifosi tremano, ma ne siamo sicuri? Ho letto anche diverse critiche su questo giocatore ricco di talento, ma anche prevedibile e discontinuo.
Ancora Milan: Gattuso vuole un top player in attacco e si sta pensando ad uno scambio col Monaco Andrè Silva-Falcao!
Intanto Timo Werner scalpita, vuole diventare grande in tutti i sensi. Il suo nome viene abbinato anche al Milan, ma la vedo dura: primo perché costa 70 milioni, secondo perché il Milan non è più un top club ormai da anni e lui vuole giocare le finali di CL.
Corvino, dg della Fiorentina, avrebbe rispedito al mittente le offerte a lui pervenute da Napoli e Roma per ottenere Federico Chiesa, in cambio di tanti soldi (tra i 40 e i 50 milioni) e buoni giocatori come Rog ed El Shaarawy.
Barcellona ancora sanzionato come qualche anno fa per via dell'ingaggio di minorenni stranieri? Questa volta il motivo è diverso, ovvero i contatti troppo precoci, risalenti ad ottobre, con la stella francese Griezmann.
Marco Verratti potrebbe lasciare dopo 6 anni il PSG per approdare alla corte di Mourinho. 75 milioni per il club parigino.
Suso potrebbe cambiare maglia, andando all'Atletico di Madrid in cambio di 38 milioni.
I giornali dicono che i tifosi tremano, ma ne siamo sicuri? Ho letto anche diverse critiche su questo giocatore ricco di talento, ma anche prevedibile e discontinuo.
Ancora Milan: Gattuso vuole un top player in attacco e si sta pensando ad uno scambio col Monaco Andrè Silva-Falcao!
Intanto Timo Werner scalpita, vuole diventare grande in tutti i sensi. Il suo nome viene abbinato anche al Milan, ma la vedo dura: primo perché costa 70 milioni, secondo perché il Milan non è più un top club ormai da anni e lui vuole giocare le finali di CL.
Corvino, dg della Fiorentina, avrebbe rispedito al mittente le offerte a lui pervenute da Napoli e Roma per ottenere Federico Chiesa, in cambio di tanti soldi (tra i 40 e i 50 milioni) e buoni giocatori come Rog ed El Shaarawy.
sabato, giugno 02, 2018
Calciomercato 1 Giugno 2018
Il Napoli è pronto a superare l'Inter, versando 25 milioni di Euro nelle casse del Bologna per ottenere Simone Verdi. Arriverà uno di questi tre portieri: Rui Patricio, Leno e Areola. Vorrebbe ingaggiare anche un terzino destro: Vrsaljko, Meunier o il sampdoria Bereszynski. Il primo potrebbe arrivare, considerando che l'Atletico Madrid è vicino a Sidibé, terzino destro del Monaco.
Il Manchester United ha ingaggiato Diogo Dalot, terzino destro portoghese di 19 anni, pagandolo 22 milioni. Arriva dal Porto. Ed è pronto a scucire ben 60 milioni al Tottenham per ottenere il centrale Alderweireld. Un altro costoso giocatore pronto a finire alla corte di Mourinho, è il centrocampista brasiliano classe 1993 Fred, dello Shakhtar Donetsk.
Se il Real Madrid volesse ingaggiare il tecnico Pochettino, dovrà scucire.. 45 milioni! Questa la richiesta del presidente degli Spurs. Un altro papabile è Michael Laudrup.
La Lazio, su suggreimento di Jorge Mendes, sta pensando ai talenti del Wolverhampton, ovvero Rùben Neves, mediano del 1997, e Diogo Jota, ala sinistra del 1996.
Il nuovo manager dell'Everton, il portoghese Mario Silva, vorrebbe che il club di Liverpool acquistasse il mediano William Carvalho dallo Sportin Lisbona.
La Fiorenta cerca un esterno per l'attacco e si fanno i nomi di Jesé Rodriguez del PSG e di Boetius del Feyenoord (6 gol e 7 assist).
Su Facundo Ferreyra, attaccante dello Shakhtar Donetsk, ci sono Benfica, Inter, Napoli, Fiorentina, Bologna e Torino.
Wayne Rooney è pronto a firmare un ricco biennale con il DC United, negli USA
Lo Stoke City, appena retrocesso, libera Stephen Ireland e Glen Johnson.
Si svincola anche Yoann Gourcouff dal Rennes.
Il Manchester United ha ingaggiato Diogo Dalot, terzino destro portoghese di 19 anni, pagandolo 22 milioni. Arriva dal Porto. Ed è pronto a scucire ben 60 milioni al Tottenham per ottenere il centrale Alderweireld. Un altro costoso giocatore pronto a finire alla corte di Mourinho, è il centrocampista brasiliano classe 1993 Fred, dello Shakhtar Donetsk.
Se il Real Madrid volesse ingaggiare il tecnico Pochettino, dovrà scucire.. 45 milioni! Questa la richiesta del presidente degli Spurs. Un altro papabile è Michael Laudrup.
La Lazio, su suggreimento di Jorge Mendes, sta pensando ai talenti del Wolverhampton, ovvero Rùben Neves, mediano del 1997, e Diogo Jota, ala sinistra del 1996.
Il nuovo manager dell'Everton, il portoghese Mario Silva, vorrebbe che il club di Liverpool acquistasse il mediano William Carvalho dallo Sportin Lisbona.
La Fiorenta cerca un esterno per l'attacco e si fanno i nomi di Jesé Rodriguez del PSG e di Boetius del Feyenoord (6 gol e 7 assist).
Su Facundo Ferreyra, attaccante dello Shakhtar Donetsk, ci sono Benfica, Inter, Napoli, Fiorentina, Bologna e Torino.
Wayne Rooney è pronto a firmare un ricco biennale con il DC United, negli USA
Lo Stoke City, appena retrocesso, libera Stephen Ireland e Glen Johnson.
Si svincola anche Yoann Gourcouff dal Rennes.
giovedì, maggio 31, 2018
Calciomercato 31 Maggio 2018
La Roma ha ingaggiato il difensore Ivan Marcano, trentunenne spagnolo, arrivato a parametro zero dal Porto. Le ultime 2 stagioni le ha vissute da protagoniste e anche nelle precedenti due ha disputato un buon numero di partite. Ha firmato fino al 2021.
Sempre la Roma, è vicinissima al 19enne Justin Kluivert dell'Ajax, assistito da Raiola.
10 gol e 5 assist nella passata stagione.
Chissà se la Roma vorrà incassare un bel po' di milioni, cedendo Alisson al Chelsea, intenzionato a vendere Courtois?
A quanto pare il Napoli è disposto a spendere 32 milioni per la clausola del 22enne centrocampista spagnolo del Betis, Fabian Ruiz, esploso nella passata stagione (34 pres., 3 gol e 6 assist).
Zinedine Zidane ha detto 'Addio!' al Real Madrid dopo 2 stagioni e mezza.
La clamorosa notizia è stata confermata e pare che secondo lui ci sia bisogno di cambiamenti tra i blancos.
La panchina più ambito del mondo, potrà essere di Pochettino che verrà lasciato libero dagli Spurs in caso di chiamata da Florentino Perez.
Il Barcellona, evidentemente non troppo convinto delle prestazioni del giovane Dembélé, sta pensando a Salah. Si prospetta uno scambio clamoroso!
Il nuovo allenatore dell'Everton è Marco Silva, 41enne portoghese ex tecnico di Estoril, Sporting, Olympiacos, Hull City e Watford.
La Fiorentina ha riscattato il difensore argentino classe 1991 German Pezzella dal Real Betis di Siviglia, scucendo 9 milioni di Euro (che è anche il suo valore di mercato). L'anno scorso, per il prestito, spese 500 mila Euro. Ha firmato fino al 2022.
Roma, Lazio, Inter e Milan sono interessante al centrocampista del Torino Baselli.
Rolando, accostato ad alcuni club italiani, sta per rinnovare per 3 anni col Marsiglia.
Il Chievo vuole riscattare Giaccherini dal Napoli.
Rabiot, in aperto contrasto con Deschamps, ha lasciato il ritiro della Francia perché non accetta di far parte soltanto delle riserve della nazionale.
Alberto Gilardino dice addio al calcio giocato, lo apprendiamo leggendo della sua iscrizione al corso allenatori, assieme a Pirlo e Batistuta!
Sempre la Roma, è vicinissima al 19enne Justin Kluivert dell'Ajax, assistito da Raiola.
10 gol e 5 assist nella passata stagione.
Chissà se la Roma vorrà incassare un bel po' di milioni, cedendo Alisson al Chelsea, intenzionato a vendere Courtois?
A quanto pare il Napoli è disposto a spendere 32 milioni per la clausola del 22enne centrocampista spagnolo del Betis, Fabian Ruiz, esploso nella passata stagione (34 pres., 3 gol e 6 assist).
Zinedine Zidane ha detto 'Addio!' al Real Madrid dopo 2 stagioni e mezza.
La clamorosa notizia è stata confermata e pare che secondo lui ci sia bisogno di cambiamenti tra i blancos.
La panchina più ambito del mondo, potrà essere di Pochettino che verrà lasciato libero dagli Spurs in caso di chiamata da Florentino Perez.
Il Barcellona, evidentemente non troppo convinto delle prestazioni del giovane Dembélé, sta pensando a Salah. Si prospetta uno scambio clamoroso!
Il nuovo allenatore dell'Everton è Marco Silva, 41enne portoghese ex tecnico di Estoril, Sporting, Olympiacos, Hull City e Watford.
La Fiorentina ha riscattato il difensore argentino classe 1991 German Pezzella dal Real Betis di Siviglia, scucendo 9 milioni di Euro (che è anche il suo valore di mercato). L'anno scorso, per il prestito, spese 500 mila Euro. Ha firmato fino al 2022.
Roma, Lazio, Inter e Milan sono interessante al centrocampista del Torino Baselli.
Rolando, accostato ad alcuni club italiani, sta per rinnovare per 3 anni col Marsiglia.
Il Chievo vuole riscattare Giaccherini dal Napoli.
Rabiot, in aperto contrasto con Deschamps, ha lasciato il ritiro della Francia perché non accetta di far parte soltanto delle riserve della nazionale.
Alberto Gilardino dice addio al calcio giocato, lo apprendiamo leggendo della sua iscrizione al corso allenatori, assieme a Pirlo e Batistuta!
martedì, maggio 29, 2018
Calciomercato 28-29 Maggio 2018
Il Liverpool si consola della perdita di Emre Can, svincolatosi, acquistando a suon di soldoni i centrocampisti Naby Keita (classe 1995) dal Lipsia per 60 milioni di Euro e Fabinho (classe 1993) dall'AS Monaco per 50. Ma non finisce qui, Klopp cerca fantasia e la potrà trovare in Nabil Fekir dell'Olympique Lyon, oltre ovviamente ad un nuovo portiere, sempre che non voglia rispolverare Mignolet.
La Roma acquista un trequartista ancora più giovane, cioè Ante Coric del 1997 dalla Dinamo Zagabria, club che da anni fornisce l'Europa che conta di grandi talenti.
Pagato 6 milioni di Euro, se verrà ceduto entro il giugno 2020, la Roma dovrà girare al club croato il 10%, con un minimo garantito di 2 mln.
La Juventus vuole strappare al Barcellona il 19enne Oriol Busquets, centrocampista del tutto simile, così dicono, al più famoso Sergio. Oriol pare non aver gradito l'offerta di rinnovo del club catalano e non pensa di poter giocare molte partite con Valverde in panchina.
Sampdoria, Torino e Fiorentina vorrebbero ingaggiare Manuel Locatelli del Milan.
Anche il Chievo Verona ha appena sganciato un po' di soldi, riscattando l'attaccante polacco Mariusz Stepinski per il quale ha verso nelle casse del Nantes 2 milioni e mezzo.
All'estero potrebbe finire il portiere della Sampdoria Emiliano Viviano, cercato dallo Sporting di Lisbona, orfano di Rui Patricio, vicinissimo al Napoli. Sempre la Samp, potrebbe perdere Lucas Torreira, su di lui anche l'Arsenal.
Il Torino di Mazzarri cerca un nuovo difensore, per via anche dell'età di Moretti e Burdisso oltre all'incognita Lyanco, così sta pensando a Rolando, ex Inter, ora al Marsiglia.
Ecco i calciatori del Barcellona messi sul mercato: Digne, André Gomes, Paco Alcacer, Aleix Vidal, Rafinha, Murin El Haddadi e Deulofeu.
Il Deportivo Alaves ha riscattato dal Manchester City, l'attaccante svedese John Guidetti, classe 1992.
Domani, probabilmente, il Vicenza passerà nelle mani dell'imprenditore Renzo Rosso.
La Roma acquista un trequartista ancora più giovane, cioè Ante Coric del 1997 dalla Dinamo Zagabria, club che da anni fornisce l'Europa che conta di grandi talenti.
Pagato 6 milioni di Euro, se verrà ceduto entro il giugno 2020, la Roma dovrà girare al club croato il 10%, con un minimo garantito di 2 mln.
La Juventus vuole strappare al Barcellona il 19enne Oriol Busquets, centrocampista del tutto simile, così dicono, al più famoso Sergio. Oriol pare non aver gradito l'offerta di rinnovo del club catalano e non pensa di poter giocare molte partite con Valverde in panchina.
Sampdoria, Torino e Fiorentina vorrebbero ingaggiare Manuel Locatelli del Milan.
Anche il Chievo Verona ha appena sganciato un po' di soldi, riscattando l'attaccante polacco Mariusz Stepinski per il quale ha verso nelle casse del Nantes 2 milioni e mezzo.
All'estero potrebbe finire il portiere della Sampdoria Emiliano Viviano, cercato dallo Sporting di Lisbona, orfano di Rui Patricio, vicinissimo al Napoli. Sempre la Samp, potrebbe perdere Lucas Torreira, su di lui anche l'Arsenal.
Il Torino di Mazzarri cerca un nuovo difensore, per via anche dell'età di Moretti e Burdisso oltre all'incognita Lyanco, così sta pensando a Rolando, ex Inter, ora al Marsiglia.
Ecco i calciatori del Barcellona messi sul mercato: Digne, André Gomes, Paco Alcacer, Aleix Vidal, Rafinha, Murin El Haddadi e Deulofeu.
Il Deportivo Alaves ha riscattato dal Manchester City, l'attaccante svedese John Guidetti, classe 1992.
Domani, probabilmente, il Vicenza passerà nelle mani dell'imprenditore Renzo Rosso.
sabato, maggio 26, 2018
RISULTATI CHAMPIONS LEAGUE 2017/2018
Tutti i gironi e le partite della Champions League 2017/2018
FINALE
Real Madrid - Liverpool 3-1 (Benzema R, Mané L, Bale 2 R)
SEMIFINALI
24 aprile 2018
Liverpool - Roma 5-2 (Salah 2, Mané, Firmino 2 L; Dzeko, Perotti rig. R)
25 aprile 2018
Bayern Monaco - Real Madrid 1-2 (Kimmich B; Marcelo, Asensio R)
1 maggio 2018
Real Madrid - Bayern Monaco 2-2 (Benzema 2 R; Kimmich, Rodriguez B)
2 maggio 2018
Roma - Liverpool 4-2 (Mané, Wijnaldun L; Milner aut., Dzeko, Nainggolan 2, 1 rig. R)
QUARTI DI FINALE
3 aprile 2018
Siviglia - Bayern Monaco 1-2 (Sarabia S; Navas aut., T. Alcantara B)
Juventus - Real Madrid 0-3 (Ronaldo 2, Marcelo)
4 aprile 2018
Barcellona - Roma 4-1 (De Rossi aut., Manolas aut., Piqué, Suarez B; Dzeko R)
Liverpool - Manchester City 3-0 (Salah, Oxlade-Chamberlain, Mané)
10 aprile 2018
Roma - Barcellona 3-0 (Dzeko, De Rossi rig., Manolas)
Manchester City - Liverpool 1-2 (G. Jesus M; Salah, Firmino L)
11 aprile 2018
Bayern Monaco - Siviglia 0-0
Real Madrid - Juventus 1-3 (Mandzukic 2, Matuidi J; Ronaldo rig. R)
OTTAVI DI FINALE
13 febbraio 2018
Juventus - Tottenham Hotspur 2-2 (Higuain 2 J, Kane, Eriksen T)
Basilea - Manchester City 0-4 (Gundogan 2, B. Silva, Aguero)
14 febbraio 2018
Porto - Liverpool 0-5 (Mané 3, Salah, Firmino)
Real Madrid - Paris Saint-Germain 3-1 (Rabiot P, C. Ronaldo 2, Marcelo R)
20 febbraio 2018
Bayern Monaco - Besiktas 5-0 (Mulle 2, Coman, Lewandowski 2)
Chelsea - Barcellona 1-1 (Willian C, Messi B)
21 febbraio 2018
Siviglia - Manchester United 0-0
Shakhtar Donetsk - Roma 2-1 (Ferreyra, Fred S, Under R)
6 marzo 2018
Liverpool - Porto 0-0
Paris Saint-Germain - Real Madrid 1-2
7 marzo 2018
Tottenham Hotspur - Juventus 1-2
Manchester City - Basilea 1-2
13 marzo 2018
Manchester United - Siviglia 1-2
Roma - Shakhtar Donetsk 1-0
14 marzo 2018
Besiktas - Bayern Monaco 1-3
Barcellona - Chelsea 3-0
CLASSIFICA MARCATORI
15 gol:
Cristiano Ronaldo, attaccante, Real Madrid
10 gol:
Roberto Firmino, attaccante, Liverpool
Sadio Mané, attaccante, Liverpool
Mohamed Salah, attaccante, Liverpool
8 gol:
Wissam Ben Yedder, attaccante, Siviglia
Edin Dzeko, attaccante, Roma
7 gol:
Edinson Cavani, attaccante, Paris Saint-Germain
Harry Kane, attaccante, Tottenham Hotspur
6 gol:
Lionel Messi, attaccante, Barcellona
Neymar, attaccante, Paris Saint-Germain
5 gol:
Vincent Aboubakar, attaccante, Porto
Karim Benzema, attaccante, Real Madrid
Philippe Coutinho, centrocampista, Barcellona
Gonzalo Higuain, attaccante, Juventus
Robert Lewandowski, attaccante, Bayern Monaco
Romelu Lukaku, attaccante, Manchester United
CLASSIFICA ASSISTMEN
8 assist:
James Milner, centrocampista, Liverpool
7 assist:
Roberto Firmino, attaccante, Liverpool
5 assist:
Mohamed Salah, attaccante, Liverpool
4 assist:
Dele Alli, centrocampista, Tottenham Hotspur
Kevin de Bruyne, centrocampista, Manchester City
Marcelo, difensore, Real Madrid
Dries Mertens, attaccante, Napoli
Neymar, attaccante, Paris Saint-Germain
Ricardo Quaresma, centrocampista, Besiktas
Luis Suarez, attaccante, Barcellona
3 assist:
David Alaba, difensore, Bayern Monaco
Dani Carvajal, difensore, Real Madrid
Kingsley Coman, centrocampista, Bayern Monaco
Joaquìn Correa, centrocampista, Siviglia
Danilo, centrocampista, Porto
Edin Dzeko, attaccante, Roma
Eden Hazard, attaccante, Chelsea
Sami Khedira, centrocampista, Juventus
Joshua Kimmich, centrocampista, Bayern Monaco
Aleksandar Kolarov, difensore, Roma
Kylian Mbappé, attaccante, Paris Saint-Germain
Alberto Moreno, difensore, Liverpool
Danilo Pereira, centrocampista, Porto
Cristiano Ronaldo, attaccante, Real Madrid
Kieran Trippier, difensore, Tottenham
GRUPPO A
15 Manchester United
12 Basilea
9 CSKA Mosca
0 Benfica
1^ giornata (12 settembre 2017)
Benfica - CSKA Mosca 1-2
Manchester United - Basilea 3-0
2^ giornata (27 settembre 2017)
Basilea - Benfica 5-0
CSKA Mosca - Manchester United 1-4
3^ giornata (18 ottobre 2017)
CSKA Mosca - Basilea 0-2
Benfica - Manchester United 0-1
4^ giornata (31 ottobre 2017)
Basilea - CSKA Mosca 1-2
Manchester United - Benfica 2-0
5^ giornata (22 novembre 2017)
CSKA Mosca - Benfica 2-0
Basilea - Manchester United 1-0
6^ giornata (5 dicembre 2017)
Benfica - Basilea 0-2
Manchester United - CSKA Mosca 2-1
GRUPPO B
15 Paris Saint-Germain (diff. reti +21)
15 Bayern Monaco (diff. reti +7)
3 Celtic Glasgow
3 Anderlecht
1^ giornata (12 settembre 2017)
Bayern Monaco - Anderlecht 3-0
Celtic Glasgow - Paris Saint-Germain 0-5
2^ giornata (27 settembre 2017)
Paris Saint-Germain - Bayern Monaco 3-0
Anderlecht - Celtic Glasgow 0-3
3^ giornata (18 ottobre 2017)
Anderlecht - Paris Saint-Germain 0-4
Bayern Monaco - Celtic Glasgow 3-0
4^ giornata (31 ottobre 2017)
Paris Saint-Germain - Anderlecht 5-0
Celtic Glasglow - Bayern Monaco 1-2
5^ giornata (22 novembre 2017)
Anderlecht - Bayern Monaco 1-2
Paris Saint-Germain - Celtic Glasgow 7-1
6^ giornata (5 dicembre 2017)
Bayern Monaco - Paris Saint-Germain 3-1
Celtic Glasgow - Anderlecht 0-1
GRUPPO C
11 Roma (1 vittoria nello scontro diretto)
11 Chelsea
7 Atletico Madrid
2 Qarabaq
1^ giornata (12 settembre 2017)
Chelsea - Qarabaq 6-0
Roma - Atletico Madrid 0-0
2^ giornata (27 settembre 2017)
Qarabaq - Roma 1-2
Atletico Madrid - Chelsea 1-2
3^ giornata (18 ottobre 2017)
Qarabaq - Atletico Madrid 0-0
Chelsea - Roma 3-3
4^ giornata (31 ottobre 2017)
Atletico Madrid - Qarabaq 1-1
Roma - Chelsea 3-0
5^ giornata (22 novembre 2017)
Atletico Madrid - Roma 2-0
Qarabaq - Chelsea 0-4
6^ giornata (5 dicembre 2017)
Chelsea - Atletico Madrid 1-1
Roma - Qarabaq 1-0
GRUPPO D
14 Barcellona
11 Juventus
7 Sporting Lisbona
1 Olympiacos
1^ giornata (12 settembre 2017)
Barcellona - Juventus 3-0
Olympiacos - Sporting Lisbona 2-3
2^ giornata (27 settembre 2017)
Sporting Lisbona - Barcellona 0-1
Juventus - Olympiacos 2-0
3^ giornata (18 ottobre 2017)
Juventus - Sporting Lisbona 2-1
Barcellona - Olympiacos 3-1
4^ giornata (31 ottobre 2017)
Sporting Lisbona - Juventus 1-1
Olympiacos - Barcellona 0-0
5^ giornata (22 novembre 2017)
Juventus - Barcellona 0-0
Sporting Lisbona - Olympiacos 3-1
6^ giornata (5 dicembre 2017)
Barcellona - Sporting Lisbona 2-0
Olympiacos - Juventus 0-2
GRUPPO E
12 Liverpool
9 Siviglia
6 Spartak Mosca
3 Maribor
1^ giornata (13 settembre 2017)
Maribor - Spartak Mosca 1-1
Liverpool - Siviglia 2-2
2^ giornata (26 settembre 2017)
Siviglia - Maribor 3-0
Spartak Mosca - Liverpool 1-1
3^ giornata (17 ottobre 2017)
Spartak Mosca - Siviglia 5-1
Maribor - Liverpool 0-7
4^ giornata (1 novembre 2017)
Liverpool - Maribor 3-0
Siviglia - Spartak Mosca 2-1
5^ giornata (21 novembre 2017)
Siviglia - Liverpool 3-3
Spartak Mosca - Maribor 1-1
6^ giornata (6 dicembre 2017)
Maribor - Siviglia 1-1
Liverpool - Spartak Mosca 7-0
GRUPPO F
15 Manchester City
12 Shakhtar Donetsk
6 Napoli
3 Feyenoord
1^ giornata (13 settembre 2017)
Feyenoord - Manchester City 0-4
Shakhtar Donetsk - Napoli 2-1
2^ giornata (26 settembre 2017)
Napoli - Feyenoord 3-1
Manchester City - Shakhtar Donetsk 2-0
3^ giornata (17 ottobre 2017)
Manchester City - Napoli 2-1
Feyenoord - Shakhtar Donetsk 1-2
4^ giornata (1 novembre 2017)
Napoli - Manchester City 2-4
Shakhtar Donetsk - Feyenoord 3-1
5^ giornata (21 novembre 2017)
Manchester City - Feyenoord 1-0
Napoli - Shakhtar Donetsk 3-0
6^ giornata (6 dicembre 2017)
Feyenoord - Napoli 2-1
Shakhtar Donetsk - Manchester City 2-1
GRUPPO G
14 Besiktas
10 Porto
7 RB Lipsia
2 Monaco
1^ giornata (13 settembre 2017)
RB Lipsia - Monaco 1-1
Porto - Besiktas 1-3
2^ giornata (26 settembre 2017)
Besiktas - RB Lipsia 2-0
Monaco - Porto 0-3
3^ giornata (17 ottobre 2017)
Monaco - Besiktas 1-2
RB Lipsia - Porto 3-2
4^ giornata (1 novembre 2017)
Besiktas - Monaco 1-1
Porto - RB Lipsia 3-1
5^ giornata (21 novembre 2017)
Besiktas - Porto 1-1
Monaco - RB Lipsia 1-4
6^ giornata (6 dicembre 2017)
RB Lipsia - Besiktas 1-2
Porto - Monaco 5-2
GRUPPO H
16 Tottenham Hotspur
13 Real Madrid
2 Borussia Dortmund (-5 gol)
2 APOEL (-12 gol)
1^ giornata (13 settembre 2017)
Real Madrid - APOEL 3-0
Tottenham Hotspur - Borussia Dortmund 3-1
2^ giornata (26 settembre 2017)
Borussia Dortmund - Real Madrid 1-3
APOEL - Tottenham Hotspur 0-3
3^ giornata (17 ottobre 2017)
APOEL - Borussia Dortmund 1-1
Real Madrid - Tottenham Hotspur 1-1
4^ giornata (1 novembre 2017)
Borussia Dortmund - APOEL 1-1
Tottenham Hotspur - Real Madrid 3-1
5^ giornata (21 novembre 2017)
APOEL - Real Madrid 0-6
Borussia Dortmund - Tottenham Hotspur 1-2
6^ giornata (6 dicembre 2017)
Real Madrid - Borussia Dortmund 3-2
Tottenham Hotspur - APOEL 3-0
venerdì, maggio 25, 2018
Notizie Calciomercato 25 Maggio 2016
Il giovane attaccante argentino classe 1997, Lautaro Martinez, dopo mesi di trepidante attesa, è atterrato a Milano e giocherà da luglio con la maglia dell'Inter e col numero 10, sottratto a Joao Mario. Al Racing de Avellaneda, andranno 22 milioni di Euro + bonus (10% su futura rivendita). Clausola da 111 milioni!
Incredibile la dichiarazione del presidente del club argentino: "Non volevamo chiudere con l'Atletico Madrid e neanche con l'Inter perché pensavamo valesse più di 20 milioni". Assurdo, come fa un 21enne che non ha ancora giocato in Europa e che ha indossato soltanto 1 volta la maglia della nazionale, valere così tanto? Si dice che dopo l'Inter sarebbe arrivato il Borussia che avrebbe messo sul piatto 55 milioni. Io non ci credo o meglio non voglio crederci.
L'Inter però segue anche il ventenne Nicòlas Gonzàlez, attaccante dell'Argentinos Juniors, autore di 7 gol nella sua prima stagione da professionista.
Intanto oggi la dirigenza del Milan si è riunita, anche in video conferenza per trovarsi coi manager cinesi, per parlare del rifinanziamento del prestito-ponte di Elliott, dei 10 milioni che a breve verranno versati da Li e della diatriba con l'UEFA.
A proposito di soldi, i rossoneri sperano di incassare 15,5 milioni dal Villareal per il riscatto di Carlos Bacca, ma i valenciani vogliono uno sconto. Il giocatore vuole proseguire la carriera in Spagna.
In attessa della super sfida tra Real Madrid e Liverpool, a Kiev ieri ci sono stati degli attacchi da parte di pochi ultras ucraini della Dinamo Kiev, ai danni di alcuni tifosi Reds seduti in un ristorante..
Pare che Marotta e soci abbiano fissato il prezzo del cartellino di Gonzalo Higuain: 55 milioni. Non è in vendita ma chi lo volesse (Chelsea?), ora sa quanto deve sganciare per il 31enne attaccante argentino. Con questi soldi i bianconeri potrebbero acquistare per ben 50 milioni il fantasista svedese Emil Forsberg (quest'anno solo 2 gol e 2 assist in Bundesliga..), numero 10 del Lipsia. Su di lui anche Atletico Madrid e Arsenal.
L'agente di Buffon parla del futuro del suo assistito e si dice felice se dovesse andare a giocare per il Paris Saint-Germain, che pare disposto a donargli la bellezza di 8 milioni di Euro per le prossime 2 stagioni.
Guardiola, per rinfrescare e rinnovare il centrocampo del Manchester City, sogna Isco (Real Madrid), Hazard (Chelsea), Mahrez (Leicester City) e Jorginho (Napoli).
Roberto Donadoni non è più il tecnico del Bologna, il presidente Saputo lo ringrazia comunque. I rossoblu si preparano a salutare anche Donsah, Destro e Masina.
Salta anche la panchina dell'Udinese su cui era seduto Igor Tudor. Si parla del possibile ingaggio di Cesare Prandelli.
Incredibile la dichiarazione del presidente del club argentino: "Non volevamo chiudere con l'Atletico Madrid e neanche con l'Inter perché pensavamo valesse più di 20 milioni". Assurdo, come fa un 21enne che non ha ancora giocato in Europa e che ha indossato soltanto 1 volta la maglia della nazionale, valere così tanto? Si dice che dopo l'Inter sarebbe arrivato il Borussia che avrebbe messo sul piatto 55 milioni. Io non ci credo o meglio non voglio crederci.
L'Inter però segue anche il ventenne Nicòlas Gonzàlez, attaccante dell'Argentinos Juniors, autore di 7 gol nella sua prima stagione da professionista.
Intanto oggi la dirigenza del Milan si è riunita, anche in video conferenza per trovarsi coi manager cinesi, per parlare del rifinanziamento del prestito-ponte di Elliott, dei 10 milioni che a breve verranno versati da Li e della diatriba con l'UEFA.
A proposito di soldi, i rossoneri sperano di incassare 15,5 milioni dal Villareal per il riscatto di Carlos Bacca, ma i valenciani vogliono uno sconto. Il giocatore vuole proseguire la carriera in Spagna.
In attessa della super sfida tra Real Madrid e Liverpool, a Kiev ieri ci sono stati degli attacchi da parte di pochi ultras ucraini della Dinamo Kiev, ai danni di alcuni tifosi Reds seduti in un ristorante..
Pare che Marotta e soci abbiano fissato il prezzo del cartellino di Gonzalo Higuain: 55 milioni. Non è in vendita ma chi lo volesse (Chelsea?), ora sa quanto deve sganciare per il 31enne attaccante argentino. Con questi soldi i bianconeri potrebbero acquistare per ben 50 milioni il fantasista svedese Emil Forsberg (quest'anno solo 2 gol e 2 assist in Bundesliga..), numero 10 del Lipsia. Su di lui anche Atletico Madrid e Arsenal.
L'agente di Buffon parla del futuro del suo assistito e si dice felice se dovesse andare a giocare per il Paris Saint-Germain, che pare disposto a donargli la bellezza di 8 milioni di Euro per le prossime 2 stagioni.
Guardiola, per rinfrescare e rinnovare il centrocampo del Manchester City, sogna Isco (Real Madrid), Hazard (Chelsea), Mahrez (Leicester City) e Jorginho (Napoli).
Roberto Donadoni non è più il tecnico del Bologna, il presidente Saputo lo ringrazia comunque. I rossoblu si preparano a salutare anche Donsah, Destro e Masina.
Salta anche la panchina dell'Udinese su cui era seduto Igor Tudor. Si parla del possibile ingaggio di Cesare Prandelli.
giovedì, maggio 24, 2018
CALCIOMERCATO 24 MAGGIO 2018
Andrés Iniesta, detto Don Andrés o El Mago, lascia il Barcellona dopo 22 anni (arrivò dodicenne nel 1996) e lascia ingrigito il club blaugrana per andare addirittura in Giappone, nella squadra dove milita Podolski. Motivo? Il presidente è il proprietario dell'azienda Rakuten che sta sponsorizzando proprio il Barca.
Iniesta vi si trasferirà gratuitamente a partire dal 1° luglio 2018, infatti il suo contratto con i catalani scadrà a fine giugno. Il suo valore di mercato è ancora alto: 20 milioni di Euro.
Quest'anno ha giocato 44 partite, segnando solo 2 reti e fornendo solo 4 assist. Il suo picco, parlando di assist, lo raggiunse nel 2012/2013 con 16 in campionato e 7 nelle coppe.
Maurizio Sarri è stato 'rinnegato' da De Laurentiis, proprio nei giorni in cui le due parti dovevano vedersi per trovare un accordo per il prolungamento del contratto.
Voci di corridoio insistono nel dire che Sarri avrebbe chiesto 500 mila Euro come risarcimento per non essere più l'allenatore del Napoli, il cui contratto rimane tuttavia valido, infatti il Chelsea si dice disposto a pagare la clausola di 8 milioni.
Il Napoli ha, infatti, ingaggiato per tre stagioni Carlo Ancelotti, la cui ultima panchina è stata quella del Bayern Monaco. Si prospetta un calciomercato estivo infuocato per la rifondazione del club partenopeo.
L'Inter prolunga invece il contratto di Luciano Spalletti che probabilmente dalla prossima estate allenerà Simone Verdi e uno tra Marlos dello Shakhtar Donetsk e Riyad Mahrez del Leicester City.
Dopo 5 mesi e mezzo, Walter Zenga lascia il Crotone che è retrocesso dalla Serie A alla Serie B.
Il tecnico milanese è da circa 10 anni che non allena una squadra europea per una stagione completa. L'ultima fu il Catania guidato dall'aprile 2008 al giugno 2009.
Il Bologna ufficializza l'ingaggio a parametro zero del terzino sinistro olandese Mitchell Dijks, classe 1993, ex Ajax, ma anche Heerenveen, Willem Ii e Norwich City.
Alto quasi 1,95 metri, risulta essere comunque veloce. La sua stagione migliore è stata la 2015/2016, quando fornì ben 8 assist.
Come ben sappiamo tutti quanti, Arsene Wenger ha lasciato l'Arsenal dopo ben 22 anni.
Il nuovo manager sarà Unai Emery, francese classe 1971, ex Siviglia (con cui vinse l'Europa League per ben 3 volte di fila!) e PSG (ha appena vinto il campionato).
A quanto pare, Marco Giampaolo rimarrà anche la prossima stagione sulla panchina della Sampdoria. Il suo contratto scade nel giugno 2020.
La Samp, come ogni anno, rischia di perdere i suoi gioiellini: Torreira, Zapata (tornerà al Napoli dal prestito), Linetty e Praet. Strinic, in scadenza, andrà al Milan.
Iniesta vi si trasferirà gratuitamente a partire dal 1° luglio 2018, infatti il suo contratto con i catalani scadrà a fine giugno. Il suo valore di mercato è ancora alto: 20 milioni di Euro.
Quest'anno ha giocato 44 partite, segnando solo 2 reti e fornendo solo 4 assist. Il suo picco, parlando di assist, lo raggiunse nel 2012/2013 con 16 in campionato e 7 nelle coppe.
Maurizio Sarri è stato 'rinnegato' da De Laurentiis, proprio nei giorni in cui le due parti dovevano vedersi per trovare un accordo per il prolungamento del contratto.
Voci di corridoio insistono nel dire che Sarri avrebbe chiesto 500 mila Euro come risarcimento per non essere più l'allenatore del Napoli, il cui contratto rimane tuttavia valido, infatti il Chelsea si dice disposto a pagare la clausola di 8 milioni.
Il Napoli ha, infatti, ingaggiato per tre stagioni Carlo Ancelotti, la cui ultima panchina è stata quella del Bayern Monaco. Si prospetta un calciomercato estivo infuocato per la rifondazione del club partenopeo.
L'Inter prolunga invece il contratto di Luciano Spalletti che probabilmente dalla prossima estate allenerà Simone Verdi e uno tra Marlos dello Shakhtar Donetsk e Riyad Mahrez del Leicester City.
Dopo 5 mesi e mezzo, Walter Zenga lascia il Crotone che è retrocesso dalla Serie A alla Serie B.
Il tecnico milanese è da circa 10 anni che non allena una squadra europea per una stagione completa. L'ultima fu il Catania guidato dall'aprile 2008 al giugno 2009.
Il Bologna ufficializza l'ingaggio a parametro zero del terzino sinistro olandese Mitchell Dijks, classe 1993, ex Ajax, ma anche Heerenveen, Willem Ii e Norwich City.
Alto quasi 1,95 metri, risulta essere comunque veloce. La sua stagione migliore è stata la 2015/2016, quando fornì ben 8 assist.
Come ben sappiamo tutti quanti, Arsene Wenger ha lasciato l'Arsenal dopo ben 22 anni.
Il nuovo manager sarà Unai Emery, francese classe 1971, ex Siviglia (con cui vinse l'Europa League per ben 3 volte di fila!) e PSG (ha appena vinto il campionato).
A quanto pare, Marco Giampaolo rimarrà anche la prossima stagione sulla panchina della Sampdoria. Il suo contratto scade nel giugno 2020.
La Samp, come ogni anno, rischia di perdere i suoi gioiellini: Torreira, Zapata (tornerà al Napoli dal prestito), Linetty e Praet. Strinic, in scadenza, andrà al Milan.
giovedì, maggio 17, 2018
RISULTATI EUROPA LEAGUE 2017/2018
EUROPA LEAGUE 2017/2018
FINALE
ATLETICO MADRID - OLYMPIQUE MARSIGLIA 3-0 (Griezmann 2, Gabi)
SEMIFINALI
26 aprile 2018
Olympique Marsiglia - Salisburgo 2-0 (Thauvin, N'Jie)
Arsenal - Atletico Madrid 1-1 (Lacazette A; Griezmann AM)
3 maggio 2018
Salisburgo - Olympique Marsiglia 2-1 (Haidara, Sarr aut. S; Rolando OM)
Atletico Madrid - Arsenal 1-0 (D. Costa)
QUARTI DI FINALE
5 aprile 2018
RB Lipsia - Olympique Marsiglia 1-0
Arsenal - CSKA Mosca 4-1
Atletico Madrid - Sporting Lisbona 2-0
Lazio - Salisburgo 4-2
12 aprile 2018
Olympique Marsiglia - RB Lipsia 5-2
CSKA Mosca - Arsenal 2-2
Sporting Lisbona - Atletico Madrid 1-0
Salisburgo - Lazio 4-1
OTTAVI DI FINALE
8 marzo 2018
Atletico Madrid - Lokomotiv Mosca 3-0
CSKA Mosca - Olympique Lione 0-1
Borussia Dortmund - Salisburgo 1-2
Milan - Arsenal 0-2
Lazio - Dinamo Kiev 2-2
RB Lipsia - Zenit San Pietroburgo 2-1
Olympique Marsiglia - Athletic Bilbao 3-1
Sporting Lisbona - Viktoria Plzen 2-0
15 marzo 2018
Lokomotiv Mosca - Atletico Madrid 1-5
Olympique Lione - CSKA Mosca 2-3
Salisburgo - Borussia Dortmud 0-0
Arsenal - Milan 3-1
Dinamo Kiev - Lazio 0-2
Zenit San Pietroburgo - RB Lipsia 1-1
Athletic Bilbao - Olympique Marsiglia 1-2
Viktoria Plzen - Sporting Lisbona 2-1
SEDICESIMI DI FINALE
13 febbraio 2018
Stella Rossa - CSKA Mosca 0-0
15 febbraio 2018
Borussia Dortmund - Atalanta 3-2
Nizza - Lokomotiv Mosca 2-3
Copenaghen - Atletico Madrid 1-4
Spartak Mosca - Athletic Bilbao 1-3
AEK Atene - Dinamo Kiev 1-1
Celtic Glasgow - Zenit San Pietroburgo 1-0
Napoli - RB Lipsia 1-3
Olympique Lione - Villareal 3-1
Real Sociedad - RB Salisburgo 2-2
Partizan Belgrado - Viktoria Plzen 1-1
FCS Bucuresti - Lazio 1-0
Ludogorets - Milan 0-3
Astana - Sporting Lisbona 1-3
Ostersund - Arsenal 0-3
Olympique Marsiglia - Sporting Braga 3-0
21 febbraio 2018
CSKA Mosca - Stella Rossa 1-0
22 febbraio 2018
Atalanta - Borussia Dortmund 1-1
Lokomotiv Mosca - Nizza 1-0
Atletico Madrid - Copenaghen 1-0
Athletic Bilbao - Spartak Mosca 1-2
Dinamo Kiev - AEK Atene 0-0
Zenit San Pietroburgo - Celtic Glasgow 3-0
RB Lipsia - Napoli 0-2
Villareal - Olympique Lione 0-1
RB Salisburgo - Real Sociedad 2-1
Viktoria Plzen - Partizan Belgrado 2-0
Lazio - FCS Bucuresti 5-1
Milan - Ludogorets 1-0
Sporting Lisbona - Astana 3-3
Arsenal - Ostersund 1-2
Sporting Braga - Olympique Marsiglia 1-0
CLASSIFICA MARCATORI
8 gol:
Aritz Aduriz, attaccante, Athletic Bilbao
Ciro Immobile, attaccante, Lazio
7 gol:
Junior Moraes, attaccante, Dinamo Kiev
6 gol:
Mario Balotelli, attaccante, Nizza
Manuel Fernandes, centrocampista, Lokomotiv Mosca
Antoine Griezmann, attaccante, Atletico Madrid
Aleksandr Kokorin, attaccante, Zenit
Emiliano Rigoni, attaccante, Zenit
André Silva, attaccante, Milan
5 gol:
Valon Berisha, centrocampista, Salisburgo
Munas Dabbur, attaccante, Salisburgo
Harlem Gnohéré, attaccante, FCS Bucuresti
William José, attaccante, Real Sociedad
Patrick Twumasi, attaccante, Astana
4 gol:
Patrick Cutrone, attaccante, Milan
Jefferson Farfàn, centrocampista, Lokomotiv Mosca
Josip Ilicic, centrocampista, Atalanta
Lucas Ocampos, centrocampista, Olympique Marsiglia
Alassane Pléa, attaccante, Nizza
Aaron Ramsey, centrocampista, Arsenal
Davie Selke, attaccante, Hertha Berlino
Bertrand Traoré, centrocampista, Olympique Lione
Timo Werner, attaccante, RB Lipsia
altri
CLASSIFICA ASSISTMAN
7 assist:
Dimitri Payet, centrocampista, Olympique Marsiglia
6 assist:
Sergio Canales, centrocampista, Real Sociedad
5 assist:
Stefan Lainer, difensore, Salisburgo
Luis Alberto, centrocampista, Lazio
Aleksey Miranchuk, centrocampitsa, Lokomotiv Mosca
4 assist:
Hakan Calhanoglu, centrocampista, Milan
Bruno Fernandes, centrocampista, Sporting Lisbona
Raphael Holzhauser, centrocampista, Austria Vienna
Mesut Ozil, centrocampista, Arsenal
3 assist:
Fabio Borini, centrocampista, Milan
Angel Correa, centrocampista, Atletico Madrid
Kerem Demirbay, centrocampista, Hoffenheim
Memphis Depay, centrocampista, Olympique Lione
Felipe Anderson, centrocampista, Lazio
Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista, Lazio
Leandro Paredes, centrocampista, Zenit
Jack Wilshere, centrocampista, Arsenal
altri
GRUPPO A
11 Villareal
10 Astana
8 Slavia Praga
1 Maccabi Tel Aviv
1^ giornata (14 settembre 2017)
Villareal - Astana 3-1
Slavia Praga - Maccabi Tel Aviv 1-0
2^ giornata (28 settembre 2017)
Astana - Slavia Praga 1-1
Maccabi Tel Aviv - Villareal 0-0
3^ giornata (19 ottobre 2017)
Astana - Maccabi Tel Aviv 4-0
Villareal - Slavia Praga 2-2
4^ giornata (2 novembre 2017)
Maccabi Tel Aviv - Astana 0-1
Slavia Praga - Villareal 0-2
5^ giornata (23 novembre 2017)
Astana - Villareal 2-3
Maccabi Tel Aviv - Slavia Praga 0-2
6^ giornata (7 dicembre 2017)
Villareal - Maccabi Tel Aviv 0-1
Slavia Praga - Astana 0-1
GRUPPO B
13 Dinamo Kiev
8 Partizan Belgrado
6 Young Boys
5 Skenderbeu
1^ giornata (14 settembre 2017)
Dinamo Kiev - Skenderbeu 3-1
Young Boys - Partizan Belgrado 1-1
2^ giornata (28 settembre 2017)
Partizan Belgrado - Dinamo Kiev 2-3
Skenderbeu - Young Boys 1-1
3^ giornata (19 ottobre 2017)
Skenderbeu - Partizan Belgrado 0-0
Dinamo Kiev - Young Boys 2-2
4^ giornata (2 novembre 2017)
Partizan Belgrado - Skenderbeu 2-0
Young Boys - Dinamo Kiev 0-1
5^ giornata (23 novembre 2017)
Partizan Belgrado - Young Boys 2-1
Skenderbeu - Dinamo Kiev 3-2
6^ giornata (7 dicembre 2017)
Dinamo Kiev - Partizan 4-1
Young Boys - Skenderbeu 2-1
FINALE
ATLETICO MADRID - OLYMPIQUE MARSIGLIA 3-0 (Griezmann 2, Gabi)
SEMIFINALI
26 aprile 2018
Olympique Marsiglia - Salisburgo 2-0 (Thauvin, N'Jie)
Arsenal - Atletico Madrid 1-1 (Lacazette A; Griezmann AM)
3 maggio 2018
Salisburgo - Olympique Marsiglia 2-1 (Haidara, Sarr aut. S; Rolando OM)
Atletico Madrid - Arsenal 1-0 (D. Costa)
QUARTI DI FINALE
5 aprile 2018
RB Lipsia - Olympique Marsiglia 1-0
Arsenal - CSKA Mosca 4-1
Atletico Madrid - Sporting Lisbona 2-0
Lazio - Salisburgo 4-2
12 aprile 2018
Olympique Marsiglia - RB Lipsia 5-2
CSKA Mosca - Arsenal 2-2
Sporting Lisbona - Atletico Madrid 1-0
Salisburgo - Lazio 4-1
OTTAVI DI FINALE
8 marzo 2018
Atletico Madrid - Lokomotiv Mosca 3-0
CSKA Mosca - Olympique Lione 0-1
Borussia Dortmund - Salisburgo 1-2
Milan - Arsenal 0-2
Lazio - Dinamo Kiev 2-2
RB Lipsia - Zenit San Pietroburgo 2-1
Olympique Marsiglia - Athletic Bilbao 3-1
Sporting Lisbona - Viktoria Plzen 2-0
15 marzo 2018
Lokomotiv Mosca - Atletico Madrid 1-5
Olympique Lione - CSKA Mosca 2-3
Salisburgo - Borussia Dortmud 0-0
Arsenal - Milan 3-1
Dinamo Kiev - Lazio 0-2
Zenit San Pietroburgo - RB Lipsia 1-1
Athletic Bilbao - Olympique Marsiglia 1-2
Viktoria Plzen - Sporting Lisbona 2-1
SEDICESIMI DI FINALE
13 febbraio 2018
Stella Rossa - CSKA Mosca 0-0
15 febbraio 2018
Borussia Dortmund - Atalanta 3-2
Nizza - Lokomotiv Mosca 2-3
Copenaghen - Atletico Madrid 1-4
Spartak Mosca - Athletic Bilbao 1-3
AEK Atene - Dinamo Kiev 1-1
Celtic Glasgow - Zenit San Pietroburgo 1-0
Napoli - RB Lipsia 1-3
Olympique Lione - Villareal 3-1
Real Sociedad - RB Salisburgo 2-2
Partizan Belgrado - Viktoria Plzen 1-1
FCS Bucuresti - Lazio 1-0
Ludogorets - Milan 0-3
Astana - Sporting Lisbona 1-3
Ostersund - Arsenal 0-3
Olympique Marsiglia - Sporting Braga 3-0
21 febbraio 2018
CSKA Mosca - Stella Rossa 1-0
22 febbraio 2018
Atalanta - Borussia Dortmund 1-1
Lokomotiv Mosca - Nizza 1-0
Atletico Madrid - Copenaghen 1-0
Athletic Bilbao - Spartak Mosca 1-2
Dinamo Kiev - AEK Atene 0-0
Zenit San Pietroburgo - Celtic Glasgow 3-0
RB Lipsia - Napoli 0-2
Villareal - Olympique Lione 0-1
RB Salisburgo - Real Sociedad 2-1
Viktoria Plzen - Partizan Belgrado 2-0
Lazio - FCS Bucuresti 5-1
Milan - Ludogorets 1-0
Sporting Lisbona - Astana 3-3
Arsenal - Ostersund 1-2
Sporting Braga - Olympique Marsiglia 1-0
CLASSIFICA MARCATORI
8 gol:
Aritz Aduriz, attaccante, Athletic Bilbao
Ciro Immobile, attaccante, Lazio
7 gol:
Junior Moraes, attaccante, Dinamo Kiev
6 gol:
Mario Balotelli, attaccante, Nizza
Manuel Fernandes, centrocampista, Lokomotiv Mosca
Antoine Griezmann, attaccante, Atletico Madrid
Aleksandr Kokorin, attaccante, Zenit
Emiliano Rigoni, attaccante, Zenit
André Silva, attaccante, Milan
5 gol:
Valon Berisha, centrocampista, Salisburgo
Munas Dabbur, attaccante, Salisburgo
Harlem Gnohéré, attaccante, FCS Bucuresti
William José, attaccante, Real Sociedad
Patrick Twumasi, attaccante, Astana
4 gol:
Patrick Cutrone, attaccante, Milan
Jefferson Farfàn, centrocampista, Lokomotiv Mosca
Josip Ilicic, centrocampista, Atalanta
Lucas Ocampos, centrocampista, Olympique Marsiglia
Alassane Pléa, attaccante, Nizza
Aaron Ramsey, centrocampista, Arsenal
Davie Selke, attaccante, Hertha Berlino
Bertrand Traoré, centrocampista, Olympique Lione
Timo Werner, attaccante, RB Lipsia
altri
CLASSIFICA ASSISTMAN
7 assist:
Dimitri Payet, centrocampista, Olympique Marsiglia
6 assist:
Sergio Canales, centrocampista, Real Sociedad
5 assist:
Stefan Lainer, difensore, Salisburgo
Luis Alberto, centrocampista, Lazio
Aleksey Miranchuk, centrocampitsa, Lokomotiv Mosca
4 assist:
Hakan Calhanoglu, centrocampista, Milan
Bruno Fernandes, centrocampista, Sporting Lisbona
Raphael Holzhauser, centrocampista, Austria Vienna
Mesut Ozil, centrocampista, Arsenal
3 assist:
Fabio Borini, centrocampista, Milan
Angel Correa, centrocampista, Atletico Madrid
Kerem Demirbay, centrocampista, Hoffenheim
Memphis Depay, centrocampista, Olympique Lione
Felipe Anderson, centrocampista, Lazio
Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista, Lazio
Leandro Paredes, centrocampista, Zenit
Jack Wilshere, centrocampista, Arsenal
altri
GRUPPO A
11 Villareal
10 Astana
8 Slavia Praga
1 Maccabi Tel Aviv
1^ giornata (14 settembre 2017)
Villareal - Astana 3-1
Slavia Praga - Maccabi Tel Aviv 1-0
2^ giornata (28 settembre 2017)
Astana - Slavia Praga 1-1
Maccabi Tel Aviv - Villareal 0-0
3^ giornata (19 ottobre 2017)
Astana - Maccabi Tel Aviv 4-0
Villareal - Slavia Praga 2-2
4^ giornata (2 novembre 2017)
Maccabi Tel Aviv - Astana 0-1
Slavia Praga - Villareal 0-2
5^ giornata (23 novembre 2017)
Astana - Villareal 2-3
Maccabi Tel Aviv - Slavia Praga 0-2
6^ giornata (7 dicembre 2017)
Villareal - Maccabi Tel Aviv 0-1
Slavia Praga - Astana 0-1
GRUPPO B
13 Dinamo Kiev
8 Partizan Belgrado
6 Young Boys
5 Skenderbeu
1^ giornata (14 settembre 2017)
Dinamo Kiev - Skenderbeu 3-1
Young Boys - Partizan Belgrado 1-1
2^ giornata (28 settembre 2017)
Partizan Belgrado - Dinamo Kiev 2-3
Skenderbeu - Young Boys 1-1
3^ giornata (19 ottobre 2017)
Skenderbeu - Partizan Belgrado 0-0
Dinamo Kiev - Young Boys 2-2
4^ giornata (2 novembre 2017)
Partizan Belgrado - Skenderbeu 2-0
Young Boys - Dinamo Kiev 0-1
5^ giornata (23 novembre 2017)
Partizan Belgrado - Young Boys 2-1
Skenderbeu - Dinamo Kiev 3-2
6^ giornata (7 dicembre 2017)
Dinamo Kiev - Partizan 4-1
Young Boys - Skenderbeu 2-1
domenica, maggio 13, 2018
Complimenti a Diabaté
Cheick Diabaté è un attaccante che già conosco da alcuni anni, dai tempi del Bordeaux e la sua media realizzativa mi ha sempre colpito e mi sono chiesto come mai nessuno lo abbia mai ingaggiato in club più blasonati.
Alla 37^ giornata di Serie A ha segnato 8 gol, senza rigori, in 10 partite, ma in realtà ha cominciato da titolare solo 6 match per un totale di 573 minuti!
Ha ancora una giornata per provare ad andare in doppia cifra in un lasso di tempo alquanto risicato. Io ci conto!
Vediamo allora alcune stats del passato dell'attaccante maliano classe '88:
14 gol in 26 partite (1 gol ogni 171 minuti) da titolare con l'Ajaccio alla sua prima stagione da professionista nel 2008 2009 in Ligue 2;
4 gol in 7 partite da titolare (1 gol ogni 181 minuti) alla sua prima col Bordeaux nel 2010 2011;
8 gol in 13 partite da titolare (1 gol ogni 161 minuti) nel 2011 2012, ancora meglio l'annata successiva dove segna 8 gol in 12 partite iniziate da titolare per un media gol totale di 1 gol ogni 158 minuti;
nel 2013 2014 eccolo andare per la prima volta in doppia cifra con 12 gol in 17 partite iniziate da titolare: media di 1 gol ogni 141 minuti, record personale;
nel 2014 2015 segna 8 gol in 13 da titolare, media di 1 gol ogni 135 minuti e batte il suo record; nel 2015 2016 ne realizza 10 in 17 part. da tit. per una media di 1 gol ogni 145 minuti;
l'anno seguente tenta il successo in Turchia ma non segna nessun gol in 8 presenze da titolare (3 partendo titolare), ma si rifà nella stessa annata nuovamente in Francia quando salva il Metz dalla retrocessione segnando 8 gol in 12 partite iniziate da titolare, con la media di 1 gol ogni 132 minuti, record!
Record? Siamo sicuri?
Guardate questo dato:
8 gol in 10 partite totali col Benevento con una media gol strepitosa: 1 gol ogni 71,6 minuti!!!
Alla 37^ giornata di Serie A ha segnato 8 gol, senza rigori, in 10 partite, ma in realtà ha cominciato da titolare solo 6 match per un totale di 573 minuti!
Ha ancora una giornata per provare ad andare in doppia cifra in un lasso di tempo alquanto risicato. Io ci conto!
Vediamo allora alcune stats del passato dell'attaccante maliano classe '88:
14 gol in 26 partite (1 gol ogni 171 minuti) da titolare con l'Ajaccio alla sua prima stagione da professionista nel 2008 2009 in Ligue 2;
4 gol in 7 partite da titolare (1 gol ogni 181 minuti) alla sua prima col Bordeaux nel 2010 2011;
8 gol in 13 partite da titolare (1 gol ogni 161 minuti) nel 2011 2012, ancora meglio l'annata successiva dove segna 8 gol in 12 partite iniziate da titolare per un media gol totale di 1 gol ogni 158 minuti;
nel 2013 2014 eccolo andare per la prima volta in doppia cifra con 12 gol in 17 partite iniziate da titolare: media di 1 gol ogni 141 minuti, record personale;
nel 2014 2015 segna 8 gol in 13 da titolare, media di 1 gol ogni 135 minuti e batte il suo record; nel 2015 2016 ne realizza 10 in 17 part. da tit. per una media di 1 gol ogni 145 minuti;
l'anno seguente tenta il successo in Turchia ma non segna nessun gol in 8 presenze da titolare (3 partendo titolare), ma si rifà nella stessa annata nuovamente in Francia quando salva il Metz dalla retrocessione segnando 8 gol in 12 partite iniziate da titolare, con la media di 1 gol ogni 132 minuti, record!
Record? Siamo sicuri?
Guardate questo dato:
8 gol in 10 partite totali col Benevento con una media gol strepitosa: 1 gol ogni 71,6 minuti!!!
INTER: Trapattoni diceva non dire gatto..
Ieri sera l'Inter si è presentata a San Siro tutta felice ed orgogliosa, praticamente sicura di far parte della prossima Champions League 2018/2019.
Tutta questa sicurezza non si capisce da cosa fosse dovuta, perché, come diceva Trapattoni, 'Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco'.
Non so da dove arrivi questo motto, probabilmente da Vicenza (LOL), ma il significato è facile da intuire: non festeggiare un risultato se non l'hai ancora materialmente/matematicamente raggiunto.
Infatti, com'è proseguita la serata? Male, malissimo, l'Inter ha perso in casa 1-2 contro il Sassuolo, non propriamente un top club. Quel Sassuolo che qualche anno fa venne asfaltato proprio dai nerazzurri..
In gol Politano e Berardi, noto tifoso interista!
Tutta questa sicurezza non si capisce da cosa fosse dovuta, perché, come diceva Trapattoni, 'Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco'.
Non so da dove arrivi questo motto, probabilmente da Vicenza (LOL), ma il significato è facile da intuire: non festeggiare un risultato se non l'hai ancora materialmente/matematicamente raggiunto.
Infatti, com'è proseguita la serata? Male, malissimo, l'Inter ha perso in casa 1-2 contro il Sassuolo, non propriamente un top club. Quel Sassuolo che qualche anno fa venne asfaltato proprio dai nerazzurri..
In gol Politano e Berardi, noto tifoso interista!
venerdì, maggio 11, 2018
JUVENTUS: che fine hanno fatto i giocatori dell'era Conte
Vediamo come è proseguita la carriera dei calciatori che hanno militato nella Juventus durante i 3 anni di Antonio Conte (2011-2014).
JUVENTUS 2011/2012
Prima di tutto vediamo chi è rimasto: Gianluigi Buffon, portiere del 1978; Giorgio Chiellini, difensore del 1984; Claudio Marchisio, centrocampista del 1986; Andrea Barzagli, difensore del 1981; Stephan Lichtsteiner, terzino svizzero del 1984; Luca Marrone, centrocampista del 1990 (attualmente in prestito al Bari).
Marco Motta, terzino destro del 1986, venne ceduto in prestito nel gennaio 2012 al Catania. Andò via definitivamente dalla Juventus solo nel 2015, accasandosi al Watford, in Championship. Dal gennaio 2017 gioca per l'Almeria in Segunda Division in Spagna.
Martin Caceres, difensore uruguaiano del 1987, se ne va nell'estate 2016 ma è solo da febbraio 2017 che torna a giocare e lo fa per il Southampton, ma solo per modo di dire: infatti disputerà 1 solo incontro..
Nell'estate seguente firma per l'Hellas Verona (15 pres. e 3 gol in totale), mentre dal gennaio 2018 gioca per la Lazio.
Michele Pazienza, centrocampista del 1982, dopo solo 8 presenze, lascia la Juve per tornare prima in prestito all'Udinese e andare dopo definitivamente al Bologna dove resta 3 stagioni. Lascia il calcio nell'estate 2017 dopo una stagione giocata col Manfredonia (Serie D). Attualmente allena il Pisa in Serie C.
Fabio Grosso, terzino del 1977, lascia la Juve e il calcio proprio al termine di quella stagione, a 35 anni. Dopo aver allenato la formazione Primavera, dall'estate del 2017 guida il Bari in Serie B.
Simone Pepe, ala destra del 1983, lascia la Juventus nel 2015 dopo 5 anni e 95 presenze in totale (più 13 gol), per giocare prima nel Chievo Verona e poi nel Pescara nel 2016/2017 dove però gioca solo 12 presenze a causa di condizioni fisiche precarie. Al momento, si gode la vita.
Vincenzo Iaquinta, attaccante del 1979, per motivi non totalmente chiariti, lascia il calcio proprio nel 2012 (ufficialmente nel 2013), dopo un breve prestito di 5-6 mesi al Cesena (7 pres. e 1 misero gol).
Alessandro Del Piero, attaccante del 1974, lascia la Juventus ma non il calcio nel 2012 a quasi 38 anni. Nonostante l'età, gioca per due stagioni col Sydney Fc dove segna 24 gol.
Nel 2014 giochicchia ancora un po' in India ma lascia il calcio dopo 10 apparizioni in quel curioso campionato che all'epoca ingaggiava vecchie star.
Attualmente commenta le partite su Sky.
JUVENTUS 2011/2012
Prima di tutto vediamo chi è rimasto: Gianluigi Buffon, portiere del 1978; Giorgio Chiellini, difensore del 1984; Claudio Marchisio, centrocampista del 1986; Andrea Barzagli, difensore del 1981; Stephan Lichtsteiner, terzino svizzero del 1984; Luca Marrone, centrocampista del 1990 (attualmente in prestito al Bari).
Marco Motta, terzino destro del 1986, venne ceduto in prestito nel gennaio 2012 al Catania. Andò via definitivamente dalla Juventus solo nel 2015, accasandosi al Watford, in Championship. Dal gennaio 2017 gioca per l'Almeria in Segunda Division in Spagna.
Martin Caceres, difensore uruguaiano del 1987, se ne va nell'estate 2016 ma è solo da febbraio 2017 che torna a giocare e lo fa per il Southampton, ma solo per modo di dire: infatti disputerà 1 solo incontro..
Nell'estate seguente firma per l'Hellas Verona (15 pres. e 3 gol in totale), mentre dal gennaio 2018 gioca per la Lazio.
Michele Pazienza, centrocampista del 1982, dopo solo 8 presenze, lascia la Juve per tornare prima in prestito all'Udinese e andare dopo definitivamente al Bologna dove resta 3 stagioni. Lascia il calcio nell'estate 2017 dopo una stagione giocata col Manfredonia (Serie D). Attualmente allena il Pisa in Serie C.
Fabio Grosso, terzino del 1977, lascia la Juve e il calcio proprio al termine di quella stagione, a 35 anni. Dopo aver allenato la formazione Primavera, dall'estate del 2017 guida il Bari in Serie B.
Simone Pepe, ala destra del 1983, lascia la Juventus nel 2015 dopo 5 anni e 95 presenze in totale (più 13 gol), per giocare prima nel Chievo Verona e poi nel Pescara nel 2016/2017 dove però gioca solo 12 presenze a causa di condizioni fisiche precarie. Al momento, si gode la vita.
Vincenzo Iaquinta, attaccante del 1979, per motivi non totalmente chiariti, lascia il calcio proprio nel 2012 (ufficialmente nel 2013), dopo un breve prestito di 5-6 mesi al Cesena (7 pres. e 1 misero gol).
Alessandro Del Piero, attaccante del 1974, lascia la Juventus ma non il calcio nel 2012 a quasi 38 anni. Nonostante l'età, gioca per due stagioni col Sydney Fc dove segna 24 gol.
Nel 2014 giochicchia ancora un po' in India ma lascia il calcio dopo 10 apparizioni in quel curioso campionato che all'epoca ingaggiava vecchie star.
Attualmente commenta le partite su Sky.
lunedì, maggio 07, 2018
Il NAPOLI di Sarri 2017/2018
Anche quest'anno il Napoli ha provato a lottare per lo Scudetto ma senza successo.
E dire che pareva l'anno buono. Invece, sul più bello, i ragazzi di mister Sarri sono diciamo così scoppiati fisicamente. La cosa divertente è che a stoppare la corsa dei partenopei, sono state due squadre arcinemiche della Juventus, ovvero la Fiorentina prima e il Torino poi.
Andando a vedere le statistiche della rosa del Napoli 2017/2018, si nota come alcuni giocatori abbiano giocato veramente tanto e altri veramente poco.
Ecco i dati.
I giocatori che hanno il minutaggio più alto sono:
Reina, Callejon, Hysaj, Insigne, Mertens, Koulibaly, Allan, Albiol, Jorginho, Hamsik (36 presenze e 2357 nonostante le tantissime sostituzioni subite, ben 25, record).
Un bel mix tra difesa e attacco dunque.
A seguire troviamo solo Mario Rui e Zielinski con un discreto minutaggio e numero di presenze (rispettivamente 23 e 34).
Tanti, dunque, i calciatori che hanno preso parte al campionato in misura minore, tra questi spiccano i nomi di:
Diawara (18 pres.), Maggio (13), Chiriches (7 pres.), Milik (13, complice l'infortunio), Tonelli (4), Rog (26 ma soli 234 minuti, meno di Tonelli!) e Ounas (7).
E dire che pareva l'anno buono. Invece, sul più bello, i ragazzi di mister Sarri sono diciamo così scoppiati fisicamente. La cosa divertente è che a stoppare la corsa dei partenopei, sono state due squadre arcinemiche della Juventus, ovvero la Fiorentina prima e il Torino poi.
Andando a vedere le statistiche della rosa del Napoli 2017/2018, si nota come alcuni giocatori abbiano giocato veramente tanto e altri veramente poco.
Ecco i dati.
I giocatori che hanno il minutaggio più alto sono:
Reina, Callejon, Hysaj, Insigne, Mertens, Koulibaly, Allan, Albiol, Jorginho, Hamsik (36 presenze e 2357 nonostante le tantissime sostituzioni subite, ben 25, record).
Un bel mix tra difesa e attacco dunque.
A seguire troviamo solo Mario Rui e Zielinski con un discreto minutaggio e numero di presenze (rispettivamente 23 e 34).
Tanti, dunque, i calciatori che hanno preso parte al campionato in misura minore, tra questi spiccano i nomi di:
Diawara (18 pres.), Maggio (13), Chiriches (7 pres.), Milik (13, complice l'infortunio), Tonelli (4), Rog (26 ma soli 234 minuti, meno di Tonelli!) e Ounas (7).
domenica, maggio 06, 2018
Migliori giovani ALLSVENSKAN 2018
Vediamo quali sono i migliori calciatori Under 23 del campionato svedese Allsvenskan 2018!
MALMO
Mattias Svanberg - mediano del 1999 - 7 pres. Under 21 - 400 mila Euro
Carlos Strandberg - punta del 1996 - 20 pres. 11 gol Under 21 - 750 mila
Franz Brorsson - difensore del 1996 - 2 pres. naz. - 900 mila
Andreas Vindheim - terzino destro norvegese del 1995 - 7 pres. Under 21 - 500 mila
AIK SOLNA
Oscar Linnér - portiere del 1997 - 2 pres. Under 19 - 750 mila
Kristoffer Olsson - centrocampista del 1995 - 3 pres. naz. - 1 milione
Nicolàs Stefanelli - punta argentina del novembre 1994 - 1 milione 500 mila
IFK NORRKOPING
Filip Dagerstal - mediano del 1997 - 1 pres. in naz. - 800 mila
Linus Wahlqvist - terzino destro del 1996 - 6 pres. in naz. - 1 milione 200 mila
DJURGARDEN
Felix Beijmo - terzino destro del 1998 - 6 pres. Under 19 - 600 mila
Jesper Karlstrom - mediano del 1995 - 1 pres. naz. - 500 mila
OSTERSUND
Tesfaldet Tekie - mediano del 1997 - 8 pres. Under 19 - 700 mila
Noah Sonko Sundberg - difensore del 1996 - 4 pres. Under 21 - 600 mila
HACKEN
Daleho Irandust - trequartista del 1998 - 1 pres. Under 18 - 500 mila
Joel Andersson - terzino destro del 1996 - 1 pres. naz - 900 mila
IFK GOTEBORG
Pontus Dahlberg - portiere del 1999 - 1 pres. naz. - 800 mila
Giorgi Kharaishvili - trequartista georgiano del 1996 - 2 pres. naz. - 750 mila (in prestito dal Saburtalo)
Mikael Ingebrigtsen - ala destra norvegese del 1996 - 4 pres. Under 21 - 500 mila
Gustav Engvall - punta del 1996 - 2 pres. naz. - 1 milione
MALMO
Mattias Svanberg - mediano del 1999 - 7 pres. Under 21 - 400 mila Euro
Carlos Strandberg - punta del 1996 - 20 pres. 11 gol Under 21 - 750 mila
Franz Brorsson - difensore del 1996 - 2 pres. naz. - 900 mila
Andreas Vindheim - terzino destro norvegese del 1995 - 7 pres. Under 21 - 500 mila
AIK SOLNA
Oscar Linnér - portiere del 1997 - 2 pres. Under 19 - 750 mila
Kristoffer Olsson - centrocampista del 1995 - 3 pres. naz. - 1 milione
Nicolàs Stefanelli - punta argentina del novembre 1994 - 1 milione 500 mila
IFK NORRKOPING
Filip Dagerstal - mediano del 1997 - 1 pres. in naz. - 800 mila
Linus Wahlqvist - terzino destro del 1996 - 6 pres. in naz. - 1 milione 200 mila
DJURGARDEN
Felix Beijmo - terzino destro del 1998 - 6 pres. Under 19 - 600 mila
Jesper Karlstrom - mediano del 1995 - 1 pres. naz. - 500 mila
OSTERSUND
Tesfaldet Tekie - mediano del 1997 - 8 pres. Under 19 - 700 mila
Noah Sonko Sundberg - difensore del 1996 - 4 pres. Under 21 - 600 mila
HACKEN
Daleho Irandust - trequartista del 1998 - 1 pres. Under 18 - 500 mila
Joel Andersson - terzino destro del 1996 - 1 pres. naz - 900 mila
IFK GOTEBORG
Pontus Dahlberg - portiere del 1999 - 1 pres. naz. - 800 mila
Giorgi Kharaishvili - trequartista georgiano del 1996 - 2 pres. naz. - 750 mila (in prestito dal Saburtalo)
Mikael Ingebrigtsen - ala destra norvegese del 1996 - 4 pres. Under 21 - 500 mila
Gustav Engvall - punta del 1996 - 2 pres. naz. - 1 milione
sabato, maggio 05, 2018
PREMIER: il WBA prova a salvarsi!
Clamorosa sconfitta fuori casa per il Tottenham che perde 1-0 contro il WBA.
I Baggies provano disperatamente a salvarsi, ora sono a -2 dallo Swansea quartultimo, ma i gallesi hanno ancora 2 partite da disputare contro la singola del WBA.
Gli Spurs subiscono il gol della sconfitta solamente al 93', dopo una partita dominata (74% di possesso palla!), ma molto imprecisa (solo 5 i tiri in porta!). 10 tiri in totale per Kane ed Eriksen, ma solo 2 hanno centrato lo specchio.
Spurs, quarti, al momento a +5 sui Blues che però devono ancora giocare (domani in casa contro il Liverpool alle 17:30).
Intanto la prima squadra a retrocedere è lo Stoke di Shaqiri che saluta la Premier dopo 10 anni.
I Baggies provano disperatamente a salvarsi, ora sono a -2 dallo Swansea quartultimo, ma i gallesi hanno ancora 2 partite da disputare contro la singola del WBA.
Gli Spurs subiscono il gol della sconfitta solamente al 93', dopo una partita dominata (74% di possesso palla!), ma molto imprecisa (solo 5 i tiri in porta!). 10 tiri in totale per Kane ed Eriksen, ma solo 2 hanno centrato lo specchio.
Spurs, quarti, al momento a +5 sui Blues che però devono ancora giocare (domani in casa contro il Liverpool alle 17:30).
Intanto la prima squadra a retrocedere è lo Stoke di Shaqiri che saluta la Premier dopo 10 anni.
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