Privacy

Questo blog utilizza solo strumenti di Google, non sono presenti software, app, plugin o altro di fornitori terzi. Non vengono raccolti dati personali dall'autore del blog. Possono essere inseriti, in alcuni post, link di affiliazione.

This blog uses only Google tools, there are no software, apps, plugins or other things of third-party providers. Personal data is not collected by the blog author. Affiliate links may be included in some posts.

venerdì, giugno 22, 2018

La crisi di Messi spiegata anche coi numeri

Questo inizio di Mondiale 2018 in Russia ci ha riproposto per l'ennesima volta l'eterna sfida tra Messi e Cristiano Ronaldo.

Se il primo può vantare la conquista della Liga e il titolo di Pichichi della stagione 2017/2018 (34 gol), il secondo può vantare la terza Champions League di fila e il titolo di capocannoniere della massima competizione europea (15 gol).

Su chi sia il più forte, è da 10 anni che ci sono discussioni e non se ne verrà mai a capo.
Ognuno ha le sue preferenze che variano a seconda del tipo di persona che si è e che tipo di idoli calcistici si sono avuti da bambino.

Per cui questo articolo vuole sorvolare su questo aspetto secondo me veramente stupido.
Stupido perché dopo aver stabilito chi sia il più forte tra loro due o il più forte della storia, cosa cambia? Nulla. Alla fine, poi, il calcio è un gioco di squadra.

E allora veniamo al Mondiale: tutti i giornalisti stanno parlando della crisi oggettiva di Messi, mentre molti appassionati di calcio stanno consacrando CR7 come il più forte in virtù di queste prime 2 partite.
Ma dai! Se i primi perdono tempo, senza porsi una domanda molto importante che vi sto per fare, i secondi sono stupidi perchè valutano i giocatori per 2 partite.

La mia domanda é: secondo voi, Lionel Messi ha problemi fisici o si tratta solo di problemi psicologici? Ve ne faccio un'altra: Messi avrà modo di rifarsi o il malessere è così forte da averlo abbattutto per chissà quanti mesi?

Io ogni tanto esco a correre, a piedi o in bici e, anche se a volte penso di stare bene, ho dei crolli clamorosi che mi sento svenire e le gambe tremare. Ovviamente capita 1 o massimo 2 volte l'anno, non certo sempre, però è un qualcosa di fisiologico specialmente se non si è un professionista seguito professionalmente ogni giorno. Ma anche un super fuoriclasse può incappare in alcuni errori legati al sonno o all'alimentazione o al sovraccarico.

Vi lascio con questi numeri:
Messi nella passata stagione ha giocato col Barcellona 54 partite per un totale di 45 gol, 18 assist e 4.468 minuti; Ronaldo con il Real Madrid è sceso in campo 44 volte (10 partite in meno della Pulce), realizzando 44 gol (1 in meno ma in meno partite, quindi complimenti!) e solo 8 assist in soli 3.678.
Questo cosa vuol dire? Vuol dire che Messi, come ben sappiamo, gioca in una posizione/ruolo leggermente diverso e che si 'consuma' pensando anche ai compagni di squadra, cosa che il portoghese non fa più di anni, essendo concentrato solamente su sé stesso.

800 minuti circa di differenza sono veramente tanti ed è naturale arrivare a metà/fine giugno spompati, specialmente quando si sono superati i 30 anni.

Nessun commento: