Ieri sera ho visto una puntata de IL PRESIDENTE su DAZN, serie incentrata su Ronaldo il Fenomeno e il Valladolid, di cui è il proprietario col 51% delle azioni (eh che informazione dettagliata vi ho dato?).
Ne parlo non perché sia una serie nuova, tutt'altro, o per criticarla. Ma ne scrivo per evidenziare alcuni errori commessi secondo me dalla dirigenza del club.
Nella puntata che ho visionato si parlava soprattutto di attaccanti.
Bene, il calciatore principale era tale Sergi Guardiola.
Nell'estate 2019, esattamente un anno dopo il suo trasferimento al V. per 3 milioni (proveniva dal Cordoba) e dopo 8 gol e 2 assist in stagione, poteva trasferirsi all'Espanyol, facendo incassare al club di Ronnie tra i 7 e i 15 milioni di euro.
Una cifra simile, per un giocatore simile (che continua a valere solo 3 mln), era tanta roba.
Un dirigente voleva tenerlo, altri 2 invece erano alquanto allettati dalla proposta perché sarebbe stata la cessione più remunerativa nella storia del club. Con quei soldi potevano migliorare i lavori di ristrutturazione dello stadio.
Alla fine il calciatore se lo sono tenuto, ma hanno fatto malissimo: nella stagione 2019/2020 ha segnato soltanto 1 gol (!) + 3 assist.
Ora è stato ceduto in prestito e, avendo 30 anni, col cavolo che riceveranno altre offerte simili.
Fissarsi su un giocatore mediocre solo perché arrivava da alcune buone prestazioni non ha alcun senso. Lì c'era da fare una plusvalenza mostruosa!
Un altro errore, sempre secondo me, sarebbe stato usare tutti quei soldi, o anche solo una parte di essa, per la ristrutturazione dello stadio.
Giusto ristrutturarlo, per carità, ma perché non chiedere finanziamenti dal settore pubblico e privato (aka sponsor, non per forza banche) anziché usare i soldi del calciomercato?
I dirigenti dicevano che di solito, le squadre con un budget ristretto come il loro (35 milioni) retrocedono. E così è stato anche se non subito, ma nella stagione successiva.
Per cui io avrei ceduto Guardiola, ingaggiando 1 o 2 giocatori forti, magari anche con più di 30 anni, per potenziare i settori col maggior deficit di qualità e solidità, per poter ambire ad una sicura permanenza nella Primera division.
Mi si potrebbe obiettare che sarebbe meglio ingaggiare dei giovani forti. Sì, ma di sicuro costano di più se davvero forti! Mentre un ultra 30enne magari viene via con meno. Poi, una volta messa al sicuro la permanenza nella massima serie e aumentato il budget e migliorato lo scounting, si punterà anche sui giovani, non per forza forti e famosi per motivi cmq di budget e anche prestigio del club (dopo ne parlo).
Senza quei 15 milioni, il club di Ronaldo ha comprato soltanto Pablo Hervìas per 1 milione di euro (dall'Eibar), il quale ha segnato 1 solo gol, e Sekou Gassama per 400 mila (dall'Almeria).
Il 1° vale ancora la stessa cifra. Il 2°, più giovane di 2 anni (è del 1995), vale appena 100 mila euro in più.
Insomma, anche in questo caso gli acquisti non si sono rivelati gran cosa.
Nella puntata si parlava anche di Sandro Ramirez, attaccante ex Barcellona, arrivato in prestito dall'Everton.
Non segnava da 2 stagioni e anche in quella al V. ha fatto pena: 3 gol e 1 assist in 1.307 minuti.
Anche questo è stato un acquisto mediocre, e lo si capiva in partenza per 2 motivi: giocatore che non rendeva da parecchio tempo, mentre al club serviva sicurezza; giocatore che di sicuro percepiva parecchi soldi.
Vuoi che non fosse possibile trovare un, chessò, 28-32enne che una decina di gol tra 1^ e 2^ divisione li segna sempre?
E anche lui, ora, è andato via perché giustamente non riscattato dal club di Ronaldo.
Nella stagione 2020/2021, l'ultima nella massima serie spagnola, il Valladolid, forte ahimé non di chissà quali nuovi introiti extra mercato, ma proprio derivanti da esso (vedasi alla voce cessioni, sigh), spese ben 9 milioni e 850 mila euro per ingaggiare:
Shom Weissman, 4 milioni
Javi Sanchez, 3 milioni
Saidy Janko, 1.9 milioni
Lucas Olaza, 500 mila (prestito)
Jawa El Yamiq, 250 mila
Raul Carnero, 200 mila
Finalmente un po' di spese.
Come mai? Semplice:
hanno pensato bene di vendere il promettente e giovanissimo difensore ghanese Mohammed Salisu (all'epoca 21enne) al Southampton in cambio di 12 milioni, che era proprio il suo valore. Non so quando sarebbe scaduto il suo contratto (presumo tardi in quanto arrivato in prima squadra nel 2019), ma un giovane, forte, che gioca in un ruolo molto importante per un club che deve salvarsi (la difesa!), non può venderlo per 12 quando per un mediocre come Guardiola gliene offrivano fino a 15. Almeno 20!
Alla fine della stagione, ecco la triste e amara retrocessione.
Prima ho menzionato i giovani.
Ecco, ad un certo punto si vedono dei talent scout. Da ciò che ho capito, sono stato dislocati in giro per la Spagna. Non si è fatto cenno dell'Europa. Eppure l'Europa è fucina di talenti: Portogallo, Olanda, Belgio, Norvegia. Qualche buon giocatore a poco lo si può trovare eccome. Ci sono campionati dove molte buone squadre schierano fior di giovani e giovanissimi. Campionati di nazioni in cui l'etica del lavoro è al massimo livello come in centro e Nord Europa.
Insomma, avrei venduto giocatori mediocri a tanto, ma anche solo al prezzo giusto, cercando giocatori che mi offrissero maggiori garanzie in ogni ruolo e fase (difesa, palleggio, gol), evitando di spendere tanti soldi per lo stadio e di ingaggiare giocatori di dubbia qualità e/o esosi (come Ramirez per via del suo stipendio), puntando ad una ricerca molto attiva e serie di giovani in giro per l'Europa. Avrei ovviamente, come scritto prima, evitato di vendere una grande promessa come Salisu per quella cifra ridicola.
